Ciao volevo avere consigli sulle letture dei libri che sono consigliati nel
sito.
Fin’ora ho letto due libri che sono consigliati,“come ottenere il meglio
da sè stessi e dagli altri” e “le vostre zone erronee”.
Devo dire che sono due
grandi letture,il problema che mi pongo e su come fare per assimilare tante
letture diverse,cioè come faccio a tenere a mente tutte le cose di cui parlano
i libri?
Con questo voglio dire che ci sono molte informazoni utili ma se
adesso uno mi chiedesse esattamente cosa mi hanno lasciato i libri sarebbero
poche informazioni,cioè solo quelle che mi hanno colpito.
Volevo sapere se
conviene studiare per bene e mettere in pratica ogni libro che si legge per
assimilarlo o se può bastare leggerlo e assimilare solo quello che rimane in
testa,per poi cosi andare avanti con le altre letture.
Mettere in pratica tutte
le cose scritte sui libri significa veramente darsi da fare e soffermarsi su un
libro perchè come ho già detto le informazioni sono tante.
Mi piacerebbe avere consigli da persone che ne hanno letti molti e ne hanno tarttop beneficio 
Ho scitto la stessa domanda a info@seducere ma ho saputo che ci sono problemi per il troppo lavoro e che si consiglia di postare le cose sul forum anche per aiutare gli altri
Non sovraccaricarti di letture e nozioni. Non aspettare di aver letto tot libri per mettere in pratica. E’ già stato discusso e dimostrato quanto un sovraccarico di concetti diversi possa essere dannoso, quando invece un’assimilazione passo dopo passo possa portare benefici, diretti o indiretti. Non credo possa essere utile “tenere a mente”, se vuoi dare una svolta alla tua vita seguendo i principi di questi libri, devi far tuoi questi stessi principi, adattandoli alla tua personalità e alla tua esperienza. Devono proprio entrare nel tuo background 
Non mescolare troppe cose senza averle prima davvero recepite ed integrate. Prendi un libro e inizia a leggerlo, al contempo mettendo in pratica. Se la cosa ti fa stare meglio, prosegui con la lettura e termina quel percorso. Quando hai finito con il primo, cercane un altro che possa ritenersi il proseguimento naturale del tuo percorso, e ricomincia. Non studiare come ti hanno insegnato a fare a scuola, qua non c’è nessuno che ti interrogherà e ti darà un voto in decimi o trentesimi. Devi studiare per portare beneficio a te stesso.
E non fermarti neppure alla lista dei libri consigliati, se non trovi quello che fa per te. Cerca anche nuovi titoli. Io per esempio ho iniziato con Dyer “Te stesso al 100%” (che in pratica è il proseguo de “Le vostre zone erronee”). Dopo la lettura ho impiegato qualche mese per recepire bene il messaggio, talvolta rileggendo anche dei punti che al principio mi sembravano meno chiari. Poi ho cercato altri libri, ne ho provato uno che però ho visto non faceva al caso mio, ho interrotto la lettura e ripreso la ricerca. Ora ho trovato “Chiedi e ti sarà dato”, un volume sulla Legge di Attrazione Universale, che invece sembra essere quello giusto. Nessuno dei due libri è presente nella lista dei libri consigliati, almeno per ora.
E così via.
sito.
Fin'ora ho letto due libri che sono consigliati,"come ottenere il meglio
da sè stessi e dagli altri" e "le vostre zone erronee".
Devo dire che sono due
grandi letture,il problema che mi pongo e su come fare per assimilare tante
letture diverse,cioè come faccio a tenere a mente tutte le cose di cui parlano
i libri?
Con questo voglio dire che ci sono molte informazoni utili ma se
adesso uno mi chiedesse esattamente cosa mi hanno lasciato i libri sarebbero
poche informazioni,cioè solo quelle che mi hanno colpito.
Volevo sapere se
conviene studiare per bene e mettere in pratica ogni libro che si legge per
assimilarlo o se può bastare leggerlo e assimilare solo quello che rimane in
testa,per poi cosi andare avanti con le altre letture.
