Ciao a tutti mi chiamo Massimiliano e ho 42 anni,
mi sono iscritto a questo forum inquanto vorrei riuscire ad avere maggiore controllo della mia vita e non semplicemente esserne trasportato degali eventi.
la mia situazione attuale direi che sia piuttosto buona; ho un ottimo lavoro, una buona posizione economica, molti viaggi per lavoro in giro per il mondo, una discreta vita sociale e ad essere sincero non posso neanche lamentarmi per quanto riguarda il successo con le donne. Ma allora mi chederete cosa cerchi in questo sito?
Quello che cerco e’ d’imparare a gestire gli eventi nella vita e non di subirli; mi spiego meglio facendo l’esempio delle donne; a detta di tante persone sono considerato una persona di bel aspetto e questo indubbiamente mi aiuta moltissimo con le donne, mi aiuta a tal punto che spesso non devo fare molti sforzi per trovare una compagna. il problema e’ che raramente sono io a scegliere, spessissimo mi succede che sia la donna a fare il primo passo e poi continuare a condurre la “danza”. Un diniego iniziale da parte di una donna o troppa difficolta nel primo approaccio o nel proseguire ad una fase successiva mi crea tantissime difficolta’ e quesi sempre mi blocca. molte volte infatti desisto e lascio perdere cercando invece situazioni piu’ semplici che non richiedano d’espormi troppo.
Questa situazione purtroppo mi sono reso conto che si sta riflettendo anche nella vita lavorativa: sono apprezzato nella mia professione ma non cerco l’eccellenza, spesso mi adagio sugli allori senza sforzarmi troppo di migliorare. E’ incredibile come la vita lavorativa sia esattamente parallela a quella sentimentale; non ho mai cercato un lavoro: e’ sempre stato il lavoro a cercare me e a permettermi d’avanzare nella scala sociale.
Un grande saluto a tutti e grazie per avermi accolto in questo forum
Non é mai troppo tardi per rimettersi in discussione. Che siano 15 o 90 anni!!!
Sembra un caso abbastanza “comune” il tuo (a mio parere): una persona che cucca senza troppi problemi grazie al proprio bell’aspetto! xD E questa cosa va contro i principi Seducere: non c’é bisogno di essere belli per cuccare!
Per cui le possibilità possono essere: o hai anche un bel carattere e non te ne rendi conto, o sai legare bene con la gente e non te ne rendi conto, o tutte queste e altre cose insieme… o sei bello e basta! xD
Francamente non posso saperlo, e non ho pretese di saperlo, visto che di te non so niente
E nel caso non hai problemi con le donne grazie alla mera bellezza, suona come un’eresia per lo Spagnolo e Aptero, oltre magari ad un altro paio di veterani del forum
Che ne pensate?
Ciao Odino,
Grazie mille per la rapidissima risposta. In effetti non ho un brutto carattere, mi piace la compagnia e sono una persona che si presenta sempre con cordialita’ ed educazione. Concordo con te che la bellezza da sola non puo’ fare tutto, sarebbe molto triste il contrario. Ad essere sincero fino a pochi anni fa non mi sono mai considerato una persona particolarmente bella, anzi tendevo a definirmi come mediocre e poco interessante. Sono state le persone attorno a me a farmi presente del contrario.
Il problema non e’ il semplice cuccare; il mio problema e’ che quando una persona mi piace perdo naturalezza e spontaneita’, questo mi fa rendere conto della situazione e mi mette in un circolo vizioso dal quale e’ molto difficile uscirne con esiti positivi, anzi direi il contrario mi rende piu’ nervoso. Alle volte, per riduure la tensione, la soluzione puo’ essere un po’ d’alcol pero’ lo considero un triste paleativo, sarei molto piu’ contento se potessi imparare a gestire i rapporti con naturalezza.
Ho letto con moltissimo interesse alcuni degli articoli che avete pubblicato e pur concordando al 100% con quanto esposto; non e’ facile uscire dalla mia zona di sicurezza e osare qualcosa in piu’.
ti faccio un esempio pratico di quanto successo negli ultimi giorni; per motivi di lavoro mi trovo a dovere spendere alcune giornate con una ragazza molto bella della mia eta’, sono stato capace d’instaurare molto rapidamente un rapporto d’amicizia e simpatia e noto che molti segnali di risposta ci sono; per esempio lo sfiorarsi, qualche sguardo di sfuggita un aumento del contatto fisico (molto sfuggevole e rapido).la situazione poi’ si e’ fermata, in una situazione ideale al mio carattere sarebbe la donna che fa il passo successivo e io semplicemente acconsento. Ora pero’ non succede ed e’ lei ad aspettare un mio passo sul quale pero’ indugio moltissimo.
