non so se a voi è mai capitato. questa discussione mi sembra un po’ a senso unico da uomo a uomo, è arduo pensare che possa essere proponibile anche a una donna. Spiego!
Gli ex, quando cominci ad uscire con una ragazza, sono un problema, o comunque possono esserlo (dopo chiarisco).
Le ex invece è raro siano un problema per i maschietti, e altrettanto raro (almeno stando a me e alla mia vita) incontrare una ragazza che si lamenti di come un ragazzo che ha iniziato ad uscire con lei sia OSSESSIONATO dalla ex.
E’ sorprendente la percentuale di ragazze con cui esco che hanno questo enorme freno nel concedersi a causa del passato che le attanaglia, passato caratterizzato dall’ex che non riescono a levarsi dalla testa.
Ecco, questo succede in genere quando vengono mollate o quando mollano uno che fa in modo di essere mollato (di fatto è un essere mollate ma in un altro modo…più da merde forse).
Bene… dove voglio arrivare…
il condizionamento dagli ex secondo voi è reale o fittizio?
nel senso: dobbiamo dar peso o no a questo condizionamento che sembra tutto femminile?
o è solo un modo come un altro per richiamare il nostro senso di protezione per essere protette?
spesso anche quando auemnta il feeling, soprattutto mi riferiscoa quanto scrive aptero nei suoi ultimi 2 post sulla connessione. Anche una volta creata connessione l’ex salta sempre fuori.
Esco con cinque ragazze. Con una ci esco da poco, giusto uno spritz l’altro ieri x conoscerci (non la conosco bene ma è gnocca ) … Le altre 4 hanno il chiodo fisso dell’ex. E non sto ancora facnedo sesso o cose simile con nessuna delle 4. Ecco… io godo di ogni momento. nel senso, mi godo il presente e bla bla… sono fortemente connesso a loro, e loro a me. Però questa cosa è solo metnale e non c’è nulla di fisico, perchè nella loro mente c’è l’ex.
E’ subentrato un dubbio: non riesco a capire se provano attrazione fisica per me. E’ come se la loro attenzione fosse talmente convogliata verso un’altra persona da renderle impenetrabili (in tutti i sensi ) dal mondo esterno.
Con una delle quattro riesco anche a creare un contatto fisico importante, ma il bacio mi viene sempre rifiutato (ieri sera sono stato rifiutato da lei per l’ennesima volta. fin qui tutto ok, nè il primo nè l’ultimo 2 di picche. ma non capisco se sono rifiutato a causa mia o a causa dell’ex (la motivazione sua ufficiale è l’ex “voglio lui, con te sto bene ma sei solo amico” e intanto io che le bacio e le lecco il collo e lei non fa nulla per impedirmelo.)
Non so veramente cosa pensare ragazzi… è un periodo che mi circondo da donne ossessionate dal loro ex, e ho la sensazione che questa cosa mi renda trasparente ai loro occhi. forse sono io a fare in modo di venire in contatto con persone simili… però non so come possa succedere. o forse è il caso…una particolare combinazione astrale.
Per quanto mi piaccia creare connessione, il lato fisico, sessuale, è trascurato. E questo rende le relazioni incomplete. NON ULTIMO il fatto che quando hai di fronte una donna infelice e frustrata (per l’ex o altri motivi), perdi motivazione, non sei più attratto, o lo sei di meno…
Non capisco più una mazza ragazzi. in certi periodi sono hank moody, in altri (questo) mi sembra di essere scambiato per l’amico gay (ed essendo io etero capite che è un po’ un problema).
sono io a sbagliare? o il problema è davvero in loro come dicono? non so.
ora, non pretendo soluzioni e risposte in senso stretto. la vostra opinione però mi servirebbe. magari sentire se siete stati in barche simili alla mia.
E’ una situazione che é capitata anche a me: la pulzella in questione rimaneva morbosamente attaccata all’idea del suo ex, nonostante lui si fosse fatto una vita nuova da anni, ormai.
Non capisco neanch’io questa tendenza autodistruttiva delle ragazze; forse i loro ex erano cosi abili a farle sentire uniche, che adesso non riescono più a provare le stesse sensazioni (o sensazioni più forti) con un nuovo ragazzo.
