Dio

@Allanon 13049 wrote:

L’unico “scorcio” di questo “livello superiore” che ho sperimentato è stato -tramite pratiche di meditazione- una sorta di mancanza del senso di spazio e di tempo. Un’esperienza strana ma coinvolgente, e l’unica su cui posso dire qualcosa di certo avendola provata in prima persona. Al di la di quello posso solo basarmi su congetture, intuizioni o su ricerche di carattere scientifico (ci sono interessanti studi ed esperimenti nel campo della fisica quantistica).



L’uomo ha bisogno della religione per raggiungere questo livello? Non l’ho mai detto. Ho solo detto che il mio personale concetto di religione è “tutto ciò che aiuta l’uomo a raggiungere questo livello”. Io ad esempio ho un tatuaggio, che mi sono fatto fare per particolari motivi legati alla mia visione del mondo. Una sorta di esperimento. Farmelo per me è stata “religione” :slight_smile:

Quindi non dico che ci vogliono determinate azioni per poter arrivare ad un determinato punto. Dico che tutto ciò che aiuta l’uomo nel raggiungimento di una maggiore consapevolezza della propria natura divina, verso la riscoperta del proprio collegamento con il tutto, sia da considerarsi religioso.




Che mi sai dire della meditazione? Vorrei provarci ma non so da dove partire e sono molto pigro in fatto di pratiche orientali. Benefici? A che serve? Come si fa?



Ti ringrazio in anticipo che scappo

Avevo già scritto in questo forum circa le pratiche meditative che ho provato.



Trovi tutto in questa discussione http://www.disciplinae.com/lounge/showthread.php/549-il-pilota-automatico

@fennec 13024 wrote:

la domanda delle cento pistole: dio c’è?



voi che rapporto avete con le religioni? cosa ne pensate?



credete in dio?



vi interessa sapere se c’è?



  1. Si, c’è

    2)Religioni? Bha… io non credo in nessuna religione in particolare (anche se mi sto avvicinando al rastafarianesimo), ma credo in un’eintità superiore che ha creato la materia, di fatti neanche gli scienziati riescono a capire cosa o CHI abbia generato il big beng
  2. beh, basta leggi la domanda sopra
  3. Si, mi interesserebbe sapere se c’è veramente

perchè ti interessa sapere che c’è?



e perchè ci credi?

@Giulio 13056 wrote:

1) Si, c’è

2)Religioni? Bha… io non credo in nessuna religione in particolare (anche se mi sto avvicinando al rastafarianesimo), ma credo in un’eintità superiore che ha creato la materia, di fatti neanche gli scienziati riescono a capire cosa o CHI abbia generato il big beng

3) beh, basta leggi la domanda sopra

4) Si, mi interesserebbe sapere se c’è veramente




:confused:

@Don 13064 wrote:

:confused:


che c’è da capire?

Nella vita c’è bisogno di limitazioni. Io credo in Dio, non perchè mi hanno detto che c’è, perchè non mi ha mai costretto nessuno, credo perchè quando si parla di miracoli inspiegabili, tipo una statua della madonna che piange lacrime umane, oppure anche le persone indemoniate e gli esorcismi, che esistono, di fronte a tutto ciò è da stupidi negare l’evidenza dicendo che il bene e il male non esistono, e che Dio e il Diavolo non esistono.

Anche Casanova credeva, nel primo capitolo di Storia della mia vita dice che quando aveva bisogno di conforto pregava, la stessa cosa l’ho sempre fatta anch’io, anche per chiedere un aiuto tangibile. E vi dico un’altra cosa, se non fossi andato al catechismo etc.: 1. Non avrei mai scoperto il mondo della seduzione. 2. Sarei finito sicuramente in brutti giri, perchè se non rubo e non faccio altre cose lo faccio solo perchè sono cristiano.

@incans 13069 wrote:

Nella vita c’è bisogno di limitazioni. Io credo in Dio, non perchè mi hanno detto che c’è, perchè non mi ha mai costretto nessuno, credo perchè quando si parla di miracoli inspiegabili, tipo una statua della madonna che piange lacrime umane, oppure anche le persone indemoniate e gli esorcismi, che esistono, di fronte a tutto ciò è da stupidi negare l’evidenza dicendo che il bene e il male non esistono, e che Dio e il Diavolo non esistono.

