Ho dei dubbi sulla gestione del frame, nella pratica come si gestisce? Ho letto di fare così: pensare a un frame, e poi determinare le azioni giuste per mandare quel metaframe.
Mi chiedo dunque, non c’è il rischio di cadere nella trappola del voler piacere? Alla fine perchè dovrei impostare un determinato frame se a me piace come sono, etc.
E poi il frame che reputo più importante, lo zio Spagnolo ha detto più volte, anche nell’ebook che sto leggendo, che se si riesce a mandare il frame “Tu mi vuoi” magicamente si avvererà. Mi chiedo innanzitutto come si imposti? Quali siano le azioni (alcune le ho capite) che mandino questo frame?
Consigli? Voglio imparare, ho intenzione di esercitarmi sul frame del “tu mi vuoi” ma non ho capito come! Come si fa nella pratica? E come, una volta capito come si imposta il frame, non cadere nella trappola del voler piacere?
stai confondendo un pò di cose…
allora: dal momento che tu ti piaci per come sei, proprio perchè sai di essere un gran figo dai per scontato che lei ti voglia…
è una naturale conseguenza del fatto che tu ti piaci…
il discorso di frame e meta frame è utile per chi non è ancora nello stato di “sono il figo più figo della terra, e una donna non può non volermi”…
e mi sembra di capire che tu non ci sei ancora…
quindi, in questo caso, FAKE IT UNTILL YOU MAKE IT…
prendilo come un gioco: fingi di essere Bradd Pitt e che tutte sbavino per te… come ti comporteresti?
datti una risposta, quella risposta è ciò che ti serve:)…
per riuscirci però è FONDAMENTALE che tu prenda la cosa alla leggera, come un gioco di ruolo divertente…
poi ti accorgerai che funzionerà, e allora passerai dal FINGERE di essere un figo, a CREDERE PROFONDAMENTE di esserlo…
sei solo quello che fai, ricordatelo… se fai il figo sei un figo…
il resto è solo nella tua testa
Cristo Incans!
mi fai capire semplicemente dalle domande che fai,
che non stai praticando NIENTE!
Se praticassi accettando di farti male e sbagliare,
non ti verrebbero dubbi del genere.
Stai sicuramente cercando di trovare il modo PERFETTO di fare le cose,
così da non farti male.
Vuoi PER CARITA’ DI DIO, uscire e farti male???
vuoi darci un po’ di fiducia?
dovrò cominciare a bollare post come questo con il MARCHIO: ATTENZIONE POST AFFETTO DA MANCANZA DI PRATICA.
Il frame è un concetto teorico di psicologia sociale. Quindi nella pratica non si applica. Non è che quando esci e conosci ragazze devi star li a pensare a cosa fare per “esprimere” il tuo frame. Fai quello che ti viene da fare, e dopo semmai, in un momento di analisi a casa tua, per i cazzacci tuoi, giungi alla consapevolezza del frame che avevi. Il frame non è un messaggio che mandi, il frame è il tuo quadro mentale, semplicemente.
Se, come dice lo Spagnolo, stai cercando un modo perfetto di fare le cose, rassegnati. Il modo perfetto non esiste. Oppure tutti i modi sono perfetti, vedila come vuoi. Il 99% dei ragazzi che trombano non hanno la più pallida idea di cosa sia il frame.
Per iniziare puoi “recitare”, “interpretare” la parte del figo. Ma, come dice bene fennec, per gioco. Il termine anglosassone per “interpretare” è “to play”, giocare. Purtroppo il corrispettivo italiano non rende bene l’idea, ha un retrogusto di sotterfugio. Chi ha qualche esperienza di teatro sa cosa intendo: quando si porta in scena un personaggio, non ti viene chiesto di inventare delle emozioni, ma di provarle. Provandole le trasmetti. Non devi recitare un ruolo, lo devi sentire dentro di te, perchè ogni uomo ha dentro di se molti aspetti, molte sfacettature della personalità, che devono semplicemente emergere. Sul palco lo si fa in maniera controllata (è chiaro che se devi interpretare un serial killer non è che poi vai ad ammazzare davvero la gente XD ) ma nella vita si può fare in maniera più totale e spontanea. E questo vale anche per il tuo lato “figo”: esso è già presente in te, devi solo farlo emergere e trasmetterlo all’esterno.
Inizia, se non l’hai già fatto, col crearti uno stile di vita degno di questo “figo” che sta per emergere.
