Approccio in strada

@Tuvia78 4425 wrote:

Se voglio socializzare approccio tutti.


Così sì! :slight_smile:

Grazie delle risposte ragazzi!

Oggi ho provato a iniziare una conversazione a caso chiedendo la direzione del mio posto di lavoro (!) ad una ragazza, devo dire che non e’ andata bene ne male, la persona si e’ dimostrata sorridente e gentile nel darmi le informazioni, ma la conversazione non e’ andata molto al di la dellla cosa.

Domani cerchero’ di tornare in Italia e temo che sara’ un lungo viaggio, quindi per vederla dal lato positivo avro’ un mucchio di occasioni per conversare.



Ora vi confesso un segreto: per cercare di togliere la paura dell’approccio ho scelto una approccio scientifico basato su dati reali. Mi spiego meglio ho appeso in camera un foglio con una serie di numeri da 1 a 100 affiancati da due caselle che racchiudono o un 1 o uno 0 (e’ piu’ semplice di come sembra). Ora ogni volta che approccio una ragazza metto una crocetta sulla casella 1 o 0 a seconda del fatto che la ragazza mi sia parsa disponibile o no all’approccio (e quindi di come mi sono sembrato io nel gestire la cosa). Fino ad ora nell’inaccettabile tempo di 5 mesi ho collezionato 44 di questi “eventi” con ragazzedonne perfettamente sconosciiute. Ora se guardo le statistiche vedo che gli approcci del tipo “doccia fredda” sono stati esattamente 7 su 44. In percentuale la probabilita’ di essere imbarazzati chiedendo una informazione e facendo magari una battutina innocente ad una ragazza (gli anziani, gli uomini, ecc. non sono contati) e’ del 16%. Questo significa che un eccessivo livello di ansia da approccio non ha nessun motivo di esistere, come anche non ha senso “demoralizzarci” se qualcuna si comporta freddamente. Se poi controllo le statistiche noto un notevole incremente degli 1 da quando inizio l’approccio immediatemente e sorridendo in modo naturale (ne troppo ne troppo poco).



Ora che ci penso il metodo e’ molto buono perche’ costituisce una prova convincente che approcciare non e’ realemente “pericoloso”. D’altro canto bisogna considerare che la maggior parte degli approcci che ho fatto iniziavano con una richiesta di informazioni ed e’ piuttosto raro trovare persone che ti rispondono freddamente a questo tipo di richieste (forse non italia dove la percentuale di cafoni e’ in crescita…). Inoltre io tendo a “selezionare” gli eventi andando a parlare con le ragazze in quel momento piu’ disponibili senza essere invece completamente random (ma mantenendo cmq criteri di base).



Vi invito a provare anche voi questo esprimento per sentire le vs opinioni.



Infine concludo dicendo che finalmente ho trovato una persona che ha avuto rapporti con parecchie ragazze veramente belle (intendo top model e simili, le classiche ragazze che lasciano senza fiato). Prima di tutto mi dispiace dirlo ma e’ oggettivamente ed esteticamente un bel ragazzo, ma al di la dell’estetica quello che sconvolge e’ il comportamento: svampito (a volte sembra su un atro pianeta), completamente fuori controllo (dice spesso cose fuori luogo), “cocky” (e’ un collega e amichevolmente ci prendiamo per il culo tutto il giorno), altruista (mi ha aiutato ad ambientarmi e cerca di accoppiare tutti i single nell’imbarazzo generale) ed amichevole. A dire il vero anche piuttosto incline all’omosessualita’ (mi ha fatto un allucinante discorso sull’avere amici gay per cuccare le ragazze migliori). Complessivamente appare come un buon idiota, ma posso garantire che e’ anche molto intelligente.

Vederlo in azione fa impressione ride scherza tocca, si pulisce le mani nella borsa di uan ragazza per sbaglio e ne esce dicendo “ho fatto un’altra figura di merda benvenuta nel mondo di [suo nome]”. La ragazza ride ed e’ visibilmente impressionata. Penso che questo sia il modello di seducere. La prima volta che l’ho visto s’e’ messo a fare il dj per finta in una festa in casa e si e’ trovato circondato da 10 (!) ragazze.