Per quanto riguarda la tua situazione in particolare, non é che sei scivolato nel limbo dell’“amico-confidente?”
odino, non ti so dire.
a me non interessa molto come vengo considerato… se amico o potenziale partner. è molto relativo. molte ragazze che si dichiaravano amiche asessuate nei miei confronti, dopo un bacio me le sono trovate avvinghiate addosso, solo per il fatto di avere ascoltato me stesso ed essermene sbattuto di quello che dicevano. ricordati che quando ti definiscono “amico” non è MAI vero. io credo sia più questione di una immagine che loro vogliono dare di loro stesse di esseri angelicati a cui non ne frega nulla del sesso.
ma non è questo il punto.
loro possono avere tutte le tendenze autodistruttive del caso. io noto che non sono MAI dovute al loro ex, ma a LORO STESSE. fanno tutto da sole. quindi il problema non è tanto scoprire gli arcani motivi per i quali loro occludono la propria mente facendola monopolizzare dall’ “idea che si son fatte di uno”. il fatto è che capita spesso che siano le ragazze belle ad avere questi problemi. e io con le ragazze belle, ovviamente, desidero fare del buon sesso sano. e me le trovo frenate. in una campana di vetro. allora come farle uscire da questa campana? come far loro capire che la cosa più giusta sarebbe smatterla di frenarsi?
c’è il caso estremo di quella che non riesce a considerare “uomo” nemmeno un individuo di sesso opposto al suo che non sia il suo ex (anche dopo mesi… o anni!!).
c’è il caso meno preoccupante di quella che è comunque ossessionata ma dice “intanto questo me lo trombo poi vediamo” (not bad baby ).
E tutte le vie di mezzo.
e io quando vedo una donna che rifiuta a priori un approccio sessuale rimango perplesso, e di certo non considero un ex una ragione valida per non fare sesso con me. quindi me ne frego. ci provo. mi propongo. cerco di farle uscire tutte le cazzate che ha in testa, o quanto meno di farle venire un dubbio sul fatto che l’ex non sia l’unico sulla terra. il tutto non per particolari fini altruistici. solo perchè se vedo una donna mi viene naturale pensare a lei come a una potenziale partner. è bello. fare l’amore, baciarsi, lasciarsi andare, è bello. e il fatto che ci siano tante donne che rinnegano tutto questo è triste. Triste ma non un motivo valido per rinunciare in partenza ad una relazione con un minimo di sesso.
Quindi torniamo al punto di partenza e formuliamo la domanda in diverso modo:
hai una bella gnocca che ha freni di ogni tipo nel suo cervello, ti fa cadere le braccia (E non solo), ma siccome ti attizza un casino non riesci a credere fino in fondo che “non ne valga la pena”:
casa fai? come superare i freni a cui una ragazza frenata in partenza ti obbliga, o tende ad obbligarti, a sottostare???
non so. è che mi sembra troppo comodo dire: perfetto, ti fai di seghe mentali? bene, me ne trovo un’altra. troppo comodo. e poi un conto quando si è all’università, ma ormai io lavoro, non sono circondato da tante ragazze come prima, e se esci con poche ragazze è bene fare in modo di andare subitoal sodo. almeno, questo è il mio modo di pensare.
il vero seduttore io lo vedo come quello che riescea trovare il modo di far diventare anche la figa più di legno un’assatanata di sesso. quindi devo lavorare ancora sul mio approccio. sbaglio qualcosa, o ometto di fare qualcosa. non lo so. ma continuerò a mettermi in gioco, questo è poco, ma sicuro. alla fine è questione di esperienza.
e quando le occasioni si riducono ci si riduce…come me adesso…ahhaha
mi faccio quasi ridere…beh, prima o poi le farò sbottonare, ahahhah
Mah. E’ un discorso interessante il tuo. Ti dico comunque che ho avuto modo di dare dei consigli a un’amica, seppur un po piccola(17 anni) molto bella, alto status sociale, amiche tante e belle, brava nello sport, nella media al liceo, piena di amici e spasimanti, di buonissima famiglia, insomma, un bel personaggio. Se non fosse che, con una moderata sorpresa(dico moderata perchè è molto che pensavo ciò, ma adesso mi è lampante), lei si fa tante, ma tante, di quelle seghe mentali, e ragiona talmente tanto da bisognosa, da una che si vuole poco bene, da mediocre, da perenne insoddisfatta, che, appunto, ero sorpreso. Poi, per carità, è mia amica e nessuno è perfetto, però ho constatato che, stringi stringi, tolte le cose superflue, rimaneva una persona che fondamentalmente a livello di relazioni si accontentava.
Detto ciò, non mi stupirei, se hai una nuova consapevolezza di te(data anche da questo sito),che le persone ti sembrino un pochettino più problematiche, meno perfette, di quello che ti sembravano prima rispetto a te. E’ la realtà. Perciò dico che se una, ma anche uno, vale di meno, lo dimostra pure, non è sempre necessario perseverare, se tu non vuoi QUEL genere di persone.
Si ritorna quindi alle fondamenta di quasi ogni discorso. Sapere cosa si vuole. Porsi obiettivi.
Nel tuo caso ti dico che fai benissimo ad uscire con 5 tipe, visto che però 4 su 5 hanno questo “fattore ex” :D, tienitele buone, dagli meno peso, e concentrati di più con quella che, almeno sul " ex factor", dimostra di valere di più, ovvero quella che non è continuamente legata agli ex.
Però una cosa te la devo dire, visto che comunque il problema in futuro lo puoi risolvere anche a monte: Se 4 tipe su 5 ti parlano di ex, può essere che siano loro in primis ad avere il problema di non slegarsi emotivamente da relazioni ormai perdute nei secoli, però, volendo rigirare la frittata, può anche essere che loro l’abbiano fatto perchè tu glie l’hai concesso.
In quel caso c’è il comandamento/frase: Lei: bla bla bla sul suo ex tu: "ehi! ti porto fuori per la prima volta e già mi parli dei tuoi problemi? XD"
Questa frase per me è da antologia, a parte per il fatto che è spiritosa e originale nonchè made in Lo Spagnolo XD, perchè ha in se tutto il significato di una filosofia: l’ex è un “problema” che a te non deve tangere. Se tocca lei, cavoli suoi, e che se li risolva. Se parte a parlarne, dimostra di rimanere ancorata al passato, e che oltre alla noia che mi provoca, mi fa domandare nella mia testa che forse non ha niente di meglio da raccontare. E per quanto mi riguarda, nel mio metro di giudizio di una fanciulla, una così si prende doppio pollice in giù. Ergo si può proprio dire che tu fai un favore a lei, stoppando il discorso ex sul nascere; è come se gli dessi una seconda possibilità x essere interessante. Ed è anche questo perseverare, e non dire sempre “avanti la prossima”.
direi che così si chiude il cerchio.
@kay23 10363 wrote:
Ergo si può proprio dire che tu fai un favore a lei, stoppando il discorso ex sul nascere; è come se gli dessi una seconda possibilità x essere interessante. Ed è anche questo perseverare, e non dire sempre “avanti la prossima”.
direi che così si chiude il cerchio.![]()
kay, condivido praticamente tutto.

porsi obiettivi dici…porsi obiettivi. questa è una santa verità

forse avrei dovuto semplificare il mio obiettivo a “sedurla”, piuttosto che “cambiarla”.
bah. devo proprio rivedere alcune cose del mio approccio.
in realtà mi rendo conto che “pretendo” che chi ho di fronte cambi. forse il segreto…anzi, senza forse… il segreto sta nel non pretendere nulla dall’interlocutrice, e godersela per come è. e sbattersene in ogni caso, convincendosi che se stare lì a psicanalizzare ogni donna è da folli. ahahaha… effettivamente la mia situazione rasenta la follia

@rubens 10368 wrote:
porsi obiettivi dici…porsi obiettivi. questa è una santa veritàe la verità è che io l’obiettivo non me lo sono posto “definendolo” nella mia mente. ho lasciato fare al mio inconscio. e il mio inconscio (ed è la cosa più grave…accidenti!!) probabilmente mi spronava di più a cambiare il modo di pensare di chi avevo di fronte per renderlo più adatto a me … e messa così suona veramente viscida come cosa…
forse avrei dovuto semplificare il mio obiettivo a “sedurla”, piuttosto che “cambiarla”.
Penso che l’inconscio abbia un ruolo ben preciso. Io cerco di farlo “sfogare” per aiutarmi, soprattutto rendendomi l’esistenza e il presente più fluidi, nel raggiungimento dell’obiettivo. Ma l’inconscio non può decidere per te la meta. Può far soffiare il vento in una direzione, di modo che se ti trovi davanti un bivio, con l’inconscio, con le tue sensazioni a cervello spento, il tuo cammino sembrerà un unica strada, un unica via verso quello che vuoi. Gli obiettivi vanno un minimo meditati, visto che poco tempo fa ho scritto che una persona è ciò che vuole, ciò che desidera, ciò che si pone come obiettivo.
E’ come se lasciassi a un esterno il potere di decidere chi devi essere in questo mondo. E’ comodo, ma è limitante. Cmq mi ci rivedo anche io, quando dici che tendi, sapendo quello che sai, a cercare di coinvolgere nel tuo stato mentale “illuminato” tutti quelli che ti circondano. Intanto è un azione positiva, almeno in teoria, salvo che poi dobbiamo fare i conti con il fatto che su questa terra, e aggiungo io per fortuna, non tutti sentono il nostro bisogno di migliorare, di sperimentare, di innovare, di primeggiare in qualche campo o di realizzare una qualsivoglia cosa.
E ti capisco quando dici che le persone , viste ai raggi x, non sono poi così tanto belle, o mature, o interessanti da conoscere, e quindi ti sembra quasi di valere di più, anzi lo senti, ne sei convinto nel profondo, ma comunque hai voglia di farle cambiare, non accetti che loro stesse abbiano accettato nella loro vita la mediocrità.
Io sono dell’avviso, se vuoi anche un po egoisticamente, che chi vuole una cosa, comunque da segnali, cerca una fonte, un qualcosa che dia l’input. Per me è stato così con seducere. Io sentivo un bisogno, e ho cercato di soddisfarlo attraverso la ricerca, e sono caduto qui.
Chi mi ascolta, ha piacere nel confrontarsi con me, vuole sentire cosa ho da dire, ben venga. Se tra questi non c’è nessuna ragazza che abbia quello che cerco, bhè, io continuerò per la mia strada, che prevede anche il trovare una donna soddisfacente. E ti assicuro che non voglio una barbie che scopi da dio, penda dalle mie labbra e sia tanto intelligente da parlarmi di Kant e Freud.
Io certe cose le voglio dalla mia vita, e possono essere passioni, lavori, relazioni, ecc. certe dagli altri. E di sicuro non vorrei un alter ego donna, una con cui vado sempre daccordo, ecc.
Certo è che, considerando che l’ultima ragazza che ho frequentato mi sembrava x, e ho poi scoperto che in un certo periodo della vita dove nasce qualcosa che si chiama problema, lei non sapeva cosa fare… è tornata nella tranquillità dellla sua routine precedente amiche/scuola. E che ci rimanga. Io intanto ho fatto esperienza, non ho perso attenzioni perchè non ne ho mai avute,( se do e non ricevo non va bene), lei è rimasta nella sua timidezza e ha fatto la figura dell’insensibile, della immatura, e della menefreghista. Ha perso un ragazzo, anche un amico se vuoi, un tipo con cui uscire anche solo per dire: io ho il boy toy. Tutte varie analisi che mi portano a dire, nonostante penso sia ancora una bella ragazza: se me la trovo ubriaca in discoteca tra le mie braccia, non me la faccio neanche se mi prega come fosse tra le braccia dell’altissimo. E non te lo dico per fare il pavone, ma perchè so che in 16 anni ho dato solo conto alla bellezza, adesso voglio ANCHE altro da una donna, altrimenti sto anche bene così. Lo dice qualcuno di importante che essere single fa male alla salute?

Ho divagato, poi mi scoccia ancora parlare di questa qua, ma è passato recente e io sono umano, anche se a volte non vorrei :)…tutto ciò cmq per dirti, non cambiare le persone che è da egoisti, e molte volte ti porta solo a guai interni emotivi, e piuttosto tutte quelle energie le usi o per TE, o per trovare quella che DAVVERO VALE, attraverso tanti, ma tanti approcci…

Più dinamici ragazzi!
Le donne hanno morosi ed ex…ma a noi non ce ne fotte una sega!
Dici che sei connesso con loro molto bene, ma non riesci a scopartele.
Sai analizzare i problemi vedo. Buona cosa.
Devi solo essere più svelto a risolverli Vai e colpisci!
