Ragazzi vorrei sottoporvi un argomento che mi sembra molto interessante e che credo tocchi più o meno tutti quanti ( soprattutto i ciòvani xD), in particolare quelli che quando sono in gruppo amano un “aiutino” per sciogliersi, e magari anche per attaccare bottone con le ragazze ;)… cioè le “sostanze psicotrope”…esatto, le droghe xD
Personalmente credo che sulle droghe pesanti ci sia ben poco da dire, quindi volevo chiedervi la vostra su alcol e derivati della cannabis (hashish, marijuana).
In particolare x qnt riguarda gli alcolici volevo sapere, se possibile da qualcuno abbastanza esperto in medicina, se e quanto è dannoso bere superalcolici tra i 16 e i 20 anni circa (in quantità non eccessiva e saltuariamente), e in particolare nel mio caso :D, dato che solitamente bevo 1-2 cocktails (anche abbastanza forti), una volta ogni 2 settimane di solito, senza mai essere più che “brillo” e non ho mai avuto alcun tipo di fastidi.
Per quanto riguarda le canne, volevo sapere che ne pensate sui loro effetti nocivi, e a questo proposito vi linko dei siti che mi sembrano attendibili e interessanti (cmq sul web ce ne sono veramente tantissimi)
http://www.acmed.org/index.php?tpl=faq&red=faqlist&id=100&lng=en (in inglese)
http://www.acmed.org/italian/faq/13-cognition.htm (in italiano, meno completo del precedente)
Per chi si seccasse a leggere, in poche parole l’argomento centrale è che, a quanto risulta, i tanto propagandati effetti collaterali della cannabis (perdita di memoria, abbassamenti di capacità intellettive e di concentrazione ecc) sembrerebbero essere solo passeggeri, soprattutto per i consumatori leggeri.
In pratica non ci si “brucia il cervello” per sempre, ma si rimbambisce per un po :D.
Detto questo, e precisando che secondo me l’uso moderato è sempre la cosa migliore, a voi la parola
posso dire la mia a riguardo
in passato sono stato un discreto fumatore di cannabis e derivati, posso dirti che gli effetti a lungo termine variano molto da persona a persona, è possibile che ti rovini anche il cervello, o che perdi completamente l’aggancio con la realtà. lo dico perchè conosco molto da vicino persone cui è successo, e non è bello!
con questo non dico che sono contrario, sarei oltremodo ipocrita. sono esperienze che si possono fare, e possono anche essere occasione di socializzazione, ma per le quali bisogna prestare estrema attenzione, e non farle diventare un vizio
idem per gli alcolici, che però hanno dalla loro il fatto di essere legali e facilmente reperibili. e di essere serviti in luoghi e momenti che agevolano molto di più la socializzazione
in generale è vero, sono sostanze che agiscono sulla psiche e tolgono i freni inibitori, e da questo punto di vista possono andare bene come “aiutino”, a patto però che vi sia dietro un lavoro su sè stessi, altrimenti rischia di diventare una sorta di dipendenza (della serie: se non fumo e/o non bevo non riesco a fare nulla) piuttosto pericolosa
inoltre suggerisco la moderazione: quando conosci i tuoi limiti non andare oltre, perchè è controproducente. Che ti serve stare male? Se stai male col ciuffolo che attacchi bottone! Il discorso vale soprattutto nel caso si debba guidare: a parte che se ti beccano le forze dell’ordin, vis ti ritirano la patente, e sono cazzi amari per anni e anni, sarebbe meglio essere sempre coscienziosi e sapere di essere in botta, regolandosi di conseguenza sul guidare o meno, ed eventualmente sul come guidare. visto che siamo responsabili della nostra vita e della vita di altre persone
puoi attacare discorso anche senza bere o fumare,fallo le prime volte ma appunto non diventare un vizio
Leggi i commenti a questo post, è una delle occasioni in cui abbiam spiegato la teoria di seducere rispetto a questi argomenti
http://www.seducere.com/2010/01/introduzione-al-sigaro-e-allo-slow-smoking/#comments
sono d’accordissimo con quello che dite: per me la prudenza è la cosa fondamentale ( quindi mai prima di guidare, e nemmeno quando non si è con gente più che fidata) e di conseguenza la moderazione, come non mi ubriaco mai, sicuramente non mi faccio una canna al giorno xD. un uso responsabile insomma!
condivido anche il fatto che l’aiutino deve restare tale, e mai diventare indispensabile.
cmq sono molto interessato agli effetti a lungo termine di queste sostanze. x esempio, allanon, le persone di cui parli erano consumatori abituali? e solo di cannabinoidi? e gli effetti quindi sono stati permanenti? ( of course, se sono troppo invadente mandami tranquillamente a quel paese )
il consumo abituale fa si che il corpo si adegui a queste sostanze, per cui è necessario un quantitativo sempre maggiore per ottenerre gli stessi effetti. come pure il passaggio a droghe più pesanti. bisogna stare attenti.
nel caso della persona che ho citato, si sono manifestate psicosi (anche se probabilmente erano latenti) e un principio di schizofrenia, con episodi anche violenti
più frequenti individui che non sanno cosa sia la realtà, che vivono senza cognizione di causa, alla semplice ricerca della prossima canna. Gente che ti chiede ogni 5 minuti che ora sia, oppure che si dimentica costantemente che giorno della settimana sia. Gente che non cura nemmeno la propria igiene personale, gente che rinuncia a mangiare pur di farsi una canna. Ne ho viste di tutti i tipi, a vari livelli.
