Ma che caz!?!?!? è assurdo!

No regà , insultatemi , ditemi tutto ciò che volete ma io ho un problema enorme.



Se mi fanno conoscere qualche ragazza è ok : sono io a gestire tutta la situazione etc.



Ma ho un problema che non riesco a superare nemmeno leggendo e rileggendo e che la pratica non mi aiuta.



L’approccio alle ragazze sconosciute. Anche in gruppi di raghe e raghi insieme .



é allucinante. Siamo sempre in 3 amici ( di solito ) e rimaniamo a guardare come degli Idioti.



Abbiamo provato e riprovato , a volte arriviamo vicino altre invece gli rompiamo le palle ma sembra che fatichiamo come per ottenere una laurea…



Ho bisogno di modi per approcciare, ma proprio degli esempi ( ovvio che non li copio e mi dò alla naturalezza etc ) ma ho bisognod i vedere come si potrebbe fare…

Questa situazione mi ricorda da vicino al mia compresa i 3 amici.

Ti posso solo dire prova da solo senza amici

Il mio consiglio è: pratica! [oh my god, captain obvious is HERE! :D]



non aver paura di fallire, continua imperterrito, cercando di assumere un occhio più critico durante l’approccio, in modo da renderti conto quando stanno cominciando ad annoiarsi, ecc…e quindi analizzando successivamente l’approccio (mai a caldo) scoprire dove si sbaglia e quali sono i punti da migliorare.



Poi concordo con Aigor, va bene gli amici, ma una cosa interessante sarebbe quella di “dividersi” e andare ad approcciare ognuno per conto proprio, per poi incontrarsi a fine serata…solo così si riescono a perdere le ultime “resistenze” interiori, legate alla presenza degli amici stessi, che molte volte per quanto noi crediamo possano esserci d’aiuto, è proprio la loro presenza a frenarci.



Un’altra cosa che mi piaceva e mi piace ancora adesso fare è approcciare di giorno, mentre sono in giro per andare in università per esempio, qualsiasi tipo di sconosciuti: donne, uomini, vecchi, bambini, mamme, ecc…



Anche solo per chiedere un’informazione, per fare una domanda…è in quei frangenti lì che si rompe davvero la timidezza e si impara ad avere sicurezza di sé…

raghe e raghi?



vabbè…



comunque…



non ti ci vogliono esempi per me…ti ci vogliono convinzioni…

puoi dire qualsiasi cosa ma se non sai dirla non vai da nessuna parte…

io credo che tu debba essere il piu’ naturale possibile perchè pensi troppo …

certe volte un “ciao come ti chiami” detto bene vale piu’ di qualsiasi altro esempio…



IMHO

Ah beè quello solo se magari stò all’uni e devo chiedere info o etc che li subito parto a parlare ( Ottimo cambiamento per me )

ma quando sono con gli altri e vogliamo rimorchiare un pò… NADA

invece che guardare come degli Idioti, iniziate ad osservare

l’osservazione può dare molti più spunti

esempio: non sai che prendere da bere, e vedi una ragazza con un cocktail il cui colore ti incuriosisce? valle semplicemente a chiedere di cosa si tratta (può capitare anche che te lo faccia assaggiare)

oppure un tatuaggio: va benone con quelli scritti con ideogrammi asiatici, di cui puoi chiedere il significato (avendone uno anch’io, è una cosa che mi incuriosisce, ma per quanto ne so il 99% delle ragazze si tatua il proprio nome in giapponese, quando ne troverò una che avrà tatuato qualcosa di più particolare e significativo approfondirò volentieri l’argomento)

oppure se fumate, fatti accendere la sigaretta da qualche ragazza che sta fumando

se non hai sigarette, prova a fartene offrire (e in questo sono un mago, vero John? XD )



se è solo per l’approccio nudo e crudo il problema in fondo è minimo, la questione sull’annoiare o meno interessa già una fase successiva dell’incontro, secondo me

e li i casi sono 2:

  1. trovi qualcosa su cui continuare la conversazione: in questo caso devi però essere convinto te, devi essere interessato per trasmettere interesse.
  2. devi avere delle buone spalle, ossia ragazzi in grado di intrattenere ed aiutare (ad esempio dandoti la possibilità di stare da solo con la ragazza che ti interessa)



    Nel gruppo deve esserci almeno un individuo dotato di buone doti dialettiche, altrimenti fate poca strada.



