pongo alla vostra attenzione un piccolo estratto dal film Waking Life.
trovo questo pezzo estremamente vicino a noi.
mette in luce le contraddizioni della realtà in cui viviamo e che qui su seducere cerchiamo di decifrare per poterla sfruttare a nostro piacimento (sì, una sorta di matrix :D).
quasi tutte le loro frasi ed idee sono interessanti, sono curioso di sapere da voi quali ritenete più essenziali e vicine alla nostra filosofia.
buffo anche il siparietto finale con l’anziano, che riporta in luce le due facce della medaglia: teoria e pratica.
buona visione :rolleyes:
Che film è? Non l’avevo mai visto!
“scoprendo cosa amiamo scopriremo tutto ciò che odiamo, tutto ciò che sbarra la strada ai nostri desideri” e non viceversa. è pieno di gente che odia un sacco di cose ma non ti saprebbe dire una singola cosa che ama fare. scopriamo ciò che amiamo e mettiamocela tutta per farla
se il mondo che siamo costretti a accettare è falso e niente è vero, ogni cosa è possibile
Il mondo non è falso, ci sono delle cose vere, quindi non è vero che ogni cosa è possibile. In teoria non è così?
Io non sono d’accordo con questa teoria però. A me piace pensare che tutto sia la creazione della MIA mente. Questo forum lo è. Tu che leggi sei una creazione della mia mente. Ogni cosa è possibile se riesco a immaginarla e convincermene e.
(Non so se c’entra col solipsismo, mi pare di aver capito di si e mi hanno detto che l’avevano anche confutato, ma io sto ancora aspettando a braccia aperte la giusta antitesi)
Questo non vuol dire che non ho fiducia negli altri.
Non sono sotto effetto di droghe
Un interrogatorio sistematico sull’idea di felicità
Mi sembra indispensabile. Come minimo è da studiare a scuola, insieme ad altre questioni esistenziali (cosa che non si fa)
Ecco, nel mondo che forse riuscirò un giorno a creare con la mia mente, questa è una delle domande da fare a una persona appena incontrata che si vuole conoscere, Qual è il senso della vita per te?, poi Cos’è la felicità? La terza è Quali sono i tuoi colori preferiti?
Vivere come se qualcosa dipendesse davvero dalle nostre azioni
Ecco, forse: vivere sapendo che tutto dipende dalle nostre azioni
Rompere la società consumistica, e ritirare fuori i nostri desideri, mi sembra fondamentale, dicono che bisogna farlo da decenni ma si va in un’altra direzione. Se i desideri fossero liberi e non condizionati dal consumismo, la gente sarebbe più felice.
Dimostrare il contrasto tra come è oggi la vita e come potrebbe essere
Ecco! quante cose indispensabili che dice questo video…
Si può cambiare solo se dimostri a te stesso/agli altri che la vita potrebbe essere migliore, che quindi 1 sei in uno stato di relativa infelicità e 2 questo stato può cambiare.
L’oblio delle azioni?
Ci scambieremo amore e odio? perché pure l’odio, la morte, ecc??
Eliminare ogni limitazione e ogni freno? Niente leggi? Ma proprio no
Di questo video comunque non condivido tutto, almeno credo
Devo scappare a cena perciò non rileggo ciò che ho scritto… meglio… così vi risparmiate ulteriori precisazioni e teorie
aptero dicci anche tu cosa pensi delle varie frasi
Il mondo non è falso, ci sono delle cose vere, quindi non è vero che ogni cosa è possibile. In teoria non è così?
Io non sono d'accordo con questa teoria però. A me piace pensare che tutto sia la creazione della MIA mente. Questo forum lo è. Tu che leggi sei una creazione della mia mente. Ogni cosa è possibile se riesco a immaginarla e convincermene e.
(Non so se c'entra col solipsismo, mi pare di aver capito di si e mi hanno detto che l'avevano anche confutato, ma io sto ancora aspettando a braccia aperte la giusta antitesi)
Questo non vuol dire che non ho fiducia negli altri.
Non sono sotto effetto di droghe :D
ogni cosa è relativa, perchè ogni cosa è filtrata dai nostri occhi e rielaborata dalla nostra mente. ognuno di noi vede qualcosa di diverso, si concentra su qualcosa di diverso, interpreta a modo suo ciò che fa e ciò che gli accade.
per questo niente è vero, per questo è falso il mondo che siamo costretti ad accettare, perchè non dobbiamo accettarlo, perchè ognuno può crearsi il suo.
