[YOUTUBE]http://www.youtube.com/watch?v=4K4ODe2cnuI[/YOUTUBE]
mio caro vindiesel…il fatto è questo: l’umanità ha in sé una componente distruttiva e autodistruttiva molto imponente, per questo non si estirpano ancora questi problemi…
Mi piacerebbe sentire il parere di un ingegnere… sui commenti di questo video ci sono persone che parlano di disinformazione
poi credo che dica anche delle cose vere
eppure sapere che c’è gente come vin che parla di “noi” e “loro” è già un bel sollievo.
vuol dire che almeno c’è qualcuno che vuole escludersi da (e forse anche opporsi a) questo processo di autodistruzione. Grazie vin, avresti potuto scrivere “ci stiamo uccidendo” ma non l’hai fatto
forse la vera salvezza sarà cercare qualcosa di diverso da quello che questi intossicatori di pianeta propongono. opporsi? non lo so.
mi verrebbe voglia, lo confesso, ma se lotto per le balene, le foche, i panda o l’ambiente…se scrivo inchieste di denuncia, se boicotto le piattaforme bp…secondo me non ottengo nulla. qualcosa di diverso consisterebbe nell’uscire da questo circolo vizioso, e sedurre la vita come tentiamo di fare noi, tipo andare su una bella isola semideserta commerciando noci di cocco facendosi aiutare dalle autoctone… belle abbronzate, toniche e disponibili che hanno già sedotto la vita come cerchiamo di fare noi (stessa cosa all’inverso per le donne…aoh, la parità l’abbiam voluta o no? ), e che di sera non si fidano a lasciarci rimanere nel bungalow da soli (chi viene con me? :D) il tutto è molto estremo, ma qualcosa di simile esiste, sono solo in pochi ad aver capito che per “vivere” non bisogna per forza passare la vita immersi nello smog, seduti dietro volanti e scrivanie, davanti a pc portatili, vivendo in celle di mattoni.
nessuno può fermare questa gente. solo il coraggio di abbandonare il sistema potrebbe essere utile a questo scopo, solo che dovrebbe essere fatto su larga scala. e sei miliardi di persone non potranno mai prendere la stessa decisione.
alla fine vedrai che si metterà tutto a posto da sè, solo che per come stanno ora le cose è molto probabile che avvenga con la violenza. al che, noi possiamo scegliere se stare a guardare, augurandoci di essere in tanti (più che altro per brindare tutti insieme al non esserci fatti fottere), o buttarci nella mischia. Forse scelgo la prima.
Forse in quell’isola non ci andrò mai. Ma finchè so che esiste nella mia mente… sono già salvo.
Ho letto solo adesso
Mi hai fatto venire voglia di trasferirmi su qualche isola dei Caraibi e aprirmi un baretto sulla spiaggia