Il fattore "to be confident"

salve… la domanda che pongo a voi seducers e a voi aptero e lospagnolo è abbastanza importante in quanto riguarda uno dei miei obiettivi della presentazione. dunque: essendo io uno che nel suo vissuto non è riuscito ad integrarsi in una realtà locale(e neanche lo farò dato che progetto un futuro da viaggiatore per il mondo), ho diverse amicizie distanti (come ad esempio la compagnia di joem ad esempio), in cui si sono accolto e in qualche modo ambientato, ma nei momenti di “conversazioni da cerchia abituale” sono sempre quello che ne soffre un pò, inevitabilmente, passando magari per il taciturno o roba simile, in quanto certi argomenti di nicchia di una compagnia abituale si sviluppano in occasioni condivise in cui per ovvi motivi non sono presente.



con “be more confident” intendo la capacità di sentirsi a proprio agio se non in tutte le situazioni almeno nella maggior parte.



perchè mi sto chiedendo:“è giusto o no cercare magari di cercare di tenere palco e inserire sempre argomenti neutri o roba simile?”…in sostanza: impostare sempre un clima o un frame a me favorevole, o cercare solo le situazioni in cui posso inserirmi e accontentarmi di esse? rispondete in tanti se necessario rispiego la domanda grazie

ultimamente quando mi succede qualcosa del genere, se l’argomento “di nicchia” sembra comunque interessante ma non ho nulla da dire perchè appunto non so niente della cosa, faccio semplicemente domande, chiedo a riguardo. Se mi viene una battuta divertente in tale contesto, dopo aver sentito la risposta alla domanda, tanto meglio.

Si, il problema è che semplicemente NON C’E’ NIENTE CHE DEVI FARE!!



cit.

perchè mi sto chiedendo:“è giusto o no cercare magari di cercare di tenere palco e inserire sempre argomenti neutri o roba simile?”.



Non devi CERCARE di fare NIENTE!!



Ti capita di stare zitto semplicemente perchè stai cercando la migliore cosa da dire… e alla fine dalla tua bocca non esce nulla…



King ti devi rilassare!!



Non ti sei integrato perchè non ti rilassi e non lasci trasparire orgoglio e accettazione per la tua personalità ed i tuoi punti deboli.

@LoSpagnolo 3269 wrote:

Si, il problema è che semplicemente NON C’E’ NIENTE CHE DEVI FARE!!



cit.

perchè mi sto chiedendo:“è giusto o no cercare magari di cercare di tenere palco e inserire sempre argomenti neutri o roba simile?”.



Non devi CERCARE di fare NIENTE!!



Ti capita di stare zitto semplicemente perchè stai cercando la migliore cosa da dire… e alla fine dalla tua bocca non esce nulla…



King ti devi rilassare!!



Non ti sei integrato perchè non ti rilassi e non lasci trasparire orgoglio e accettazione per la tua personalità ed i tuoi punti deboli.




esplica l’ultima frase in modo più esteso, mi sembra importante

http://www.seducere.com/2009/10/nuovo-inner-game-part-iii-%E2%80%93-sii-te-stesso

lo sto leggendo più volte ultimamente e sto linkando a della gente l’articolo per farlo leggere…quindi l’orgoglio e l’accettazione Nei Riguardi dei miei punti deboli e della personalità?

@KingHJ 3266 wrote:

con “be more confident” intendo la capacità di sentirsi a proprio agio […]

perchè mi sto chiedendo:“è giusto o no cercare magari di cercare di tenere palco e inserire sempre argomenti neutri o roba simile?”…in sostanza: impostare sempre un clima o un frame a me favorevole[…]




Fin quando cercherai di tener palco e tenterai di impostare frame favorevoli, non farai mai passi avanti.

Sembrerà una ovvietà, ma l’unica cosa da fare per sentirsi a proprio agio è esser rilassato: se non capisci di cosa parlano e l’argomento ti interessa, fa domande. Se ti viene una battuta inerente al loro discorso, falla… Se del loro argomento non te ne frega nulla e non sai che dire… Non dire nulla!!



In questo modo non TENTERAI di fare NULLA, sarai spontaneo, e di conseguenza ti sentirai a tuo agio.

tutto giusto quanto detto fin’ora.



l’unica cosa da fare in situazioni come quelle che descrivi tu, e’ cominciare a parlare.

qualsiasi cosa va bene, mettiti a scherzare, trova un pretesto per ridere, qualsiasi sia, ma comincia a parlare.

le cose non si sbloccano chiudendosi a pensare, oppure cercando la frase migliore da dire, l’unico modo e’ buttarsi.

immetterti attivamente in un interazione, ti dara’ spunti per venire fuori con la tua vera personalita’.



devi cominciare a pensare che

NON SEI COME TI HANNO VISTO FIN’ORA GLI ALTRI

SEI COME VUOI ESSERE.

questo e’ l’unico metaframe che ti deve interessare, gli altri verranno di conseguenza.

e se qualcuno cerca di intaccarlo, sostenendo il contrario, tu lascia che parlino, smentisci con i fatti, evita di impelagarti in discussioni o litigi, tanto sono i fatti che zittiscono le persone :slight_smile:

King ora tu vai nella sezione “blog”, ti salvi la foto del bambino con affianco scritto “NON ME NE FREGA UNA CEPPA”, lo porti in un negozio specializzato e te lo fai stampare in formato gigante. Ultimo step, te lo appendi in camera e lo fissi per almeno un ora al giorno.



