Chi ci circonda

@Felix77HT 10179 wrote:

Sono concetti che ho mutuato da Robbins e Roberto Re.


felix ti ringrazio, mi documenterò :) per quanto abbia sentito parlare molto dei due autori, robbins soprattutto, mai ho avuto il tempo di leggerli. bene, bene...

@ allanon: quello che dici sull'interlocutore è verissimo. io mi sono fatto questa idea: per quanto uno possa essere un ottimo comunicatore, è praticamtne impossibile creare connessione con tutti allo stesso modo. e poi ci sono persone con paraocchi grandi come case, che hanno le loro convinzioni, e più ci parli più ti sembra di sbattere contro un muro. ecco.. certa gente non vuole cambiare. però, se uno è libero di cambiare, può esserlo anche di non cambiare. è chiaro che se uno non recepisce, o è contento del suo stato, non fa nulla di male, ma sta bene lì dov'è. altrove ci sono altri 6 miliardi di persone da conoscere.

@ stellamiele: guarda, se aspettassi i miei "amici" a quest'ora probabilmente sarei ancora...come loro. un tempo, non lo nego, li aspettavo; per ogni cosa che facevo ricercavo riprova sociale, e mi spaventava l'idea di essere l'unico a fare qualcosa. ora non più, tranquilla :) . cambiando il mio modo di pensare, ho visto che gradualmente cambiano le mie azioni,e cambia l'atteggiamento di chi mi sta attorno. non si tratta di guardare Yes Man e poi uscire, come se ci si fosse fatti una canna prima per gasarsi. si tratta invece di cambiare il proprio "essere" nel profondo. lo leggi il sito, sai diche parlo. ora, con queste nuove convinzioni, mi sento come se avessi a disposizione un nuovo motore, più potente di quello vecchio, chidendomi come sfruttare al massimo le sue potenzialità. chiedevo, in questa discussione, consigli su come alimentare questo motore,sulle strade più adatte a farlo esprimere al meglio evitando i pecorsi che rischiano di ingolfarlo o di farti sbiellare (rischio che all'inizio del percorso c'è, ma che poi gradualmente si riduce), e direi che sono state date risposte eccezionali. alcune conferme. alcune novità. tutto molto bello. da leggere e sperimentare, rileggere e risperimentare. ;)

@ Allanon: certo, lo so bene che anche i più grandi comunicatori del mondo possono trovare individui fissi nelle loro idee, o perché hanno un carattere più tosto (cosa che vedo difficile) o perché sono semplicemente limitati e vedono il mondo in un solo colore: grigio.



Ti do’ anche ragione per il fatto che non vale la pena di spendere TEMPO ed ENERGIE con persone cosi.

Il mio é un ragionamento di come ti puo’ portare in alto riuscire a scatenare il proprio gigante interiore, perché la vera felicità viene da DENTRO, non da FUORI. Il resto viene da sé!