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Ciao grandissimi, vi spiego quello che mi sta capitando in questi giorni con una mia amica ma prima faccio una ‘‘piccola’’ introduzione di me stesso altrimenti non ci capite un cazzo. Sono il risultato di una madre e un padre che mi hanno inculcato giorno dopo girno un educazione cattolica anzi cattolicissima, mio padre particolarmente severo con un etica troppo rigida tanto da essere sempre pessimista in tutti i campi della sua vita con un passato pieno di sacrifici perse il papà a 19 anni ed ha dovuto abbandonare gli studi per lavorare, insomma stress ansie paure frustrazioni tramandate da padre a figlio fino ad arrivare a me. Ho letto in giro che i bimbi fino a 7-8 anni sono super disinibiti bhè io non sono mai stato un bimbo che dava problemi ero disciplinato come un soldato, a 8 anni ma anche prima, mi facevo già il letto da solo e appena sveglio mi preparavo la colazione per conto mio e quando capitava che dicevo o facevo una cosa sbagliata dovevo stare a digiuno fino alla sera, pensavo già alla cosa migliore da dire in presenza di altre persone , non ricevevo nessun tipo di affetto qualche volta un bacio della buonanotte da mia madre(magari perchè ero stato picchiato forte e quindi mia madre dispiaciuta mi consolava con un bacio) per il resto venivo semplicemente picchiato quando sbagliavo e non rigavo dritto. Non capivo perchè la mia vita fosse così diversa da quella in tv passavo moltissimo tempo in camera mia da solo senza nessun passatempo e senza poter uscirne perchè per punizione dovevo restarci fino a quando mio padre non mi dava il via libera, spesso capitava che usciva di casa forse dimenticandosi che io ero in camera in punizione e non potevo uscire senza il suo permesso (assurdo come anche in assenza di mio padre cmq rispettassi le sue parole) fortunatamente io e mio fratello ci aiutavamo e almeno mi portava da mangiare di nascosto e da bere. Spesso remprimevo così tanto i miei pensieri e le mie voglie di poter essere libero (non in senso fisico ma mentale) che desideravo spesso di essere un’altra persona magari un amico di scuola che stimavo magari uno sconosciuto che vedevo per strada sorridente che porca puttana se la godeva la sua vita si vedeva scritto in faccia mentre io sapevo di avere sempre una faccia da film horror apatica insensibile senza colore senza energia. Insomma la mia vita è andata sempre peggio, arrivato alle superiori non parlavo con nessuno ero terribilmente terrorizzato dal dover socializzare con una persona ancora peggio se fosse stata una ragazza ma il peggiore dei mali era dover parlare con una ragazza carina se solo incrociavo per caso il suo sguardo nel corridoio mettevo la coda tra le gambe e abbassavo lo sguardo a volte nonostante dovessi andare a pisciare mi venivano le crisi perchè sapevo che avrei attirato l’attenzione su di me dovendo chiedere di uscire alla prof e ancora peggio affrontare lo sguardo degli altri fuori al corridoio lungo il percorso per andare al bagno. Alle superiori nonostante non dessi confidenza a nessuno ho fatto amicizia con tutti i miei compagni, evidentemente erano curiosi di sapere cosa si nascondesse dietro quella faccia che ormai sembrava una maschera, sempre con la stessa espressione. Ero ma sono tutt’ora un ragazzo dall’aria misteriosa una ragazza della mia classe i primi giorni una volta mi disse ‘‘perchè non parli mai?’’ me l’aspettavo quella domanda prima o poi, io non seppi cosa risponderle stavo pensando alla cosa migliore da dirle e alla fine non le dissi niente la guardai in faccia e poi mi rigirai facendo finta di fare qualcosa. Da quel giorno ricevetti diverse attenzioni soprattutto dalle ragazze che non facevano altro che ridere di me, si divertivano ad evidenziare la mia timidezza, e non solo quelle della mia classe, poi una volta una ragazza bruttina mi venne vicino e mi fece una domanda sui compiti che c’erano eravamo solo io e lei in classe io non so perchè mi aprii un po con lei e le chiesi successivamente perchè le sue amiche ridevano sempre di me e lei mi rispose ‘’ perchè sei carino però ti devi svegliare’’ quanto odiavo quando mi dicevano che mi dovevo svegliare perchè non sapevo assolutamente cosa cazzo significasse perfino ai miei compleanni mi scrivevano nei biglietti di auguri ‘‘svegliati’’ ‘‘quando la smetti di dormire’’ ‘‘sei bello ma non balli’’ era incredibile come più mi facessi i fatti miei e più ricevevo attenzioni seppure fossi preso in giro io ovviamente mi chiedevo ma se io non cago nessuno perchè la gente mi trova interessante? Non dicevo mai la mia parlavo solo se venivo interpellato e quando venivo chiamato in causa usavo un tono basso quasi mi inceppavo tra le parole parlavo il più velocemente possibile per distogliere subito l’attenzione da me. Cmq il fatto di aver saputo di essere un bel ragazzo agli occhi delle ragazze per me fù un grande problema perchè da quella volta anche per strada avevo paura di ricevere occhiate dalle ragazze quindi cominciai a uscire anche poco e quando lo facevo cercavo di convicere i miei amici di andare in posti poco affollati. Ebbi una cotta per una ragazza della mia classe ovviamente sapevo non sarei mai riuscito nemmeno a toccarla con un dito, quando la notizia usci fuori fù un inferno perchè ora le ragazze mi prendevano in giro per la mia cotta, nonostante questo,la ragazza che mi piaceva il giorno del mio 15° compleanno a casa mia mi raggiunse in stanza si sedette di fianco a me e dopo 2-3 min di silenzio perchè io ovviamente non sapevo che cazzo dirle e lei ovviamente si sentiva a disagio perchè non sapeva come baciarmi, cmq mi prese e mi baciò con la lingua, fu il mio primo bacio (veramente una bimba alle elementari mi baciò a stampo ma non conta) ebbi un erezione istantanea e mentre infilavo la mia lingua nella sua bocca pensai ‘‘come stò facendo a baciare la ragazza più carina della classe senza mai averci fatto una chiacchiera?’’. Mi innamorai, cioè pensavo a lei continuamente, ascoltavo la musica in camera fissando il soffitto immaginando una giornata di sole con lei, ma a lei piaceva uno più sveglio di me,cazzo dico uno sveglio e basta, che sapeva come tenerla sulle spine, cercai addirittura di imitare questo ragazzo che conoscevo di vista ma lui faceva cose che io non potevo permettermi di fare come cantare ad alta voce nei corridoi, giocare con le ragazze stuzzicandole passeggiare con gli occhiali da sole a scuola salutando ragazze a lui sconosciute etc. Incominciai quindi a nutrire un disagio troppo forte a scuola quindi facevo sempre sega cominciai a Fumare ed a frequentare persone disagiate come me che non avevano nessuna ambizione nessuno stimolo se non quello di autodistruggersi e non andare a scuola. Fortunatamente ho avuto una professoressa (anche vice-preside) che nonostante facessi 80 assenze all’anno mi portava avanti negli anni perchè credeva in me e aveva capito il mio disagio. Bhè ora viene la parte più importante della mia vita ma non la più bella anzi posso dire che andando a ritroso partendo dai miei 22 anni posso dire che è stato il periodo più buoio autodistruttivo e vuoto che abbia passato. Dopo il liceo non avevo minimamente intenzione di proseguire gli studi era troppo ambizioso per un coglione senza palle come me quindi decisi di trattarmi come tale e fare