Volevo scrivere un post con un lieto fine, ma non è questo.
Volevo scrivere tutta la mia situazione, ma ho visto che sembrava troppo deprimente. (in sostanza il mio cagnolino ieri stava per morire e mi sa che sono ancora un po’ scosso e che questo abbia influenzato il mio stato d’animo oggi)
Quindi parlerò in maniera più generale sperando in buoni consigli generali
In piscina c’è una ragazza che vorrei conoscere. I miei problemi sono:
-Non so se è una ragazza . Voglio dire, una mi sembrava della mia età e poi quando l’ho vista senza costume (cioè con i vestiti xD) mi è sembrato chiaro fosse molto più grande. E infatti era sposata e con figli. Ecco, non vorrei che questa che a me sembra coetanea poi abbia una trentina d’anni (io 20). Oggi però ho visto che c’era con lei la mamma, che però non nuotava ed era andata lì solo per non so cosa. Quindi mi sa che è sui 20 anche lei come me. Forse anche meno.
-Cerco conferme. Per esempio mi immaginavo che quando arrivava mi salutasse con un caloroso “Ciao, Michele!” come fanno le femmine L’occasione di salutarci invece non c’è stata proprio, perché ci siamo visti direttamente in acqua. E questo mi ha influenzato. Insomma, sento che ho bisogno che si mostri disponibile lei, anche se dall’esempio effettivamente non si capisce.
-Ci guardiamo e sorridiamo. Mentre questa dovrebbe essere una cosa positiva (o almeno bella) mi impedisce di essere me. Ad esempio oggi lei ha farfugliato qualcosa di incomprensibile e mi è venuto di ridere, come se invece avessi capito e trovato divertente. Che la sua fosse stata una battuta ne sono parzialmente sicuro XD Potevo esempio guardarla serio e poi scherzare su come avesse parlato e invece niente. Se invece non avevo già un sorriso in faccia magari l’avrei fatto. E poi comunque ci sono delle cose che non riesco a dire se quando la guardo col sorriso mi sorride, cioè le sento come fuori luogo. Mi verrebbe più facile se lei sorridesse in base a quello che dico e non in base al fatto che lo dico.
-Sto benissimo così. Non sento il bisogno di “averla”, il fatto che siamo lì insieme già mi basta. Solo che quando torno a casa mi sento vuoto (o meglio impotente, per il fatto che vederla non è una cosa che posso gestire ma devo aspettare il corso, e sperare che lei arrivi) e in colpa per quello che potevo dire e fare e non ho detto o fatto. Sto così quei 3/4 giorni tra una lezione e un’altra però in diminuzione. Quando arriva il giorno della lezione io di come stavo non mi ricordo più e sono punto e a capo.
Ok, molto probabilmente avrò detto delle cose senza senso, ma credo che leggendo fra le righe si comprenda la situazione meglio di quanto ho cercato di fare.
L’ultimo punto, quello che più mi ha spinto ha scrivere è:
-Non siamo più insieme. L’istruttore mi ha redarguito per il fatto che vado ancora nella vasca piccola mentre invece sono pronto per quella grande. Ovviamente lei è nella vasca piccola pure. Il ragionamento dell’istruttore è abbastanza logico, ma io comunque ho difficoltà a respirare in continuazione e mi stanco anche fisicamente. Inoltre in quella piccola sto più comodo e comunque non ho l’obiettivo di imparare a nuotare - tanto al mare non ci vado - ma solo quello di fare un po’ di esercizio fisico stando in acqua, per cui così andrebbe bene, anche se so benissimo che queste sono solo scuse
Avrei provato una terza volta e anche una quarta e una quinta facendo errori e imparando ma la situazione è un po’ alle strette, così chiedo consiglio a voi.
Io avevo pensato queste soluzioni(scusate, mi piace la matematica XD):
-Visto che emotivamente posso, la lascio perdere. È però una rinuncia che NON VOLEVO FARE e mi sa che un po’ le faccio simpatia e quindi il mio sarebbe un brutto gesto.
-Dico all’istruttore di voler fare comunque un altro paio di lezioni in vasca piccola e continuo come ho fatto finora… così da passare un’altra settimana da depresso…
-La fermo appena la vedo sola e le dico che mi è simpatica e che mi piacerebbe conoscerla, vedendoci da qualche altra parte, ora che non siamo più insieme. C’è però il fatto che l’istruttore ha detto a gran voce che magari non vado in vasca grande perché mi sono innamorato di qualcuno. Dopodiché ha fatto il nome dell’altro maschio del gruppo. E abbiamo riso tutti. Vi vengono in mente modi di collegare questa cosa? C’è bisogno di tenerla in considerazione?
