la domanda delle cento pistole: dio c’è?
voi che rapporto avete con le religioni? cosa ne pensate?
credete in dio?
vi interessa sapere se c’è?
@fennec 13024 wrote:
la domanda delle cento pistole: dio c’è?
voi che rapporto avete con le religioni? cosa ne pensate?
credete in dio?
vi interessa sapere se c’è?
- Non c’è.
- Ateo.
- Il cosa ne penso dipende da che tipo di religione. Quelle abramitiche e le altre infinite “religioni”. Le prime in particolare sono la base della civiltà occidentale. Strumento di controllo delle masse, conforto per i poveri e deboli, mezzo di controllo della sessualità femminile. Un’istituzione come la famiglia è la base della civiltà. In condizioni come quelle odierne di ricchezza la religione è inutile. Lo stato sociale permette alle donne di essere mantenute dallo stato e quindi i “beta providers” sono fottuti. Trombano gli alfa. Il legame tra religione, stato e selezione sessuale comunque è lungo e complicato. Meriterebbe una discussione a parte.
- No.
- All’inizio era affascinante dibattere sul concetto di Dio. Poi una volta trovato le risposte che si cercano sul chi siamo, da dove veniamo, dove finiremo e il perchè siamo qui impari a convivere con la sua non esistenza. Dopotutto professare ateismo militante non è nulla di eccezzionale e rivoluzionario. Dio è morto da più di cent’anni. Il mondo è andato avanti lo stesso ed anche se finisse domani frega niente a nessuno.
ehi don:)… non usi mezzi termini eh…
ti faccio una domanda:
tu ci metteresti davvero la mano sul fuoco che dio non esiste e dopo la morte non c’è nulla?
rischieresti davvero di perdere la tua mano?
Io penso che esista una entità superiore anche se noi non possiamo dire se si chiama Dio, Allah, Budda ecc ecc … questi sono i nomi che gli attribuiamo noi esseri umani ma la sicurezza certa non la tiene nessuna religione! Io sono cristiano anche se non frequento messa da qualche anno,ma credo che esista qualcosa e a volte (non sempre lo ammetto) prego prima di addormentarmi. Penso che credere in qualcosa sia normale e sano e io rispetto tutti i credi… e in fondo secondo me anche chi dice di essere ateo,se le pone delle domande e comunque il dubbio gli viene,perchè poi alla fine la domanda che ci poniamo tutti,in modo conscio o non, è: ma che fine faremo dopo la morte? e qui ognuno (e ogni religione) ha le proprio risposte! La fede è bella comunque sia… significa speranza
@fennec 13030 wrote:
ehi don:)… non usi mezzi termini eh…
ti faccio una domanda:
tu ci metteresti davvero la mano sul fuoco che dio non esiste e dopo la morte non c’è nulla?
rischieresti davvero di perdere la tua mano?
Si. Tanto che mi cambia?
Anche al bambino che muore in africa denutrito penso gliene freghi nulla di Dio. Lui ci rimette cmq di più.
“che mi cambia” è diverso da “sono sicuro che non c’è”…
io dico che non mi interessa saperlo, nè sapere cosa c’è dopo la morte… sono qui per godermi la vita, del resto non mi interessa…
però tu invece dici di essere convinto che dio non esiste
Domande da un milione di dollari XD
Dipende da cosa si intende per Dio. Se mi parli di un grande uomo barbuto che vive sulle nuvolette ti rispondo no. Ho un altro concetto di Dio, qualcosa di assimilabile al tutto, all’universo, che però si replica olograficamente dentro ad ogni singola entità che lo compone. Quindi anche dentro ognuno di noi.
Per quanto riguarda le religioni sono in larga misura d’accordo con Don, si tratta di strumenti di controllo. Preferisco vivere la religione come qualcosa di più personale, senza delinearla chiaramente all’interno di un panorama culturale specifico. Una sorta di individuale percorso sulla via verso la divinità. Lo scopo della religione dovrebbe essere proprio quello di condurre l’uomo verso un livello superiore.
Credo che il mondo sia più ricco di quanto sia dato percepire ai nostri sensi, e la ricerca di questa ricchezza mi interessa e mi affascina.
@fennec 13033 wrote:
“che mi cambia” è diverso da “sono sicuro che non c’è”…
io dico che non mi interessa saperlo, nè sapere cosa c’è dopo la morte… sono qui per godermi la vita, del resto non mi interessa…
però tu invece dici di essere convinto che dio non esiste
Si ne sono convinto.
Conosci lui? http://it.wikipedia.org/wiki/Ludwig_Feuerbach
@Allanon: cosa intendi per livello superiore? e perchè l’uomo ha bisogno della religione per raggiungere questo livello?
@Don: lo conosco molto bene:)… mi piace la filosofia… però ho passato la fase della mia vita in cui cercavo risposte…
ora sguazzo piacevolmente nel caos:)
@fennec 13037 wrote:
@Allanon: cosa intendi per livello superiore? e perchè l’uomo ha bisogno della religione per raggiungere questo livello?