è necessario accettare una situazione, senza opporle resistenza, per poterla superare agendo, allo stesso modo però non si deve accettare una realtà, che non sentiamo nostra.
sì forse sarebbe meglio leggerla così: "se [...] niente è vero, ogni cosa è possibile". perchè tutto dipende da noi.
io l'ho interpretata così.
Mi sembra indispensabile. Come minimo è da studiare a scuola, insieme ad altre questioni esistenziali (cosa che non si fa)
Ecco, nel mondo che forse riuscirò un giorno a creare con la mia mente, questa è una delle domande da fare a una persona appena incontrata che si vuole conoscere, Qual è il senso della vita per te?, poi Cos'è la felicità? La terza è Quali sono i tuoi colori preferiti?
Ecco, forse: vivere sapendo che tutto dipende dalle nostre azioni
beh, non puoi pretendere che siano illuminati quanto noi XD
intanto rompiamola dentro la nostra realtà, la società consumistica. che è già un buon passo.
Ecco! quante cose indispensabili che dice questo video...
Si può cambiare solo se dimostri a te stesso/agli altri che la vita potrebbe essere migliore, che quindi 1 sei in uno stato di relativa infelicità e 2 questo stato può cambiare.
aggiungerei che questo contrasto non deve essere fonte di frustrazione o resistenza al presente (cioè alla situazione non florida che si sta vivendo) bensì deve essere l'occasione per accettare il contrasto, metabolizzarlo, ed agire per ridurre il gap, arrivando allo stile di vita che si desidera.
Ci scambieremo amore e odio? perché pure l'odio, la morte, ecc??
Eliminare ogni limitazione e ogni freno? Niente leggi? Ma proprio no
Di questo video comunque non condivido tutto, almeno credo
l'oblio delle azioni è quello che noi chiamiamo flusso, è l'agire senza pensare.
poi parla di amore e odio, peccato e redenzione ecc per rimarcare l'assenza di limiti e la piena libertà d'espressione. d'altronde questi aspetti fanno parte dlel'animo umano, sia i positivi, che i negativi.
poi aggiungerei:
- il comfort non sarà mai comfort per chi cerca ciò che non è sul mercato.
- interrompere il corso dell'esperienza quotidiana e tutte le normali aspettative che porta con sè
è molto evocativa, mostra uno spiraglio, nel cielo terso di nuvole.
le idee che la sottendono sono:
1) che sia possibile uscire dal tunnel dell'esperienza quotidiana ed iniziare a pensare, a creare qualcosa di nuovo, qualcosa di diverso. in una parola, cambiare.
2)che rompendo la classica routine, spezzando la morsa delle abitudini consolidatesi, sia possibile anche cambiare punto di vista, mutare aspettative, avere desideri più autentici. alemeno, io l'ho interpretata così.
- rompere l'incantesimo dell' ideologia consumistica di modo che i desideri repressi di una natura più autentica possano farsi avanti
rompendo gli schemi di pensiero classici si può arrivare a dar sfogo ai propri istinti, alle proprie passioni, ai propri desideri. si diventa liberi.
ieri sera mi sono ricordato di questo film e l’ho guardato… fantastico!
ci sono talmente tanti spunti che di certo dovrò rivederlo per carpire le idee che escono dai dialoghi. e ancora una volta sono incuriosito dai sogni lucidi. dovrò lavorarci prima o poi.
p.s. il titolo è Waking Life, non Walking
questa è stellamiele…
"un’affermazione della libertà talmente incondizionata che equivale alla totale negazione di ogni freno e limitazione"
piccola riflessione sulla teoria e la pratica:
voi cosa fate? studiate teorie e poi le trasformate in pratica?
per me all’inizio è stato così. ultimamente, invece, i fattori si stanno invertendo e la pratica sta cominciando a diventare la base su cui sviluppare la teoria.
ci sono talmente tanti spunti che di certo dovrò rivederlo per carpire le idee che escono dai dialoghi. e ancora una volta sono incuriosito dai sogni lucidi. dovrò lavorarci prima o poi.
p.s. il titolo è Waking Life, non Walking :P
voi cosa fate? studiate teorie e poi le trasformate in pratica?
per me è una sorta di loop:
interagisco -> mi viene un'idea -> interagisco -> mi viene un'altra idea -> interagisco -> etc.
non so se venga prima l'uovo o la gallina.
uno può anche leggere teorie altrui, ma ifnirà col farsene delle proprie lungo la strada. quindi c'è un po' di mix.
Mi piace soprattutto la fine con il vecchietto, la riflessione su teoria e pratica!
Spesso ci si limita ad imparare solo la teoria, pensando che al momento della pratica, tutto verrà da sè, non è così ci vuole esercizio, in qualsiasi ambito