Tu non ci crederai ma detto onestamente non e’ neanche tanto il problema di poter passare una notte di passione con questa ragazza quanto invece il desiderio di riuscire a sbloccare questa posizine di stallo e riprendere ad essere spontaneo come inizialmente lo ero.
grazie ancora per i tuoi consigli.
caspita, rileggendo il mio messaggio mi sembra d’essere ritornato un adolescente…
tanti saluti
Max
Per quanto riguarda la situazione di stallo, le cose da fare sono 10:
- buttati
- buttati
- buttati
- buttati
- buttati
- buttati
- buttati
- buttati
- buttati
- buttati
Semplice, no?
Devi farti male. Devi osare. O la va o la spacca. Fai quello che più ti senti di fare in quel momento, fosse anche baciarla. Osa.
Ieri sera ho provolato tutto il tempo con una che m’ispirava molto. Bel carattere, molto solare, oltre al fatto che la trovavo assai sexy. La mordevo, facevo per baciarla, mi respingeva sempre sorridendo, abbracciandomi, ecc. Magari lo postero’ su Diari, appena ho del tempo
Non ho concluso.
Un leggero dispiacere c’é stato (che é passato subito), ma almeno ho la soddisfazione di aver giocato.
Mi sarei sentito davvero un coglione se non avessi fatto niente.
Tuo,
Odino
Ciao Odino,
grazie per le 10 regole ma se non ti dispiace mi innervosisce un po’ questa soluzione…
Non credi che se una persona per un qualsiasi motivo non riesca a passare alcuni limiti sull’approccio il fatto di buttarsi possa peggiorare la cosa? Facciamo un esempio banale: se devo imparare a nuotare e mi butto nell’acqua fonda senza aver imparato alcun rudimento almeno su come galleggiare inevitabilmente la volta successiva ci penserei ben due volte prima di tuffarmi in acqua. Con le relazioni interpersonali, escludendo il rischio d’annegare, secondo me il problema e’ lo stesso; se continuo a buttarmi e poi ci sbatto il muso l’insicurezza aumenta invece di diminuire.
Non pensi che se fossi in grado di buttarmi non scriverei queste email?
scusami per essere stato cosi’ telegrafico nella mia email ma volevo solo darti un idea dei miei limiti.
grazie mille
Bisogna invece buttarsi perchè come dici tu stesso dai troppa importanza a questa cosa, che come sappiamo bene su questo sito… NON NE HA! anzi è anche divertente!!! Bisogna buttarsi per desinsibilizzarsi. Una cosa che mi ha aiutato è approciare già consapevole del fatto che può andare male (bisogna dire ovviamente la prima cosa che viene in mente, anche un complimento o una cosa che hai notato a prima vista, qualsiasi cosa) ma prova a scherzare anche sul fatto che ti è andata male, rimanendo sempre tranquillo. Alla fine decidi tu se una situazione va male o bene… divertiti sul fatto che andata male Non è assolutamente difficile come pensi
Caro massimiliano… Intanto benvenuto:)
allora, ti sei chiesto perché non hai le palle di buttarti?
Perché hai una paura boia di fallire… Per avere una donna devi essere disposto a perderla!
Non credere a tutti quei film americani in cui lo sfigato di turno si innamora della ragazza dei suoi sogni,
pensa solo a lei, stravede per lei, le fa da zerbino
e lei ci sta senza che lui faccia niente…
Mi dirai, sì ma come faccio a essere disposto a perderla se mi piace molto?
Il segreto è l’abbondanza…
Se ci provi contemporaneamente con dieci donne che ti piacciono avrai la lucidità per essere naturale
e non ti importerà di perderne una!
E datti la possibilità di fallire, sei un uomo!
Non si può piacere a tutti, non prenderti troppo sul serio!
Ciao Fennec,
grazie mille per il tuo messaggio. penso tu abbia colto esattamente nel segno; il mio grosso problema e’ che mi prendo troppo sul serio; sono terrorizzato di risultare ridicolo o in qualche modo fuori luogo agli occhi degli altri. Come puoi ben immaginare questo mi crea dei grossissimi problemi; non oso praticamente quasi ad uscire dalla mia zona di comfort per paura del giudizio altrui. se ballo mi sento impacciato, se parlo in pubblico mi sembra di non essere all’altezza dell’argomento e per finire raramente provo un approccio diretto con una ragazza per paura di risultare ridicolo. in genere mi prendo dei tempi bibblici per provare un approccio cercando di capire quando chance di successo ho… Proprio una bell quadretto direi!!