lavoretti qua e la passando dal barista al cameriere al facchino al bagnino poi al rappresentante di stronzate per arrivare al lavoro più bello per una persona vuota dentro IL MANTENUTO! Sono entrato nell’inferno ho chiuso la porta e avevo deciso di buttare la chiave, cominciai a frequentare ragazzi che facevano uso di sostanze poco legali(tutti i giorni) ho cominciato a stare sempre fuori casa perchè non sopportavo lo sguardo di mia madre e mio padre sapevano ricordarmi quanto fossi stato un fallimento ma quello lo vedevo anche io al contrario non sapevano come risollevarmi. Non li ascoltavo più non andavo nemmeno più in chiesa non avevo più paura di mio padre non avevo più paura di quello che sarei diventato con la strada che stavo percorrendo, non ero ansioso di aspettare il sole di domani perchè per me il tempo si era fermato mi importava solo di avere una banconota da 20 nella tasca e un luogo silenzioso con poche persone magari con una playstation. Tutto andava bene per distrarmi dai pensieri che mi tormentavano da una vita, non avevo paura di un tumore per quello che fumavo non mi importava se durante le partite a pallone (lo sport che amo) non riuscissi ad arrivare dalla mia porta a quella dell’avversario senza dovermi fermare per il fiatone non avevo progetti me ne sbatteva il cazzo di me stesso e degli altri anzi per gli altri almeno nutrivo qualcosa DISAGIO.Tornavo sempre a casa la notte alle 4/5 Distrutto dalle bombe, dopo 2 anni così, qualcosa si stava muovendo in me, sono sempre stato riflessivo del resto ho passato un sacco di tempo da solo nella mia camera, è stato come un unico è solo segnale forte un solo ed unico pensiero che mi trapasso la mente una notte. L’ho ignorai.Il mattino seguente mi sono svegliato per la 1000000 volta alle 13.00 ho pranzato e sono sceso per strada per raggiungere qualcosa da fare, però poi questo pensiero mi ha trapassato la mente di nuovo la notte successiva e quella ancora dopo, mi aveva rotto le palle, era la mia coscienza sporca era quel bambino felice che avrei voluto essere. Non avevo abbastanza palle da prendere una strada più complicata e poi abituato ad uno stile di vita da scarto della società era ancora più difficile tirarmi fuori da quella vita questo era quello che pensavo in merito. Poi i miei amici avrebbero riso di me se solo avessi detto una stronzata del tipo che volevo intraprendere l’università NON ERA DA ME! come al solito mi preoccupavo di quello che avrebbero detto quei bastardi lì fuori pronti come avvoltoi a mangiare di me ogni cosa che mi avrebbe reso una persona più forte. Non potevo far finta di niente perchè come tutti i pensieri negativi che mi travolgevano durante il giorno anche la mia coscienza si era fatta sentire e non avrebbe smesso di urlare fino a quando non le avessi dato retta. Così l’anno scorso ho dato un taglio netto alla mia vita ho scartato molte persone delle quali potevo e dovevo far a meno e ho preso un pò d’aria per un pò ho continuato con QUELLA merda ma poi mi è stato facile smetterla anche con quella.Mi sono iscritto all’università a settembre dell’anno scorso vivo a 350 km dal mio paese da 1 mese ho smesso anche con le sigarette dopo non so quanti maledetti anni. Ho deciso di essere quella persona che incrociai per strada rilassata con il sorriso sul viso che aveva scritto in faccia che se la stava godendo! Se stò scrivendo quì è perchè ho cercato soluzioni alle mie risposte dato che con le mie sole forze/conoscenze non riesco ad essere libero mentalmente ma mi sono PREDISPOSTO nel farlo e sono pronto. Voglio mettere a pecora la vita e tenere duro fino a quando non sarà lei a cedere e a chiedere pietà.



