Scusate il ritardo, torno proprio ora da 13920192 ore di pullman dalla Sicilia @@
Non mi è andata tanto bene questa settimana ma qualche cazzatella l’ho fatta.
Compleanno 18 anni di una mia amica: mi stavo parecchio annoiando così con un mio amico decidiamo di far qualcosa per divertirci: vediamo che il fotografo sta lavorando a ritmo serrato e iniziamo metterci dietro tutte le ragazze che facevano foto con facce da completi coglioni :"D Non vedo l’ora di vederle 
Va a finire che conosciamo una ragazza che alla fine scopriamo essere la sorella di una mia amica D:
Un’altra cosa divertente l’abbiamo fatta mentre stavamo andando ad un corso pomeridiano in corriera; dato che mancava un’ora all’arrivo ci siamo messi vicino a delle ragazze e ogni volta che ridevano noi le imitavamo facendo una risata che si sentiva a 3 km di distanza; dovevate vedere le facce di queste ragazze dato che le imitare le risate non bastava ci siamo messi ad intervenire a cazzo nella loro discussione facendo domande del cazzo con facce del cazzo
La gita purtroppo non mi è piaciuta più di tanto 
ero bloccato in una sorta di torpore
Comunque è carina l’idea della sfida 
Seducere in questi due anni mi ha sbloccato molto, mi ha aperto la mente e lentamente mi sta facendo aprire anche la patta dei pantaloni… prossimo passo mutande!
Gli sforzi iniziali mi hanno portato a flirtare con tantissime ragazze, uscire con tante ragazze e impegnarmi con 2 ragazze!!! Ma proprio questa parola “impegno” che a me fa proprio schifo!! Non “impegno” inteso come lavoro, sfida con sé stessi eccetera, ma quell’impegno inteso come rapporto tra due persone; perché impegno? Impegno di cosa?? A censurarsi? non poter più fare certe cose? Già la pensavo così a 6 anni quando giocando con mia cugina e non volevo che Action Man avesse una relazione fissa con la sua Barbie; conoscendo Seducere e con i vari appendici e consigli di letture e film e telefilm tra cui spicca Californication, tutto ciò si é amplificato! Inutile dire che queste mie relazioni sono durante poco più che un paio di settimane, per l’alto livello di insoddisfazione che mi portavano.
E allora basta tutt questo impegno, formalismo, pragmatismo, conformismo, premeditazionalismo!!
Sì invece a libertà, solitudine, redenzione, sesso occasionale, uscite non programmate durante la notte, figure di merda, non voler per forza uscire con una ragazza perché si deve ma perché si vuole, conoscere le persone, discorsi informali e senza senso!!
Non mi metterò con una ragazza finché non conoscerò il mondo femminile, finchè sopratutto non conoscerò me stesso, finché non avrò le palle di andare da un gruppo di 5 milf e cominciare un’orgia senza neanche dover aprir bocca (prima dell’orgia).
La sfida? Vaf*****o! Basta ulteriori pensieri limitanti del tipo “devo fare, impegno ecc…”… è la mia vita cazzo e sta finendo minuto dopo minuto. Voglio farmi trascinare dal flusso, non continuare ad inseguire un qualcosa che ho già ma che penso di dover IMPEGNARMI A PRENDERE.
Quello che capita capita niente sfida!!
Basta pensare a cosa dire per far colpo; mettere invece solo la voglia di stare con le persone anche se non ho voglia di aprir bocca! Ci son tante cose che si possono fare con le persone senza dover parlare o cercare di impressionare, come guardarsi, giocare, ridere,fare versi, commentare i propri pensieri, commentare cosa succede… tutte azioni che al contrario del parlare sono estremamente PRESENTI e per nulla impegnative!
Andiamo a vedere cosa é successo nella settimana di Brian:
la mia testa a inizio settimana era concentrata su due ragazze (facciamo tre).
una conosciuta su internet con la quale c’é stata una certa affinità e con la quale voglio incontrarmi; abita però in Emilia Romagna e perciò ci verremo incontro a Parma. Data da stabilire;
seconda é A. di cui avevo parlato nel mio diario con la quale mi sono rifatto sotto, ma lei ha ancora la testa al suo miglioreamicoscopamicoexfidanzatochemiharottoilcazzo. Perciò niente.
Storie troppo complicate.
