Gli errori in chat

generale
#1

Di seguito in un punto imprecisato del post scriverò il codice pin del mio bancomat…così vi sprono a leggere!

:):):):):):):):):):):):):slight_smile:



Seriamente.

Conosco tante ragazze sui social network, con alcune mi vedo e con alcune di queste “alcune” si è fatto altro oltre il parlare…(modo carino e indiretto di dire quello che state pensando, no?).



Il problema è che c’è qualcosa che mi sfugge…

molte volte, la cosa muore lì, nella chat…non ci si sente più…niente interesse.

Intendo, la percentuale di riuscita è bassa.



Ho provato diversi approcci, risposte, modi di pormi, ma quello che noto è che le donne non si sentono così rapite.

Capisco che loro vogliono vedere dal vivo di che pasta siamo fatti, ma questo non toglie che molte volte non riesco a suscitare interesse.



E’ assodato che sbaglio in qualcosa e non so cosa.



Avete suggerimenti? Dritte?

Anzi, una lista di errori da evitare in chat!

Cose che fanno i nerd.



Inizio io:

  • ESSERE SMIELATI-POETI-IDIOTI
  • FARE 1000 COMPLIMENTI
  • SCOPRIRSI SUBITO

    …mmm…già ho finito!:slight_smile:
#2

Non male comunque! Ho amici che non riescono neanche a farsi dare l’email personale in chat.

Sicuramente avrai appreso qualcosa? Oltre che passare un pomeriggio a pomiciare corrisponde a pensieri tipo “OK…ADESSO ME LA DA’…ADESSO ANDIAMO A CASA E ME LA DA!” e poi trovarsi affamato peggio di prima, quando lei va via. CONTENTA PERCHE’ HA CONDOTTO IL GIOCO.

#3

ma secondo me le chat fanno schifo!



Bisogna andare fuori. Vi assicuro potete conoscere e concludere con più ragazze in meno tempo là fuori che in chat.



A me sinceramente non piacciono nemmeno gli sms e il telefono.



Secondo me nella seduzione c’è bisogno che i 2 interessati siano vicini. Chiaro…poi usare il telefono una volta ogni tanto…dopo essersi conosciuti di persona è ok …ma lasciate che siano loro a chiamarvi o ad inizare a messaggiare…LORO! Voi dovete fare quel tanto che basta per incuriosirle ed interessarle…faranno tutto loro. Poi forse sbaglio…ditemi voi.

#4

@Don 294 wrote:

ma secondo me le chat fanno schifo!



Bisogna andare fuori. Vi assicuro potete conoscere e concludere con più ragazze in meno tempo là fuori che in chat.



A me sinceramente non piacciono nemmeno gli sms e il telefono.



Secondo me nella seduzione c’è bisogno che i 2 interessati siano vicini. Chiaro…poi usare il telefono una volta ogni tanto…dopo essersi conosciuti di persona è ok …ma lasciate che siano loro a chiamarvi o ad inizare a messaggiare…LORO! Voi dovete fare quel tanto che basta per incuriosirle ed interessarle…faranno tutto loro. Poi forse sbaglio…ditemi voi.






Ciao!

Sicuramente non mi sono spiegato bene…

Ok, i social community sono quel che sono! FANNO TRISTEZZA, ma sono pieni di donne…quindi perché non buttarcisi?



Precisazione:

DI CERTO NON RIMANGO A CASA A CHATTARE SE DEVO ANDARE A UNA FESTA!

Negli orari d’ufficio, msn ce l’hanno tutti no!?? Ecco io lo utilizzo li.

Il tuo discorso è azzeccatissimo se relazionato al posto, e alla densità di popolazione. Città non è uguale a paese per quanto riguarda locali e donne in giro di notte durante la settimana.

Questo è quel che penso…vai, distruggete le mie convinzioni!!!
#5

Ah REgà le chat sono ok… basta che poi l’incontrate dal vivo la ragazza :smiley:



E’ piuttosto semplice:



la fate ridere via chat

fate gli arrogantelli divertenti e scherzosi



Le DITE … "voglio incontrarti mi sembri una persona molto interessante"



Scambio di contatti…



E si esce…



Ma perchè rendete QUALUNQUE COSA COMPLICATA LOL :smiley:



Ma chi via ha mandato, Lucifero in persona :smiley: ?



p.s. Logicamente niente bugie su di voi e sul vostro aspetto fisico.



ONESTA’ CAZZUTAGGINE E DETERMINAZIONE RAGAZZI.



e tiratele fuori quelle palle



CHIEDETE SENZA SCUSE NE’ GIUSTIFICAZIONI



CHIEDETE COME SE CIO’ CHE CHIEDETE FOSSE SCONTATO CHE VI SIA DOVUTO, E…



sorpresa sorpresa…



AVRETE!! :smiley:

#6

Il problema non è tanto la chat in questione ne tantomeno essere divertenti o originali, ma spesso e volentieri nelle chat ci sono persone finte, spesso non rispondo manco ad un ciao o ad un open originale. Se si riesce ad attirla si arriva fino al fondo e spesso e volentieri dopo aver visto la foto non si fanno più sentire. Non che me ne freghi molto, ma preferisco farlo dal vivo, molto più difficile alla ragazza scappare quando la guardi negli occhi, sono altra sensazioni… Probabilmente sbaglio io chat ma spesso finisce che parli con vecchi bavosi che si trastullano sotta falsa identità. Senza manco pensare che qualsiasi donna anche la più cessa ( esempio chat di badoo) riceve come minimo 70 messaggi al minuto. Ho fatto un esperimento con un’amica tempo fa per sapere quanti la contattavano e cose le dicevano. Dopo 200 messaggi in due giorni se fatta due palle che manco li leggeva più i messaggi.

