Essere Seducente

Quali Sono Le Strategie Incoscie Che Dobbiamo Applicare Per Poter Essere Seducente?

Se sono inconscie non le puoi applicare… altrimenti non sarebbero inconscie.



Le strategie le applichi a livello conscio, ma quelle non ti servono per essere seducente, quanto per avere determinate reazioni da parte di lei. Sfruttando magari dei meccanismi psicologici. E magari si, questo ci potrebbe per conseguenza far APPARIRE seducenti.



Per ESSERE seducente, invece devi interiorizzare dei concetti, devi raggiungere un atteggiamento… una FORMA MENTIS, INTERIOZZANDO ed APPLICANDO determinate nozioni ed ELIMINADO tutte quelle convinzioni limitanti derivanti da luoghi comuni per esempio, oppure derivati da un’educazione o un ambiente non propedeutiche alla seduzione.





Non è un percorso che si percorre in due giorni.

ho passato la pasquetta da solo, perchè un mio amico voleva vedermi ma non era sicuro di passare a casa mia, perciò non è venuto… e invece di rattristarmi ho riflettuto e ho tratto una conclusione INCREDIBBBBILE, almeno per me è incredibile…



"perchè cazzo devo essere triste a causa della solitudine: io non ho bisogno di nessuno…bisogna attrarre tutti senza aver bisogno di nessuno. Perchè è questa la seduzione: essere seduttori significa attrarre tutti senza aver bisogno di nessuno"



per me questa cosa ha dell’incredibile…dopo aver passato una vita a credere di “aver bisogno di questa o di quest’altra persona” ho scoperto la scelta di poter fregarmene del fatto di essere solo.

Penso che siano i primi istanti di un big bang che non so ancora dove mi porterà e voi lo assistete in diretta dato che ve lo riporto.

Sono nuove fondamenta per un tipo di relazioni, che non sarei mai riuscito a gettare senza questa esperienza di solitudine di questi ultimi due anni circa…

…scommetto che stai anche molto bene quando stai da solo! Almeno per me è così… ma io sono un Lupetto Solitario. Non che disprezzi la compagnia… anzi… Però ho un bisogno fisiologico di passare del tempo da solo!



Luca

diciamo che ci sono dei momenti di solitudine che sono fantastici…i momenti di solitudine come quello di ieri, dovuti alla mancanza di nuove relazioni, ho capito che possono essere vissuti senza tristezza…ciò che ho capito ha fatto perdere proprio di senso quella tristezza…trovare in me risposte e risorse in questo modo, ragazzi, è pazzesco…e molto piacevole…

Io ho capito quel punto un po’ di tempo fa, e ti assicuro che ora sto benissimo!!

Non so perchè ma cerco ancora inconsciamente qualche conferma dall’esterno, poi me ne accorgo e rientro nei ranghi, ma in generale sto BENE!!! AMATI perchè gli altri non è detto che ti amino, ama te stesso in primis!! Poi penserai, una volta raggiunto un certo benessere con te stesso, il tuo corpo, la tua mente, anche agli altri… (non è che devi mandarli a cagare finchè non trovi un equilibrio, ma impegnati più sul migliorare il tuo rapporto con te stesso prima che verso gli altri, o almeno questo è quello che faccio io… e vi assicuro che funziona. Mettendo al centro me stesso mi riservo dello spazio di manovra, del tempo per pensare, senza darmi tutto agli altri finendo per non sapere quello che sto fancendo (questo con gli amici, con le ragazze chissà…))

@JoeM 1389 wrote:

Mettendo al centro me stesso mi riservo dello spazio di manovra, del tempo per pensare, senza darmi tutto agli altri finendo per non sapere quello che sto fancendo (questo con gli amici, con le ragazze chissà…))




Forse è proprio questo che mi manca… devo darci dentro.

@KingHJ 1385 wrote:

"perchè cazzo devo essere triste a causa della solitudine: io non ho bisogno di nessuno…bisogna attrarre tutti senza aver bisogno di nessuno. Perchè è questa la seduzione: essere seduttori significa attrarre tutti senza aver bisogno di nessuno"




d’accordo, potrà anche essere funzionale dire “io non ho bisogno di nessuno”. Ma non ci stiamo prendendo in giro così? La formula andrebbe modificata secondo me. Non è vero che non abbiamo bisogno degli altri, provate a passare da soli molto tempo.