@Don: lo conosco molto bene:)… mi piace la filosofia… però ho passato la fase della mia vita in cui cercavo risposte…
ora sguazzo piacevolmente nel caos:)
Non sguazzare nel caos. Dominalo
@fennec 13042 wrote:
cosa intendi per dominare il caos?
Il succo di tutto il sito, il forum. Prendi in mano la tua vita. Accetta il fatto che Dio non esiste e che morirai. Finirai in un’infinità di assolutamente nulla. Sticazzi.
Tromba qualche bella f**a,…godi il tutto e dormi tranquillo. Se hai altro che ti piace fare fallo!
Fa****o Dio
Nessuno sa con certezza se Dio c’è oppure no, ma puoi sempre decidere di crederci o meno.
Quindi a questo punto la domanda che puoi farti è: per quale motivo dovrei credere ? Il motivo è tuo, ognuno ha il suo. Se lo trovi e ti aiuta a vivere ed a superare le difficoltà ed a dare un senso alla sofferenza, a sperare… perché no ?
@Don 13043 wrote:
-CUT-
ok, la penso esattamente così…
però non capisco la necessità di affermare l’inesistenza di dio… semplicemente io non mi pongo il problema…
in questo senso sguazzo nel caos… non cerco risposte, perchè non mi interessano
e non ne ho bisogno per vivere una vita piena di gioie e di orgasmi…
C’è da chiedersi sulla base di cosa tu abbia sviluppato una simile credenza.
C’è stato un periodo in cui l’uomo non sapeva spiegarsi l’origine dei fulmini, e ne derivava una natura divina. Poi si è scoperto che la vera natura dei fulmini.
E’ un po’ quello che stai facendo col big bang.
Il fatto che la scienza non sia ancora riuscita a spiegare un fenomeno, non fa certo di quel fenomeno la prova tangibile dell’esistenza di Dio. Inoltre un ragionamento simile sembra lasciar intendere che scienza e religione debbano per forza essere nemiche giurate, e quel che compete alla scienza debba esulare per forza dalla religione, viceversa. Quando invece i processi e le conoscenze accumulate dai diversi saperi potrebbero combinarsi e contribuire al raggiungimento della verità, piuttosto che limitarsi a vicenda.
@Strong-Enough 13044 wrote:
Nessuno sa con certezza se Dio c’è oppure no, ma puoi sempre decidere di crederci o meno.
Quindi a questo punto la domanda che puoi farti è: per quale motivo dovrei credere ? Il motivo è tuo, ognuno ha il suo. Se lo trovi e ti aiuta a vivere ed a superare le difficoltà ed a dare un senso alla sofferenza, a sperare… perché no ?
fennec ha solo posto delle domande ed io ho risposto. Queste sono altre domande però concordo su quello che dici. Il problema è che da li io potrei partire con altre domande ancora e sticazzi, mi vien mal di testa solo a pensarci. Vado in palestra allora
@fennec 13045 wrote:
ok, la penso esattamente così…
però non capisco la necessità di affermare l’inesistenza di dio… semplicemente io non mi pongo il problema…
in questo senso sguazzo nel caos… non cerco risposte, perchè non mi interessano
e non ne ho bisogno per vivere una vita piena di gioie e di orgasmi…
Si che ti poni il problema. Hai iniziato te la discussione…
era per condividere opinioni con voi:)… io la penso così,
volevo sapere come la pensavate voi, tutto qua
@fennec 13037 wrote:
@Allanon: cosa intendi per livello superiore? e perchè l’uomo ha bisogno della religione per raggiungere questo livello?
L’unico “scorcio” di questo “livello superiore” che ho sperimentato è stato -tramite pratiche di meditazione- una sorta di mancanza del senso di spazio e di tempo. Un’esperienza strana ma coinvolgente, e l’unica su cui posso dire qualcosa di certo avendola provata in prima persona. Al di la di quello posso solo basarmi su congetture, intuizioni o su ricerche di carattere scientifico (ci sono interessanti studi ed esperimenti nel campo della fisica quantistica).
L’uomo ha bisogno della religione per raggiungere questo livello? Non l’ho mai detto. Ho solo detto che il mio personale concetto di religione è “tutto ciò che aiuta l’uomo a raggiungere questo livello”. Io ad esempio ho un tatuaggio, che mi sono fatto fare per particolari motivi legati alla mia visione del mondo. Una sorta di esperimento. Farmelo per me è stata “religione”
Quindi non dico che ci vogliono determinate azioni per poter arrivare ad un determinato punto. Dico che tutto ciò che aiuta l’uomo nel raggiungimento di una maggiore consapevolezza della propria natura divina, verso la riscoperta del proprio collegamento con il tutto, sia da considerarsi religioso.