“No Mr. Nice Guy” è un libro di Robert Glover, uno psicoterapista americano che ha identificato quella che lui chiama “la sindrome del bravo ragazzo”.
Il libro è un manuale che insegna attraverso un serie di esercizi a liberarsi dalla sindrome, fermo restando l’autore sostenga come sia quasi necessaria una terapia di gruppo o perlomeno l’appoggio di persone fidate.
La convinzione del bravo ragazzo è: se sono bravo, generoso e compassionevole di ritorno sarò felice, amato e realizzato.
La sua visione del mondo consiste in un paradigma:
se io riesco a nascondere i miei difetti e divenire ciò che penso gli altri vogliano che io sia… allora sarò amato, i miei bisogni saranno soddisfatti e avrò una vita senza problemi.
L’autore elenca una serie di tratti comuni che i bravi ragazzi possiedono in misura maggiore rispetto agli altri. Elencarli tutti è impossibile qui, tuttavia vorrei porre l’accento su di alcuni, quali il tentativo di farsi amare offrendo il proprio aiuto agli altri (spesso non richiesto), la ricerca di approvazione (spesso da parte delle donne), il reprimere i propri sentimenti. Inoltre la difficoltà ad esprimere chiaramente ciò che vuole porta il bravo ragazzo ad essere “manipolativo” per ottenere le stesse cose, sviluppando una sensazione di impotenza, un comportamento passivo-aggressivo e rabbia repressa.
Vengono portati brevemente ad esempio le storie di alcuni “bravi ragazzi in terapia”, messa in luce la natura e l’origine della sindrome a livello del contesto familiare e sociale (con conseguente sviluppo di meccanismi di fuga/convivenza in presenza di situazioni di forte disagio nel bambino che proseguono nell’adulto con seguente manifestarsi della sindrome). Dopodiché vengono trattate con un capitolo ciascuno problematiche e relative soluzioni per imparare ad accettarsi, porre se stessi per primi, reclamare il proprio potere personale e la propria mascolinità, avere una soddisfacente vita relazionale, sessuale e lavorativa.
Mentirei se dicessi che ho messo in pratica tutti gli esercizi proposti ma il libro mi ha comunque fatto riflettere molto e fornito differenti spunti di riflessione e miglioramento. Non è pesante, troppo “tecnico”…. scorre. A mio parere, inoltre, non soffre troppo di essere stato scritto in un contesto “americano”, è abbastanza universale da poter essere di profitto anche a chi è italiano.
Io ho il pdf in inglese ;), il libro lo si trova facilmente nelle librerie online ma temo che non esista una edizione in italiano… io almeno non sono riuscito a trovarne traccia sul web.
Per ora è questo che mi viene in mente (crollo dal sonno, giornata pesante)… eventuali integrazioni alla recensione verranno in seguito, magari sulle parti che riguardano più da vicino la seduzione.
Grazie, questa sì che è una recensione come si deve, fatta davvero bene!!
Utilissima, bravo Tropico!! 
se io riesco a nascondere i miei difetti e divenire ciò che penso gli altri vogliano che io sia… allora sarò amato, i miei bisogni saranno soddisfatti e avrò una vita senza problemi.
ma questa frase non va completamente fuori dallo stile di Seducere.com ? Insomma noi dovremmo essere quello che siamo e non adattarci agli altri
infatti quella frase descrive il modus operandi tipico del "bravo ragazzo"
fondamentalmente è una carenza di autostima
@Allanon 7345 wrote:
infatti quella frase descrive il modus operandi tipico del "bravo ragazzo"
fondamentalmente è una carenza di autostima
ah ok
perchè c’era scritto
La sua visione del mondo consiste in un paradigma[/quote] pensavo si riferisse alla visione dell’autore invece è quella del bravo ragazzo
fantastico…
@Suppaman 7335 wrote:
Grazie, questa sì che è una recensione come si deve, fatta davvero bene!!