Eppure quando mi sono buttato raramente mi e’ andata male, pero’ mi e’ difficilissimo il primo passo. IO penso troppo direi!!!
Mi e’ successa una cosa particolare proprio in questi giorni, nel mio primo post puoi leggere la prima fase della storia. Con questa tipa sembrava che filasse tutto bene poi; tutto ad un tratto dopo un paio di giorni mi sembra che mi stia evitando.
Per motivi lavorativi siamo nello stesso gruppo in una conferenza da una settimana e ci si vede praticamente tutto il giorno.
Evidentemente ho combinato qualcosa che l’ha infastidita ma mi e’ difficile mettere a fuoco il motivo. Come dicevo sopra tutto bene per qualche giorno; sguardi, passeggiate assieme, risate, leggeri e sfuggevoli sfioramenti con le braccia. insomma tutto bene. Poi ho iniziato a farmi delle fisime e onde evitare di creare delle situazioni imbarazzanti con altri colleghi ( io sono sposato e lei divorziata) ho evitato di sederle affianco. Credo che questo abbia innescato il tutto e me ne dispiace moltissimo.
Purtroppo domani la conferenza finisce e mi rimarra’ solo l’email per almeno un anno. peccato! Ho cercato di riavvicinarmi ma ora sembra proprio un vicolo cieco.
mi sento un po’ sciocco a fare queste confessioni e credo che questa sia la prima volta che mi azzardo a tanto.
tanti saluti
eppure quando
ah, nella presentazione hai tralasciato un piccolo dettaglio: sei sposato…
lungi da me farti la morale, per carità, non so niente di te e della tua vita…
però il dover fare le cose di nascosto non aiuta certo a essere spontanei, autentici, esprimere se stessi senza riserve ecc…
io non lo sopporterei:)
Hai ragione, pero’ poi l’ho specificato e sarebbe stato molto piu’ semplice per me tralasciare.
Credimi che non c’e motivo per farmi la morale.
se hai letto la mia presentazione, come suppongo tu lo abbia fatto dato che hai visto che sono sposato, avrai anche letto che il mio problema di relazionarmi con le altre persone non si limita unicamente all’altro sesso bensi mi sono accorto che piano piano mi sta minando anche la vita lavorativa. Non ho mail postato richieste d’aiuto su come “cuccare” pero’ riuscire ad essere spontaneo con altre donne ritengo mi possa aiutare ad aumetare la mia autostiima il che dovrebbe miglioreare la situazione a 360 gradi.
La ragazza della quale parlavo nella mia precedente email, ad essere sincero mi ha intrigato ma quello che mi ha fatto piu’ dispiacere non e’ stato quello di perdere una eventuale notte di sesso, bensi’ di non essere riuscito a gestire la comunicazione e la relazione interpersonale e dover subire una situazione per me assolutamente incontrollabile. Questo e’ il mio problema! Ti devo dire pero’ che dopo la tua email ho seguito il tuo suggerimento e mi sono dato una mossa; mi sono detto “Cos’hai da perdere?” e alla prima occasione ho cercato di attaccare bottone dinuovo in maniera gentile. Con mia grade sorpresa, e piacere, la situazione si e’ immediatamente capovolta e ho passato una serata stupenda in sua compagnia assieme ad altri colleghi scherzando e ridendo. Alla fine ci siamo salutati. lei domani parte e io anche entrambi in direzioni completamente opposte.
Per me questa e’ stata un grande vittoria! sono riuscito a fare un passo e a smuovere qualcosa che mi bloccava, pero’ il sesso non era il mio motivo finale e non devo assolutamente nascondere niente a nessuno.
se flirtare mi puo’ aiutare a migliorare la mia problematica di relazionarmi nel lavoro e con le altre persona, ben venga! pero’ lo considero piu’ come un allenamento piuttosto che un fine.
ti chiedo scusa se l’email puo’ sembrare un po’ macchiavellica ma qui e notte fonda e sono appena rientrato in camera (sono all’estero)
tanti saluti e grazi per i tuoi preziosi consigli.
hai un pò di confusione in testa…
la confusione tipica di chi non vuole mai rischiare niente, di chi non vuole uscire dalla propria zona di comfort e si reprime costantemente,
ma che allo stesso tempo sente il bisogno di tuffarsi a occhi chiusi nell’abisso, per provare l’ebbrezza della libertà autentica…
è necessario mettere in discussione tutto ciò che prima si considerava
certezze, punti di riferimento: la propria reputazione, la stima dei colleghi, il matrimonio…
devi essere disposto a stravolgere il tuo mondo esteriore se vuoi davvero stravolgere quello interiore.