    Inoltre da quel che ho letto e provato puoi fare sostanzialmente due tipi di approcci:
  3. diretto, cioè vedi una che ti piace, ti strizzi le palle, cazzuto, vai la e le dici chiaro e tondo che la vuoi conoscere
  4. indiretto, che per quel che mi riguarda avviene praticamente per caso, ossia quando ti ritrovi a chiaccherare con qualcuno in seguito a circostanze del tutto usuali nelle uscite o nella vita quotidiana, come ad esempio quando sei in coda al cesso di un locale, quando capti una frase che ti incuriosisce e su cui potresti aggiungere una battuta, quando sei in coda in posta o al supermercato



    una cosa che volevo fare col gruppo veneto (purtroppo non ci siamo più beccati) era approcciare chiedendo appunto alle ragazze come vorrebbero essere approcciate, e vedere un po’ cosa ne esce fuori: se non sanno darti loro una risposta, non so chi potrebbe dartela



    inoltre suggerisco di non partire da casa con l’idea assoluta di rimorchiare o approcciare: partite con l’idea di divertirvi, dal vostro divertimento scaturiranno molte più possibilità. Non disdegnare un moderato uso di alcolici, è un buon lubrificante sociale.



    di più, per ora, non so dirti

muwhhahahahahaha raghe e raghi muwhahahhahahahahahahoh signore mio! fantastico!



per prima cosa: RILASSATI.

non puoi avere la formula magica per avvicinarti a tutte le ragazze… hai 19 anni… sei un giovinotto!



seconda cosa… come ha detto l’anziano Allanon: osserva

se osservi trovi lo spunto per inventarti qualche cavolata.



a me per esempio piacciono i giochini…

una sera(ero con tre amiche) mi sono avvicinata a 4 ragazzi e ho iniziato a fare



S: "jonny è pallino ma non è tondo!.. cos’è jonny?!"

4 ragazzi: perplessi… silenzio…

S: "jonny è pizza ma non è pane… jonny è cazzotto ma non è pugno"



insomma poi dopo un pò hanno incominciato a giocare con noi…

ovviamente quando faccio questo gioco c’è il rischio che i ragazzi di turno mi prendano per una malata di mente… però dopo qualche ammiccatina generalmente riesco a convincerli dle contrario… muwhahahhahahahaahahahahhahahaahahahah

io so chi è jonny!

è basso ma non è nano

fa sesso ma non scopa

inoltre puzza ma non odora



comunque l’idea del gioco è pure buona

una volta ero in un gruppo misto e siamo stati approcciati da 2 (un maschio e una femmina un po’ sbronzi) che hanno inscenato una sorta di gioco di ruolo, dove loro erano agenti segreti e noi i criminali che, dopo una lunga ricerca, avevano finalmente trovato

il tutto implica il fatto che tu per primo, però, devi divertirti senza dare troppa importanza all’approccio in sè

jonny beve ma non ha sete

mangia ma non ha fame

dorme ma non ha sonno



sono validi?

jonny ha sonno, ma non dorme, semmai



ma non andiamo troppo OT, dai

muwhahahahahhaahahahhaahhahahahaha



jonny è pisello ma non è pene



muwhhahahhahaahahahhaha…



ok scusate… stop alle telefonate!

@TheGame182 9635 wrote:

Ah beè quello solo se magari stò all’uni e devo chiedere info o etc che li subito parto a parlare ( Ottimo cambiamento per me )

ma quando sono con gli altri e vogliamo rimorchiare un pò… NADA




dehihihoho… ti sei dato la risposta da solo senza accorgertene, che sbadato. chissà dove sono in questo momento le tue chiavi di casa!



che differenza c’è tra approcciare per farsi dare un’indicazione e approcciare per farsi dare la verginità? in teoria niente, in pratica Tu.



se n’è già parlato in lungo e in largo. è difficile le prime volte riuscire ad attaccare bottone, ma più vai avanti più sarai sciolto, chiunque può confermartelo!



se vuoi posso suggerirti un metodo che a me ha aiutato molto: per il primo periodo ho usato finti sondaggi preconfezionati, pescati chissà dove, del tipo “ciao ragazze un parere femminile: per voi è più importante l’aspetto o la personalità?”. una roba da 3 minuti al massimo. quasi mai mi è capitata indifferenza, spesso nascevano piacevoli discussioni. se te la senti puoi continuare da lì, altrimenti ringrazi e saluti. io ho fatto così per settimane, avevo una paura fottuta. l’ho usato non tanto per rimorchiare, ma proprio per cercare di vincere la mia paura di parlare con le sconosciute.



poi pian piano puoi provare a proseguire la conversazione sempre di più, usare frasi meno preconfezionate fino ad arrivare alla spontaneità del momento. io una volta ho aperto con “ehi! abbiamo le scarpe uguali!”. ti rendi conto che tristezza…? ma ha funzionato



la cosa che vorrei che capissi è che non devi approcciare per sposarti. devi solo fare allenamento. toglierti di dosso quella paura. al conquistare una raga ci arriverai con naturalezza in poco tempo.





e non ti preoccupare, non sei più strano degli altri. se non esistesse l’ansia da approccio non vedremmo ragazze camminare sole e tristi per strada e il mondo sarebbe un posto più felice.

