Salve a tutti, visto che siete ragazzi svegli e preparati, non solo i due co-fondatori, a giudicare dall’ ottimo livello qualitativo degli interventi nelle ultime discussioni, specialmente in Inner Game, mi piacerebbe sviscerare con voi una tematica generale, apparentemente banale ma che non lo è fatto.
Se doveste dare una definizione del reale significato del termine seduzione , come rispondereste ?
Dopodichè, troviamo la definizione migliore, e partiamo da lì con la discussione.
A voi la palla.love029
E se la seduzione, di fatto, non esistesse?
Adesso salgo in macchina e ci penso.
un po’ di etimologia
se- prefisso che indica divisione, partizione (presente anche in termini come se-parare, se-cessione- se-cernere, se-gregare)
durre, dal latino ducere, significa condurre
quindi condurre a parte, ossia muovere gli intenti di un’altra persona per portarla verso la direzione voluta. Oltre alla seduzione amorosamente intesa, si possono annoverare come tipi di seduzione, dunque, anche altre attività che abbiano questo fine, come ad esempio la corruzione (utilizzo del danaro)
per una definizione più personale ho bisogno di più tempo, forse non sono nemmeno in grado di darla.
Ok Allanon. Sono curioso di sentire che diranno Aptero e lo Spagnolo.
Dal Sito:
portare a sè.
le persone, le cose, se stessi.
creare, plasmare il proprio mondo.
perchè sedurre è una filosofia di vita.
credi in te?.
ti senti inadatto talvolta, nella vita quotidiana?.
vorresti qualcosa di più del semplice lasciarsi andare al Caso e raccogliere quel che ti cade dal cielo di tanto in tanto?.
hai dei sogni?.
sei stanco di procedere per tentativi senza una via, una guida che ti aiuti a raggiungere quel che davvero desideri?.
guardati in faccia.chiediti, ora, "VOGLIO PRENDERE IN MANO LA MIA VITA?".
senti questo spleen, questo desiderio di qualcosa di più?.
la seduzione è una filosofia di vita.
è quindi un modo di approcciarsi alla vita stessa. un po' come la felicità, di cui avevamo parlato altrove.
chi vive seducendo assume dei comportamenti specifici:
porta a sè ciò che desidera, non con leggi di attrazione o altre boiate, ma con impengo, determinazione, risolutezza. insomma, i soliti pochi ma indispensabili caratteri.
perchè le cose non piovono dal cielo, vanno ricercate, scovate, va lottato per averle. per chi vive seducendo diventa ancora più importante lo sforzo, il sacrificio che fa per ottenere ciò che desidera, rispetto a chi non sposa questa filosofia.
il seduttore così apprezza maggiormente ciò che ottiene, e diventa più sensibile a quel che gli accade nella vita, è come se si svegliasse e vedesse ciò che gli succede con una lucidità sconosciuta ai più.
tutto questo è dovuto al ruolo attivo che svolge ogni giorno, ogni istante, e grazie a ciò arriva effettivamente ad avere una marcia in più, rispetto agli altri, semplicemente perchè è più attento, più concentrato, ascolta il suo istinto ed è in linea con i suoi desideri.
la seduzione è libertà.
è libertà di pensare con la propria testa, di scegliere quel che davvero si desidera, e di agire per ottenerlo.
i limiti sono la morte della seduzione. gli errori al contrario, sono le vitamine che la fanno crescere.
la seduzione è in ognuno di noi.
siamo nati per sedurre, si tratta solo di ricordarselo. l'ho detto spesso :)
[vorrei, a breve, cercare di rendere pratiche anche queste discussioni che stiamo facendo, come quella sui bisogni primari dell'uomo, o quella sul milgioramento personale. chessò, magari con esercizi pratici che ognuno può fare quotidianamente nella propria giornata per fare suoi questi concetti, in modo che non restino qui ad archiviarsi su un forum ma vengano assimilati da chi desidera e vadano a far parte dell'inner game di ciascuno. se avete idee a riguardo, proponete pure. sono tutt'orecchie].
Sì, sono d’accordo con aptero.
La seduzione non riguarda le donne. Non solo. Non qui. Questo intendevo dicendo che la seduzione in sè non esiste. La vita è tutta una seduzione. E capire questo è un ENORME passo avanti.