Senza paure, senza riserve, senza pensieri, solo lanciarsi nel vuoto e volare libero…
Ciao Max
benvenuto!
oltre a tutte le cose vere che hanno detto Odino e Fennec,
ti volevo far notare un’altra cosa,
il fatto di perdere spontaneità quando interagisci con una che “ti piace” è dovuto a 2 cose:
- come un po’ chiunque pensi che ci voglia qualcosa in particolare per “piacere” alle donne, invece occore essere “semplicemente” un UOMO, so che ti sembrerà incredibile ma se approfondirai seducere ad un certo tipo avrai questo tipo di illuminazione
- per superare la situazione in cui cambi carattere quando una ti piace, c’è solo una legge da applicare, ed è la prima regola di seducere
L’ABBONDANZA
Cominci ad allargare il tuo giro di conoscenze e a presentarti e interagire con quante più donne e persone possibile, ti accorgerai di quante donne che ci sono in giro in realtà “ti piacciono” , e inoltre provandoci con tante donne alla fine sarai così a tuo agio col genere femminile e vivrai in una tale abbondanza di opportunità che sarai assolutamente naturale e spontaneo con le donne che “ti piacciono”.
Per cominciare a capire un po’ di più di quello che sto dicendo, leggi nella stanza Generale “Il più importante post dopo il Big Bang!” e ti potrà servire anche moltissimo la Guida della Matricola
Ciao Fennec,
penso proprio che hai colto esattamente nel segno…
Sai, leggendo i tuoi commenti non posso fare altro che concordare con tutto quello che scrivi però risolvere il problema è più facile a dire che a fare. Certo che sono disposto a stravolgere il mio mondo però non è così semplice come può sembrare. Cosa dovrei fare secondo te? Iniziare a buttarmi a capofitto in tutte le situazioni che fino ad ora mi hanno creato imbarazzo?
grazie per i consigli
Ciao LoSpagnolo,
grazie mille per i tuoi commenti e suggerimenti. Proverò a seguire il tuo consiglio però il mio problema non si limita alla seduzione; gli stessi limiti e ostacoli li trovo anche nelle relazioni interpersonali e lavorative. secondo te dovrei seguire la stessa regola? cercare semplicemente più situazioni simili e farmene un’abitudine?
grazie mille
@massimiliano 15650 wrote:
Ciao Fennec,
penso proprio che hai colto esattamente nel segno…
Sai, leggendo i tuoi commenti non posso fare altro che concordare con tutto quello che scrivi però risolvere il problema è più facile a dire che a fare. Certo che sono disposto a stravolgere il mio mondo però non è così semplice come può sembrare. Cosa dovrei fare secondo te? Iniziare a buttarmi a capofitto in tutte le situazioni che fino ad ora mi hanno creato imbarazzo?
grazie per i consigli
esattamente!!
buttati nelle situazioni che ti creano imbarazzo, agisci nonostante la paura,
accettala in pace la paura, accetta il dolore, continua imperterrito per la tua strada…
la PAURA non deve più essere un ostacolo che ti impedisce di agire,
deve diventare uno stimolo ad agire: quando hai paura di fare una cosa (a meno che non si tratti di saltare dal balcone:)) allora falla!!
vedrai che il semplice agire superando la paura ti farà sentire onnipotente, ed è così!!
indipendentemente dai risultati che otterrai, affronta le tue paure accettandole e imparando ad agire IGNORANDOLE
Ciao Solomiatarraya,
ho letto con grande interesse i tuoi commenti, e ti ringrazio per aver preso il tempo per rispondere al mio post. devo dire che concordo con tutto quello che scrivi; “la fortuna può essere la più sfiga più grande”. Di questo infatti me ne sono già accorto e se sono qui su questo sito è proprio per cercare di dare una svolta alla mia vita. Non mi va più adagiarmi su quello che mi arriva … vorrei imparare a prenderle le cose, poi magari deciderò di scegliere quello che la vita mi da ma già il fatto di poter ottenere qualcosa con le mie forze lo considererei un gran risultato.
hai qualche consiglio da darmi?
ciao e grazie per i commenti