Trama
Veronika, ragazza ventiquattrenne annoiata dalla routine dei suoi giorni e di tutti quelli che ancora dovranno venire, decide di suicidarsi, di bruciare come un’unica fiamma piuttosto che spegnersi lentamente.
Convinta che non ci siano vie per rimediare alla noia che omrai pervade ogni sua giornata, assume una forte dose di sonniferi, ma il caso vuole che si salvi e che venga ricoverata in un ospedale psichiatrico dove tenteranno di curare il suo stato di depressione acuta; ma è proprio quì che Veronika scopre che i sonniferi hanno danneggiato gravemente la il suo organismo e che le resta solo 1 settimana di vita.
Il mio pensiero
Ora, direte voi, perchè leggerci un romanzo, perchè di romanzo si tratta, se a noi interessa il lato psicologico e sociale, non quello puramente ludico e narrativo?
Vi risponderei dandovi delle CAPRE! Bisogna sempre leggere di tutto per prima cosa, seconda cosa è un romanzo di un grande scritto e infine questo romanzo usa come trampolino di lancio la storia di Veronika per farci riflettere su chi sono le vere persone normali ed i pazzi, sulla differenza della visione del “mondo” e su come le persone hanno paura di affrontarlo.
Temi trattati da noi seducerini o sbaglio?
Dopo averlo letto (sopratutto dopo la spiegazione fatta dallo psicologo Igor su cosa sia una cravatta) capirete che ci sono cose che non sapete perchè le date per scontate, e quelle cose in qualche modo vi tengono ancora incatenati in certi schemi prestabiliti.
Il mio consiglio è di leggerlo con passione e senza timori di sprecare tempo.
eheh tranquillo, sappiamo benissimo che i romanzi di Paulo Coelho sono propedeutici, forse ancora più dei saggi di psicologia.
Ti consiglierei dello stesso autore L’Alchimista, un capolavoro, e tra l’altro è pure nella lista della bibliografia consigliata sul sito