hai la certezza che non ti serve a niente essere lo stesso tutti i giorni, o tutti i giorni diverso. Ti serve forse vivere, fare esperienze, beccare calci e pugni, congratulazioni, strette di mano e pestate di piedi.
Io comunque, se dovessi dire chi sono, direi che sono la somma di tutto ciò che voglio.
Io sono le persone a cui VOGLIO bene, con cui VOGLIO condividere, barattare(nel senso di dare e avere)
Io sono le cose che faccio perchè VOGLIO farle
Io sono i progetti che VOGLIO realizzare e per i quali vivo.
Però anche qua forse è più voglia di fare poesia che altro. Renditi conto che non c’è tutto questo bisogno di cose fisse, sicure. Certo, le cose sicure e stazionarie danno sicurezza, familiarità, ma potrebbero essere limitanti. Però secondo me bisogna essere nella maggior parte delle cose, “tradizionali”, perchè quando si ha “poco”(poca scelta, poco amore, poca voglia di vivere, poco da mangiare, pochi amici, poche felicità,ecc) vedi quello di cui hai bisogno innanzi tutto per sopravvivere, cioè le cose fondamentali, e poi, man mano che scali nell’abbondanza, qualcosa sempre di più abbondante, innovativo, utile, comodo. Per me è quello il segreto. Certezze basate su concetti semplici ma per così dire “intramontabili”, ma la tua vista sempre proiettata al futuro, al cambiamento, alla flessibilità. Adesso che ci penso puoi anche chiamarlo miglioramento 
non sai chi sei perchè non sai cosa vuoi…
Sinceramente, penso che sia giusto, almeno all’inizio del “nostro” percorso, godersi la vita giorno per giorno.
Senza obbiettivi, senza costrizioni, senza paranoie. Liberi.
E’ la cosiddetta rinascita, ed è assolutamente lecito vivere così dopo anni di frustrazione ed inquietudine.
Sei arrivato al momento in cui questo rinascita è ormai stata completata.
Quando ti fai queste domande, significa che è arrivato il momento di fare un altro passo avanti, di crescere ulteriormente.
Detto in altri modi, la tua “adolescenza” è ormai finita. E lo senti che arriva, proprio da questo tuo stato d’animo: non sai chi sei, non sai cosa vuoi, non hai obbiettivi, però sicuramente sai come ottenerli (cacchio, ho parafrasato la canzone dei Sex Pistols xD). Non ti basta più niente, vuoi QUEL qualcosa in più che ti faccia “sapere” chi sei.
Che fare quindi?
L’unica soluzione è sederti, con un foglio davanti a te.
Pensa a quello che vuoi essere, a quello che vuoi diventare, a quello che vuoi fare in un futuro prossimo. E non intendo da un punto di vista “seduttorio”, ma in generale: vita, lavoro, famiglia, ecc…
E’ ora di passare avanti.
Scrivi tutto ciò che ti viene in mente, tutto ciò che ti passa per la testa: i tuoi desideri, i tuoi sogni, le tue idee sul futuro.
Prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno.
Una volta finito, avrai degli obbiettivi da perseguire, anche a lungo termine.
E sicuramente saprai qualcosa in più su di te.
Ricorda: noi siamo ciò che vogliamo essere.
Le nostre azioni vengono filtrate dai nostri sogni, dai nostri desideri. Quindi se scopri cosa vuoi, scopri cosa sei.
Ciao.