Heilà, ciao caro.
il mio consiglio è di non badare troppo a queste cose.
compri un libro, te lo leggi fino in fondo magari sottolineando le parti che ti paiono più importanti, e poi lo riponi nello scaffale die libri letti. e così via.
ti dirò di più, io tendenzialmente leggo sempre due libri nello stesos periodo, stimola la mente che si tiene agile perchè si impara a seguire due filoni assieme.
se ci sono esercizi nel libro, falli subito, la volta che li leggi, perchè poi finisce sempre che andando oltre uno non li fa.
se ti può essere utile, mentre leggi il libro, segnati su un blocc notes tutte le cose che vuoi far tue, proposte dal libro. una sorta di picoclo schema con gli spunti che il libro via via ti da e che ritieni di vole rprendere in considerazione.
TUTTO non esiste. TUTTO è solo dannoso.
devi discernere quello che davvero pensi sia importante, non seguire e mettere in pratica riga per riga quel che ti dice il libro, allena la tua capacità di scelta, il tuo musoclo decisionale anche in questo.
finito un libro, cominci con un altro, e così via. ci sono così tante cose interessanti da leggere che soffermarsi troppo su quel che scrive un autore può dare una visione distorta della realtà. in più, quel che hai letto ti rimane in testa, anche se consciamente non ti sembra di ricordare tutto, fidati che gironzola nel tuo inconscio, pronto a fuoriuscire al momento giusto. BISOGNA IMPARARE A FIDARSI DI PIU' DEL PROPRIO SUBCONSCIO.
poi, quando nel tuo percorso, durante la tua vita, ti verrà in mente un aspetto, un libro che avevi letto che hai l'impressione potrebbe esserti utile in un preciso momento, ti basterà prendere il libro dallo scaffale e rileggerlo, o rileggere i punti che ti servono, evidenziati in precedenza.
non serve studiare come a scuola. perchè?.
perchè se la materia ti interessa ti resterà lo stesos in mente.
perchè non è studiando un argomento che si migliora, ma sfoderandolo nei mometi adeguati.
Concordo col buon aptero e ti faccio un esempio di cosa faccio io:
L’ultimo libro che ho letto è “Le armi della persuasione”.
Man mano che leggevo, alla fine di ogni capitolo, su un piccolo file (un blocco note) scrivevo le parole chiave di quel capitolo.
Questo significa che il capitolo veniva sintetizzato in una decina di parole, no di più.
Finita la lettura del libro, mi son riletto il file scritto da me, che somigliava all’indice del libro stesso e l’ho cancellato (il file scritto da me).
Poi come dice aptero, se una cosa ti interessa e la comprendi davvero, ti resta impressa ugualmente, anche senza un inutile studio.
Ad esempio ho fatto subito caso che la week agenda è utile in seguito a ciò che l’autore di quel libro definisce come “riprova sociale”.
Buone letture!!
Ok grazie dei commenti molto utili,leggerò il più possibile soffermandomi il meno possibile ,a meno che una cosa che voglio fare mia non mi colpisca particolarmente e a quel punto scriverò sul mio blocc notes gli spunti e le cose interessanti.
A quanto ho capito è utile prendere parti dei libri letti veramente in considerazione più che tutto il libro,ad esempio imparare bene e prendere appunti sull 5 e l 8 capitolo e fregarmene degli altri se per me non contano.
Alla fine non conta l’autore ma gli spunti che mi dà ogni libro,userò questa tecnica.
ma sul bloccnotes,per prendere gli appunti conviene fare un mini riassunto delle cose che voglio far mie,e per questo ci vuole un pò di tempo e pagine da scrivere,o basta fare uno schemino con scritte(appuntate) solo le cose di tutto il libro che voglio fare mie in quell unico schemino,insomma come promemoria per poi volendo riandare a vedere quell argomento sul libro?
voi come vi trovate meglio?
forse le soluzione più efficace è quella di fare uno schema, che rispecchi il tuo schema mentale, di come hai percepito le nozioni, utilizzando delle “parole chiave” che ti riportino alla emnte gli interi concetti
Io come detto scrivo solo parole chiave. Tipo un libro di 200 pagine alla fine viene in 20-30 PAROLE.
imparare ad utilizzare le mappe mentali può essere una buona soluzione 