L’altra é la mia compagna di corso, che anche se é fidanzata, mano a mano ci stiamo facendo sempre più confidenti e avvicinando! troppo presto per concludere!
Ma non sono motivi per non agire.
L’altro giorno, seduto sull’autobus, mezzo addormentato, solita musica nelle orecchie. Noto che c’é una ragazza carina e bella tranquilla ma matura come piacciono a me, ma Eminem é troppo bello per poterlo interrompere e andarla a conoscere. L’autobus cambia giro rispetto al solito e arriva la tipica vecchietta che non sapeva del cambio tragitto e accusa l’incolpevole autista riguardo la situazione. Non riesco a trattenere un sogghigno; e noto che la ragazza evidentemente, pensandola come me, alza gli occhi al cielo e nel rigirarsi si incrociano i nostri sguardi. Ciò basta a svegliarmi dal torpore e mi alzo con la scusa di scendere in modo da essere in piedi vicino a lei: “Mi sa che non sei d’accordo neanche tu con la vecchia xD” lei ride trattenendosi. E un po timida e ha anche la voce un po bassa “Guarda fanno sempre così” mi dice “Eh sì xD! Tu lo sapevi del cambio tragitto?” “Sì sì l’avevo già presa ad inizio settimana. Tu?” “Sì sì anch’io (ricordarsi questa mia risposta). Fai medicina?” “No, io ingegneria scendo alla prossima :)” Le università di medicina e ingegneria (la mia) sono distanti un paio di fermate. “Ok allora scendo, ci becchiamo ad ingegneria :)” e la saluto scendendo giustamente alla fermata sbagliata… La reincontro il giorno stesso nell’ascensore di ingegneria e completiamo le presentazioni e tutto. La reincontro il giorno dopo nell’aula studio la saluto io da decine di metri di distanza (ho scoperto che alle ragazze piace essere salutate calorosamente) lei ricambia. E passa dritta sorridendo. Io ringalluzzito. Dopo un po lei va alle macchinette, io già in piedi con la scusa della sigaretta, mi fermo un attimo la vicino per parlarci un po. Comunque è stata una cosa molto tranquilla, complice il fatto che la trovo sempre sola e mi piace molto come carattere (per ora!!!) ogni volta che ci vediamo sorridiamo (almeno io come un coglione, lei in modo trattenuto ma comunque sincero). Però ragazzi qua veramente non so come andare oltre xD
Tranquilla questa situazione, molto più epica l’altra!!
Ero sull’autobus (sempre quelli i momenti migliori) e stavo tornando a casa. Sale una ragazza bellissima e seria, che combina fascino, mistero maturità. Mi ha già conquistato. Ovviamente fuori faccio il duro anche se ogni tanto butto l’occhio sperando che mi stia guardando. E dopo un po succede. Uno sguardo penetrante che mi trafigge! Stavolta prendo l’mp3 e lo spengo. Non mi frega dove deve scendere e se io devo tornare a casa; quando scende, scendo anch’io! Al momento sono sicuro di me grazie al mio mantra settimanale “non devo dire niente in particolare”. Ma appena scende dall’autobus e io dopo di lei, partono le pare! Lei controllo gli orari della corriera che deve prendere. Io volevo aprire con una frase “Non puoi mangiarmi così con lo sguardo!” Ma é troppo aggressiva. Non so cosa fare e batto in ritirata facendo il giro largo della fermata per non incrociarla. Cominciano subito le bestemmie contro me stesso e la delusione. Avrò fatto 400 metri però poi mi é tornato in mente il suo sguardo. Non posso perdere l’occasione di conoscere una con uno sguardo così intenso. Cosa ho da perdere? Massimo dico che é un pesce d’aprile! Torno indietro deciso a far qualcosa magari una frase più morbida come “Mi hai fatto male con uno sguardo così penetrante xD” Rido tra me. Sono a poche decine di metri dalla fermata e mi fermo. Ho paura ma ormai sono là! Le persone mi fissano. Si vede che ho in testa qualcosa, ma che cosa??? si chiedono loro. Io no. Mi mettono un po in soggezione ma me ne frego. Sento però come se mi stessero spingendo a buttarmi. Il panettiere mi guarda e anche se é muto e immobile é come se dicesse “dai ragazzo l’abbiamo fatto tutti alla tua età! Ce la puoi fare