Ho fatto la cazzata!

Quando apro la pagina del forum leggo: fai una cazzata - cresci - racconti com’è andata. Al primo step ci sono sicuramente. Credevo e credo tuttora quando leggo gli articoli dell’ outer e dell’ inner game di essere sicuro di me e di voler fare una cosa che so che DEVO fare. Questo finchè rimango fra le quattro mura della mia casa. Esco fuori e cammino e penso che devo fare e mettere in pratica quanto ho appreso dagli articoli per battere la timidezza e la paura. Ma ogni volta sono sempre al solito punto.

Tempo fa sono stato invitato ad un compleanno in discoteca. Inizialmente ero entusiasta all’ idea e ho cercato di coinvolgere più amici possibili. Ero veramente convinto che ci sarei andato senza problemi e avrei passato una nuova serata. Man mano che il fatidico giorno si avvicinava i dubbi cominciavano a venire e le seghe mentali (mie compagne inseparabili) come sempre si sono ripresentate. Ho pensato che sarei stato impacciato, alle figure che avrei fatto, al fatto che conoscevo solo tre persone in tutto il locale, che alcuni non mi stavano simpatici, che avrei speso per passare una brutta serata. Ma il dubbio non se n’è andato fino all’ ultimo quando ho deciso di non dare conferma e rinunciare alla serata. Adesso mi trovo come spesso è accaduto a ripensare a quanto è successo, dirmi che sono stato un coglione, che la prossima volta sarà diverso, che DEVE andare diversamente. Non so se questo mi aiuterà a crescere. So solo che ho fatto la cazzata.

guarda mi ritrovo pienamente in quello che tu scrivi e ti capisco, non è facile cambiare da un giorno all’altro… se ti dicessi che ti sono rimasti pochi giorni di vita sono certo che saresti in grado di fare tutto quello che rimandi adesso… è una cosa normale…

quindi cosa fare? devi assolutamente ricordarti di questa serata passata a casa, della sofferenza che ti ha portato, del fatto che era meglio affrontare la cosa che non farlo perchè poi non hai risolto il problema…

anzi te ne sei creato un altro peggiore, quello di rovinarti i giorni seguenti e aver continuato a rimandare, cosa che ti fà perdere ancor di più la stima in te stesso semplicemente perchè non hai affrontato qualche ora di festa… perchè tu lo volevi…

ti scrive uno che nella vita non ha fatto altro che rimandare, in tutti i campi, finchè non sono arrivato ad un età in cui mi sento grande, in cui mi sento che non è rimasto molto tempo e questo mi ha fatto iniziare a muovermi, a cercare di non rimandare più… perchè quando lo faccio, adesso, soffro a tal punto che all’occasione successiva sò che per non stare male devo affrontare subito la paura, (per non sentirmi un coglione i giorni seguenti)… tanto la paura tutti ce l’hanno… è la natura… solo che c’è chi fà e chi non fà questa è la vera differenza…

quindi fare si piccoli passi… ma farli… questo mi è servito…

i 2 o 3 anni passati a leggere seducere, i libri di crescita personale, i vari film ecc. ecc. senza muovermi non sono serviti a un granchè (nella pratica)…

quando ho iniziato a muovermi e a farmi veramente male, ho capito che in realtà erano quelle sofferenze che mi davano le più grandi lezioni…

quindi amico mio se vuoi qualcosa ti devi muovere, e ti devi pure sbrigare…

La felicità è la cima di una montagna di sofferenza e gioia.

Dai bello :slight_smile: il rimpianto che hai avuto per questa occasione buttata ti aiuterà a non perdere altre occasioni d’oro :slight_smile:

Poi,se posso, non aspettare il sabato sera o un compleanno specifico per conoscere gente altrimenti ti carichi di tensione e vai in palla; inizia a parlare con qualcuna a scuola o anche in mezzo alla strada :slight_smile: anche solo per chiedere l’ora o qualche informazione :slight_smile: