ciao ragazzi,
è da circa un mesetto che ho scoperto seducere e ammetto che è proprio quello che cerco in questo momento. Ho letto i vari articoli…sto cercando di cambiare il mio stile di vita perchè non mi piace, negli ultimi anni mi sono troppo accasciato a terra anche a causa di una luuunga relazione ormai finita.
Il problema è che mi pongo sempre dei buoni propositi, mi faccio i miei bei programmini (soprattutto per lo studio, dato che mi mancano 2 esami alla laurea…) ma puntualmente dopo un po’ abbandono tutto e ritorno a “vegetare” come non mai…ho anche letto la guida della matricola e la scheda della matricola soprattutto…la trovo fantastica ma come ho detto faccio sempre la stessa cosa: inizio e lascio…inizio e lascio…mi servirebbe proprio un governante severo che mi costringa a studiare e a eliminare molte cazzate che riempiono la mia giornata…e soprattutto a trovare quel “naturale rigore” che mi serve per raggiungere i miei obiettivi e di conseguenza a “vivere” in maniera più leggera…
Non ti serve nessuno se non te.
E’ tutto un lavoro di forza di volontà, di motivazione, e di palle!
Inizia con le piccole cose, tipo togliersi da Facebook, ad uscire sempre più spesso, un gradino alla volta (giusto per facilitarti) e magari trovi qualcuno che ha anche lui voglia di seguire un percorso in puro stile Seducere.
Secondariamente poi ti consiglio, nei momenti in cui perdi motivazione, di tornare con la mente a quando avevi deciso di iniziare.
E Richiederti "Perchè ho voluto iniziare questo percorso?"
Cosa non mi andava bene? Come mi voglio vedere? 
Forza e coraggio! seducere crede in te !
P.S = completa il post di presentazione!
A molti farebbe comodo (parlo per esperienza) qualcuno che ti metta sotto e ti faccia spaccare la schiena.
Detto sinceramente, purtroppo, questo è un ragionamento che nasce da una voglia di “comodità” e “pappa pronta”, anche se a prima occhiata non sembra: il punto è che puoi seguire le orme di uno che ne sà di più, ma nessuno può prendere il controllo al posto tuo.
Come si dice di solito… Il maestro può solo mostrarti l’entrata, ma sei tu che devi varcare la soglia.
A questo punto dipende tutto da te, in TUTTE le cose.
@wolverine 15548 wrote:
mi servirebbe proprio un governante severo che mi costringa a studiare e a eliminare molte cazzate che riempiono la mia giornata…e soprattutto a trovare quel “naturale rigore” che mi serve per raggiungere i miei obiettivi e di conseguenza a “vivere” in maniera più leggera…
@Joe 15554 wrote:
A molti farebbe comodo (parlo per esperienza) qualcuno che ti metta sotto e ti faccia spaccare la schiena.
Tipo mamma che ti chiede di riordinare la cameretta e fare i compiti prima di giocare a Pokemon Fucsia, salvo poi sbuffare e lamentarsi di non essere liberi di gestire la propria vita come si vuole?
Esempio stupido e forse fuori luogo ma chiaro a rendere l’idea.
Hai la libertà di scegliere e vorresti che qualcuno scegliesse per te. Eppure sono convinto che se qualcuno ti obbligasse veramente a fare ciò che non vuoi fare saresti furioso e urleresti: eh no cazzo! Nessuno ha il diritto di impormi come vivere! O no?
Insomma, tutte scuse.
O sei e fai, o sei qualcos’altro e come dici, fai il vegetale. Deciditi. Tu sai cosa è meglio per te.
Il resto è rumore bianco.
Grazie alla mia esperienza personale posso giustificare la più che azzeccata risposta di bira. Almeno a me è successo così: genitori troppo interssati alla scuola -> esagerano e non ti lasciano fare di testa tua -> tu vivi male perchè per la teoria delle profezie che si autoavverano, pur avendo tutte le buone intenzioni, non riesci a studiare con costanza e dedizione -> gli stessi genitori vivono male perchè non ottengono un bel nulla. Quindi arriva un momento in cui è necessario TIRARE FUORI LE PALLE e costringersi a cambiare (vedi guida della matricola, sul nuovo ebook) perchè non ce la fai più a vivere così.
Faccio una piccola digressione che non deve essere considerata come un mio modo per giustificarmi. La scuola e la società impongono una specie di metaframe che è “per ottenere risultati nella vita devi impegnarti al 100% in quello che fai ed ESSERE il MIGLIORE”.
A mio avviso tutto questo è sbagliato. Voglio dire, non bisogna studiare per eccellere, per il voto, ANZI devi studiare per te stesso… Lo so è un concetto un po’ astratto ma vedrai che provando ad applicarlo pian piano lo farai tuo. In un certo senso è la riscoperta della CURIOSITA’ che avevamo quando eravamo bambini, quella senso di pienezza interiore succesiva ad aver imparato qualcosa di nuovo. Allo stesso modo studiare deve essere un PIACERE.
Ritornando al concetto imposto dalla società di eccellere, ne consegue che è pieno di gente che pone se stessa di fronte a tutto, si pone con arroganza di fronte a tutti perchè deve essere migliore e fanno di tutto per esserlo. Niente di più sbagliato. Ti invito a scoprire il piacere di fare esperienze insieme ad altre persone, a lavorare in gruppo per un fine comune che è molto più gratificante 
Sono concetti “rubacchiati” da qua e la. A tal proposito ti consiglio di leggere “Le 7 regole per avere successo” di Stephen R. Covey, merita veramente, e perchè no, anche la guida della matricola
Non è facile uscire dalla monotonia, te lo dico perchè ci sto lottando pure io Ricorati di NON MOLLARE!