Io mi ritengo una persona con un buon humor, ma generalmente seria e “squadrata” e incapace di gestire le cose in quel modo. Ho chances oppure devo diventare (concedetemi il termine) piu’ coglione?

Se sei un tipo più serio non devi cercare di essere come qualcun altro.

Ti basterà essere naturalmente serio, per avere ugualmente un buon successo con le tipe.



Naturalità non vuol dire fare a tutti i costi l’animatore delle serate. Può voler dire anche essere seri e composti. Ma fare quello che ti va di fare. Quindi puoi toccare socializzare ecc anche mantenendo la tua personalità.



E’ ovvio comunque che avere accanto una persona che ci sa fare può dare grandi spunti.

L’importante è SEMPRE elaborare ciò che si apprende e modellarlo al proprio modo di essere.



Quindi se tu di natura non sei un giocherellone, non devi diventarlo. Al contrario, se vorresti esserlo ma ti freni, allora il tuo stato naturale attualmente represso è quello del giocherellone, e in questo caso sì, lo diventerai strada facendo :slight_smile:



Prima pensa a liberarti dalle seghe mentali e dalle catene psicologiche con cui la società ti ha castrato. Solo pian piano potrai sapere chi sei davvero, quando sarai “senza freni”.

Giacomo, la smetti di scrivere prima di me quello che penso?

Mi fai paura XD



Aggiungo che, come è già stato detto e ribadito, è impossibile piacere a tutti. Da ciò deriva il fatto che una personalità di un certo tipo risulterà più attraente a ragazze di un certo tipo, una personalità di un altro tipo attrarrà ragazze diverse. Ce n’è per tutti, e comportarsi nel modo che ci è più congeniale aumenta la possibilità di trovare persone che ci sono più congeniali

@alebarg 4460 wrote:

Vederlo in azione fa impressione ride scherza tocca, si pulisce le mani nella borsa di uan ragazza per sbaglio e ne esce dicendo “ho fatto un’altra figura di merda benvenuta nel mondo di [suo nome]”. La ragazza ride ed e’ visibilmente impressionata. Penso che questo sia il modello di seducere. La prima volta che l’ho visto s’e’ messo a fare il dj per finta in una festa in casa e si e’ trovato circondato da 10 (!) ragazze.


hahaha mitico! :smiley:



comunque è buona l’idea della tabella per farti realizzare che non ti mangia nessuno, ma attenzione a non mettere troppa pressione anche su questa cosa del ci sta/non ci sta è disponibile/non è disponibile. se magari passi un periodo di scazzo e sul tabellone cominci a veder comparire tanti 0, il disagio che potevi avere rishcia di aumentare perchè te lo sbatti bello bello in faccia, invece di fregartene e proseguire.

la naturalezza che spingiamo qui significa anche andare avanti per la propria strada, a prescindere dal resto.

visto che sei all’inizio può starci di voler razionalizzare la cosa, ma elimina appena puoi la parte razionale dell’interazione. in pratica non cercare di capire. fai.



@Giacomo 4463 wrote:
Prima pensa a liberarti dalle seghe mentali e dalle catene psicologiche con cui la società ti ha castrato. Solo pian piano potrai sapere chi sei davvero, quando sarai “senza freni”.


perfetto. però c’è da dire che le persone davvero serie che conosco sono pochissime. la maggior parte di quelli che non stanno al gioco è in realtà perchè sono a disagio con se stessi. che sia timidezza, voglia di tirarsela o chissà cosa è un qualcosa di non naturale. credo che una persona rilassata e a proprio agio diventi naturalmente socievole e divertente.





giusto anche il discorso di Allanon. l’idea del seduttore è colui che in un qualche modo riesce a sedurre TUTTE le ragazze che incontra. ma cosa te ne frega di trovare un modo per avere tutte le ragazze quando il 50% di queste la prenderesti a bastonate o te lo fa ammosciare appena apre bocca? come ho avuto modo di dire in altre occasioni, a mio parere la figura del seduttore è sopravvalutata. preferisco molto di più uno che si gode la vita e che sta solo con ragazze davvero valide.

si anche perche’ quello che resce con tutte e’ il seduttore seriale! ahahah

(non fa ridere lo so )