Raga ci sono dei punti che ancora proprio non riuscite a capire
o a fare?
Delle cose che vi fanno incazzare? e che vorreste riuscire a mettere in pratica
ma sulle quali vi siete impantanati?
ce n’é uno che non riesco a fare, e mi sta a cuore.
Il liberarmi definitivamente, l’andare a parlare con qualsivoglia ragazza carina incontro in giro. Da quando ho iniziato l’accademia l’ho fatto solo due volte. E cosa é successo? Assolutamente niente di male! S’é riso, si é scherzato, soprattutto mi sono reso conto che non succederà mai nulla di male, perché la cosa, comunque vada, é un fattore esterno e non mi cambierà di certo l’umore.
E come mai non riesco comunque ad andare a parlare? La vedo, sono motivato, leggero e poi… non faccio niente. Puo’ darsi che sia maledettamente abituato alla zona comfort.
Presumendo che ho avuto un sacco di successi e miglioramenti in altri aspetti della vita; con la gente non sono per niente timido, mi sento assai libero, figurarsi con i compagni e compagne di università con cui ho già avuto modo di parlarci un paio di volte.
E’ proprio questa storia degli “approcci” con le sconosciute sulla quale mi sono impantanato, il timore del momento, il non “andare e basta”, il “just do it!”.
Mi fa incazzare, e vorrei DAVVERO riuscire a metterlo in pratica, senza perdere altro tempo.
That’s all, folks!
Caro Odino cos’è che ti frena nell’andarci a parlare? Quale paura ?
io spagnò non ho fatto grandissimi miglioramenti dalla serata di capodanno.
da che avevo praticamente fatto tutto ciò che volevo, quella sera, le serate successive il ritmo è stato sempre minore.
Sono sempre socievole come persona e divertente XD, vado daccordo con tutti, sono giocoso, scherzoso, il più pazzo, però quando si tratta di trovarsi in campo aperto(pub, locale, eccetera) andare dallo sconosciuto e parlarci così senza alcunissima scusa mi è faticoso
ma per sto sabato sono carichissimo! farò tutto ciò che mi sentirò di fare! tutto!!!
partendo da ora!
vado a dormire
nel mio caso sono migliorate molte cose da molti punti di vista…ad esempio dopo anni di encefalogramma piatto con le ragazze, ora ho una fanciulla mordace al mio fianco ( appena posso ne tratterò ampiamente in un post dedicato nelle esperienze sociali a beneficio della community)
una cosa che non sto moltissimamente praticando è quella di rinfoltire le fila dei miei contatti nella mia zona, cioè nella mia città o comunque in province più vicine a me. ci sono eventi anche nella mia città (mi tengo informato sempre e comunque) ma la voglia di andarci da solo non c’è, e a volte subentra anche lo scazzo di chiederlo ai pochi amici vicini e averne come risultato una risposta negativa…
avverto dei limiti nel generare interesse e attrazione
mi sono si liberato di molti vincoli negativi che avevo in precedenza, e ho compreso molte cose, riesco ad esprimere molto meglio la mia vera indole.
ho tolto le auto-censure
ho conosciuto tanta gente
ho trovato e sviluppato passioni
ho anche sottinteso l’attrazione
ma a tutt’oggi non posso dire che vi sia qualche ragazza davvero interessata a me e al mio pisello
anche se è solo questione di tempo, credo che qualche riscontro potrebbe di certo velocizzare la metabolizzazione del tutto
non si è ancora verificata una inconfutabile esperienza diretta che mi dimostri che il percorso intrapreso è di completa utilità nella seduzione come ambito specifico (in altri ambiti me la cavo decisamente meglio)
la cosa bella è che anche se non ci fosse questa utilità, il percorso lo porto avanti lo stesso
la cosa brutta è che non si tromba XD
perchè ci chiedi questo, comunque? è un sondaggio o stai preparando qualcosa?
La mia situazione è identica a quella spiegata da Odino…nulla da aggiungere nè da togliere!chissà perchèè lo ha chiesto spagno… aggiungo che a volte in situazioni sociali mi sento insicuro e vado un pò in ansia.