Poi per carità, ho conosciuto anche gente meravigliosa, con cui era fantastico mettersi in cerchio e poi ridere mezzora per una qualsiasi cazzata XD
Ma guardacaso erano persone che facevano uso di queste sostanze con cognizione di causa
La cannabis non fa male, non “BRUCIA” (parolone) i neuroni in testa, come si dice, ma va a “toccare” dei recettori.
Ora… gli effetti del tipo perdita di memoria,sono passeggeri, credo sia dovuto al fatto che una minima quantità resta in circolazione e quindi agisce nei momenti sbagliati, ma in poco tempo il nostro corpo smaltisce il tutto.
A livello tossico la marja è stata collocata sotto il tabacco e gli alcolici, tanto per farti un’ idea…
Allanon dice bene,la cannabis, come qualsiasi altra “sostanza” può far uscire allo scoperto malattie psichiche, ma non crearle.
Che poi ci sia questa cattiva informazione al 100% è da attribuire ai grandi petrolieri.
(si, dall’erba ci si ricavano tantissime cose, non solo tessuti)
PS:
La questione della sterilità è nata da una scoperta che all’ inizio era:“Abbassa i livelli di testosterone” e si sta trasformando fino a farti capire che tra un pò ti ritrovi le mutande vuote
L’ importante, è che non ti fai di pastiglie strane, o di LSD (chiamato anche acido), con quello mi hanno raccontato che se va male stai di merda per parecchi giorni.
tutto giusto, ma i colpevoli sono stati i cotonieri non i petrolieri
@LoSpagnolo 5530 wrote:
Leggi i commenti a questo post, è una delle occasioni in cui abbiam spiegato la teoria di seducere rispetto a questi argomenti
http://www.seducere.com/2010/01/introduzione-al-sigaro-e-allo-slow-smoking/#comments
mi hai fatto venire voglia di un SLOW SMOKING,se entro in tabaccheria,cosa dico?
@VinDiesel 5541 wrote:
mi hai fatto venire voglia di un SLOW SMOKING,se entro in tabaccheria,cosa dico?
dunque, fai come me: “che sigari cubani avete?” semplice. 14qw
@LoSpagnolo 5539 wrote:
tutto giusto, ma i colpevoli sono stati i cotonieri non i petrolieri
E come la mettiamo con il bio etanolo?
Appena è stato prodotto un motore a bio etanolo è scomparso…
E con la “lamiera” prodotta dalla canapa?
Si potrebbe continuare all’ infinito, ma nei piani alti si pensa solo ai propri interessi,sfortunatamente.
@KingHJ 5562 wrote:
dunque, fai come me: “che sigari cubani avete?” semplice. 14qw
LOL…sai dirmi quali sono i migliori in rapporto qualità/prezzo?
@VinDiesel 5569 wrote:
LOL…sai dirmi quali sono i migliori in rapporto qualità/prezzo?
la qualità dei cubani è sempre elevata. la differenza sta nel fatto che alcuni sigari potrebbero essere stati fatti a mano e altri solamente mediante processi meccanici(i cosiddetti “sigari meccanizzati”, ma non preoccuparti, ce ne sono pochi in giro).
il prezzo è abbastanza uniforme per quanto riguarda i tagli dei sigari, aumenta all’aumentare della dimensione del sigaro: ad esempio fra un “romeo y julieta romeo n° 2” e un “partagas coronas senior” che sono entrambi di taglio medio il prezzo è praticamente identico (4,9 euro circa).
Per quanto riguarda i sigari di taglio robusto si potrebbero trovare delle differenze di prezzo fra un nome ed un altro, ma solo certe volte, quando vengono prodotte delle “serie limitate”(che trovi solo in tabaccherie molto fornite però). solitamente i robustos hanno un prezzo che si aggira sui 10-11 euro all’uno, le “serie limitate” possono costare qualche euro in più, ma difficilmente si oltrepassano i 17-20 euro.
Ad esempio io ho trovato un Hoyo de Monterrey epicure especial a 10,57 euro; un ottimo robusto che non vedo l’ora di fumare
Buoni i consigli di King!
Il n°2 di Romeo y julieta ed il partagas senior sono l’entry level, giusto per capire di che si parla! Ci sono anche i por larranaga che non sono male! Il fin troppo sputtanato montecristo n°4 pure non è da scartare!
Se vuo qualcosa di piu’ sostanzioso, oltre che qualitativamente elevato, devi spendere di piu’, orientativamente una decina d’euro!
Un modo di andare a botta sicura è sicuramente il D4 di Partagas, un robusto generalmente molto apprezzato!
Non male comunque l’idea di trovare una buona tabaccheria e farsi consigliare a dovere!
Buona fumata!
Nad84