E’ più difficile di quanto pensassi presentare sto stato attuale.
Premetto che non sarò per niente sintetico come richiesto.
Inanzitutto si può sintetizzare in una sola parola: cambiamento.
Se non avete voglia di leggere il romanzo fermatevi qui e passate al punto successivo
E’ un periodo in cui sto uscendo allo scoperto in tutti i sensi, sto lavorando molto sul concetto di frame e metaframe sinceramente, di cui non ne sapevo neanche l’esistenza, e sembra qualcosa di davvero molto potente se si impara a sfruttarlo. Cosa sto facendo al momento tramite seducere? Sto mettendo in ordine tutte quelle idee e conoscenze che avevo per la testa ma completamente in disordine. Cerco di essere più chiaro, e per farlo voglio mettere da parte la modestia, la maggior parte delle conoscenze erano giuste, di alcune non ne sapevo l’esistenza, poche altre erano sbagliate. Ma questo ben poco contava, visto che all’interno della mia mente erano in disordine e trovarle risulta difficile. E’ come se cercassi un vecchio portachiavi nella tipica soffitta dei film americani. Ma in questo modo è facilmente intuibile come anche le conoscenze giuste andavano a bagasce.
A questo punto mi sono reso conto che le relazioni che avevo con gli altri erano sbagliate, se potevano chiamarsi relazioni. Non sarei mai riuscito a parlare di me, delle mie passioni, delle mie emozioni, delle mie sensazioni, di ciò che provavo al momento, per la certezza, il dogma, che non mi capissero. Niente di più sbagliato. E questo, grazie a seducere, l’ho finalmente capito ed ilo mio rapporto con gli altri è cambiato come il giorno e la notte se posso azzardare. Magari dall’esterno neanche si nota, ma io lo sento.
Per il resto, sto analizzando più profondamente che potere davvero possiede la mente. Quanto sia davvero forte il potere del pensiero positivo e in che modo influisce veramente. Anche su questo argomento avevo ed ho un po’ di confusione.
Cambiamento, quindi. Cambiamento che è iniziato verso metà novembre in modo autonomo ed ha trovato un aiuto divino verso la fine di novembre in questo sito. Cambiamento che è giunto alla fase finale ed è pronto a consolidarsi, a trasformarsi in azione definitiva.
E cosa c’è di meglio che l’inizio del nuovo anno per decretare la fine del cambiamento e l’inizio di una nuova era? Niente rega. Niente.
Lo stato ideale? Penso che lo stato ideale che vorrei raggiungere attualmente sia quello di terminare questo cambiamento e passare all’azione, e quindi vorrei finire di fare ordine nella mia mente e mettere in pratica tutto ciò che ho sistemato. Per questo vorrei anche mettere alla prova la mia autostima per vedere se ha davvero raggiunto un livello sufficiente per non “resettarsi” al primo inconveniente. Insomma, vorrei iniziare a fare sul serio, basta con le prove.
Obiettivi per il 2009? Qui voglio esagerare. Supposto che interiormente dovrei raggiungere un livello di totale sicurezza d’azione, voglio colmare il tutto raggiungendo una buona media di voti, per me, per la mia autostima (forse qui sbaglio, ma non credo che i voti facciano male all’autostima. Forse il contarci troppo, è tutta questione di equilibro, anche qui) e soprattutto per andarmene tre settimane in Inghilterra st’estate. Esatto, buoni voti = 3 settimane gratis in l’Inghilterra. Sarà un salto di qualità assurdo visto come me la sono spassata fin’ora. Ma: nuovo anno, nuova vita, nuovo quadrimestre, nuovo ‘io’ -> nuovi voti. Tutto torna alla perfezione. Ed andare in Inghilterra per me è come aver raggiunto la perfezione di tutto questo cammino, è un simbolo, è un trofeo.
Potrete pensare “questo si sente troppo sicuro di sè”, fate pure, è così infatti
E se fallisco, sarà un’ottima prova per la mia autostima.
Voglio citare LoSpagnolo.
Per portare a termine un progetto efficaciemente e nel minor tempo possibile, l’essere umano deve avere 3 spinte:
- Spinta pro-attiva (dev’essere cioè spinto dall’idea di un premio da raggiungere)
- Spinta re-attiva (deve aver paura di qualcosa che accadrebbe se non raggiunge l’obiettivo)
- Supporto e aiuto delle altre persone
- Si è capito sopra qual è il premio, in tutti i sensi.
- I buoni voti devo averli comunque, se non voglio ripetere l’anno, e di ripetere l’anno ne ho una paura matta, fidatevi.
- Spero di trovarlo anche in voi rega. D’altronde il forum è qui anche per questo da quel che ho capito.
Altri obiettivi… voglio conquistare una tipa che è già fidanzata da 4 anni. Chiamatemi pure rovina-famiglie, pazzo, illuso o come volete, avete il mio permesso.
D’altronde credo che questo sarà il vero ed unico obiettivo che mi darà davvero filo da torcere.
Infine, da gennaio, metterò in pratica tutte le strategie che ho preparato per occuparmi i pomeriggi così da evitare di stare davanti al PC (se dico “vampiro della distrazione” Marco dovrebbe capirmi) senza studiare, uscire o fare altro di mooolto più utile e interessante. E quindi, come “contorno” per questo 2009 ho intenzione di cambiare anche la mia giornata tipo, in modo quasi radicale.
E’ pazzia? E’ illusione? E’ puntare davvero troppo in alto?
Bè… Machiavelli diceva che per un uomo che ambisce ad ottenere la massima virtù è necessario seguire un esempio poiché, anche se non perfettamente inimitabile gli servirà come massima meta a cui aspirare. Per spiegare meglio questo concetto, Machiavelli utilizza la metafora dell’arciere che mira il più alto possibile, pur conoscendo le potenzialità dell’arco, e anche se sa che gli sarà impossibile raggiungere quell’altezza mira in alto per poterci arrivare il più vicino possibile.
Ecco, consideratemi quell’arciere.
Fine della storia rega.
Ma non mi sono ancora presentato.
Mi chiamo Stefano, ho 17 anni, frequento il 4° Liceo Scientifico e ho intenzione di prendere la patente, nel 2009. Non l’ho messo tra gli obiettivi perchè secondo me non richiede una particolare “forza interiore” per essere considerato davvero un obiettivo, non so se mi spiego. Per il resto, ho intenzione di comprarmi un’auto entro 2 anni ed iscrivermi all’università, ho la convinzione che l’università sia molto meglio delle superiori, a patto che si studi qualcosa di cui si è veramente appasionati. Ma ora non vorrei sembrare ingenuo e sto comunque divagando, quindi mi spiegherò meglio in seguito, questo post è già abbastanza lungo haha.
Voglio solo aggiungere una piccola curiosità: Istvan deriva dall’ungherese e significa proprio Stefano.
Notte ;O!