Consigli vietati ai minori per chi è ancora intrappolato nella sua testa

Vi avverto ragazzi questo è un post controverso!!



Queste sono cose che non avrei potuto scrivere sul sito…



MA POSSO SUL FORUM :smiley:



Allora, come sapete noi non siamo benpensanti, nè perbenisti, nè tanto meno buonisti.



Ci siamo già espressi su ciò che consideriamo essere il ruolo dell’alcol nel gioco della seduzione.



Non lo demonizziamo e non crediamo sia un catalizzatore delle capacità seduttive.



Eppure se l’uomo lo usa dalla notte dei tempi, un motivo ci sarà.



L’alcol è il lubrificante sociale per eccellenza. Ha una capacità potentissima e molto utile se usata bene, ma allo stesso tempo dannosa e pericolosa se usata male.



Insomma un po come tutte le armi potenti può essere utile e costruttiva se usata in un certo modo, viceversa può essere infernale se prende il sopravvento su chi la usa.



La capacità di cui parlo è quella di spegnere parzialmente il cervello.



Per gli iper-pensatori e gli iper-analizzatori quindi è una manna dal cielo, per chi invece già si sa poco regolare può essere molto pericoloso.



Non dovete sviluppare una dipendenza da ciò che vi offre l’alcol.



Quello che vi propongo è di usarlo efficientemente ed in maniera utile.



Per chi si ritrova spesso a disagio nelle situazioni sociali, e magari comincia a sudare non sa cosa dire, è continuamente intrappolato nella sua testa e non riesce ad uscirne, può essere un grande amico.



Quello che potete fare come esperimento è imparare a bere quel tanto che basta per diventare brilli.



Quella è la situazione migliore in cui potete mettervi con l’aiuto dell’amico alcol. Voi siete ancora vigili e camminate senza troppa difficoltà, parlate speditamente senza intoppi, non pensante a cosa dire, e siete molto più loquaci rilassati e “sociali” di prima.



Se non riuscite a smettere di bere, una volta brilli, siete degli idioti.



Imparate a non esserlo con questo ottimo esercizio di forza di volontà e autocontrollo: quando sentite di essere brilli, e brillanti, è il momento giusto per smettere, avete ottenuto ciò che volevate, godetevi le infinite nuove possibilità che vi offre quello stato di coscienza.



A questo punto, mentre parlate e agite socialmente, cioè nella maniera naturale, aumentate la vostra consapevolezza, cercate di ridiventare razionali e pensierosi, cercate di riaccendere la mente. Non ce la farete (fortunatamente). Ma diventarete si, più consapevoli di quello che sta succedendo.



Capirete che non è cambiato niente, voi siete cosi in quel momento, non perchè fuori è cambiato qualcosa. E’ cambiato qualcosa dentro di voi, quindi il vostro godervi la vita, non dipende minimanete dall’esterno ma solo dall’interno!!



Voi non siete cambiati, potreste fare e dire le cose che state facendo da brilli, anche da sobri. Se le fate, in quel momento cioè, potete rifarle anche senz’alcol e le reazioni degli altri saranno esattamente le stesse.



Questo esperimento di consapevolezza da brilli, vi aiuterà a capire, come in realtà nella nostra condizione naturale davvero non ce ne freghi niente del giudizio altrui. Quello non è l’effetto dell’alcol quello è solo il nostro essere naturalmente liberi e sociali. Notate come in quella condizione vi sentite liberi da trappole, e vi accorgiate che è davvero tutto un gioco, e se l’interlocutore non gradisce o non vi capisce, poco importa.

Davvero, fate lo sforzo di notare queste cose mentre siete brilli, e chiedetevi come, e se potete riprodurre lo stesso stato da sobri. E fidatevi che lo potete fare tranquillamente.



Trasformate quindi una piccola sbronzetta in un’esperienza altamente educativa ed edificante, di liberazione direi. Cercate di salvare la sensazione generale che provate, e di richiamarla poi quando non avrete alcol in corpo. Il nostro corpo ricorda benissimo le sensazioni, se richiamate.



Vi auguro un’ottima bevuta allora. NON esagerate. E fate questo esperimento. EHI NON VOGLIO niente sulla coscienza. La responsabilità è TUTTA VOSTRA!!



Buon divertimento :smiley:

sempre il solito :smiley:

io sono astemio,ho notato che mi basta un bicchiere di vino per farmi diventare brillo.

io invece sono uno che resiste molto all’alcool. prima di diventare brillo devo bere un bel pò…tant’è che posso dire che sono uno che quando beveva con gli amici o nelle feste non si è mai ubriacato…si, non sono mai andato in balla…

il meccanismo che descrivi tu per l’alcool lo applicavo con la sigaretta quando avevo 14 anni. pensavo che essa mi aiutasse a riempire i tempi morti delle conversazioni e di fatto era così. ma quando poi gli altri sono passati dal tabacco ad “altro” io ho cambiato amicizie e ho anche smesso di fumare. certo, se poi mi si offre un cohiba torpedo le cose cambiano :D…cooooomunque :slight_smile: ritornando al discorso “bevi quel tanto che ti basta per rilassarti” io aggiungerei che mentre lo si fa, non si deve darlo a vedere troppo, altrimenti diventa un’isolamento dagli altri secondo me…

Complimentoni, tutto vero ciò che dici.



