Colgo l’occasione per ringraziare tantissimo lo Spagnolo, è grazie a lui se ho letto il libro “il potere di adesso” che mi è piaciuto molto e mi sembra anche molto utile in senso pratico.
Mi è sorta una domanda leggendolo, quando ho letto che è possibile raggiungere la consapevolezza con la cosidetta “via della croce” ovvero prendendo batoste e soffrendo, fino a raggiungere il punto in cui l’ego si dissolve perchè non c’è altra possibilità; e credo che questo sia un po’ il metodo suggerito da seducere.
Ma questo significa forse che c’è un altra via no?
Da quello che ho capito, l’altra via sarebbe in pratica l’osservazione della mente nella vita di tutti i giorni e fare meditazione, per cui chiedo a chi, magari, ha anche letto il libro, è possibile seguire questa via senza necessariamente usare la “via della croce” ?
Puoi meditare quanto ti pare ma ricordati che NON SBAGLIARE = NON AGIRE. ==> AGIRE = SBAGLIARE.
In sostanza l’azione comporta sempre un margine di errore. E con margine di errore intendo proprio le figure di merda, i pale, le aspettative non realizzate etc…
Sì in effetti, alla fin fine tutto porta allo stesso punto, ovvero a fregarsene, per cui si finirà inevitabilmente per fare quello che si vuole e all’autenticità
Credo che la meditazione serva poco e niente quando hai dei blocchi sociali che solo l’esperienza può sbloccare…
Grandissimo libro che mi ha cambiato la vita.
Ora non lo ricordo bene perchè l’ho letto parecchio tempo fa, ma se non sbaglio indica svariati modi per raggiugnere la consapevolezza.
Comunque non credo che la via della croce sia quella consigliata da Seducere. Una personalità non pronta potrebbe semplicemente rimanerci sotto a lungo, senza via d’uscita.
Ti posso dire (ma lo dice anche Tolle nel libro) che la meditazione è solo una conseguenza dell’essere presenti. Puoi meditare quanto vuoi e farti dei super viaggi interspaziali, ma quando torni qua se non hai imparato come essere presente nella vita ordinaria non ti cambia nulla.
A me è utile semplicemente respirare e entrare in contatto con il mondo circostante. GUARDARE davvero il mondo, ASCOLTARE davvero ogni suono. In poche parole vivere ora, con i sensi, invece che nella testa.
Ti consiglio anche di leggere Un nuovo mondo, che ti spiega come funziona l’ego e ti può tornare utile quando esso tenta di prendere il sopravvento senza che tu te ne accorga, allontanandoti dalla consapevolezza.