Forse verrò bannato, ma forse parecchi di voi rischiano di finir come me: leggete

Ragazzi, zii, seducere, sono anni (!!) che (per colpa vostra…grazie!! :slight_smile: ) non tornavo in questo forum. Ovviamente tutto l’inner, l’outer e il resto sono rimasti nella mia carne e nella mia anima. In questi anni sono uscito e ho avuto le mie soddisfazioni, e posso dirvi che mi sono sentito realizzato, completato, ma su questo mi dilungo solo dicendovi: grazie, è da voi che è partita la mia “liberazione”. :slight_smile:



Altra cosa: sono a rischio bannaggio, lo ammetto, ma vi assicuro che un paio di mesi fa ho letto tutte le regole del forum (che non c’erano quando ancora scrivevo), e vi assicuro (e due) che ho fatto A DIR POCO 10 tentativi di risolvere la mia situazione, ma non ce l’ho fatta a risolvere per conto mio. Comunque ho cercato di rispettare il più possibile le regole, se questo mi può redimere :stuck_out_tongue:



Il problema è l’opposto di quando nel 2008 scoprii seducere: dopo quasi un anno e mezzo che ho una relazione fissa voglio uscirne, ma non voglio ferire la mia Lei.



Lo so, sono un codardo, ma se vi scrivo vi assicuro (e tre) che non so dove sbattere la testa. Ho tentato infinite volte di intavolare con Lei un discorso del tipo: “molliamoci”, ma ne siamo usciti sempre con litigate devastanti e al punto di partenza.

Cerco di abbreviare. Questi sono i motivi per cui credo di non riuscire a sbloccare la mia situazione:

  1. le voglio bene (però… come a una sorella)
  2. temo la sua reazione
  3. il coinvolgimento delle famiglie (ahia…)
  4. sono intrappolato in una routine, comoda, semplice, da cui non riesco a uscire (pur consapevole che equivale a essere morto dentro)
  5. ci sono momenti in cui sto, effettivamente, molto bene (ma diventano sempre meno)
  6. è molto, molto bella



    questi invece sono i motivi per cui voglio chiudere con Lei:
  7. mi sento uno schiavo: dopo i primi mesi in cui eravamo quasi drogati di passione siamo entrati nella routine, e siamo la tipica coppia italiana fissa che deve apparire perfetta di fronte a tutti e che ci si aspetta (…aiuto!!) che si sposi e che abbia figli (era quello che non avrei mai voluto, e in cui non so come caspiteruzzo ho fatto a finire).
  8. la routine mi ammazza e mi abbruttisce il corpo e l’anima (a me e a Lei, se devo essere sincero)
  9. l’istinto maschile che porta noi maschi a voler cambiare donna… mi sta massacrando, e lo sto reprimendo, e so che è sbagliato reprimere, ma non riesco a far diversamente
  10. vorrei altre donne, e ogni bel culetto che vedo lo vedo come una rinuncia obbligata
  11. sto trascurando forma fisica, amici, passioni (cosa che prima della relazione non avrei MAI E POI MAI immaginato.
  12. lei è l’opposto del “seducere style” (pessimista, negativa, convinta che “così ci nasci e sei condannato”), e come voi mi avete insegnato, dato che noi esseri umani siamo ricetrasmittenti, io sto diventando, pian piano, come Lei (se non fosse stato per un inner game più o meno ben impostato credo che avrei subito una vera e propria manipolazione mentale)



    In questo momento ho il terrore di ferire una persona che ha coperto un ruolo fondamentale nella mia vita.

    Ho anche il terrore, però, di limitare me stesso e di continuare a essere lo schiavo che sono diventato.



    Non mi aspetto che mi soccorriate con una specie seduta di analisi collettiva, ma io considero seducere come il sito, il LUOGO da cui sono partito e che mi ha fatto prendere una direzione. ora sono fuori strada ragazzi, sono nella shit più totale.



    Per la cronaca: scrivendo alla community mi sto sentendo davvero meglio. ora almeno le cose che ho scritto non sono più chiuse solo nella mia testa, ma stanno rompendo le balle pure a voi (se avete retto a leggere fin qua).