L’ alcool fa la sua parte, ma essere brilli e crederlo sono due cose differenti,questo viene chiamato pure effetto placebo.



Salvo

@LoSpagnolo 1476 wrote:

Voi non siete cambiati, potreste fare e dire le cose che state facendo da brilli, anche da sobri. Se le fate, in quel momento cioè, potete rifarle anche senz’alcol e le reazioni degli altri saranno esattamente le stesse.




Dici che è per questo che da settimane tutti continuano a ripetermi se ho bevuto? :frowning:

Io sono un iper-analizzatore, e la birra di media gradazione da 66 cl mi rende leggermente brillo quel tanto che basta a farmi parlare più del solito, quindi a farmi socializzare di più. Quando sono solo, non bevo. In generale non amo l’alcool e lo uso appunto solo come aggregatore sociale.



Inoltre, visto che fra qualche mese sarò medico, colgo l’occasione per raccomandarvi ulteriormente assoluta moderazione sia in acuto (le sbronze colossali che ci fanno vomitare), sia in cronico (il goccetto oggi e il goccetto domani, che per molti versi è ancora più grave).



Se poi dovete mettervi in macchina o in moto… proscritto assolutamente. La prevenzione non è mai troppa.



Ciò detto… nunc est bibendum. Buona bevuta a tutti. :cool:

@Ekg 1498 wrote:

Ciò detto… nunc est bibendum. Buona bevuta a tutti. :cool:




Orazio.



:stuck_out_tongue:

@Ekg 1498 wrote:



[…]Inoltre, visto che fra qualche mese sarò medico, colgo l’occasione per raccomandarvi ulteriormente assoluta moderazione […]




Sarai medico?? Wow!!! Complimentoni!!

@Istvan 1500 wrote:

Orazio.



:stuck_out_tongue:




Esatto :slight_smile:



Era uno che con l’alcool e le donne ci sapeva fare.

A dire il vero anche coi bambini e con le vecchie. Ma lasciamo stare :slight_smile:


JoeM wrote:
Sarai medico?? Wow!!! Complimentoni!!

Grazie Joe! E' uno degli obiettivi per il 2009... o al massimo per l'inizio 2010...
Mi hai fatto ricordare che non mi sono ancora presentato!

:eek:

Io vorrei sottolineare una cosa che, credo, era già nelle intenzioni e nel discorso delLo Spagnolo.

L’alcool non deve, io credo proprio in nessun caso, diventare una cosa necessaria ma neanche un aiuto al nostro essere più socievoli. La nostra socievolezza non dovrebbe dipendere in nessun modo dalla quantità di alcool in corpo.

A livello di “sega filosofico-mentale” se così fosse non ci sarebbe nessun miglioramento personale. Sarebbe la famosa ricerca della pillola magica che risolve tutto. Senza contare che l’alcool non è consumabile in ogni posto, mentre occasioni di socializzazione sono, per fortuna, ovunque.



Il consiglio quindi, come l’ho interpretato io e come personalmente credo sia più giusto, è fate UN esperimento con uno scopo preciso. Provate UNA volta a sentirvi liberi da freni inibitori esagerati. Una volta che avrete fatto quest’esperienza pensate che ci siete riusciti con le cellule cerebrali sputtanate dal Negroni, cosa sareste in grado di fare con tutte le vostre capacità al top? Come minimo le stesse identiche cose, si spera molto di più.

E’ come una seduta ipnotica (con più vino però :smiley: ) per chi crede che proprio non ce la può fare. Una volta provato che invece ce la puoi fare viene il passo molto molto più fondamentale dell’autoconvinzione (non è facile come dovrebbe essere) che se lo puoi fare da brillo lo puoi fare assolutamente sempre.



Intanto va detto nelle avvertenze all’uso che non tutti hanno la ciucca allegra. C’è anche chi si chiude ancor più in se stesso, chi si addormenta o chi ha la ciucca romantico-triste :smiley:

Non solo non si dovrebbe creare la dipendenza dall’alcool (“devo bere un po’ per diventare socievole”) ma neanche la sbagliatissima concezione che l’alcool, anche se non necessario, almeno facilita le cose (“magari ci riesco anche senza. Ma se bevo è meglio”). E’ vero che aiuta in questo limitato frangente della libertà da dannosi ragionamenti frenanti, ma di contro ha degli svantaggi evidenti non solo sul piano legale, finanziario o fisico. Cominciamo col dire che chi è brillo non trasmette generalmente al pubblico, almeno al pubblico sobrio (il pubblico ubriaco se ne frega di tutto :smiley: ), lo stesso “valore” che trasmetterebbe da sobrio. Si crea in chi ci osserva quella sorta di aspettativa divertita mista a compassione chi quelli tra noi che si sono ‘mbriagati conoscono bene :wink:

E’ vero poi che ti libera degli eccessi del ragionamento dannoso, ma allo stesso tempo ti annacqua delle reazioni automatiche (e quindi buone) che da sobrio magari avresti. Per fare un esempio stupido: se sei un tipo spiritoso, probabilmente ti darà il “coraggio” (se ce ne vuole) di fare una battuta ma allo stesso tempo ci metterai un po’ di più a pensarla :smiley:



Di nuovo quindi, è utile (oltre che potenzialmente divertente) esclusivamente come esperimento per provare a noi stessi che siamo in grado di superare questo particolare limite del nostro ragionamento.



Quando poi si parla dell’alcool come “aggregatore sociale” non si intende affatto alludere alle sue doti inebrianti!

L’alcool è un aggregatore sociale quanto lo è il calcio o l’ultima puntata di Lost. E’ una passione, un interesse che si condivide con gli altri. Ebbasta. Esattamente come ci sentiremmo in qualche modo connected (non so come dirlo in italiano, boia) con un tizio che indossa la nostra stessa identica maglietta, ci sentiamo in qualche modo più a nostro agio ad essere in un posto pieno di gente che beve con a nostra volta un bicchiere pieno in mano.

E’ qualcosa di cui puoi parlare (spesso genera racconti divertenti) e che puoi condividere con gli altri. Ne’ più ne’ meno del calcio o di un telefilm. L’unica differenza è che visto che è evidente quando gli altri stanno bevendo hai la certezza di condividere quella passione con chi ti sta di fronte.



Detto questo vale sempre il discorso che se bevi perchè ti piace, fallo! Solo stiamo attenti che non è questo gran che, salvo che come esperimento singolo, quando si tratta di dinamiche sociali.

Io per esempio, che sono un alcolista perso, sto cercando (con scarsissimo successo però :smiley: ) di limitarmi il più possibile nel bere.



Ma forse era chiarissimo a tutti e questa specificazione non era necessaria. :smiley:

Un mio amico si fa una Red Bull a sera per diventare più energico. Non so chi morirà prima :smiley:

cmq è vero a me essere brillo aiuta molto

Dico una cosa da satanista : ognuno ha i suoi vizi e la vita è una, godetevela!



Se l’alcool vi aiuta, bevete, ma non diventatene dipendenti. Il fumo uccide, l’alcool uccide, la tv uccide (a suo modo), le radiazioni uccidono, il raffreddore uccide, la nulla facenza uccide, la noia uccide, ora mi uccido :stuck_out_tongue:



Sono tutte cazzate, non sono i piccoli vizi a uccidere, è la vita stessa che un giorno ci ucciderà, quindi godete di tutto ciò che vi piace, ma non abusatene. Come sempre, la via migliore sta nel mezzo.

Didous ha perfettamente ragione. Ah, una cosa ragazzi, ricordate che (come dice sempre mio zio…love029) non è l’uomo che deve bere ma è la donna…o meglio è l’uomo che si deve impegnare affinche’ la donna beva e allora si che ci si diverte!! :wink:

@Marcaccio 6223 wrote:

non è l’uomo che deve bere ma è la donna…o meglio è l’uomo che si deve impegnare affinche’ la donna beva e allora si che ci si diverte!! :wink:




Ecco, una cosa che tutti sanno e che quindi tutti danno per scontata, io per primo :D:D:D
Marcaccio;6223 wrote:
Didous ha perfettamente ragione. Ah, una cosa ragazzi, ricordate che (come dice sempre mio zio...love029) non è l'uomo che deve bere ma è la donna....o meglio è l'uomo che si deve impegnare affinche' la donna beva e allora si che ci si diverte!! ;)

vuoi mettere il sedurre una donna sobria, da sobrio?.

non c'è gusto con le donne ubriache, ti cadono letteralmente ai piedi molto spesso.

@aptero 6231 wrote:

vuoi mettere il sedurre una donna sobria, da sobrio?.



non c’è gusto con le donne ubriache, ti cadono letteralmente ai piedi molto spesso.




Proprio vero.:wink:



Limonare una che puzza di vodka, poi, non è proprio il massimo.:smiley:

@Marcaccio 6223 wrote:

Didous ha perfettamente ragione. Ah, una cosa ragazzi, ricordate che (come dice sempre mio zio…love029) non è l’uomo che deve bere ma è la donna…o meglio è l’uomo che si deve impegnare affinche’ la donna beva e allora si che ci si diverte!! :wink:




ma nessuno prova piacere e allegria nel rimorchiare?? io mi diverto un sacco, ed è un ottimo “passatempo”… :smiley: e poi la sfida…vediamo quanto ci mette ad innamorarsi…

Yeahh Confermo Sorge Solo Un Dubbio , Come Faccio A Richiamare Le Sensazioni?