-Aspetto che prima o poi arrivi anche lei in vasca grande. È brava e ha fatto solo due lezioni, quindi potrebbe arrivare presto. Come potrebbe non arrivare mai. Comunque in vasca grande c’è molta più confusione (come gente) e molto più spazio (come distanza fra di noi allievi).
Grazie di aver letto, di aver risposto (per chi risponde) e in generale della possibilità di poter parlare di queste cose. Non vedo l’ora di fare esperienza e poter dare consigli anch’io.
Nein, nein, nein !
La matematica e la seduzione non devono andare insieme mano nella mano !
Seducere, la seduzione naturale qui di naturale , non c’è niente, tutto un piano studiato a tavolino con possibili soluzioni !
Per quanto riguarda la questione della vasca, assolutamente non dipendere da lei, devi essere onesto e capire se non la vuoi cambiare perchè non c’è più lei oppure perchè fisicamente non c’è la fai.
Se non ti saluta, fallo tu ! Ci sono mille e uno motivazioni per cui non ti ha salutato, ma come dice un importante articolo del blog, AGISCI ! Se vuoi una cosa vattela a prendere, non verrà mai da te da sola, devi alzarti e andartela a prendere. Perciò appena la rivedi, se vuoi salutarla, fallo!
Chiedile qualunque cosa, anche la più stupida, tipo " allora campionessa quando passi nella vasca grande ?"
Ma poi non è mica sposata e con dei figli ?
Libro consigliato : Come smetterla di farsi le seghe mentali e godersi la vita
@VinDiesel 9982 wrote:
Nein, nein, nein !
La matematica e la seduzione non devono andare insieme mano nella mano !
Seducere, la seduzione naturale qui di naturale , non c’è niente, tutto un piano studiato a tavolino con possibili soluzioni !
Il fatto è che devo aspettare lunedì e non vorrei dover aspettare poi fino a giovedì prossimo, quindi mi viene naturale pensare a cosa posso fare, pensavo fosse giusto.
Quando poi sono nella situazione di solito non faccio mai quello che avevo progettato (questo vale anche in altri campi) e quindi hai ragione, tutto quello che si fa alla fine è naturale.
Però quando non posso agire conviene pensarci un pochino oppure no? Cioè se il fatto di fare un ragionamento del genere è sbagliato io sono anche ben lieto di cercare di evitare. È che sono "ai primi passi" quindi è ovvio che faccio delle cose che non dovrei.
@VinDiesel 9982 wrote:
Per quanto riguarda la questione della vasca, assolutamente non dipendere da lei, devi essere onesto e capire se non la vuoi cambiare perchè non c'è più lei oppure perchè fisicamente non c'è la fai.
Considera che qualche cosa l'ho detta ironicamente, pensavo si capisse. Comunque il fatto che vado in quella piccola è per comodità: mi sembra più facile e sto più tranquillo.
@VinDiesel 9982 wrote:
Ma poi non è mica sposata e con dei figli ?
No, no, questa era un'altra. Era per fare un esempio, quello che voglio dire è che ho serie difficoltà a capire l'età delle persone.
Grazie iconabest
Mado’ che iper analisi!
Se non la “desideri” perchè ti fai tutti sti problemi? :rolleyes:
Se ti sta simpatica quando la incontri a bordo vasca le dici che non è più la stessa cosa nuotare senza di lei e che ti va di rivederla anche con dei vestiti addosso. E poi magari le fai l’occhiolino e ti esibisci tipo David Hasselhoff in un tuffo senza schizzi.
Ah, un consiglio da amico: non pianificare proprio nulla.
@John 9985 wrote:
Se non la “desideri” perchè ti fai tutti sti problemi? :rolleyes:
Devo imparare a dire quello che penso e non quello che penso di pensare. Magari non me ne rendo conto a causa dei troppi problemi che mi faccio, ma sì, la desidero. A prescindere da quello che posso aver detto.
@John 9985 wrote:
Se ti sta simpatica quando la incontri a bordo vasca le dici che non è più la stessa cosa nuotare senza di lei e che ti va di rivederla anche con dei vestiti addosso. E poi magari le fai l'occhiolino e ti esibisci tipo David Hasselhoff in un tuffo senza schizzi.