Ragazzi, io sto con una ma sinceramente… l’istinto da cacciatore c’è sempre e le occasioni non me le faccio scappare (permettete l’esuberanza :D)
Però si tratta di occasioni, di andare davanti a qualcuna così su due piedi… non se ne parla!
A me una cosa che piacerebbe assolutamente vedere è un video in cui voi simulate con una ragazza l’approccio , il flirt e il bacio. Se ci fosse silvano rogi direbbe " toghissimo"
più che altro mi riesce difficile capovolgere la situazione, voglio dire che per quanto brillante, fantastico e cazzuto posso essere mi sento sempre sotto test, o qualcosa dove ci si deve impegnare ed essere al top per poi alla fine
riuscire a trarre qualcosa di positivo dalla lei di turno. Qualsiasi cosa, una buona opinione, attrazione, curiosità, anche simpatia… o la tanto attesa meta del sesso… e se una volta tanto non volessi straniente da te bella fica ? (questo è il messaggio che vorrei comunicare)
Come si fa a farsi avanti, approcciare ma comunicare bene che in realtà non sto approcciando un bel nulla, ma sto facendo un gran bel favore alla lei di turno ?
quindi:
Punto 1. Non riesco a capovolgere la cosa, mi chiedo perché non dovrebbero essere le ragazze, anche se opportunamente “agganciate” ad essere poi loro a dover comportarsi ed impegnarsi per ottenere me…
Punti 2. Vorrei ogni tanto riuscire a “cacare” la situazione di proposito, giusto per togliermi di dosso residui di ansia… cose del tipo: "hai visto che emerito deficiente che sono ? ecchissene…"
sintetizzando, mi manca una pungente irriverenza… ecco dove mi blocco…
- Mi rilasso troppo. Mi va via proprio la voglia di approcciare…voglio che siano loro a fare tutto il lavoro.
- Non mi interesso più delle ragazze. Sul serio mi interessano che siano fighe e facilmente fattibili…chiederle il nome, conoscere cosa fanno e cosa piace a loro non mi interessa proprio. Sono diventato veramente indifferente. Vado subito al sodo se mi ispirano e inizia uno scambio di battute.
- Sono distrutto. Questo penso si ripercuota in qualche modo sull’umore e sul mio modo di fare con le tipe…sempre scazzato perchè devo fare altro.
- Le ragazze sembrano intimidite da me. Se inizia la conoscenza iniziano ad imitare il mio atteggiamento…diventano più fredde, mi insultano anche pensando che sia un montanto. Inizio a vederla come una sfida e mi stufo subito sapendo che posso ripiegare su altre già pronte.
- Prima parlavo di più. Ora mi faccio sempre gli affari miei
A spagno’, ma stai macchinando qualcosa???
forse si … forse no… xD
ancora niente ?
si diverte a farci stare sulle spine, il fetente… xD
L’attesa mi uccide
ciao a tutti…
c’è una cosa che non mi è chiara…in un articolo sull’inner game si parla di prendere spunto da personaggi che ci sanno fare con le donne ecc…di studiare i loro comportamenti in ogni situazione…ma così facendo siamo davvero noi stessi? non stiamo solo “costruendo” un personaggio che “naturalmente” non siamo? essere se stessi è il punto principale di tutto mi pare…siamo davvero però noi stessi se cerchiamo di studiare altre persone?
tieni presente che l’uomo è una specie animale molto sociale, questo significa che in ogni caso ognuno di noi, nel costruire la propria personalità riceve l’influenza altrui. fa parte della nostra natura. soprattutto l’influenza dei genitori è importante, nei primi anni di vita. poi quella degli amici. quello che si suggerisce di fare è essere consapevole di ciò, e invece che subire passivamente i modelli, scegliergli attivamente in base al tipo di personalità che vogliamo costruire per noi
Nel mio caso mi sà che non sono neppure partito oppure e sfiga