Sembri un tipo in gamba e oltre la media. Puoi trombartene tante quindi che ti frega (ora ne hai 5…rimorchiare è anche un gioco di numeri)
Quando una tipa iniziava a dirmi del suo ex o di un tipo con cui si sentiva non me ne fregava VERAMENTE nulla. “ah…ok” rispondi…poi vai tranquillamente con quello che hai in testa…
SEMPLIFICA il tuo gioco
si si è un problema reale. non è colpa tua… ma le donne funzionano così:
ho preso la fregatura=> automaticamente nolente o volente il prossimo ragazzo pagherà. è così e basta. mentre voi fate “chiodo schiaccia chiodo” le dolci donzelle fanno questo… cambia ragazza ti conviene! è lo stesso consiglio che darei al tipo che sto vedendo in questo periodo
@kay23 10372 wrote:
non cambiare le persone che è da egoisti, e molte volte ti porta solo a guai interni emotivi, e piuttosto tutte quelle energie le usi o per TE, o per trovare quella che DAVVERO VALE, attraverso tanti, ma tanti approcci…![]()
oltre che da egoisti è anche impossibile. sono arrivatoa questa conclusione. che non è una triste conclusione. anzi. è piacevolmente deresponsabilizzante.

e poi…come dice in modo diverso ma allo stesso modo efficace il saggio don:
@Don 10373 wrote:
“ah…ok” rispondi…poi vai tranquillamente con quello che hai in testa…
SEMPLIFICA il tuo gioco![]()
don, sai farti davvero capire, ahahha

Che ci sia tanta insicurezza diffusa che fa “barricare” le ragazze dietro questi atteggiamenti da “esiste solo un pisello per me, non è il tuo, l’ho già usato, e sono depressa per non poterlo più usare” è un dato di fatto. Che poi io sia in un periodo di sfiga nel quale mi circondo solo da questo tipo di ragazze è un altro dato di fatto. se fossi in un college americano pieno di 16enni assatanate (come alcuni telefilm insegnano…ma sarà vero?

la verità più vera è che per quanto io possa riuscire a capire perchè si comportano così le cose non cambieranno in loro…quindi sperimenterò, ma su me stesso e con altre. è l’unico modo. ieri ho rivisto una delle ragazze con cui esco. ho provato a cambiare un po’ il mio atteggiametno in un modo il più compatibile possibile con “l’essere me stesso”. devo dire che il tenore del discorso è stato proprio diverso. abbiamo parlato di temi molto più piccanti rispetto al solito. il contatto fisico anche è aumentato. ciò che è rimasto uguale è l’atteggiamento da “non godo se son sei lui”.
quindi per farla breve troverò altra “materia prima”. altre donne. diverse. vogliose. easy. in quel caso il tempo è speso meglio che non tentando di cambiare donne (quello mai…o meglio, mai più

per finire…stellamiele. non ti cito. ma il tuo intervento è preziosissimo.

Ha ragione stellamiele.
Meglio così…falle soffrire un po’.
Intanto vai con altre tipe e fai in modo che capiscano che sei il meglio del meglio.
Se riesci a scopartele fallo finchè ti stufi poi scaricale.
Meno sentimenti, più palle.
Sei un figo e sii coerente con te stesso.
Buonlavoro.
Facci sapere
Mi piacciono i tuoi post rubens, hai un buona analisi, ma stavolta ti smonto il castello.
So di donne che pensano per anni ad un loro ex. So di donne che si fissano per anni ad un uomo che non hanno mai avuto e che forse non avranno mai. So di donne che accettano relazioni con uomini che non gli piacciono solo perchè gli ricordano in qualche modo i loro ex.
Ma so di ragazze che, ossessionate dalle loro precedenti relazioni, si aprono improvvisamente, dopo un po’ di incertezza, ad una relazione completamente nuova, una pagina bianca. Te lo dico perchè è proprio quello che è successo con la ragazza con cui mi sto frequentando. Abbiamo avuto modo di parlare delle nostre relazioni precedenti (e posso confermarti che non è veleno parlare degli ex) ed è uscita questa sua grande ferita provocata da una storia finita male. Ma ora lei sta con me e questa ferita è diventata solo un racconto e dopo un iniziale titubanza ora lei è tutta per me.
Quindi quello che le frena è nella loro testa, ma è compito tuo levarglielo. Le donne sono molto emotive, ma non sono stupide. Se trovano un’occasione migliore è chiaro che la seguiranno, liberandosi gradualmente dei brutti ricordi. Se non si lasciano andare è perchè non se la sentono di lasciarsi andare con te. Ovvero… è colpa tua.