    Nel frattempo sto anche rileggendo i post del blog: altra cosa che mi fa sentire meglio.



    Tutto daccapo. tutto daccapo. Devo riprendere tutto daccapo… che frana :rolleyes:



    Ragazzi, Rubens vi saluta nella sua Zerbino Mode :slight_smile:

Guarda secondo me dovresti seguire quello che ti senti, se pensi che staresti meglio senza di lei e vuoi mettere fine a questa relazione che ormai è diventata solo routine diglielo chiaramente, le dici come stanno le cose le elenchi anche se vuoi le stesse motivazioni che hai scritto qui, e poi basta non si torna indietro.

Se pensi di trovare un modo per non farla soffrire non lo troverai mai! se lei vuole stare ancora con te e non vuole perderti qualunque sia il modo in cui metti fine alla relazione probabilmente soffrirà egualmente quindi non devi porti il problema, poi starà meglio con il tempo… ma non puoi rimanere ingabbiato tu solo perchè hai paura di cosa succederebbe se la mollassi.

Poi l’hai detto anche tu che secondo te sia TU sia LEI ne state risentendo di questa relazione quindi anche se la fai soffire inizialmente in verità le stai facendo un grande piacere, se la pensi così meglio che la molli subito che fra tot mesi quando la situazione peggiora ancora no?

Forse son semplicista ma prova dirle semplicemente che vuoi una pausa, tanto si vede che tu sei tentennante dal lasciarla, quindi non è che ora tu vuoi rompere definitivamente, dille che ti serve una pausa, non dirle di quanto, puó essere per te una settimana un mese o di più ancora, riprendi contatto con te stesso e poi decidi però sii irremovibile

Io semplifico ulteriormente, riprendi i contatti con i tuoi amici e le tue passioni, esci le palle ed imponiti per ricavare i tuoi spazzi, poi vedi che succede…



Bye

Io la penso un po’ sulla scia di Icaro… Innanzitutto ben tornato, non ci siamo mai conosciuti noi! :smiley:

Comunque riprendendo il discorso, forse dovresti nella sincerità più totale dire quello che pensi, quello che hai scritto qua. Del resto seducere insegna a questo, ad essere sempre sinceri, spontanei e onesti. Dille quello che hai detto a noi (ovviamente non la parte dei bei culetti, se puoi saltare salta :D). Dille che non stai più bene INSIEME e che potresti provare a recuperare il rapporto prendendovi una pausa, stando un pochino lontani e vedere se la passione si riaccende, questo potrebbe succedere anche a te (ne dubito, la vedo un po’ come una situazione vecchia di un mio amico :slight_smile: ed alla fine si sono lasciati).

Dille che non vuoi le cose degenerino ulteriormente e che per te ormai è una palla che rotola in discesa, non puoi farci più niente per fermarla se non ricorrendo a situazioni drastiche. Dille che però non vuoi ferirla, vuoi prenderti comunque cura di lei ma in un altro modo. (così si bagna tutta xD)



Poi che ti posso dire, dille un po’ che cazzo te pare, ma se questa situazione ti sta uccidendo, tu stesso sai cosa fare :slight_smile:

@Reb 20646 wrote:

dille un po’ che cazzo te pare, ma se questa situazione ti sta uccidendo, tu stesso sai cosa fare :slight_smile:




Bentornato. Riconquista la tua identità. Puoi farlo anche rimanendoci insieme: vai per gradi.

mio caro devi cacciare le palle,da quello che scrivi sei completamente in balia degli eventi,e questo non ti fa bene.Quindi caccia gli attributi e lasciala,ti sentirai una merda ma è quello che devi fare per recuperare te stesso.Anche io ci sono passato,credimi è devastante ma è necessario.Quindi non fare il catastrofista,ma lotta e conquista :wink:

Ti posso dare la mia opinione visto che ho passato la tua stessa situazione.Era Novembre quindi non è passato molto,comunque sai che ho fatto io? L’ho lasciata! Senza se e senza ma. All’inizio lei mi ha “odiato” e non ha capito ma poi se n’è fatta una ragione( e ha capito che è stata la scelta giusta sia per me che per lei) e ora pensa un pò siamo rimasti buoni amici e ci sentiamo anche regolarmente.Non portare a lungo una storia che non funziona più,faresti solo del male a tè stesso e a lei. Auguri Rubens :slight_smile:

