Durante un approccio, in qualsiasi momento, soprattutto con quelle appena conosciute,
qualche consiglio per mostrare subito le nostre intenzioni?
@Antonio 12407 wrote:
Durante un approccio, in qualsiasi momento, soprattutto con quelle appena conosciute,
qualche consiglio per mostrare subito le nostre intenzioni?
la tua unica intenzione, se vuoi instaurare una sana interazione, deve essere quella di DIVERTIRTI, di passare del tempo piacevole insieme alla ragazza in questione… se metti il cervello in modalità OFF e ti lasci andare, la traduzione in gesti di ciò che desideri sarà efficacissima e soprattutto AUTENTICA e non costruita…
Uno dei consigli più importanti che ti posso dare é di NON stare troppo a pensare se andare o no a conoscerla, ma semplicemente di BUTTARTI da lei se appena la vedi pensi anche lontanamente “hmm… carina!”. Il stare a farsi delle seghe mentali é nocivo come la peste bubbonica.
Altro consiglio é quello di essere RILASSATO, non avere fretta, e goderti l’interazione! Per esempio oggi ho provolato con una commessa in un negozio a milano, son partito bene ma (vuoi che andavo un po’ di fretta, vuoi che questa volta non ero rilassatissimo) dopo un po’ non sapevo cosa dire, nonostante la situazione ed il luogo offrissero un sacco di spunti. Me ragomand, calma e take it easy!!!
Secondo me l’unica intenzione che dovresti avere è conoscerla, capire com’è. Ogni altro tipo di attenzione per quella sconosciuta è superfluo, bisognoso e dannoso perchè non è maturo il frutto dell’amor.
Se tu hai l’intenzione di conoscerla, falle domande, parla a tua volta di quello che fai nella vita, questo vuol dire interessarsi ed essere interessati. Nel caso in cui questa persona ti venisse a piacere e soddisfi i tuoi requisiti estetici, continuerai a passare del tempo con lei e mano a mano, bisogna entrare sempre più nella “quotidianità” e in sintonia, e non solo mentalmente( è dall’inizio dell’interazione che lo fai), ma anche fisicamente, perchè altrimenti si rimane solo amici.
Non capisco tra l’altro il bisogno che lei capisca che tu ci stia provando. Non lo capisco ne da parte del volerlo esternare ne da parte del farlo sapere a lei.
Sembra quasi che tu voglia fare una dichiarazione di intenti, ma che bisogno c’è? quanto è più seducente il dubbio della certezza?
E’ vero, quando le cose si sanno si è tutti più tranquilli, la certezza è comoda, ma è il dubbio che fa venire le farfalle allo stomaco. Sia a te che a lei. Se per avere la fidanzata ci fosse solo da esporre la merce, e fare scambi più o meno convenienti, tutto si ridurrebbe a una misera operazione commerciale, ma credo che le persone valgano un po di più.
Poi tra l’altro risulterebbe dannoso: non saresti il primo che viene rifiutato perchè, volendo partire in quarta con una sconosciuta, si becca il 2 di picche proprio per frasi da film super-esplicite riguardo le intenzioni, del tipo: “che begli occhi che hai, ti posso offrire da bere?”. Questo appunto funziona nei film, che è un po diverso della realtà.
Bisogna sfatare il mito del “vado in discoteca a rimorchiare”. Io preferisco dire: vado a ballare per divertirmi, e per conoscere gente nuova se e quando possibile. Ovviamente piacendomi conoscere le persone vado in posti dove di gente ce n’è e quindi molto spesso in discoteca. Ma anche in altri posti. Non parto con il mood “vado a trovarmi la ragazza”. Anche perchè se volessi sfogare i miei ormoni, a quel punto allora ti getti nella mischia, balli con chi ti capita a tiro, ma li siamo sicuri che conti il “cosa dico all’inizio?” .
Nessuno dice che devi sedurre sempre, Infatti puoi anche fare una cosa più cavernicola del tipo “le prendo e le porto via”, e non serve dire niente , serve essere sicuri, non avere paura e buttarsi. Direi che prendere la mano di una sconosciuta e portarsela tra le braccia mentre si balla sia un OTTIMA dichiarazione di intenti.
@Antonio 12407 wrote:
Durante un approccio, in qualsiasi momento, soprattutto con quelle appena conosciute,
qualche consiglio per mostrare subito le nostre intenzioni?
A domanda così generiche rispondono meglio le lezioni che sono nel sito. Altrimenti si finisce per essere ridondanti.
Quindi proverò io a farti una domanda: che ne dici di esporci un caso che ti è realmente accaduto, in cui incontri le difficoltà che ti hanno portato a formulare questa domanda?
@kay23 12424 wrote:
Secondo me l’unica intenzione che dovresti avere è conoscerla, capire com’è. Ogni altro tipo di attenzione per quella sconosciuta è superfluo, bisognoso e dannoso perchè non è maturo il frutto dell’amor.
Se tu hai l’intenzione di conoscerla, falle domande, parla a tua volta di quello che fai nella vita, questo vuol dire interessarsi ed essere interessati. Nel caso in cui questa persona ti venisse a piacere e soddisfi i tuoi requisiti estetici, continuerai a passare del tempo con lei e mano a mano, bisogna entrare sempre più nella “quotidianità” e in sintonia, e non solo mentalmente( è dall’inizio dell’interazione che lo fai), ma anche fisicamente, perchè altrimenti si rimane solo amici.
Non capisco tra l’altro il bisogno che lei capisca che tu ci stia provando. Non lo capisco ne da parte del volerlo esternare ne da parte del farlo sapere a lei.
Sembra quasi che tu voglia fare una dichiarazione di intenti, ma che bisogno c’è? quanto è più seducente il dubbio della certezza?
E’ vero, quando le cose si sanno si è tutti più tranquilli, la certezza è comoda, ma è il dubbio che fa venire le farfalle allo stomaco. Sia a te che a lei. Se per avere la fidanzata ci fosse solo da esporre la merce, e fare scambi più o meno convenienti, tutto si ridurrebbe a una misera operazione commerciale, ma credo che le persone valgano un po di più.
Poi tra l’altro risulterebbe dannoso: non saresti il primo che viene rifiutato perchè, volendo partire in quarta con una sconosciuta, si becca il 2 di picche proprio per frasi da film super-esplicite riguardo le intenzioni, del tipo: “che begli occhi che hai, ti posso offrire da bere?”. Questo appunto funziona nei film, che è un po diverso della realtà.
Bisogna sfatare il mito del “vado in discoteca a rimorchiare”. Io preferisco dire: vado a ballare per divertirmi, e per conoscere gente nuova se e quando possibile. Ovviamente piacendomi conoscere le persone vado in posti dove di gente ce n’è e quindi molto spesso in discoteca. Ma anche in altri posti. Non parto con il mood “vado a trovarmi la ragazza”. Anche perchè se volessi sfogare i miei ormoni, a quel punto allora ti getti nella mischia, balli con chi ti capita a tiro, ma li siamo sicuri che conti il “cosa dico all’inizio?” .
Nessuno dice che devi sedurre sempre, Infatti puoi anche fare una cosa più cavernicola del tipo “le prendo e le porto via”, e non serve dire niente , serve essere sicuri, non avere paura e buttarsi. Direi che prendere la mano di una sconosciuta e portarsela tra le braccia mentre si balla sia un OTTIMA dichiarazione di intenti.
Sono d’accordo su quasi tutto… ed è anche vero che il dubbio è molto più seducente della certezza… ma è altrettanto vero che un uomo che ti dice “mi piaci, voglio sedurti”, anche se non lascia spazio a nessun dubbio, è moooolto seducente… quello che voglio dire è che secondo me non è utile cercare a per forza di mostrare le proprie intenzioni come dice Antonio, ma neanche cercare di nasconderle a tutti i costi per fare i misteriosi… entrambi sono atteggiamenti razionalizzati e costruiti, e verranno percepiti come tali… se spegni il cervello e pensi solo a divertirti il problema non si pone, perchè l’efficacia delle tue capacità percettive, sensitive e comunicativo-relazionali sarà moliplicata, e non avrai bisogno di razionalizzare nulla… è una sensazione bellissima essere in un’interazione di questo tipo. prova, prova, prova Antonio!!!
Quindi ragazzi, dovrei spegnere il cervello senza pensare a cose tipo " ho approcciato e ora come continuo? cosa le dico e via dicendo…" e lasciarmi andare, cioe divertirmi?
@Antonio 12427 wrote:
Quindi ragazzi, dovrei spegnere il cervello senza pensare a cose tipo " ho approcciato e ora come continuo? cosa le dico e via dicendo…" e lasciarmi andare, cioe divertirmi?
esatto… e per farlo devi necessariamente imparare a giocare con tante ragazze, così non sarai bisognoso di essere accettato a tutti i costi da una, perchè ne hai altre 4 o 5 da cui andare… e così puoi pensare solo a divertirti;)
Infatti…e’ quello che vorrei fare…cioe per esempio lo scorso sabato, ho conosciuto una tipa che ultimamente esce con un mio amico,
non so perche sta cosa mi da un po fastidio o.o,e gliel’ho fatta conoscere io a lui,
quindi ogni volta cerco di non pensarci e fare altro, volevo provare con il tuo consiglio, ovvero, fregarmene e divertirmi!