Anche Casanova credeva, nel primo capitolo di Storia della mia vita dice che quando aveva bisogno di conforto pregava, la stessa cosa l’ho sempre fatta anch’io, anche per chiedere un aiuto tangibile. E vi dico un’altra cosa, se non fossi andato al catechismo etc.: 1. Non avrei mai scoperto il mondo della seduzione. 2. Sarei finito sicuramente in brutti giri, perchè se non rubo e non faccio altre cose lo faccio solo perchè sono cristiano.


no aspetta…:slight_smile:



spiegami il nesso tra catechismo e seduzione;)

@incans 13069 wrote:

Nella vita c’è bisogno di limitazioni.


Se ti va bene che sia qualcun altro a stabilire i tuoi limiti, buon per te :slight_smile:



@incans 13069 wrote:
Io credo in Dio, non perchè mi hanno detto che c’è, perchè non mi ha mai costretto nessuno, credo perchè quando si parla di miracoli inspiegabili, tipo una statua della madonna che piange lacrime umane, oppure anche le persone indemoniate e gli esorcismi, che esistono, di fronte a tutto ciò è da stupidi negare l’evidenza dicendo che il bene e il male non esistono, e che Dio e il Diavolo non esistono.




I miracoli sono inspiegabili non in quanto tali, ma semplicemente perchè l’uomo non ha ancora sviluppato la consapevolezza necessaria a comprendere il tutto. Ci sono anche eventi, un tempo ritenuti miracoli, che ora hanno una spiegazione scientifica, ma nonostante questo vengono ancora sfruttati dalla chiesa per raccogliere proseliti e, ovviamente, offerte. Un esempio su tutti: il sangue di san Gennaro. Sinceramente non mi sento stupido nel negare che il bene e il male non esistono. Non ti è mai passato per la testa che il bene e il male assoluti possano essere un’invenzione delle istituzioni religiose al fine di controllare l’etica, e quindi le azioni, del popolo? Per decidere cosa una persona debba fare arrivando addirittura a controllare gli aspetti più intimi e personali della vita di un individuo, come ad esempio la sessualità? Poi magari mi sbaglio: io non ti sto dicendo di non credere nella confessione cattolica. Piuttosto ti invito a guardare al tuo credo con spirito critico. Io con le mie credenze lo faccio in continuazione.



@incans 13069 wrote:
Anche Casanova credeva, nel primo capitolo di Storia della mia vita dice che quando aveva bisogno di conforto pregava,


Embè? O.o



@incans 13069 wrote:
la stessa cosa l’ho sempre fatta anch’io, anche per chiedere un aiuto tangibile.


Ecco, l’esperienza personale mi incuriosisce di più. Mi piacerebbe sapere come preghi, e che cosa hai ottenuto quando hai pregato per un aiuto tangibile.



@incans 13069 wrote:
E vi dico un’altra cosa, se non fossi andato al catechismo etc.: 1. Non avrei mai scoperto il mondo della seduzione. 2. Sarei finito sicuramente in brutti giri, perchè se non rubo e non faccio altre cose lo faccio solo perchè sono cristiano.


Conosco gente che non ha mai fatto catechismo ma che è buona e onesta. E non per paura di finire all’inferno, bensì perchè ha piacere nel trattare bene la gente.

Io credo in qualcuno che ha spinto il tasto play e che ora se ne stà seduto sulla poltrona a guardarci mentre mangia i suoi pop corn. Dopo la morte? Secondo me non c’è niente, a quel simpatico signore che guarda il fim delle nostre vite non importa niente se ci comportiamo bene o male.

Fennec: intendo che la mia vita è stata una percorso, e nel momento di maggiore insicurezza mi ero rifugiato nella Chiesa, poi ho scoperto la seduzione. Posso dire che un cristiano insicuro è molto meno determinato nel rispettare quello in cui crede, ci sono cristiani che trattano bene gli altri perchè pensano che così piacciano a loro, come ci sono cristiani sicuri di sè che lo fanno perchè piace a loro stessi. Ora non capisco… nessuno attacca le varie religioni, islam, buddismo, c’è un accanimento insinsato verso i cristiani, soprattutto Alallon, non voglio giudicarti, ma la mia impressione è stata quella di voler criticare ad ogni costo, non ha senso:

  1. Ognuno, ogni singolo indivudo, fa le sue scelte, e si prende le responsabilità di quello che fa. Non ha senso criticare quello che fanno gli altri almenochè non influisca su di te.
  2. Tu critichi a prescindere, ok tu non credi, magari nella vita ti ricrederai non so, ma a prescindere la Chiesa fa del bene, aiuta i poveri, aiuta la gente sola, quindi ok criticare certi aspetti.