Utilissima, bravo Tropico!!
mi hai tolto le parole di bocca, suppaman XDDDDDD 14qw thumbup09
ti va di postare qua sopra alcuni degli esercizi che propone il libro? mi interessa il lato pratico
Mi fa piacere che il libro abbia destato interesse.
Piccolo ma importante aggiornamento sulla reperibilità del libro. Chi è interessato provi a cercare su google semplicemente: robert glover no more mr nice guy pdf
A quanto pare non è così difficile trovarlo…
Per quanto riguarda gli esercizi, sono molto integrati con i vari capitoli e perdono di valore se separati. Li rileggerò, magari ne scelgo un paio dei più interessanti il cui contesto si presti ad essere illustrato brevemente. Ad ogni modo non mi sono sembrati in generale la parte migliore del libro. Penso siano fortemente influenzati dall’orientamento professionale dell’autore, versato alla terapia di gruppo.
Ieri sera, rileggendolo qua e la mi sono ricordato di una parte interessante. Un altro “motto” del bravo ragazzo: se non hai successo al primo tentativo, nascondi la prova. Questo trova collegamento, a mio parere, con un altro passo del libro dove viene spiegato come il bravo ragazzo ami “giocare sul sicuro”. Come conseguenza evita le esperienze nuove, rimanda, evita o non termina ciò che comincia e altro.
Giocare sul sicuro e nascondere il tentativo fatto se non si ha successo al primo colpo. Pensate alla seduzione.
Leggendo mi sono fatto un bell’esame di coscienza…
é passato parecchio tempo dal post precedente… sorry. Ma non mi sono scordato la faccenda degli esercizi.
Nel libro gli esercizi sono un modo attraverso cui l’autore cerca di far prendere coscienza al lettore dei vari aspetti negativi della personalità del bravo ragazzo man mano che vengono illustrati, e di come possono essere sconfitti. Spesso viene chiesto di scrivere delle cose o di confidarsi a persone fidate. Personalmente ho trovato molti degli esercizi (“breaking free activities”) come dire… poco pratici. Un appendice alla teoria per poterla assimilare meglio…
Ecco due esercizi:
"Ci sono situazioni nella tue relazioni in cui eviti di mettere i giusti confini? ad esempio:
tolleri comportamenti intollerabili?
rifiuti di affrontare delle questioni per evitare conflitti?
eviti di chiedere quello che vuoi?
sacrifichi te stesso in nome della pace?
se applicassi la regola del secondo appuntamento (1) o la regola dell’uomo equilibrato (2) a queste situazioni, come cambierebbe il tuo comportamento?
(1) se il comportamento si fosse verificato al secondo appuntamento, ce ne sarebbe stato un terzo?
(2) chiediti come si comporterebbe un uomo dalla personalità correttamente sviluppata"
In sostanza quello che l’autore vuole è insegnare al bravo ragazzo a dire di no, a un certo punto.
Altri esercizi prevedono qualcosa di più pratico, ad esempio
"scegli un contesto in cui non sei onesto con te stesso e gli altri. Scopri la paura che ti impedisce di dire la verità o di fare la cosa giusta. Racconta tutto a una persona fidata. Vai e dì la verita o fai quello che devi fare. Ripeti a te stesso che ce la puoi fare. Poichè dire la verità può mettere in crisi te o gli altri, abbi fede che tutti sopravviveranno alla crisi"
In questo caso l’accento è sull’importanza di sviluppare la propria integrità. Come già accennavo nel post precedente, gli “esercizi” non sono la parte del libro che mi ha entusiasmato di più…
Libro interessante, anche perché mi porto ancora dietro residui da bravo ragazzo… lo leggerò con molta attenzione…
Ho letto anch’io “No more Mr. Nice guy”, libro che tratta un problema del quale non si parla tanto (almeno in Italia) ma che fa soffrire tantissime persone.
Sullo stesso argomento segnalo questo programma (purtroppo in inglese) : “Overcoming the Nice Guy Syndrome” di Ron Louise e David Copeland
http://www.howtosucceedwithwomen.com/tapes/shyguy.html