@John 9656 wrote:

n “ehi! abbiamo le scarpe uguali!”. ti rendi conto che tristezza…? ma ha funzionato






erano le tue famose all star ordinate su internet nere che però erano da donna?

@John 9656 wrote:





e non ti preoccupare, non sei più strano degli altri. se non esistesse l’ansia da approccio non vedremmo ragazze camminare sole e tristi per strada e il mondo sarebbe un posto più felice.




si però ci sarebbe meno scelta a quel punto…

mmm come al solito mi motivate moltissimo :smiley:

Il problema è solo l’inizio in questa situazione :

Locale oppure in piazzetta etc. perchè poi rotto il ghiaccio si parla amabilmente (abbiamo tutti ottime capacità di rincoglionimento se vogliamo xDD) però è l’inizio il vero problema.

Devo solo trovare le palle di dire : bon alziamoci da stà panchina e andiamo a parlare…e poi partono le domande : e che gli dici? e tutte queste che sappiamo essere cazzate del nostro , pigro e a quanto pare amante delle seghe, cervello



La cosa che mi blocca una cifra è : immaginarmi che cammino verso di loro con aria strafottente e le loro menti che dicono : che minhcia vuole? ? e poi gli dico… Jonny non è x ma y xDD



Lo sò lo sò che sbaglio ma boh… :confused:



E rosico xkè poi sono bravo a parlare e spesso le conquisto quelle che mi interessano…però i periodi di solitudine ci sono xkè nn ne conosco molteeee uffaaaa

Secondo me quello che ti frega è il pensare ora esco per approcciare (che poi è la stessa cosa che frega anche me).

Personalmente mi sono reso conto che le pochissime volte che sono riuscito a parlare con una ragazza sconosciuta era quando non avevo nessun intenzione di provarci, cioè quando mi veniva naturale. Poi sbagliavo nel prosieguo ma questo è un altro discorso.

Perciò anche io ti consiglio (ed è un consiglio che faccio anche a me stesso) di cominciare ad uscire con la mente libera, pensando solo a divertirti e non pensando di dover per forza rimorchiare (che è poi quello che crea l’ansia da approccio).

Si però io vorrei arrivare al punto di dire : Oh quelle 3 là mi piacciono , mò ci parlo.

E non per forza di affidarmi al caso … vorrei riuscire ad essere io l’artefice del mio destino





( SBAM , paroloni)

@TheGame182 9676 wrote:

Si però io vorrei arrivare al punto di dire : Oh quelle 3 là mi piacciono , mò ci parlo.

E non per forza di affidarmi al caso … vorrei riuscire ad essere io l’artefice del mio destino





( SBAM , paroloni)




piano piano, datti tempo e goditela! va bene così, se non molli

…e pensare solo di divertirsi??

giocare con i tuoi amici a chi riuscirà ad attaccare bottone meglio?



Tanto una cosa è sicura: nel momento in cui le avvisti e non le conosci sei a 0, se vai e finisce lì sei nelle stesse condizioni di partenza. Solo provando puoi portare a casa qualcosa, quindi non hai nulla da perdere.

L’esperienza come in tutte le cose è fondamentale :wink:

Non sai da dove partire? L’idea del sondaggio non ti piace? :slight_smile:



Metti da parte l’ansia da prestazione, la paura del giudizio e del rifiuto: sarà tutto più semplice, usa leggerezza e naturalezza, sarà tutto più facile, veloce e divertente! :wink:

@Daniel Craig 9663 wrote:

si però ci sarebbe meno scelta a quel punto…


Lo so, è una mentalità molto negativa che ho fatto fatica a togliermi.



Troppo facile vincere perchè gli avversari non sono all’altezza. Devi puntare su te stesso. E un mondo in cui tutti trombano in libertà sarebbe di sicuro un mondo migliore.





TheGame, parla per il gusto di parlare. Certo che farai cagare, non l’hai mai fatto. Certo che sembreranno annoiate, stai sudando per dire qualcosa di vagamente interessante. Ma dopo la decima o la centesima volta che lo fai staranno tutte pendendo dalle tue labbra.