    Qui si parla di religioni. Anch’io potrei mettermi a criticare altre religioni, ad esempio, la prima cosa che mi viene in mente è che se la mente umana è fatta per vedere quello che vuole vedere, posso reputare il karma come tale. Come posso criticare il taoismo perchè poco affine alla civiltà occidentale, potrei dire che il taoismo è difficile da mettere in pratica, oppure potrei dire che il senso è poco chiaro. E allora? Non me ne può fregare di meno, e anzi, nonostante sono un cristiano mi piace l’idea del karma, anzi l’idea che se non faccio del male genero energia positiva che negativa, che poi è simile ai dieci comandamenti, però qui invece di ricevere qualcosa di buono successivamente, si riceve la beatitudine. E mi piace anche il taoismo, molto concetti. Prendo il bene anche dalle altre religioni, senza criticarle, ma cercando spunti.



    P.s.

    Aggiungo due cose: 1. L’esistenza di Gesù Cristo è comprovata dalla sacra sindone, informatevi sul perchè. 2. Spiegatemi gli esorcismi, e quello che hai detto sui miracoli non spiega niente! Si parla di una minoranza di casi, è ovvio che se nell’anno 1000 vedo un cellulare (per dire) lo reputo un miracolo, grazie. Ma quando una statua di una Madonna piange lacrime umane, lacrime analizzate da un scienziato comunista (che ai tempi dovevano essere atei) e reputate lacrime umane, la gente va lì e guarisce, oppure la gente che va a Lourdes e guarisce. La verità è che vedo un pizzico di ignoranza, vi invito ad informarvi prima di sostenere le vostre credenze a prescindere.

Nessun accanimento, ho solo posto delle questioni che sono si critiche, ma che sono le stesse che mi sono posto io nel mio percorso spirituale. Come ho criticato la tua posizione, lo stesso posso fare con musulmani e buddisti (forse con questi ultimi in misura inferiore, avendo loro una visione più pragmatica della religione). Lo stesso faccio con le mie credenze, lo faccio quotidianamente e con toni ancor più critici di quelli che ho usato verso di te. Non prenderla sul personale.



Non credere che non sia informato. Sono stato cattolico per molta parte della mia vita, ho partecipato al catechismo e sono stato scout. Ho letto la Bibbia, per conto mio, almeno 2 volte. Alcuni passaggi molte più di due volte. Ho letto anche testi apocrifi. Ho studiato la storia della chiesa dalle origini. E ho svolto qualche studio di base sui principi di tutte le religioni, comprese quelle dei antivi americani e dei Dogon africani. Non mi ritengo ignorante, nè sparo sentenze a prescindere.



Piuttosto, ti chiedo di rispondere alle mie domande. Perchè sono curioso di sentire le risposte, la diversità di idee è arricchimento in fondo.


  1. Perchè vuoi che sia qualcun altro a porre i tuoi limiti? Non ti senti in grado di gestire le tue azioni? Per comodità? Per sentirti parte di un gruppo o di una comunità?
  2. Non pensi che il porre tali limiti da parte di un’autorità, che li decide arbitrariamente (conosci il Consiglio di Nicea?), possa essere uno strumento di controllo?
  3. Sei consapevole che, per quel che riguarda miracoli ed esorcismi, potrebbero esserci molteplici interpretazioni di questi fenomeni? Come mai ritieni che l’interpretazione corretta sia quella fornita dalla chiesa?
  4. Nel tuo rapporto personale con la religione, come ti comporti? Nella pratica, come preghi? Ti rivolgi a parole ad un’entità superiore chiedendo un aiuto o esprimendo dei desideri? Utilizzi delle preghiere preparate (es. Padre Nostro o Ave Maria)? Tali pratiche hanno mai portato risultati concreti?



    P.S. Non ho mai posto in dubbio l’esistenza di Gesù. Tuttavia non ritengo che la sindone ne sia la prova. I suoi insegnamenti (per la maggior parte tra l’altro oscurati proprio dalla chiesa) ne sono la prova.