Abbiamo già visto come non esistano formule magiche in grado di far cadere ai tuoi piedi una donna. E’ molto più “facile” far cadere ai tuoi piedi te stesso. Conquistando te stesso conquisterai direttamente tutto ciò che ti sta attorno. E’ tutto intorno a te, no? Perfetto, interagiscici allora
Oltretutto, secondo me, la figura del seduttore in senso arcaico è sopravvalutata. E’ sopravvalutata l’esperienza uomo-donna. Chiaro, passare una serata in compagnia di una splendida ragazza e chiuderla in bellezza è una soddisfazione che poche altre attività danno. Ma sembra che chi ci sa fare con le donne sia l’uomo perfetto. E sembra che qualsiasi uomo sia in dovere di saperci fare con le donne, pena la radiazione dall’albo. Magari uno è l’uomo più soddisfatto di questa terra e vuole stare con le donne solo quando gli tira. Di sicuro quest’uomo sarà visto ben peggio di un grande scopatore sempre depresso d’umore.
Io ho un amico, con cui un po’ di tempo fa avevo cominciato ad uscire per serate cuccaggio. Lui è un fedele seguitore dei Metodi e ha iniziato da un anno prima di me ad interessarsi alla materia. Quando ho scoperto questo sito e ho cominciato a capire cosa fosse realmente l’inner game gliene ho parlato, gli ho detto che avevo scoperto un sito in cui c’erano un sacco di informazioni su come crearsi un inner game solido. Lui mi ha liquidato brevemente dicendo di non credere in quelle cazzate. Lo stesso amico che mi ha confessato che da un anno non vedeva miglioramenti nelle sue prestazioni seduttorie.
Ce lo vedo, lui come tutti gli altri metodisti, con un libro rosso e bianco in mano che approcciano una ragazza e ad ogni sua mossa alzano un attimo il dito per farla aspettare e vanno a leggere alla pagina giusta la prossima mossa da fare, come se stessero leggendo il manuale di istruzioni di una caldaia.
La cosa tanto banale quanto difficile da capire è che studiando una seduzione alla vita piuttosto che solo alle donne chi ci guadagna siamo noi. Non è un metodo più lungo per ottenere un risultato uguale. E’ una via diversa per ottenere un risultato esageratamente più ambito.
Molti partono semplicemente dal volere una vita sessuale più attiva. Qualcuno di loro si innamora della Vita stessa lungo il percorso, e comincia a fare di tutto per prendersi cura di lei.
Per quanto riguarda gli esercizi, aptero, magari tu potresti proporre i temi specifici che ti sembra più importante trattare e potremmo decidere assieme come affrontarli nella vita reale.
ok, domani mi metto lì e cerco di tirare giù qualche idea :)
Personalmente, sono molto vicino all’ idea di Aptero sul cosa sia la seduzione.
In fatto di donne, aggiungo solo una postilla : ritengo che un processo seduttivo, per definirsi tale, debba presupporre che dall’ altra parte non ci sia attrazione pregressa. In tal modo, quindi, se noi abbiamo portato a desiderarci una donna non interessata a priori, allora e solo allora abbiamo sedotto.
In generale nella vita, credo che la seduzione sia un viaggio, in cui portiamo noi stessi al raggiungimento dei nostri obiettivi, e nel corso del quale conosciamo noi stessi sempre meglio specchiandoci nelle nostre interazioni con chi e che cosa ci circonda.
Non capisco cosa tu intenda con attrazione pregressa. Una donna non può essere attratta da te se non sa chi sei, se non ti conosce e non ti ha mai visto prima d’ora. Forse intendi attrazione involontaria, provocata senza cognizione di causa, nel senso che tu non fai esattamente nulla per piacerle, ma te la ritrovi appiccicata addosso come una mosca sul miele. XD
Ma non capisco perchè in quel caso non si debba considerarla valida, il processo seduttivo si è avviato comunque, anche se in modo involontario e spontaneo. Anzi, forse questo genere di processo è proprio quello più in linea coi principi di seducere.
No, sta parlando della attrazione che, vista da parte maschile, implica il vedere una bella figliola con due meloni enormi e un culo divino, e pensare intensamente “mmm, quanto me la farei quella tipa”!