anche tu!” Cazzo lo so che lo avete fatto tutti! Voi partivate con l’esercito alla mia età! No!!! Sta parlando con una vecchia alla fermata (sembra dal racconto che io ce l’abbia con le vecchie ma non é così, é un caso ma rompono sempre le palle). Non mi sfiora nemmeno l’idea di andare via. Forse Odino! Forse Fennec… LoSpagnolo! Qualcuno dei vecchi aveva detto, trasforma le situazioni in tuo vantaggio! Cazzo sono la persona più creativa del mondo, ce la posso fare! Le vecchia diventano due!! Allora aspetto il momento giusto. Se ho fatto tutto questo, il Karma mi dovrà pur aiutare in qualche modo!! Una vecchia se ne va!! Grazie!!! Rimane una, come volevo io!! E come previsto attacca discorso su qualsiasi cosa con la mia ragazza! Mi butto nel discorso!! “Scusa, tu dovresti prendere la corriera?” lei i guarda “sì” “potresti darmi una mano a guardare il tabellone?” Lei acconsente e si avvicina!! A quel punto io la butto sul ridere:“In realtà volevo solo salvarti dalla vecchia!” io rido, lei sorride “Allora cosa ri serve?” La sua calma e serietà sono un qualcosa di sublime e io non riesco a togliermi il solito sorriso da coglione dalla faccia. “No in realtà volevo solo conoscerti” Io rido ancora di più, lei sorride in modo distaccato e abbassa lo sguardo sul portafoglio che stava tirando fuori. Attimi di silenzio infiniti. Io volevo presentarmi ma aveva il portafoglio in mano. Devo rompere il silenzio “Cos’é? vuoi pagarmi?” una battuta che di per sé non fa ridere e non ha neanche senso, però lei coglie e mi fa “No, ci mancherebbe! Sto prendendo l’abbonamento!” “Ah ok! … Comunque sono Brian piacere :)” allungo la mano e lei la stringe “O. :)”. “Allora abiti dalle parti del lago??” “No un po prima” “Ah bello!” “Tu devi prendere la corriera?” “No no xD prendo l’autobus!” “Abiti qua vicino?” “Sì ma prendo l’autobus perché non ho voglia di farla a piedi” Continuo a ridere come un coglione e continuo a fare queste battutine assolutamente non divertenti per spezzare il clima di imbarazzo, tra l’altro solo mio!!" Arriva il mio autobus in quel momento, e comunque in questi omenti riesco a notare che lei stia cercando di essere seria ma come comunque é sia divertita che compiaciuta della situazione “Io devo andare che c’é il mio autobus” (sempre ridendo) “Hai Facebook?” “Certo” “Come ti chiami? :)” “O.B.” “Ok massimo ci conosciamo là :)” “Va bene” “Ciao :)” “Ciao” Rimandato tutto a Facebook! Ancora incredulo di quello che ho fatto mi giro verso la fermata entro salgo l’autobus cercando di incrociare lo sguardo. Niente. Lo tiene verso l’orizzonte. Vabeh! Son sicuro però di aver fatto colpo non so perché! Dentro sono agitatissimo, sul volto però stampato un sorriso che non riesco e non voglio levarmi. Ma sopratutto comincio a piangere senza motivo. Un pianto che prima penso sia di felicità. Perché non lo avevo sentito. Cioè non ho sentito che dovevo piangere; ho cominciato a lacrimare all’improvviso! Poi mi accorgo che é un pianto liberatorio! Liberatorio da tutte le pare e liberatorio come libero voglio diventare!! Lei é bellissima e mia ha colpito sin da subito. Ho mandato la rihiesta ma non é stata ancora accettata. Mi importa? Per ora sì, perché un approccio del genere merita che la conoscenza venga approfondita e poi ragazze come queste mi piacciono veramente tanto . Però se non accettasse poco importa! Una figura di merdissima fatta! Un bellissimo racconto da raccontare ad amici, figli e nipoti ( e a voi 
)! E la convinzione che sto crescendo e so cosa voglio essere e diventare… voglio tornare ad essere Brian, Brian libero! Quello che é nato libero da paranoie e pensieri limitanti, e si vuole godere questa fottuta vita!
Grazie a tutti e uno scusa a tutte le vecchiette che hanno letto questo post! Vi amo! Vecchiette e non
Grande Brian :’)
bravissimo brian! sono contento di quello che ho letto continua così
Grazie ragazzi
Parentesi (
La ragazza mi ha accettato su Facebook!