    Gli esorcismi e i miracoli non sono in grado di spiegarli. Al massimo posso darne un’interpretazione personale basata sulla mia logica e sulle limitate conoscenze che ho. Ad esempio alcuni miracoli (ubiquità, guarigioni) possono essere oggi spiegati con principi della fisica quantistica. Ma di certo non mi arrogo il diritto di propagandare le mie opinioni come la verità assoluta, cosa che invece molte religioni, e tra queste il cattolicesimo, fanno.

@Allanon 13076 wrote:

Nessun accanimento, ho solo posto delle questioni che sono si critiche, ma che sono le stesse che mi sono posto io nel mio percorso spirituale. Come ho criticato la tua posizione, lo stesso posso fare con musulmani e buddisti (forse con questi ultimi in misura inferiore, avendo loro una visione più pragmatica della religione). Lo stesso faccio con le mie credenze, lo faccio quotidianamente e con toni ancor più critici di quelli che ho usato verso di te. Non prenderla sul personale.



Non credere che non sia informato. Sono stato cattolico per molta parte della mia vita, ho partecipato al catechismo e sono stato scout. Ho letto la Bibbia, per conto mio, almeno 2 volte. Alcuni passaggi molte più di due volte. Ho letto anche testi apocrifi. Ho studiato la storia della chiesa dalle origini. E ho svolto qualche studio di base sui principi di tutte le religioni, comprese quelle dei antivi americani e dei Dogon africani. Non mi ritengo ignorante, nè sparo sentenze a prescindere.



Piuttosto, ti chiedo di rispondere alle mie domande. Perchè sono curioso di sentire le risposte, la diversità di idee è arricchimento in fondo.


  1. Perchè vuoi che sia qualcun altro a porre i tuoi limiti? Non ti senti in grado di gestire le tue azioni? Per comodità? Per sentirti parte di un gruppo o di una comunità?
  2. Non pensi che il porre tali limiti da parte di un’autorità, che li decide arbitrariamente (conosci il Consiglio di Nicea?), possa essere uno strumento di controllo?
  3. Sei consapevole che, per quel che riguarda miracoli ed esorcismi, potrebbero esserci molteplici interpretazioni di questi fenomeni? Come mai ritieni che l’interpretazione corretta sia quella fornita dalla chiesa?
  4. Nel tuo rapporto personale con la religione, come ti comporti? Nella pratica, come preghi? Ti rivolgi a parole ad un’entità superiore chiedendo un aiuto o esprimendo dei desideri? Utilizzi delle preghiere preparate (es. Padre Nostro o Ave Maria)? Tali pratiche hanno mai portato risultati concreti?



    P.S. Non ho mai posto in dubbio l’esistenza di Gesù. Tuttavia non ritengo che la sindone ne sia la prova. I suoi insegnamenti (per la maggior parte tra l’altro oscurati proprio dalla chiesa) ne sono la prova.

    Gli esorcismi e i miracoli non sono in grado di spiegarli. Al massimo posso darne un’interpretazione personale basata sulla mia logica e sulle limitate conoscenze che ho. Ad esempio alcuni miracoli (ubiquità, guarigioni) possono essere oggi spiegati con principi della fisica quantistica. Ma di certo non mi arrogo il diritto di propagandare le mie opinioni come la verità assoluta, cosa che invece molte religioni, e tra queste il cattolicesimo, fanno.




Scusa se ti rispondo ora ma ho cercato un momento per risponderti con calma. Il punto è che io credo, quindi vedo quello che dici tu in modo unilaterale chiaramente, se credo di conseguenza vedo ciò come regole e non limiti, per quanto riguarda la preghiera è inutile dire se sono riuscito ad ottenere risultati nella vita, perchè secondo il Vangelo “Chiedi e ti sarà dato” ma a discrezione se la cosa possa essere benefica o no per l’uomo, ti devo dire però che nelle situazioni che non posso controllare prego, anche solo per chiedere aiuto, per il resto faccio volontariato, sono legato alla Chiesa, già a prescindere dal fatto che riesce a creare dei gruppi di ragazzi che si riuniscono senza pregiudizi, che aiutano la gente bisognosa con impegno e con sacrificio, a prescindere se Dio esista o no è un bella cosa.

Hai usato tu stesso la parola “limitazioni”.