Ecco, intendevo qualcosa di pratico del genere come consiglio. Soprattutto il dire che mi va di rivederla anche con dei vestiti addosso. :)
@John 9985 wrote:
Ah, un consiglio da amico: non pianificare proprio nulla.
Grazie :)
Insomma, all’inizio, può sembrare difficile, però devi sforzarti di parlarle, il tuo obbiettivo non dev’essere conquistarla bensì parlarle, appena la vedi dille anche un semplice " ciao, come va? " poi se hai voglia continua la discussione altrimenti fai quello che devi fare. Un passo alla volta, una esperienza dopo l’altra e raggiungerai i tuoi traguardi.
Qualsiasi cosa accada, dille almeno “ciao, come va?”, sforzati , devi buttarti nelle situazioni, devi sbagliare, devi cazzo AGIRE !
Tutti i rapporti umani si basano su un minimo di conoscenza, comincia con il salutarla e farci due chiacchere assieme, magari scopri la sua età e capisci se ti piace perché al momento mi sembra una cosa decisamente platonica…
Leggendo il tuo problema abbiamo capito che c’è un problema di fondo.
Ti accontenti di guardarla nonostante tu desideri almeno parlarle e a questo c’è un semplice rimedio : BUTTATI! Come già detto, inizia da cose semplici, con la prima cosa che ti viene in mente. L’hai detto tu:‘Ci guardiamo e sorridiamo’, stai sicuro che c’è un minimo interesse da parte sua e probabilmente si sta facendo anche lei le tue stesse 2000 seghe mentali.
La differenza sostanziale che lei ci può convivere, tu no! Devi essere te a tirar fuori le palle e cominciare il dialogo,non hai nulla da perdere…
Facci sapere come è andata
Voglio solo dirti una cosa, oggi una ragazza è venuta a sedersi vicino a me, mentre io stavo aspettando in fila e sai cosa ho fatto ? Le ho iniziato a parlare !
Le ho detto la prima cosa che mi è venuta in mente e ho mantenuto un discorso attivo per 30 minuti finché poi me ne sono dovuto andare.
Lei era felice, sorrideva, le ho cambiato la giornata !
Se io ho parlato ad una ragazza 3 secondi dopo che l’ho vista, tu cosa stai aspettando ?
@Meequi 9981 wrote:
Io avevo pensato queste soluzioni(scusate, mi piace la matematica XD):
eheh! mi sembra di leggere i miei diari! :) anch'io razionalizzo, elenco liste e butto giù possibili soluzioni! :) pensavo di essere l'unica al mondo! grazie :D
Allora…
Considerando intanto la situazione, nella vasca grande non siamo più in gruppo ma ognuno è praticamente per i fatti suoi e non facciamo altro che avanti e indietro, mentre io avevo immaginato funzionasse come per la piccola. Inoltre a fine lezione sono stremato e non riesco a stare nemmeno in piedi (questa cosa credo che col tempo dovrebbe placarsi).
Quindi insomma non ci vediamo (e non ci vedremo quando verrà) più se non sono proprio io a prendere e andare da lei apposta (in vasca piccola finiscono un po’ più tardi la lezione di qualche minuto).
Comunque ero abbastanza preso platonicamente, come dice Felix, e non vedendola da un po’ non sento più bisogno di approcciare in particolare con lei. Se mi capita di vederla sicuramente cercherò di cogliere l’occasione al volo, ma non è una cosa che farò solo con lei e basta, ecco. Soprattutto perché mi serve pratica e avendo solo due possibilità a settimana non credo di poter fare chissà cosa. Potrei esercitarmi a parlare solo con maschi, ma non credo sia lo stesso
Non provavo certe sensazioni da un bel po’ (sono stato senza amici per un paio d’anni, quindi ‘chiuso’ in casa) ed ho in un certo senso scoperto che ne sono capace anch’io!
In conclusione, appena parleremo sicuramente vi farò sapere. Mi avete illuminato su tantissimi punti (soprattutto relativi alla mia personalità) e ho avuto modo di iniziare a fare dei cambiamenti con più grinta. Ora distribuisco Thanks un po’ a tutti, così imparate
Grazie!
@VinDiesel: Grazie davvero per l’esperienza, mi mette voglia di mettermi a dialogare! Ci riuscirò, dai ^^
@spamy:
ahah figurati
I tuoi diari saranno uno spasso