Per me, faccio il discorso inverso a quello di King e dico: dopo aver passato la vita a credere di “non aver bisogno di nessuno, di bastare a me stesso”, ho deciso di uscire dall’isolamento. Ho lasciato ampi margini di solitudine, come è nel mio carattere, ma ho capito che non sono fatto per stare da solo.



Davvero essere seduttori significa attrarre tutti senza aver bisogno di nessuno? Questo non è essere superuomini? :smiley:

anzi, chi si sforza di diventare un seduttore, si vede che degli altri ha bisogno…

Ciao

interessante il modo di interpretare il mio discorso dal tuo punto di vista, Franz.

il senso della mia frase era che non si ha strettamente bisogno di nessuno per provare felicità, perchè la felicità è una scelta. Il bisogno di cui parli tu è giusto, siamo esseri sociali e di contatti e relazioni ne avremo sempre bisogno, ma la mia scoperta è che nessuno mi è strettamente necessario per provare gioia nella vita…

per me la “mentalità del bisogno” è una cosa letale: a volte, “riascoltando mentalmente” le mie conversazioni, mi sono accorto ad esempio di quanto mi sforzavo per far ridere i miei amici, provavo quella sensazione di “frame debole” in modo quasi costante. Troppo mi sono sforzato per piacere agli amici che ho ed ho avuto. La “mentalità del bisogno” ti porta a considerare in modo eccessivo cosa dice la gente di te, e nemmeno ti rispettano(almeno a me è successo così in alcuni casi, persone con cui ovviamente ho troncato i rapporti essendomi accorto di ciò).

Il bisogno di cui parli tu è il bisogno di relazioni, che è sacrosanto, ma il bisogno di persone in senso stretto fa male alla vita (mai sentito dire “maledetto l’uomo che confida nell’uomo”? :cool:)…per farti un esempio pazzo: pensa agli uomini ultracentenari sparsi nel mondo: hanno visto morire tutto il loro mondo di cui facevano parte, eppure spesso hanno un grande sorriso nel volto e attraggono tutti, persino le tv li intervistano spesso…fa ridere, lo so, ma sono :Dloooool dei “veri seduttori” looool:D…pensa agli obiettivi stessi della maternità/paternità: dopo nove mesi di “dipendenza viscerale” dalla madre, il figlio nasce e anno dopo anno viene educato a fare a meno dei propri genitori, ossia a diventare indipendente…non è così?

aggiungo a ciò che scrive KingHJ queste cose:


  • il voler piacere per forza;
  • il sentire il bisogno degli altri come qualcosa di più forte di noi, quasi incontrollabile certe volte;
  • il non coltivare interessi che possono essere svolti anche da soli (es. scrivere, leggere, fare un giro in moto, meditare, andare a nuotare, etc etc etc);



    ci pone nella situazione di “elemosinare” la compagnia degli altri, quindi si diventa bisognosi degli altri, che percepiamo come qualcosa ai quali dare tanto ricevendo poco (basta il semplice essere con qualcuno piuttosto che a casa a girarsi i pollici), a volte forzando la mano… facendo per forza i simpatici (suscitando effetti invece grotteschi e non vincenti a livello di seduzione).



    Ricordiamo sempre che gli altri, soprattutto le donne, SI ACCORGONO facilmente della nostra condizione di bisogno E CI SVALUTANO! Perdiamo appeal, fascino, diventiamo dei giocattoli nelle mani degli altri piuttosto che dei punti di riferimento.



    Quindi attenzione, si ha di certo bisogno degli altri, perchè siamo animali sociali, ma è differente interfacciarsi con il resto del mondo rispetto a diventarne schiavi.



    Io quasi lo stavo diventando: quasi tutte le sere volevo uscire, dopo aver chiamato le persone più vicine e care che avevo e dopo aver appurato che avevano altro da fare o preferivano restare a casa, scorrevo la rubrica del cellulare (o entravo su msn) e contattavo gente (più che altro ragazze) che normalmente non avrei frequentato, cioè erano delle “seconde scelte”.



