@Allanon 7689 wrote:
Conosci una ragazza, generi interesse, ci chiaccheri tranquillamente e inizi a creare pure attrazione. Si va in pista da ballo e il contatto fisico aumenta. Tutto sembra filare liscio come l’olio, ma sul più bello un’amica della tipa si mette in mezzo, impedendo ulteriori sviluppi.
Allora aspetti un po’, ti stacchi per qualche minuto e poi torni all’attacco, ma la cosa si ripete praticamente pari pari.
Come gestire situazioni del genere?
bravo che poni quesiti importanti come questo
ci sono due soluzioni un po’ diverse, in base al contesto: se sei in una situazione calma come può essere un locale dove si va a bere o una piazza, o se sei in discoteca a ballare.
in quest’ultimo caso, che è quello che ti interessa ora, io farei così:
ho conosciuto una, ci sto chiaccherando/ballando ecc
–>arriva l’amica, con chiaro fare ostacolatorio.
mi concentro completamente sulla distrazione, quindi sull’amica appena arrivata e cerco di crearci un minimo rapporto, giusto un paio di minuti, chessò, facendole fare due piroette. se si piglia male, la sfotticchio cercando la complicità della mia futura sposa e comunque, questo è IMPORTANTISSIMO: NON LE DO IL TEMPO DI DIRE O FARE CIO’ PER CUI E’ ARRIVATA FIN DA NOI.
devi sorprenderla, spiazzarla, batterla sul tempo, altrimenti, se non l’anticipi, rischi che l’amica risucchi la tua dolce metà in qualsiasi frame negativo.
se l’anticiperai, è probabile che
a) si faccia prendere bene
b) se si prende male, agli occhi della tua futura compagna sarai stato tu a tirarla dentro, a coinvolgerla. questo è potente. e chissamai che, ripeto, tu non riesca ad imporre il tuo frame di gioco con entrambe, a quel punto l’ostacolatrice diverrà innocua.
resta comunque utile, se possibile, riuscire a ritornare soli per poter creare un buon rapporto con la ragazza.
il fatto è, infatti, che in presenza di altri, nel breve periodo è possibile solo creare attrazione, non connessione.
sappiamo bene però che per poter sedurre della sola attrazione ci facciamo ben poco, ergo i casi che si presentano sono due:
a) l’ostacolo-vivente non si leva dalle palle. a quel punto si fa di un problema un’opportunità e si cerca di legare anche con lei (se possibile eh, se fa la stronza datele pure le spalle :D) oppure come detto bene da adernet, si crea qualche gioco di ruolo in modo da impegnare l’amica. quoto stellamiele, conquistate (senza provarci eh!) le amiche con la vostra simpatia, e molto probabilmente la ragazza si concederà. poi ci sono le outsider, ma questa è un’altra storia.
ricordo ancora una sera, qualche tempo fa, ero fuori con un gruppo di amiche tra cui una ragazza che mi interessava da un po’ e con cui flirtavo, qualche bacio strappato e nulla più. ebbene, la ragazza era molto restìa a concedersi causa precedenti mie situazioni ambigue con conoscenze comuni, di cui era venuta a conoscenza e che la portavano a pensare io facessi così per sport e non per reale interesse (eh, milano è piccola, la gente mormora :)).
la favola si concluse con un’amica comune che, compreso il mio genuino interesse per lei, la rassicurò.
tempo 5 minuti e divenne tutt’altra persona
b) l’intrusa se ne va e allora si torna a fare quel che si aveva interrotto.
vorrei sottolineare a questo proposito che è NECESSARIO creare un po’ di connessione con la ragazza che desiderate, un rapporto che si basi su qualcosa di più che 4 cazzate, tante risate e un po’ di flirt. ci vuole qualcosa di solido, dovete portare la ragazza a pensare di avervi conosciuto un pochino, dovete aprirvi un po’ a lei e lasciar trasparire il vostro mondo, solo così potrà compiersi la seduzione.
altrimenti potete anche limonare duro per la serata intera, arrivare perfino in camera da letto magari, ma il giorno dopo molto probabilmente l’avrete persa, perchè sentirà di non conoscervi, di essersi lasciata andare con uno sconosciuto.
mi raccomando.
se ci tenete, piuttosto che mandare tutto all’aria flirtate ma non provateci fino a quando non avrete creato un minimo rapporto.
comunque sto divagando, ci arriveremo a tmepo debito con l’outer game, a questo.
un abbraccio a tutti.