@mic: sono d’accordo quando dici “non puoi rimanere ingabbiato tu solo perchè hai paura di cosa succederebbe se la mollassi”



@icaro: non so quanto una pausa potrebbe essere utile, penso che la illuderebbe di un ritorno futuro… :slight_smile:



@Reb: piacere mio :slight_smile: la tua ultima frase riassume un po’ problemi e soluzioni, l’ha pure citata Joe



@Joe: grazie, in effetti il problema è proprio la perdita dell’identità che prima avevo e poi gradualmente è scivolata via



@emfal: sarà una bella lotta, eheh



@radovan: grazie mille, quel “senza se e senza ma” penso che sia la soluzione più efficace, un po’ sullo stile di emfal, e dell’ultima frase di Reb



Ragazzi che dire? mi tornano in mente i momenti in cui facevo fatica solamente a stare davanti a una donna senza farmi mille pippette mentali scappando coda tra le gambe. La difficoltà che avevo a quei tempi però è quasi nulla rispetto a quella di adesso. Se prima ero io, e io solo che mi sentivo a rischio “rifiuto”, e il danno più grave che credevo di fare era di dar noia alla tipa di turno, ora la persona è reale, visibile, tangibile, e credo che questo sia uno stadio della seduzione al pari degli altri. Per ora, lo dico sinceramente, non sono stato all’altezza. Mi sono fatto mettere i piedi in testa e ho dovuto soccombere all’opinione degli altri (oh my gold) e alla volontà, per lo più tirannica, della mia Lei, che mi tiene per las pelotas.



E’ un paradosso, ma ora sono più debole, vi dicevo, di quando ho iniziato il mio cammino di avvicinamento (se così si può dire) al gentil sesso (scoprendo che, fortunatamente, tanto gentil poi non è :wink: ). I primi rifiuti erano stati da paura, roba da piangere, ma poi, come gli zii e altri della community hanno raccontato e (soprattutto!!) sperimentato sulla loro pelle, così è stato per me:è diventata una droga. Dall’aver paura di fermare una tipa per strada son passato a poter conoscere ragazze e donne in ogni situazione, e ho avuto tante esperienze, più o meno brevi, ma importantissime prima di questa relazione. Mi sentivo una specie di eroe, vivevo la vita alla giornata, e il fatto di aver saputo accettare, per poi affrontare, e infine sconfiggere la mia paura della figa (ops) mi faceva sentire arrivato a una specie di illuminazione, di ARRIVO: niente di più sbagliato!!

Ho fatto il grave errore di adagiarmi sugli allori. Ho iniziato a lavorare sempre meno su me stesso, lasciandomi trasportare, fino ad arrivare a essere in balia degli eventi (come dice emfal, e ha ragione), e ho fatto una cosa che sembra bellissima, ma, fatte le giuste, asettiche, imparziali e lucide valutazioni, è un errore: ho consegnato la mia vita a una persona.



Badate bene: parlo in prima persona, dato che lei non ha nessuna responsabilità. Sono io che ho dato inizio alla relazione. Sono io che l’ho continuata. Sono io che mi son fatto mettere i piedi in testa, dandole la possibilità di farlo. Ed è stata l’ennesima dimostrazione che qualunque cosa ci succede ce la cerchiamo noi. Unici responsabili.



E quindi non sono affatto arrivato, e il coraggio che prima ho acquisito nell’avvicinare le donne ora mi sembra ben poca cosa a quello che mi serve per lasciarne UNA e una sola.

Nella mia testa frullano frasi come “e se poi tenta di farsi del male?” “i suoi cosa diranno?” “e gli appuntamenti che abbiamo in programma con gli amici?” “e i progetti che abbiamo campato in aria tipo andare un mese a far volontariato in etiopia o aprire un ristorantino sul mare all’isola d’elba?”.



Lo so, lo so, lo so, è tutto l’opposto di quello che insegna Seducere. Prima credevo che questo sito mi avesse dato tutto, credevo di non aver più nulla da imparare, e quindi ho smesso, ho semplicemente smesso di crescere. Ma vi rivelo una cosa che si è già capita: non si smette mai di crescere: o si va avanti o si va indietro.



Smettere di andare avanti vuol dire, necessariamente, andare indietro: non fatelo mai.



Ora, penso che avere una donna sola sia una cosa bella se trovi la persona giusta e sei disposto a darti ad una sola. Bisogna semplicemente volerlo. Io credo di essere in una fase della vita in cui credo fortemente limitante ridurre il genere femminile a un’unica donna. Forse tra 10 anni sarà diverso e vorrò mettere su famiglia, disposto a cambiare pannolini, portare i figli a scuola, e mangiare il cacciucco della suocera tutte le domeniche. ORA PERO’ NO.



Non so se ce la farò ragazzi, non lo so proprio, ma ci proverò.



Intanto vi ringrazio, da voi proviene un’energia che non sentivo da tempo :slight_smile:

hasta luego

Caro Rubens, dal mio punto di vista hai solo una scelta da fare ed è accettare il tuo stato d’animo e tirare fuori le albicocche per lasciarla.



Non ci stai più bene assieme? = CHIUDILA QUI, niente pause, riflessioni o cose del genere.

Come fare? l’hanno già detto gli altri ma mi ripeto, la prendi e gli dici come hai scritto qui i motivi per cui non ti senti bene con lei, senza toni di rimprovero, senza litigare, lei è fatta cosi l’hai scelta TU, nei suoi pregi e nei suoi difetti.



Dalle parole che hai scritto mi sembra che ci stai insieme per inerzia, hai bisogno di riprendere in mano la tua vita ricomincia a fare le cose che facevi prima. Questo è già un grosso passo avanti.

Marco, io credo fermamente che lui sappia già quello che deve fare, come credo fermamente che prima o poi lo farà :slight_smile: come a tempo suo ha superato 1000 ostacoli supererà anche questo.



Io ho capito il problema, comunque ci tiene a questa persona con cui ha passato relativamente tanto tempo. È normale, lo spiega anche Aptero nell’articolo della “presenza-assenza”. Si è “abituato” ad avere quella persona nella sua vita ed è difficile distaccarsi perché significherebbe tornare a colpire nuovamente il suo ego che si è nuovamente ramificato dato il suo periodo statico. E lo capisco, anche io, praticamente da quest’estate che non fermo una ragazza per strada, e adesso mi cago addosso quando lo devo fare e frigno come una puttanella quando vince la mia paura.



È paura, tutto qui, l’hai sfidata e vinta una volta, lo farai di nuovo, ne sono certo :slight_smile:

Rubens intanto complimenti per la lucidità, perchè dall’interno non è mai facile. Ma te ne manca un pizzico per fare quel passo tanto doloroso.



Tutto ciò di cui parli: l’Etiopia, il baretto, le famiglie, lei è bellissima, sono tutte immagini nella tua mente. Sono tutte cose a cui sei attaccato e che non vuoi lasciare. Ma non c’è nulla di reale.



In scala mastodontica non è niente di diverso da ciò che provavi le prime volte nell’approcciare una ragazza. Hai paura, non vuoi fare figure di merda, se andrà male vorrai buttarti sotto un treno. Poi però capisci che sono solo pippe, la realtà è un’altra cosa. La realtà è che tu non stai più bene. Così come un tempo ti sei fatto forza e vincendo il tuo disagio, ammutolendo le tue paure, sei andato a dirle “Ciao!” ora devi prendere lo stesso coraggio e dirle che è finita.



Perchè se non stai bene con lei e con te stesso non c’è rimedio. Il tempo non migliorerà le cose, ti condurrà sempre più verso l’insoddisfazione.



Non esiste rottura di una storia senza dolore, pianti, ubriacature, ripensamenti e paura, ma chi se non un figlio di Seducere sa che la felicità esiste, ma che per ottenerla bisogna lottare, prendere decisioni coraggiose e fregarsene del mondo codardo e omologato che ci circonda.



Ovviamente non esiste neanche storia d’amore senza compromessi. Ma i compromessi sono una cosa, l’annullamento di sè stessi è un’altra.





P.s. Tienici aggiornati sugli sviluppi. Ci stai a cuore! :slight_smile: