Sapete che cos’è un flash mob? Wikipedia docet: http://it.wikipedia.org/wiki/Flash_mob
A san valentino sono andato al flash mob dell’amore, ossia ad un certo momento, in piazza di spagna, tutti i partecipanti avrebbero baciato per una decina di minuti l’oggetto della loro passione. Molti sono venuti con la ragazza, ma la partecipazione era aperta anche ai single (come me), perciò c’è stato chi si è portato ad esempio una bambola gonfiabile da limonare, chi una “metaforica” patatina, chi la foto della ferrari, etc etc…io ci ho visto la possibilità di mettermi in gioco in modo divertente, e conoscere tante nuove stuzzicanti fanciulle hehe, e sperando nella partecipazione di tante ragazze libere e col senso dell’umorismo, sono venuto li in piazza apposta senza nessuna compagna, armato solamente di un grande cartellone con scritto a caratteri cubitali:
“GIOVANE, MILIARDARIO E MALATO DI CUORE…DISPONIBILE!!! (ANCORA PER POCO)…XDXDXD
Insomma arrivo nella piazza, ero venuto da solo. era gremita di gente, sia sulla scalinata che sotto, non conoscevo nessuno e avevo ancora il cartellone arrotolato in mano, che avrei dovuto attaccarmi sul petto. Avevo già deciso la mattina che l’avrei fatto, ma arrivato in piazza, di fronte a tutta quella gente comincio a sentire il cervello che si accende e comincia a sabotarmi, facendomi immaginare i commenti delle persone, che magari mi davano dello scemo, oppure cominciando a pensare con che frase avrei dovuto presentarmi ai gruppi per farli ridere con me, e un milione di altre minchiate che sappiamo tutti benissimo…
Stava per passarmi la voglia di farlo, quando invece mi dico che ormai ci stavo, avevo deciso e che IO mi sarei divertito comunque , a prescindere dalle reazioni altrui, perché era quello che mi andava di fare, e basta, fanculo. Più velocemente che posso mi infilo il cartellone e me lo attacco sul petto; sentivo la testa che mi diceva ancora “cazzo fai,toglitelo, ti ridono in faccia,andrà male!!!” ma me ne frego. Dal momento stesso in cui l’ho indossato ho cominciato ad avere gli occhi di tutti puntati addosso, perché ero già in mezzo alla gente, e il cartello catturava l’attenzione, e io lo sapevo.
Parto subito con un gruppo di 2 ragazze, per sciogliermi, ma ero ancora un po nervoso. Le avvicino con un sorrisone parlando di una cosa qualunque, sapendo benissimo che la scritta avrebbe preso tutta la loro attenzione, e sperando in una risata, che mi avrebbe un po’ sciolto. Invece queste due erano freddissime, zero voglia di scherzare, mi guardavano come uno da evitare e cercavano di allontanarsi, mentre io raccontavo loro del flash mob. Insomma qsta prima interazione era stata proprio penosa, le avevo messe in imbarazzo e avevo rinunciato, ma sapevo che era andata così perche ANCHE IO ero ancora in imbarazzo, perche mi dovevo sciogliere ancora, ma ormai ero partito, sarei andato avanti. Ne fermo altre due che avevano letto il cartello e riso, vado dalla piu carina e dico “ scommetto che sei tentata dall’offerta” e lei “beh effettivamente, potrebbe essere interessante, ma dovrei sapere quanto tempo ti resta haha” e io “che ti devo dire il dottore mi dice che non devo vivere emozioni troppo forti, tu come baci? Potresti anche uccidermi al primo colpo” gia ma non avrei il tempo di farti fare il testamento, meglio farti fuori lentamente” etc etc, qsto dialogo, che è durato un altro poco, poi sn andato oltre, aveva cominciato a caricarmi e da lì non mi sono più fermato. Portare quel cartello addosso mi faceva talmente ridere che non ho più avuto un parere discordante durante la giornata da parte di nessuno.
Approcciavo qualunque tipo di gruppo volessi, misto, numeroso, sole donne, perfino le coppiette, per divertirmi, ovviamente senza provarci per davvero con la fidanzata haah dicevo a lui ridendo “attento la tua ragazza sta facendo un pensierino su di me!” qualcuno mi ha risposto perfino “ te credo, ce lo farei anche io” hahaha
Ogni volta che volevo facevo entrare chiunque nel mio gioco, in cui io ero il miliardario malato e lei la mangia uomini a caccia di un buon partito…
Facevo avances un po a tutte, ormai ero carichissimo, e stavo sulla parte alta della scalinata, dove avevo incontrato e conosciuto i ragazzi che avevano organizzato il fmob. Conosco una ragazza che stava facendo delle foto, rido, scherzo con lei, come con tutte, un,due,tre…la bacio!bacio a stampo sulle labbra,lei resta sorpresa, molto divertita,era quello che volevo 
Al momento clou del flash mob, che è durato una decina di minuti, in cui tutti avremmo dovuto assumere la posa partecipiamo scambiandocene un altro rapido, poi lei vuole approfittare per fare foto finchè son tutti fermi, e la lascio andare. Vado da una ragazza che avevo conosciuto prima la quale avevo scherzosamente avvertito, che prima della fine del flash mob mi avrebbe baciato; la chiamo da dietro e le faccio velocemente “hey senti”, istintivamente si gira e la bacio sulle labbra gridando vittorioso “hahahaha ce l’ho fatta!!!”, e senza volerlo qsto fa partire anche l’applauso che fa finire il fmob hahah, lei si è scherzosamente indispettita, niente di più. Niente di più volevo anche io, era solo per giocare.
Intanto continuo a divertirmi, anche se il fmob era finito c’era un dacco di gente, spesso mi fermano delle ragazze per farsi la foto,ormai mi conoscevano tutti là in mezzo, e io ne approfitto per sperimentare, per dire tutto quello che mi passa per la testa, per vedere quanto è vero che più sono spudorato e più ottengo reazioni positive:
IO(avvicinandomi a un gruppo nuovo di ragazze che leggevano il cartello, o a una sola):
“SE VIENI A LETTO CON ME POTREI LASCIARTI I SOLDI PER RIFARTI IL SENO”;
“PIANTALA DI LEGGERE IL CARTELLO E SALTAMI ADDOSSO, PRIMA CHE LO FACCIA UN’ALTRA!”
“CHI DI VOI TRE E’ UNA NINFOMANE?”
“NON GUARDARMI COSI’ CORTEGGIAMI UN PO ALMENO!!”
“CI STAI FACENDO UN PENSIERINO NON è VERO? MA SEI TIMIDA E NON SAPEVI COME APPROCCIARMI, VA BENE… VENGO IO!!
“CIAO TU NON LO SAI, MA LE TUE AMICHE HANNO CHIAMATO ME AFFINCHE’ TU VIVESSI FINALMENTE UNA STORIA DI TRAVOLGENTE PASSIONE. ORA CHE SON QUA PUOI RINGRAZIARLE E SALUTARLE, ANDIAMO!
“LO SO CHE L’OFFERTA è ALLETTANTE, MA ORA NON LITIGATE FRA DI VOI, SIATE AMICHE,CERCHERò DI CONOSCERVI CON CALMA, E POI NE SCEGLIERò UNA”
XDXDXD
…e altri ancora che non ricordo…tutti questi approcci hanno sempre funzionato e portato a una chiacchierata, a uno scambio di contatti, e anche a discreti segni di interesse (niente di troppo esagerato), perché l’atmosfera era talmente giocosa e allegra che nessuna si sognava di prendermi come un pericolo, anzi.
Vado avanti, mi ferma una giornalista di canale 5, non male, sui trentacinque, unghie lunghe, tacchi alti, un po trucidona, mi vuole intervistare. Io le rispondo chiaro e tondo che se vuole intervistarmi deve pomiciare con me haah il cameraman egli altri la prendono in giro come a sfidarla, e lei accetta la scommessa, cosi le rilascio l’intervista, poi spenta la telecamera mi paga la pomiciata che mi doveva, mentre i suoi amici, io e la gente intorno ci ammazzavamo tutti dalle risate. Che tajooo!
Continuando su qsta scia (ormai ero carico al max) vengo a conoscere e a ridere insieme a un sacco di gente nuova, sia maschi che femmine; vado a corteggiare un’altra ragazza, molto carina, insieme alle sue amiche, ci scherzo,sparo un miliardo di cazzate, le dico spudoratamente che sono li apposta per sedurla,che ce l’avrei fatta, e che sapeva perfettamente che avevo ragione!!! Fatto sta che dopo un po che scherzo con lei, e con le sue amiche dico” ok, ora che le tue amiche approvano il nostro rapporto andiamo a sugellare la relazione” non le do il tempo di rispondere, le prendo la mano, la porto dietro il primo muretto ( e dentro di me sto pensando: “MA GUARDA TE LE FEMMINE!!DICE NO, NO, E INVECE FA TUTTO IL CONTRARIO!!!” ) e la bacio per bene. Torniamo dalle amiche scherziamo, ridiamo un po, e ci lasciamo i contatti per vederci.
Succedono altri episodi divertenti ma tutti simili a questi, quindi non vado oltre con il racconto, la serata poi è continuata, con una cena con amici conosciuti la (c’era anche nad) e una festa in maschera, quella sera sn tornato a casa a pezzi, ma troppo divertito.
Tutto l’episodio di qsta bravata, mi ha fatto riflettere poi molto sul concetto di frame, ossia in quel momento, qualsiasi cosa facessi, dicessi o volessi, andava bene, perché ero io a gestire il significato delle mie azioni, ero io a decidere che erano divertenti, perché lo erano per me, e gli altri, comprese le ragazze, non facevano altro che adattarsi ad una situazione già dotata di significato. Se avessi fatto le stesse cose, aspettando che fossero stati gli altri ad approvare o meno il mio comportamento,e a giudicarlo, probabilmente sarebbe andato tutto storto. Se avessi ritenuto quello che facevo poco divertente, forzato, imbarazzante, gli altri avrebbero accettato lo stesso canone di interpretazione.
Altra cosa che ho notato: il rischio. Più la carta che mi giocavo era rischiosa, ossia plateale, sotto gli occhi di tutti, più era facile che facesse effetto, su chiunque, perché dimostrava, a mio avviso valore sociale e faccia da culo, che molto spesso coincidono.
Altra cosa. Le interazioni, gli approcci, e tutto il resto, risultano più facili, quando si concede all’altro di giocare/recitare una parte nel tuo gioco. Penso sia questo che dice lo zio quando parla di fare entrare lei nel tuo mondo…mettere in scena uno scherzo, recitare un personaggio divertendosi, invece di approcciare con la faccia seria e la tensione alle gambe, è come tenderle la mano e farla entrare in un gioco, una parte che richiede intelligenza, umorismo e capacità di adattamento anche da parte sua, e lei sarà grata per averle permesso di mettersi in gioco.
Se invece è il tipo che a un sorriso non risponde con un sorriso non si è perso nulla a lasciarla andare.
P.S ultimamente mi diverto come un matto, e se è così il merito è anche di tutti quelli che scrivono qua sopra, perché mi date ogni volta una voglia matta di AGIRE!! Gracias! 
ho scritto tutto al volo, scusate gli errori stasera correggo:rolleyes:
C’è poco da dire… complimenti davvero! Quella della giornalista è stata fenomenale!!!
Con la carica che hai come fai ad avere ancora dubbi prima di partire??
Ho avuto un’esperienza simile a carnevale, devo scrivere anche io un report. Quando si è in un clima scherzoso è praticamente fatta. Puoi esprimerti davvero al massimo della naturalezza, e indovina un po’… funziona alla grande!
Vado avanti, mi ferma una giornalista di canale 5, non male, sui trentacinque, unghie lunghe, tacchi alti, un po trucidona, mi vuole intervistare. Io le rispondo chiaro e tondo che se vuole intervistarmi deve pomiciare con me haah il cameraman egli altri la prendono in giro come a sfidarla, e lei accetta la scommessa, cosi le rilascio l’intervista, poi spenta la telecamera mi paga la pomiciata che mi doveva, mentre i suoi amici, io e la gente intorno ci ammazzavamo tutti dalle risate. Che tajooo!
iO ti stimo, come persona, uomo, e seducerino :D
è vero, quando ci si diverte e non si pensa alle figure di merda o ai pensieri che gli altri possono avere su di noi, si vive veramente : si entra in armonia con tutto e tutti.
@adernet 6220 wrote:
Insomma qsta prima interazione era stata proprio penosa, le avevo messe in imbarazzo e avevo rinunciato, ma sapevo che era andata così perche ANCHE IO ero ancora in imbarazzo,
questa frase la consideravo molto importante, è vero che le persone hanno un comportamento di riflesso, se per noi una cosa è un problema automaticamente lo diventa anche per gli altri, come se ci si sente insicuri gli altri lo percepiscono, e ce lo dimostrano col loro comportamento
Grazie del report Adernet,
Tu sei avanti fratello