Volevo solo avere queste risposte, dunque la pratica da parte mia c’è, devo ancora espormi di più per gli approcci a sconosciuti. Oggi ho provato a mettere in pratica il fatto del frame, in pratica sono passato da figo a 0, bah… Avessi letto prima le vostre risposte… Fa niente 
@incans 13256 wrote:
Volevo solo avere queste risposte, dunque la pratica da parte mia c’è, devo ancora espormi di più per gli approcci a sconosciuti. Oggi ho provato a mettere in pratica il fatto del frame, in pratica sono passato da figo a 0, bah… Avessi letto prima le vostre risposte… Fa niente
descrivi alcuni approcci che hai fatto allora, e dicci in cosa hai trovato difficoltà
Quell’articolo sul frame è pericolosissimo 
Verissimo quello che dice Ally: se ti metti lì a pensare al “freim” (cazzo se fa fighi questa parola), non concludi niente, anzi non sei più nel flusso del discorso, non sei più nel presente, ti deconcentri e fai solo casini perchè stai semplicemente cercando la risposta giusta da dare.
Quindi come prima regola direi di non metterti mai a pensare al frame mentre stai interagendo con altre persone.
E’ qualcosa a cui pensi DOPO, casomai, una volta chiuso il sipario. Oppure mentre vai ad una festa, per ricordarti l’atteggiamento da assumere; ma può diventare pericoloso perchè, appunto al primo fallimento cominci a dirti che non è servito a niente etc. etc. e ti blocchi in men che non si dica. Io lascerei perdere a prescindere, e riprenderei il concetto tra qualche mese, dopo aver fatto un po’ di sana e cruda esperienza.
Essendo appunto un concetto teorico, lasciamolo stare lì.
Vedi, il “tu mi vuoi” non devi starlo a ripetere nel tuo cervello mentre interagisci con una ragazza, ma dev’essere qualcosa di già ben consolidato. Deve starci tutto l’inner game dietro. E lì trasudi già il fatto che non c’è altra possibilità che voi finiate a letto insieme, quindi che minchia te ne frega di frame, metaframe e roba varia??? Automaticamente stai già utilizzando anche il fake it till you make it, che è un’arma ancora più potente.
Per esperienza personale, ho imparato che l’unica occasione in cui il frame torna dannatamente utile, è per scardinare i test che le ragazze ti fanno per metterti alla prova, oppure quando vedi che è lei a guidare il gioco e di fatto tu stai andando male.
Per rigirare le carte in tavola, insomma.
Ti faccio un esempio. Se ti ritrovi in macchina con lei che sta parlando di quanto sia sbagliato il pensiero dei testimoni di geova (perchè è evidente che non sa cosa dire e non sa rendersi interessante, aggiungo io), e tu cominci a seguire il discorso e a rispondere sul tema, state certi che vi siete rovinati tutta l’atmosfera, la serata ed anche il sonno In questo caso, per non cadere nella trappola che lei stessa si è tesa, il frame torna utile, che poi è, ripeto, semplicemente un modo di essere. Quindi ti basterà buttarci una battuta sul sesso (si sprecano) e ti apri un’autostrada sul discorso, oppure semplicemente le fai notare che ha preso un tema di merda semplicemente perchè è troppo emozionata di stare con te ed ha paura di restare senza da dire etc etc. [ Hai girato la frittata, sei di nuovo tu a condurre, lei ricomincia a seguire te ]
Idem per i test. Quando ad esempio ti dicono “sono fidanzata” e tu cominci di tutta risposta a chiedere di lui oppure cambi visibilmente atteggiamento, non avete superato la prova ed è lei a condurre.
Basta una tra centinaia di risposte per rigirare il gioco a vostro favore. La più gettonata dai report che ho letto è “ahah guarda che non sono geloso!!” (vedi come già rimescoli le carte in tavola?) oppure una di quelle nell’ebook dello spagnolo.
Comunque, come ti hanno detto gli altri, ste robe teoriche ti fanno solo aumentare il grado di pippe mentali, perchè ti fanno credere di aver capito come funziona, ma in realtà stai continuando ad andare male, ma il problema è che stavolta non ne hai neppure più la consapevolezza.
Il miglior modo, e non solo nella seduzione, ma per qualsiasi cosa nella vita, è l’esperienza. E l’esperienza è composta da fallimenti, successi e vie di mezzo.
Non sperare di uscire là fuori e di avere successo solo grazie alla teoria di cento articoli ed altri cento libri.
E’ come se un giocatore di biliardo spera di mettere la palla in buca al primo colpo della prima partita della sua vita dopo aver studiato solo la teoria per anni. Avrà bisogno di mille partite prima di iniziare a capire come funziona, e come al solito, guardando indietro, riderà piacevolmente di se stesso e si stupirà di quanto sia diventato facile per lui.
Però cristo, andate e fatevela sta partita!