E siccome mi hai fatto proprio incazzare XD Ora prendi un quaderno bianco e scrivi di fila su tutte le pagine “NON ME NE FREGA UNA CEPPA”. Scrivilo fin quando non ti si consumano le mani.

bella kierk!!! LO FACCIO :slight_smile:

@aptero 3300 wrote:



le cose non si sbloccano chiudendosi a pensare, oppure cercando la frase migliore da dire, l’unico modo e’ buttarsi.

immetterti attivamente in un interazione, ti dara’ spunti per venire fuori con la tua vera personalita’.



devi cominciare a pensare che

NON SEI COME TI HANNO VISTO FIN’ORA GLI ALTRI

SEI COME VUOI ESSERE.

questo e’ l’unico metaframe che ti deve interessare, gli altri verranno di conseguenza.

e se qualcuno cerca di intaccarlo, sostenendo il contrario, tu lascia che parlino, smentisci con i fatti, evita di impelagarti in discussioni o litigi, tanto sono i fatti che zittiscono le persone :slight_smile:




il terreno del “sei come vuoi essere…” è un terreno che batterò più di frequente di quanto non avessi già fatto, da ora in poi.



Un mio compagno all’università poi, durante un semplice discorso, è saltato fuori con un suo detto, in dialetto veneto, che è degno di nota:“NON XE MIA OBLIGATORIO PENSARE:smiley: non è obbligatorio pensare…



è ora che io pratichi una NETTA separazione fra il momento della riflessione/pensiero e il momento dell’azione, perchè i due esistono per collaborare e non per interferirsi.

E ovviamente, rilassarsi, che dovrebbe essere la diretta conseguenza del non pensare troppo…e del non pensare troppo anche nel dopo dell’interazione, cosa che mi capitò ben spesso, anche ultimamente…



grazie a tutti, ogni vostra risposta è preziosa…in quest’ultimo periodo le cose per me si stanno muovendo in una direzione insperatamente soddisfacente…mi sto provando, accettandomi finalmente,per le prime volte mandando a farsi fottere il cazzo di giudice interiore, quella sottospecie di superego a cui non vai mai bene per chi sei, per come sei, per cosa fai, per cosa dici…

King sono nella tua stessa barca e posso dirti una cosa,ultimamente mi sono capitate le situazioni di cui parli tu e quando sono riuscito a fregarmene degli altri e del loro pensiero ma bensì ho agito e me ne sono uscito con le prime cose che mi venivano in mente e a cui davo importanza IO ho riscosso sempre attenzioni,e non solo ho portato la gente a cambiare discorso :slight_smile:

Tutti i consigli che ti sono stati dati sono ottimi,quando sono riuscito ad entrare nello stato di cui ti ho parlato adesso ne sono uscito sempre migliorato mai illeso

“Siamo sulla stessa barca”… Ragazzi ma come parlate? Voi siete su una nave da crociera, ma non per sempre. Avete 20 anni, oggi siete giovani, e anche domani, però prima o poi sfiorisce la giovinezza e visto che da qui passerete una sola volta: MENO SEGHE MENTALI E PIU’ ACTION: SI GIRA!

e come dicevano in “Tutti dicono I love you” del grande Woody Allen



Live with Joy … it’s LATER than you think!!

Per la domanda che hai fatto in prima pagina: quando cominci a parlare con chiunque che non conosci cosa fai, ti senti escluso? O ti metti a parlare e ti colleghi ai suoi argomenti per creare una discussione vivace.

E anche nel tuo caso non occore nient’altro. Ti inserisci come se nulla fosse e dici la tua sul determinato argomento. Se poi è un argomento che ti piace puoi benissimo prendere il centro dell’attenzione e sviluppare quell’argomento. Credo che in realtà tutti aspettino qualcuno che ogni tanto porti una ventata di novità tra le solite chiacchiere da bar.

John … è tanto che te lo volevo chiedere :



Ma sei un nero istruttore di boxe?? :smiley:

Sì, ho coronato il sogno di una vita. Diventare nero e allenare un ragazzo che spaccasse il culo al Mondo.



Non è andata benissimo, però…



Ma Stralooooooooooooooooooooooool Xd

AHAHAHAHAHAHAhAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH



STO MORENDOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

AHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!



Bellissimaaaaaaaaaaa!!