@incans 13069 wrote:

Nella vita c’è bisogno di limitazioni.




Però puoi usare il termine regole, non stiamo qua a fare le pulci. In quel caso la prima domanda diventa "Perché vuoi che sia qualcun altro a porre le tue regole morali?"



Ti faccio notare che sostanzialmente non hai risposto alle mie domande :slight_smile:



Per il resto si, il volontariato è una gran bella cosa, ma ce ne sono tante altre di losche all’interno delle istituzioni religiose. Ma non vorrei parlare di questo. Non ti sto chiedendo di difendere la chiesa, ti sto chiedendo di descrivermi -se te la senti- la tua personale espereinze spirituale. Mi interessa molto il discorso su come preghi perchè onestamente non ritengo che le tecniche di preghiera propagandate dalla chiesa siano qualcosa di utile ai fini del “chiedi e ti sarà dato”. Nel senso che praticamente il 90% degli insegnamenti di Gesù su questo argomento è stato vittima di tagli e censure. E se guardi quanto è sopravissuto, e lo paragoni a delle tecniche usate in altre religioni del mondo, noti molte somiglianze che ti fan pensare “ma non è che i vertici della chiesa se vogliono tenere queste tecniche tutte per loro?” domanda che si cllega direttamente alla domanda numero 2 che ti ho posto.



Se te la senti, quindi, rispondi alle mie domande. Se non te la senti, non probemo, basta dirlo :wink:

@Allanon 13100 wrote:

Hai usato tu stesso la parola “limitazioni”.







Però puoi usare il termine regole, non stiamo qua a fare le pulci. In quel caso la prima domanda diventa "Perché vuoi che sia qualcun altro a porre le tue regole morali?"



Ti faccio notare che sostanzialmente non hai risposto alle mie domande :slight_smile:



Per il resto si, il volontariato è una gran bella cosa, ma ce ne sono tante altre di losche all’interno delle istituzioni religiose. Ma non vorrei parlare di questo. Non ti sto chiedendo di difendere la chiesa, ti sto chiedendo di descrivermi -se te la senti- la tua personale espereinze spirituale. Mi interessa molto il discorso su come preghi perchè onestamente non ritengo che le tecniche di preghiera propagandate dalla chiesa siano qualcosa di utile ai fini del “chiedi e ti sarà dato”. Nel senso che praticamente il 90% degli insegnamenti di Gesù su questo argomento è stato vittima di tagli e censure. E se guardi quanto è sopravissuto, e lo paragoni a delle tecniche usate in altre religioni del mondo, noti molte somiglianze che ti fan pensare “ma non è che i vertici della chiesa se vogliono tenere queste tecniche tutte per loro?” domanda che si cllega direttamente alla domanda numero 2 che ti ho posto.



Se te la senti, quindi, rispondi alle mie domande. Se non te la senti, non probemo, basta dirlo :wink:




Il fatto è che io ho deciso di credere, le tue domande sono interessanti, è stato piacevole farmi alcune domande che mi hai posto, ma alla fine, anche se in alcune non posso avere risposte precise non ho smesso di credere. Il fatto delle limitazioni lo trovo normale per l’umanità, lo stesso sviluppo sociale ci impone di limitarci. Siamo tutti limitati. Anche perchè altrimenti saremmo belve.

@incans 13216 wrote:

Il fatto è che io ho deciso di credere, le tue domande sono interessanti, è stato piacevole farmi alcune domande che mi hai posto, ma alla fine, anche se in alcune non posso avere risposte precise non ho smesso di credere. Il fatto delle limitazioni lo trovo normale per l’umanità, lo stesso sviluppo sociale ci impone di limitarci. Siamo tutti limitati. Anche perchè altrimenti saremmo belve.


io ho scelto di essere belva per esempio:)

Don Feurbach per me è un genio e non lo citavi tu , lo citavo io.

Sono d’accordo con Don al 101%.



Dio è un invenzione dell’uomo che aveva bisogno di certezze ma le certezze non esistono quindi l’uomo crea Dio che è l’unica certezza in quanto creata dall’uomo. La certezza è che ci sarà qualcosa dopo la morte, che c’è un’ancora di salvezza per tutti noi.



Inoltre la chiesa creando Dio ha fatto tanti di quei soldi che possiamo considerare Dio la più grande invenzione del mondo.