conosci l tuo nemico ed avrai vinto metà battaglia.
io il mio nemico l’ho individuato grazie all’ultimo articolo che avete fatto.
è il mio cervello,quella vocina che mi dice:
non uscire stasera,stiamo al pc,oppure alla play
un altro giorno come questo dai,poi giuro che cambiamo sul serio
non parlare a quella ragazza che tanto non gli piaci
non piaci alle donne
sei troppo vecchio
ed altre stronzae che il mio cervello si inventa
bhè,dòra in poi dovrò sforzarmi al massimo per rieducarlo a suon di calci nel sedere,come si fa con un bambino,alla fine capirà chi è che comanda.
come scritto nell’articolo,invertire la tendenza non è facile, per fare tutto l’incontrario di ciò che ti dice la testa ci vuole molta forza di volontà,ma ce la farò.
rieducare un cervello che ormai si è abituato da anni a pensare ad un certo modo è difficile,ma non impossibile,credo che possiamo farcela.
di sicuro il nostro nemico è lui,e se continuamo a dargli retta finirà per rovinarci la vita.
Ti do un +1 di incoraggiamento!
Grande Lork trasforma questi pensieri in AZIONI CONCRETE
quoto! la play… se proprio non ce la farai io dico “regalala”… capisco che possa essere un bello svago, ma che ti resta poi? un pugno di mosche… io ci gioco solo da un mio amico, ma lui se è da solo ci gioca poco, si controlla. Se fosse un patito ragguaglierei anche lui… per me è solo un gioco di societò con gli amici, niente di più, perchè
non rende felici. e ho detto tutto.
Lork devi fare ciò che c’è scritto nel mio ultimo articolo.
Cioè proprio quando il cervello dice di non fare una cosa, ma sai che ti sta penalizzando devi dirgli: “si si … certo , vero, a-ah, infatti, sicuro…” e intanto fare quello che vuoi fare col tuo corpo.