Chiaramente esistono diversi livelli di seghe mentali. Alcune sono irrecuperabili e bisogna lasciarle perdere. Ma se è una cosa che ti capita frequentemente allora devi cominciare a chiederti cosa c’è che non va nel tuo modo di fare che impedisce a queste ragazze di concedersi completamente, smettendo di proteggersi per non essere ferite di nuovo.
@rubens 10362 wrote:
e io con le ragazze belle, ovviamente, desidero fare del buon sesso ano.
eeeh sì! è una bellezza!!
@John 10496 wrote:
Ovvero… è colpa tua.
Chiaramente esistono diversi livelli di seghe mentali. Alcune sono irrecuperabili e bisogna lasciarle perdere. Ma se è una cosa che ti capita frequentemente allora devi cominciare a chiederti cosa c’è che non va nel tuo modo di fare che impedisce a queste ragazze di concedersi completamente, smettendo di proteggersi per non essere ferite di nuovo.
Sesso sano caro john ;)
è vero, mi serviva proprio un post diretto come il tuo. Me le dico anche da solo queste cose ma non funziona...un po' come quando fai stridere il gesso sulla lavagna, l'intera classe si contorce dai brividi e ti supplica di smettere, e tu non senti praticamente niente :D
E' vero, te lo ripeto. Qeusto è un blocco. Ne uscirò, troverò il modo...senza fare affidamento solo sull'istinto ad accoppiarsi per il mero proseguimento della specie :)
Se devo guardare agli ultimi 4/5 mesi mi capita frequantemente. Si. Se però mi guardo indietro vedo ragazze diverse da quelle che frequento ora. Meno bisognose. Più "easy". Con loro facevo "almeno" sesso. E paradossalmente in quei periodi ero "seduttivamente" a zero, nel senso che non avevo letto ad esempio nulla di seducere nè degli altri libri che qui son segnalati. Ora sto molto meglio con me stesso (prima, fino a un paio d'anni fa, ciulavo di più ma stavo male, proprio male con la realtà che mi circondava, e non me la godevo proprio. ora in confronto sono buddha.. ). E non so veramente dire perchè, nè so capire se fossero così perchè lo erano loro o perchè ero io a farle sentire disponibili, ma ci potrei scriver libri senza cavarne nulla.
Poi c'è da dire che una volta uscivo con più donne. O meglio.. ero circondato da più donne. In università era una figata, anche se non vuoi il mondo ti piomba addosso. Poi col lavoro è un casino, non hai più tempo, vedi solo uomini o vecchiacce acide. però mi rendo conto che nel bene e nel male sono io che decido la mia vita. E' questione di metodo. Quidni se devo recriminare lo devo fare anche in questo caso su me stesso.
Ora di sviluppi non ce ne sono molti... a dire il vero la sto dando alla lunga un po' a tutte. senza farmi sentire. col risultato che mi cercano un casino....fanno quasi tenerezza. Cioè.. è come se avessero bisogno di me. Due in particolare. Le più ossessionate dall'ex. Però il biogno che manifestano è di supporto psicologico.
Però una precisazione: io non la vivo male questa situazione. Non è "sofferenza", nemmeno insofferenza. A volte mi rendo conto che ci tengo verametne che loro stiano bene. Rendo mia la loro causa. Poi però..in certi momenti è bello che qualcuno ti faccia sentire importante, e qui entra in causa la vanità, che non è mai positiva...ma questo è un altro discorso. La vanità viene meno nel momento in cui dico loro ciò che penso, non ciò che penso le faccia comportare in modo da farmi sentire importante. Ciò che stona, che suona "sbagliato", innaturale, è che queste situaizoni mi lasciano incompleto, dato che il lato fisico è trascurato. Sul momento, sull'appuntamento, sto bene, e se non si arriva al sesso è dovuto anche al fatto che con la loro chiusura mi ammazzano anche un po' il desiderio "ti tiri seghe mentali? ma chi ti scopa?!". Però poi quando arrivo a casa, a freddo, la sensazione è di scopata persa.
Stanno emergendo due cose:
1 le vere seghe mentali me le faccio io
2 forse me le voglio solo scopare e ultimamente c'è una vena ipocrita nel mio rapportarmi con le donne. vena che nego pure a me stesso. ma che viene percepita.
le ultime righe le ho scritte d'impulso, lo ammetto. bah...
ragazzi, esco. john, grazie.
ora si ricomincia da zero. come ogni giorno. come sempre. sarà un fine settimana propizio? boh :)