So che a questo punto sarete già stanchi di leggere per chi ha avuto la forza e la curiosità di farlo, però se siete arrivati a questo punto dovete per forza leggere il resto ovvero il problema che ho con questa mia amica altrimenti avete semplicemente conosciuto me per sommi capi (perchè vi assicuro che il racconto che ho fatto non era dettagliato:D) tra l’altro c’ho messo quasi 4 ore per scrivere questa breve autobiografia mi sono commosso mentre scrivevo e quindi mi sono alzato per prendere un pò d’aria fuori al balcone.Bhè ora scriverò la storia con la mia amica se non la leggete sappiate che avete solo perso tempo e voi non siete i tipi che perdono tempo altrimenti non sareste le persone giuste per rispondermi.



Non è lungo come l’introduzione questa storia ma merita più attenzione, è un’amica che conosco da molti anni crca 6, una ragazza solare, piena di vita, di talento, spregiudicata e oggettivamente molto bella, è sempre stata fidanzata lo è tutt’oggi anche se ha una relazione complicata non conosco i motivi so solo che è complicata, non avuto un unico ragazzo ma ha sempre avuto una figura maschile al suo fianco (dice che ne ha veramente bisogno) non sono mai stato oggetto dei suoi pensieri almeno credo però abbiamo avuto sempre un bel rapporto non c’è massima confidenza tra noi dato che io mi apro poco con le persone però lei si sente a suo agio con me e viceversa. anche lei studia fuori e quindi da quando è finito il liceo ci vediamo solo durante le feste ovviamente insieme al resto della comitiva. Questo inverno non so cosa sia successo ma ha osato avere più confidenza ha ignorato il mio comportamento schivo che mette a disagio le persone ed ha cominciato ad avere molto contatto fisico nei miei riguardi,mi tocca costantemente, mi pizzica il culo mi riempe di baci senza motivo facendomi riempiendomi di complimenti sulla mia bellezza (mi sento un pò frocio quando mi fà i complimenti perchè sono un bel ragazzo) qualcuno penserà che lo sono davvero perchè come regola dovrebbe essere un piacere ma io mi sento in imbarazzo quando lo fà soprattutto quando lo fà davanti altra gente in particolare davanti il resto della comitiva. Se avete letto il mio excursus sul mio passato capirete che sono solo timido e non gay però magari qualcuna l’ha saltata ed è arrivato direttamente al nocciolo della questione.Quando lei fà così l’affettosa io non so come comporarmi quindi divento di ghiaccio faccio finta che in realtà non mi stia succedendo ignoro la cosa quando invece vorrei cotraccambiare la cosa ma credo risulterei troppo debole o troppo sensibile poco uomo e soprattutto magari verrebbe frainteso (se lei non si fà il problema di essere fraintesa perchè dovrei farmelo io? eh bho che cazzo ne so stiamo parlando di me non di TE) questa situazione si è fatta pesante perchè lo fà tutte le sere che usciamo e io non riesco ad adattarmi alla cosa quindi ho paura di apparire troppo timido proprio ora che stò cercando di uscirne oppure insensibile alle sue dimostrazioni d’affetto. Vorrei veramente non pensare ad un cazzo e far esplodere la mia personalità senza fottermene di nessuno, ho lottato fin quì e non voglio fermarmi voglio crescere ogni giorno sempre di più voglio una vita rilassata senza pensieri, o meglio voglio una vita dove le difficoltà non sono un ostacolo così grande come lo sono ora, ne ho parlato con gli amici più stretti e loro mi dicono che essendo un bel ragazzo è normale che le piaccia addirittura mi dicono che io al 99% piaccio ad una ragazza fisicamente (ed ecco che mi sento di nuovo gay) e poi ultimamente mi diverto di più rido di più gioco e scherzo di più con le ragazze ma questo non mi rende diverso dentro, quando si tratta do fare sul serio non ho abbastanza palle, voglio essere libero al punto di poter fare e dire qualsiasi cosa mi passi per la mente in qualsiasi luogo con qualsiasi numero di persone che siano persone importanti o meno che siano ragazze carine o meno. Apparte questo non voglio porvi una domanda precisa voglio smettere di scrivere in questo momento e leggere le vostre considerazioni a riguardo