    Pur di uscire, pur di stare con qualcuno, soprattutto di sesso femminile cercavo ed accettavo di fare il simpatico ed il brillante anche con quelle di cui non mi importava nulla… puntavo alla quantità piuttosto che alla qualità.

    Di certo questo mi ha insegnato a capire tanto le donne, perchè mi sforzavo di capirle e conoscerle veramente tutte, anche quelle che per me erano meno affascinanti o carine, anche quelle tendenzialmente meno divertenti e simpatiche. Ed ovviamente ci scappava qualche volta una situazione più “intrigante”… ma vi assicuro, mi lasciava troppo spesso un senso di vuoto peggiore del senso di solitudine.



    Quindi qualche volta si cercano gli altri per uscire, ma altre si viene cercati, soprattutto se si hanno una o due comitive consolidate, o comunque quei due - tre amici/amiche fidati/e. L’importante è sapere che quando si esce lo si fa per stare bene con gli altri, non solo con se stessi. Si esce per crescere, per migliorare, per conoscere nuova gente di QUALITA’… etc etc.



    Per concludere: non è seducente una persona che si dimostra bisognosa del prossimo, è seducente colui che sa stare bene con gli altri, che sa selezionare le persone che frequenta, che non ha paura di stare con sè stesso perchè ha un’alta autostima, ha tanti interessi e sa giocare le sue carte. Potrei aggiungere molto altro, ma c’è il blog ed il forum per completare questo quadro.



    Un abbraccio a tutti!!!

@LoveMatrix 1403 wrote:

aggiungo a ciò che scrive KingHJ queste cose:


  • il voler piacere per forza;
  • il sentire il bisogno degli altri come qualcosa di più forte di noi, quasi incontrollabile certe volte;
  • il non coltivare interessi che possono essere svolti anche da soli (es. scrivere, leggere, fare un giro in moto, meditare, andare a nuotare, etc etc etc);



    ci pone nella situazione di “elemosinare” la compagnia degli altri, quindi si diventa bisognosi degli altri, che percepiamo come qualcosa ai quali dare tanto ricevendo poco (basta il semplice essere con qualcuno piuttosto che a casa a girarsi i pollici), a volte forzando la mano… facendo per forza i simpatici (suscitando effetti invece grotteschi e non vincenti a livello di seduzione).



    Ricordiamo sempre che gli altri, soprattutto le donne, SI ACCORGONO facilmente della nostra condizione di bisogno E CI SVALUTANO! Perdiamo appeal, fascino, diventiamo dei giocattoli nelle mani degli altri piuttosto che dei punti di riferimento.



    Quindi attenzione, si ha di certo bisogno degli altri, perchè siamo animali sociali, ma è differente interfacciarsi con il resto del mondo rispetto a diventarne schiavi.



    Io quasi lo stavo diventando: quasi tutte le sere volevo uscire, dopo aver chiamato le persone più vicine e care che avevo e dopo aver appurato che avevano altro da fare o preferivano restare a casa, scorrevo la rubrica del cellulare (o entravo su msn) e contattavo gente (più che altro ragazze) che normalmente non avrei frequentato, cioè erano delle “seconde scelte”.



    Pur di uscire, pur di stare con qualcuno, soprattutto di sesso femminile cercavo ed accettavo di fare il simpatico ed il brillante anche con quelle di cui non mi importava nulla… puntavo alla quantità piuttosto che alla qualità.

    Di certo questo mi ha insegnato a capire tanto le donne, perchè mi sforzavo di capirle e conoscerle veramente tutte, anche quelle che per me erano meno affascinanti o carine, anche quelle tendenzialmente meno divertenti e simpatiche. Ed ovviamente ci scappava qualche volta una situazione più “intrigante”… ma vi assicuro, mi lasciava troppo spesso un senso di vuoto peggiore del senso di solitudine.



    Quindi qualche volta si cercano gli altri per uscire, ma altre si viene cercati, soprattutto se si hanno una o due comitive consolidate, o comunque quei due - tre amici/amiche fidati/e. L’importante è sapere che quando si esce lo si fa per stare bene con gli altri, non solo con se stessi. Si esce per crescere, per migliorare, per conoscere nuova gente di QUALITA’… etc etc.