#7

Boh… io le chat le uso quasi solo per continuare il rapporto con ragazze già conosciute e anche in quei casi cerco di tagliare corto perchè odio non avere di fronte quello con cui sto parlando. Non mi da la possibilità di avere controllo su ciò che sta succedendo e non mi fa usare le mie armi migliori, o quelle che tutti abbiamo, che vanno al di là delle parole.

#8

Il titolo è sbagliato e dovrebbe essere: L’errore è la chat.

#9

Dipende. La chat è semplicemente un mezzo per la comunicazione biunivoca, esattamente come lo è ad esempio il telefono, o come lo è la comunicazione faccia a faccia. Come caratteristiche è assimilabile agli sms, per cui penso possano valere tutti i consigli sul (non) uso degli sms nella seduzione.



Cosa distingue sms/chat (in generale la messaggistica) da altre forme di comunicazione come il telefono oppure la conversazione dal vivo? Essenzialmente due cose.



La prima è l’asincronia: mentre in una conversazione vocale i tempi di reazione e di risposta devono essere brevi, e quindi non è possibile calcolare e pensare troppo a quello che si dice, la messaggistica permette di conservare il messaggio ricevuto, leggerlo più volte e ponderare la risposta.

Vantaggi: è possibile attuare più conversazioni contemporaneamente, è possibile preparare risposte

Svantaggi: ammazza la spontaneità, un abuso di questo mezzo può portare a serie incomprensioni durante un eventuale, successivo incontro dal vivo.



La seconda differenza è la quantità/qualità di comunicazione che il mezzo riesce a trasmettere. La comunicazione essenzialmente si divide in 3 linguaggi:

  1. verbale: quello che effettivamente diciamo
  2. paraverbale: quello che dice la voce, tonalità, inclinazione, enfasi sulle parole
  3. non verbale: quello che non dice la voce, ossia il linguaggio del corpo. Postura, gestualità, mimica facciale.



    Credo sia piuttosto semplice capire dove, seppur con le dovute eccezioni, vi sia un limite per i mezzi di comunicazione presi ad esempio. Mentre in una conversazione dal vivo la comunicazione è completa, nella telefonata viene eliminata tutta la parte non-verbale, che tra l’altro costituisce la fetta più grossa di informazioni. La seconda fetta più grossa, ossia il paraverbale, viene invece a mancare nella conversazione via messaggistica. Le eccezioni cui ho fatto riferimento possono supplire solo parzialmente a questo gap: ad esempio le emoticons usate nei messaggi, oppure la possibilità di effettuare videochiamate. Si tratta comunque di surrogati del linguaggio non-verbale, e come tali vanno presi anche gli effetti (incompleti) che possono avere sul destinatario della comunicazione.



    Cosa succede nel destinatario che non vi conosce, quando egli non riesce a ricevere tutte le informazioni necessarie (usualmente fornite tramite i linguaggi paraverbale e non-verbale)? La sua mente deve comunque crearsi un’idea sul mittente del messaggio. Non può proseguire l’elaborazione necessaria alla risposta, altrimenti. Andrà quindi a creare ad hoc le “parti mancanti”, idealizzandole in base a 2 fattori:
  4. l’idea che gli danno le parti di comunicazione trasmesse correttamente
  5. l’aspettativa che ha, ovvero ciò che la sua immaginazione vorrebbe trovarsi davanti



    E’ un po’ come se dovesse comporre un puzzle da 100 pezzi, ma ne ha a disposizione solamente 20. Riuscirà a cogliere qualche particolare, o a farsi un’idea dell’immagine complessiva? Se in un pezzo c’è una nuvola, è possibile che si tratti della foto di un cielo. E se dovesse immaginarsi il puzzle finito, userebbe precedenti ricordi di immagini di cielo immagazzinate nella sua memoria per rendere il tutto credibile e/o coerente. E’ un processo che avviene istantaneamente, anche se viene aggiornato continuamente. Tuttavia maggiori sono le interazioni a comunicazione parziale, maggiore rischia di essere il gap tra il mittente e l’idealizzazione che ne fa il destinatario.



    Questo, a lungo andare, rischia di generare illusioni di emozioni. Conosco gente che si diceva innamorata di persone che non aveva mai visto, salvo poi scoprire che la persona in questione non esisteva nemmeno. E non perchè in realtà, al posto della biondona da urlo ci fosse un vecchio panzone e barbuto, ma perchè l’impressione che ne aveva avuto comunicando solamente tramite chat si era schiantata contro la realtà quando, dopo mesi, i due si sono incontrati. Oppure quando si scopriva che in realtà uno dei due stava solo prendendo in giro l’altro.



    Per cui, in base agli studi che ho fatto in scienze della comunicazione, e in base ad esperienze che, direttamente e indirettamente, mi hanno coinvolto, posso arrivare a dire che la comunicazione via messaggi (sms, chat, email) non è sbagliata in sè, ma non è consona alla comunicazione di tipo seduttivo e, se proprio viene usata, credo sia conveniente utilizzarla solo per brevi periodi. Per le chat/community, magari, come punto di incontro/partenza. Si possono incontrare persone anche così, ma nel caso di interesse è meglio “spingere” molto sull’incontro reale, come ha scritto giustamente Spagnolo.