ti chiedo un favore anzitutto: non mettere blocchi così lunghi di parole in rosso. la vista dei lettori ti ringrazierà XD



poi, riguardo la tua situazione, posso dirti che hai la mia comprensione, e penso quella di molti altri utenti di questo forum. sebbene in maniera meno pesante, sono passato anch’io per alcune di quelle fasi: anch’io da bambino sono stato “ammaestrato” a reprimere la mia spontaneità. anch’io non ero un asso della socializzazione (spesso per prendere confidenza con qualcuno avevo bisogno di settimane, se non mesi). anch’io ho passato serate a distruggermi di canne (anche se a dire il vero non conservo un ricordo del tutto negativo di quel periodo, qualcosa di buono ne è comunque uscito)



quello che posso dirti è che devi smetterla di dare la colpa a tutto ciò per come sei. tu sei responsabile di ciò che sei, tu puoi decidere chi essere, cosa fare. sei nel posto giusto, tra l’altro. ti consiglio di iniziare il percorso dell’inner game quanto prima, lo troverai interessante e gratificante. inoltre ti consiglio la lettura dei libri di Wayne Dyer recensiti su questo forum: potranno esserti davvero utili per capire cosa ti è sempre successo, e per raddrizzare la tua strada.



Nel caso specifico di questa ragazza, sta flirtando con te, probabilmente conosce la tua timidezza e sta provando a vedere se riesce a stuzzicarti abbastanza da provocare una tua reazione. Il fatto che questo ti crei disagio può voler dire, a mio avviso, che non ti senti degno di queste attenzioni: probabilmente a livello inconscio sei convinto di non avere nulla di piacevole e, nonostante i riscontri esterni ti dicano il contrario, percepisci la tua realtà in questo modo. se vuoi cambiare, questo potrebbe essere un bel banco di prova

Complimenti per le palle. Secondo me invece tu ce le hai e belle grosse.



Non concordo con Allanon. Fai benissimo a dare la colpa alla società, alla tua famiglia, alla religione cattolica (e non mi importa se qua la gente non accetta il fatto che sono tutte prese per il culo!)…ora ti sei anche svegliato, sentiti FORTUNATO! Hai fatto esperienze poi che tu definisci negative, ma ti hanno aperto molte strade…sono esperienze…sii fiero!



Non vergognarti di essere bello! Non c’è motivo. Anzi la maggior parte dell’attrazione è fatta e si vede…Molti ti diranno che la bellezza non conta…cazzate, sto fuori dalla mattina a notte tarda e vedo chi conclude chi no. Hai un supervantaggio che devi sfruttare. Non hai nemmeno idea forse di cosa pensino le ragazze quando vedono un bel ragazzo. Bellezza indica buoni geni…significa che i tuoi antenati hanno avuto alto successo riproduttivo…si sono accoppiati con donne belle…quindi derivi dai maschi migliori ==> miglioramento della fitness che è l’obiettivo della riproduzione sessuale.

Per il carattere non è colpa tua. Bestemmia a tutti tranquillamente e tira fuori le palle che ce le hai ti ho già detto. Non c’è bisogno di rispettare chi ti ha devastato internamente…REAGISCI SENZA PIETà! Essere belli non è essere gay…trattenersi invece lo è!



La tipa ci sta. Cee vuoi che ti dica? Dacci dentro…è già tua. Non hai bisogno di tecniche ed altre cose…è già attratta perchè SEI BELLO! Vai e copula!