    Per concludere: non è seducente una persona che si dimostra bisognosa del prossimo, è seducente colui che sa stare bene con gli altri, che sa selezionare le persone che frequenta, che non ha paura di stare con sè stesso perchè ha un’alta autostima, ha tanti interessi e sa giocare le sue carte. Potrei aggiungere molto altro, ma c’è il blog ed il forum per completare questo quadro.



    Un abbraccio a tutti!!!




and the “porca vacca!!!:eek:” award for the best post of the week goes to Lovematrix!!! hai ampliato in modo giusto ciò che ho detto nei miei due interventi in questa discussione…

grazie, sono contento tu abbia apprezzato. :slight_smile:

Sono d’accordo con voi, ragazzi, ovviamente! Ho sentito il bisogno di puntualizzare il discorso che mi sembrava fosse inesatto in qualche punto. Ora è perfetto!

Kewin per essere seducente ti basta semplicemente non preoccuparti di esserlo…



Se tenti di uscire un po dalla tua testa… ti sentirai molto meglio.



Se tenti di essere seducente otterrai l’effetto contrario, se non tenti di essere seducente, rilassi i muscoli e il cervello, rallenti un po’ tutto vedrai che nessuno è lì per criticarti, prenderti in giro, o valutarti continuamente.



E anche se fosse cosi, qual è il problema…



Devi distaccarti dal mondo, devi fare un po’ come il buddha…



ridimensiona tutto…



Hai perso un livello? fa niente game over. ricominci a giocare…



Davvero capisci che se anche non hai l’approvazione degli altri non ti cambia nulla.



non ti accade niente di serio. non ti sanguina il naso, non ti fai un livido, non ti fratturi qualche osso. l’incolumità fisica è ciò che davvero conta.



pensa sempre che siamo talmente tanti su questo pianeta, che se fai cacare oggi con qualcuno… domani potrai riprovarci con altre persone, non dare importanza alle tue interazioni non andrai da nessuna parte!!



La vita è davvero troppo corta per pensare a ciò che gli altri pensano di te.



Sei già arrivato a 24 anni. quanto ci hai messo? scommetto pochissimo… il tempo è passato velocissimo… e tu sei sempre più insoddisfatto.



Questo perchè da te aspetti gesta eroiche. Rilassati e prendi un po tutto come un videogioco. vivi nel presente. appena ti cogli a pensare a ciò che è successo, o ciò che secondo te succederà datti un PIZZICO!! cosi farai ritornare la tua consapevolezza sul presente. o in genere fai qualcosa che richieda la tua attenzione sul momento presente.



Dai che ce la fai!!

@KingHJ 1385 wrote:





"perchè cazzo devo essere triste a causa della solitudine: io non ho bisogno di nessuno…bisogna attrarre tutti senza aver bisogno di nessuno. "


La verità è che... E' vero che non hai bisogno di nessuno. Quindi non devi nemmeno crucciarti con l'ossessione di dover attrarre tutti (questo sarebbe oltretutto negativo per la seduzione).
Le fidanzate fondalmentalmente non servono a niente. A meno che non sia davvero l'Amore rarissimo, quello con la A maiuscola.
Al massimo servono le tipe da portarsi a letto e stop.

Il vero amore ESISTE, ma è rarissimo.
La maggior parte delle volte si sta insieme per divertimento (il divertimento non è una necessità primaria, e ci si può divertire in molti modi, ma se si sta insieme a una ragazza per divertirsi va benissmo, ed è il raggiungimento di questo obiettivo che ci si prefigge qui!!), o per sentirsi accettati da un'altra persona (e questo a sua volta ci fa sentire accettati dal mondo intero, ed è negativo necessitare l'approvazione altrui per sentirci bene con noi stessi).

La verità è dunque che DAVVERO non hai bisogno di nessuna fidanzata.

Scolpisciti ste parole nella testa, anche se ti sembrano assurde. E quando le assimilerai, vedrai che... Avrai migliori relazioni con le ragazze!!