Conoscere se stessi

Ultimamente mi trovo in una fase di transizione (se fossi una mucca transumanza :wink: ) , nel senso che sto rivalutando molti dei miei valori come amicizia, senso del dovere e “il essere bravo”(o almeno e quello che vorrebbero gli altri da me), conscio di una insoddisfazione di fondo che trovo nella mia vita, e sto pensando sempre più spesso a quanto mi piacerebbe essere più egoista e stronzo del fottermene di quello che la gente pensa in modo totale e “non corretto”.Il casino reale di tutto questa fase e che non sempre o ben in mente cosa voglio.

Per esempio il cercare di avere rapporti con il sesso opposto non sono poi così sicuro sia poi cosi importante dato che alla fine e solo un cliche della società (senza donne = sfigato) come il fregamene di farmi la macchina nuova o la moto (infondo sono solo oggetti ).

Il che mi porta alla mia domanda esistenziale (umh che parolona) ovvero am e quello che voglio sul serio da ME?

Ci sto pensando e se arrivo ad una risposta ve lo dico :wink:

Ciao

Recentemente ho letto un libro (“Chiedi e ti sarà dato” di Esther e Jerry Hicks), il cui tema portante è la Legge dell’Attrazione, in un passaggio del quale viene però spiegato un buon metodo, semplice, logico (al punto di apparire quasi scontato) per capire ciò che si vuole.



L’unica cosa che serve è fare esperienza, vivere, provare le cose, usando le emozioni che queste esperienze suscitano come cartine tornasole della loro utilità al fine del tuo benessere. Non ti può piacere tutto quello che trovi, però ogni cosa che trovi che non ti piace, ti avvicina sempre più al trovare ciò che invece ti piace, e a portarla quindi nella tua vita. Il libro ha una connotazione molto spirituale anche su questo argomento.



Se al momento la ricerca di rapporti con le donne non ti crea sensazioni positive, in effetti, non credo sia una cosa cui dare la priorità. Magari tra 3-4 mesi invece sarà diverso, la primavera e gli ormoni, i primi caldi con le ragazze che iniziano a vestirsi di meno, sai com’è… XD



Trova la tua via, e seguila :smiley:

@Aigor76 4479 wrote:

sto pensando sempre più spesso a quanto mi piacerebbe essere più egoista e stronzo del fottermene di quello che la gente pensa in modo totale e “non corretto”.


nonono. quello lo fanno gli sfigati, che non essendo abbastanza sicuri di sè stessi usano l’aggressivita per tenere lontani potenziali minacce al loro ego.

Questa è quella che i veri fighi usano. Cioè, siamo talmente pieni di energia e di sicurezza che ne abbiamo anche da regalare, senza aver paura che gli altri approfittino di noi. Fregarsene del parere altrui, ma sempre nel rispetto reciproco. Prendere ciò che ci spetta con determinazione, ma non con arroganza. Siamo dei fighi, non dei bulletti di periferia.



Che poi è chiaro. Per uscire dalla spirale del bravo ragazzo può essere necessario anche passare per la fase “tirarsela”, ma deve essere una cosa temporanea, altrimenti non sei davvero in pace con la tua persona.



@Aigor76 4479 wrote:
Il casino reale di tutto questa fase e che non sempre o ben in mente cosa voglio. Per esempio il cercare di avere rapporti con il sesso opposto non sono poi così sicuro sia poi cosi importante dato che alla fine e solo un cliche della società (senza donne = sfigato) come il fregamene di farmi la macchina nuova o la moto (infondo sono solo oggetti ).




Sulla moto sono d’accordo, sulle donne un po’ meno. E’ vero che sembra figo solo chi è donnaiolo, ma non per questo dobbiamo fare l’esatto opposto. Cancella proprio dalla tua mente la società, non esiste. Fai finta di essere da solo dentro lo schema bianco di Matrix. Cosa vuoi? Una donna? Perchè così sarò figo? Allora no, non la vuoi davvero. Perchè mi tira (in senso letterale e non)? Allora bene, valla a conoscere. Uno può avere tantissimi nobili interessi, ma i piaceri che può darti la compagnia di una, due, mille donne sono difficili da torvare. E non intendo solo fisici.

Ogni volta che ti fai una sega pensa che quella è una scopata che ti sei perso. Era una donna che potevi avere nel tuo letto, ma hai preferito andare a braccio. Allora sì che ti sentirai in colpa, altro che “fai piangere gesù” :stuck_out_tongue: E vuol dire che dopo tutto non sei così capace di stare lontano da una ragazza a lungo.



@Aigor76 4479 wrote:
Il che mi porta alla mia domanda esistenziale (umh che parolona) ovvero am e quello che voglio sul serio da ME?

Ci sto pensando e se arrivo ad una risposta ve lo dico :wink:

Ciao




E’ un ottimo punto di partenza, ma non esagerare col voler torvare uno scopo a tutti i costi. Così come girando l’angolo mentre cammini per strada potresti andare a sbattere contro la fanciulla più divina che tu abbia mai visto, che oltretutto ti fa cadere a terra i libri di scuola che tenevi sotto braccio e mentre si china per aiutarti a raccoglierli le vostre mani si sfiorano, così vedrai che quello che davvero ti prende e non ti lascia più lo scoprirai all’improvviso, magari mentre stai facendo tutt’altro. Come del resto dice il mio saggio amico di infanzia Allanon.



E’ un sottile confine che devo ancora comprendere: Vivi perseguendo i tuoi obiettivi, ma lascia che sia la vita stessa ad indicarti la direzione.