Bho ragazzi io lo so…mi sottovaluto moltissimo, ad esempio Don quando ho letto ‘‘Secondo me invece tu ce le hai e belle grosse.’’ non ho creduto nemmeno per un attimo che fosse la verità, cioè magari ce l’ho perchè ho fatto un pò di luce nella mia vita ma socialmente mi sento inferiore anche ad un cane. Ho letto già tutto l’inner e l’outer e le appendici ma non ricordo una minkia passo molto tempo a leggere questo sito per le prima ore dopo aver letto è come se mi fossi impersonificato nelle parole scritte qua sopra ma dopo ritorno quello di prima. Ieri sera sono uscito con la comitiva nella quale c’è anche quella ragazza, abbiamo bevuto in giro e chiacchierato un pò su tutto fino ad arrivare a parlare della mia decisione di aver smesso di fumare, nella mia comitiva tutti fumano e quindi sono stato deriso ma io non mi sono per niente sentito preso in giro anzi è stata una delle poche volte che mi sono sentito superiore, più ridevano di me e più mi accorgevo di quanto stanno nella merda fino al collo non puoi dirmi che ‘‘ti piace fumare’’ perchè fondamentalmente non ha un buon gusto la siga e non ti da nessun vantaggio è tutta colpa del lavaggio del cervello che ti fa la tv e i film di brad pitt(ce ne ho messo per capirlo). Cmq a quasi fine serata io e questa ragazza stavamo in disparte e abbiamo parlato occhi negli occhi di non so cosa lei era brilla io poco meno di lei. Lei parlava a manetta e io ogni tanto la interrompevo per dirle cosa ne pensavo a riguardo insomma una conversazione tranquilla senza puzza di flirt(anche se io ho usato contatto fisico con lei la toccavo costantemente mentre le rispondevo magari rimanendo la mia mano sul suo ginocchio o dietro le sue spalle), poi io diciamo ho fatto un pò il tipo che conosce le donne e le ho detto cosa pensava lei di quell’argomento aggiungendo ‘‘credi che io non ti conosca? invece ti conosco troppo bene e so cosa pensi’’ lei sorride mi abbraccia e mi da un bacio sulla guancia(non so cosa significasse). Poco dopo ci mettiamo in cammino tutti quanti lei comincia a parlare con un amico (della comitiva) e io sento che pronuncia il mio nome nella loro conversazione allora dico ‘‘parlavi di me?’’ e lei risponde ‘‘si gli stavo dicendo che ti amo ti amo ti amo ti amo’’ io rispondo con un ‘‘vaffanculo’’ e lei ride. Di ritorno a casa quando lei è andata via ne ho parlato con gli amici e loro dicono che lei è semplicemente affettuosa i suoi sono gesti in amicizia perchè sa che tu non ci proveresti mai perchè sei suo amico in passato si è comportata così con ognuno di loro anche se non al livello di come lo fa con me…ma poi quel ti amo??? magari stò dando troppo peso a questa cosa dovrei fottermene pensare di meno e agire di più, so di avere la chiave dentro di me ma la paura è la più fottuta delle bestie

Anch’io fumo ma sono scelte mie. Se la gente ti prende in giro perchè hai smesso è perchè tu glielo permetti. Farsi rispettare è un MUST…anche con le maniere forti. Le persone sono come i cani…mostrali chi comanda.

Stare a leggerti inner game ed out game non serve a molto se non metti in pratica…esci più spesso anche da solo. Fregatene della compagnia, conoscerai altra gente. Fai cose nuove…prova a socializzare con tutti appena entri in un locale. Fai sport o palestra? Può aumentarti l’autostima e puoi migliorare soprattutto le doti sociali in uno sport di squadra.

Per la tipa può essere che sia amicizia…è difficile giudicare la situazione dalla mia posizione. Per questo dico di provarci subito con le ragazze. Bisogna mettere in chiaro da subito che le si vuole…è successo anche a me quindi parlo per esperienza. Il tutto porta a farsi un po’ di seghe mentali inutili. Per fartela passare devi provarci con altre ragazze…non c’è altra soluzione.



Domani prova a conoscere 3 nuove ragazze per strada. Fai anche una conversazione normale…improvvisa…se sei anche bello nessuna ti dirà di no. Cerca di smuoverti…tutto è facile.

Ultimamente soffro molto gli occhi della gente su di me, mi sento sempre osservato e quindi mi sento in soggezione qualsiasi cosa faccia alla luce del sole,paura di avere un tono di voce sbagliato magari tropo basso paura di incepparmi tra le parole anche se è una cosa che non mi capita più spesso quanto succedeva al liceo, e sopratutto paura di dire una stronzata poco simpatica. Non c’ho mai provato con una ragazza o meglio quelle poche esperienze che ho fatto ci sono state perchè sono state loro a scegliermi io ho solamente assecondato. Mi ci vuole una vera botta di autostima magari scopando frequentemente e conoscere più gente, persone interessanti che mi portano rispetto semplicemente perchè io sono rispettoso. Insomma sentirmi un solo gradino sopra di tutti se non alla pari.