Bene, un qualcosa di simile esiste anche sulla sponda femminile, probabilmente con meno intensità (ma visti i tempi di oggi, siamo almeno alla pari), ma anche loro, se vedono un tipo che esteticamente le aggrada (e per estetica si deve intendere non la mera facciata esteriore, ma tutto quello di esterno che è rivelatore anche della personalità interna, quindi lo sguardo, il modo di occupare lo spazio, di muoversi, oltre naturalmente alla fisicità in sè!), ne rimangono attratte; questa è l’attrazione pregressa quindi, una femmina ti vede entrare in un bar, e pensa “non male questo”, e magari ti lancia qualche segnale di consenso, qualche sguardo fugace, o similia.
nad84
@Allanon 4333 wrote:
Non capisco cosa tu intenda con attrazione pregressa. Una donna non può essere attratta da te se non sa chi sei, se non ti conosce e non ti ha mai visto prima d’ora. Forse intendi attrazione involontaria, provocata senza cognizione di causa, nel senso che tu non fai esattamente nulla per piacerle, ma te la ritrovi appiccicata addosso come una mosca sul miele. XD
Ma non capisco perchè in quel caso non si debba considerarla valida, il processo seduttivo si è avviato comunque, anche se in modo involontario e spontaneo. Anzi, forse questo genere di processo è proprio quello più in linea coi principi di seducere.
Nad84 ha inteso bene , e tutto sommato anche tu. Quello in cui non si fa assolutamente nulla, non lo considero un processo seduttivo.
Lo dice la definizione, sedurre è portare una persona non inizialmente attratta da noi ad esserlo.
Quando tempo fa facevo il portiere in un albergo, e una ragazza appena arrivata mi ha attaccato pezza, e dopo un’ora eravamo a letto insieme, quello non lo considero un processo seduttivo, ma semplicemente un rimorchio su botta di culo.

Se il pensiero di seducere consentisse una seduzione sistematica generando quella che tu hai interpretato come attrazione pregressa, allora ci sarebbe da dare il Nobel ad Aptero e allo Zio.thumbup09
ho capito il concetto, ma non sono del tutto d’accordo
non è che non si fa assolutamente nulla, si compiono comunque gesti, si dicono comunque parole, solo che lo si fa perchè il gesto viene naturale, la parola spontanea. Non è botta di culo, c’è comunque della preparazione dietro.
anzi, il mio sogno è proprio riuscire a sedurre senza sforzo, della serie “ma non l’ho fatto apposta!” XD
certo questo genere di seduzione non può essere sistematica, non può funzionare su qualsiasi donna, più probabile che funzioni con le donne più “complementari” a noi. Però il nobel ai due maestri glielo darei lo stesso
concordo con te, il punto di arrivo, il momento in cui saremo dei master della seduzione, sarà quando molte ragazze, guardandoci nel nostro esser spontanei e naturali, e senza che noi si abbia fatto granchè per condurle a noi (se-durla), si sentiranno attratte, o meglio, affascinate ed incuriosite dalla nostra persona!
Ma quando Shark diceva “la seduzione è quando si conquista na ragazza senza attrazione pregressa” vuole dire che lei ci ha visto, e al suo sguardo gl siamo stati pressappoco indifferenti, nè le piacevamo, nè le dispiacevamo; in una situazione del genere, se la conquistiamo, è per quello che avremo fatto nell’interazione con lei.
Ma questi discorsi sono davvero seghe mentali al 1000x1000!
A me basta che le tipe ci stiano, in un modo o nell’altro!
Nad84
ho seguito la discussione e devo dire che sì, sono d’accordo con tutto quel che avete detto.
la seduzione è sia il portare una persona che non ci fila per nulla ad innamorarsi di noi, sia essere portatori di colpo di fulmine
che poi ad uno dia più soddisfazione l’una o l’altra, è un altro conto.
@nad84 4338 wrote:
A me basta che le tipe ci stiano, in un modo o nell’altro!![]()
lol!
a me piacerebbe arrivare ad un punto in cui il confine tra seduzione e non seduzione è talmente labile… che ogni giorno è seduzione!

non so se questa cosa con le top-model funzionerebbe o ci vorrebbe un po’ più di ravanamento, ma per ora ho ottenuto risultati interessanti.