@fennec 12426 wrote:
Sono d’accordo su quasi tutto… ed è anche vero che il dubbio è molto più seducente della certezza… ma è altrettanto vero che un uomo che ti dice “mi piaci, voglio sedurti”, anche se non lascia spazio a nessun dubbio, è moooolto seducente… quello che voglio dire è che secondo me non è utile cercare a per forza di mostrare le proprie intenzioni come dice Antonio, ma neanche cercare di nasconderle a tutti i costi per fare i misteriosi… entrambi sono atteggiamenti razionalizzati e costruiti, e verranno percepiti come tali… se spegni il cervello e pensi solo a divertirti il problema non si pone, perchè l’efficacia delle tue capacità percettive, sensitive e comunicativo-relazionali sarà moliplicata, e non avrai bisogno di razionalizzare nulla… è una sensazione bellissima essere in un’interazione di questo tipo. prova, prova, prova Antonio!!!
Si, forse non mi sono fatto intendere. Io non sto parlando di comportamenti pre-confezionati e con una tattica e uno studio sotto. Qua non bisogna mettersi nelle vesti di nessuno, in primis non bisogna FARE il seduttore, tantomeno il misterioso oppure lo sfacciato burino. Bisogna ESSERE seducenti, essere misteriosi(in certe situazioni), essere spontanei.
Però in molti dopo essere stati in un guscio( leggi: estremo introverso) stanno provando a uscire dal guscio con un altro estremo, quello dell’ estroverso.
Queste sono 2 facce della stessa medaglia, e passare da un polo all’altro fa parte di un processo di “bilanciamento” che è fallimentare proprio perchè è una prova, anzi è la prima prova, e perchè passando da un estremo all’ altro ci si accorge pian piano che valgono anche qua le leggi del buon senso, dove essere calibrati è giusto ed estremi, sia da una parte che dall’ altra, è sbagliato.
E’ per questo che io ho detto di essere più “vedo non vedo”. Se butta lì sul piatto tutte le fiches dopo 1 secondo, che gusto c’è? (e parlo sia dal suo punto di vista che dal punto di vista dell’interlocutrice). E’ per questo che quando lui unirà la sua spinta a buttarsi senza una forzatura dettata dai suoi obiettivi, dalle aspettative sue e di chi gli sta intorno, dalle sue paure ecc, sarà libero e non avrà più dubbi.
E rimane poi il fatto che bisogna prima costruirsi internamente, essere sicuri, sapere cosa si vuole, e solo dopo andarselo a prendere. Qua invece manca forse un po di sano distacco dal “bisogno” di provarci.
In generale io non esordirei mai con una sconosciuta con un “mi piaci, voglio sedurti”. Troppo interesse troppo presto. La sfacciataggine e magari la decisione di dirglielo subito si rivelano una pellicola davanti alla sua insicurezza. Ma secondo me è una pellicola trasparente.
E ritorniamo in ultimo al voler “dichiarare l’intento”. Va bene dire “mi sembri interessante, conosciamoci”.
Ma queste parole per me seguono i fatti, o forse possono addirittura essere omesse dalla conversazione. Se vai da una tipa e ci balli, non serve dire “ehi, ci sto provando nel caso non te ne fossi accorta”; allo stesso modo, quando conversi con una ragazza non è necessario dirgli “sei un tipo interessante”.
Se gli chiedi il numero alla fine lei non sa come la pensi, perchè tu mostri quello che pensi con i fatti, con azioni. Non hai bisogno di dichiarazioni. Chiedo il numero ergo voglio saperne di più sulla tizia. Nota che però nel secondo caso che ho appena descritto stai CREANDO LA REALTA’ CHE VUOI TU.
@kay23 12432 wrote:
Si, forse non mi sono fatto intendere. Io non sto parlando di comportamenti pre-confezionati e con una tattica e uno studio sotto. Qua non bisogna mettersi nelle vesti di nessuno, in primis non bisogna FARE il seduttore, tantomeno il misterioso oppure lo sfacciato burino. Bisogna ESSERE seducenti, essere misteriosi(in certe situazioni), essere spontanei.
Però in molti dopo essere stati in un guscio( leggi: estremo introverso) stanno provando a uscire dal guscio con un altro estremo, quello dell’ estroverso.
Queste sono 2 facce della stessa medaglia, e passare da un polo all’altro fa parte di un processo di “bilanciamento” che è fallimentare proprio perchè è una prova, anzi è la prima prova, e perchè passando da un estremo all’ altro ci si accorge pian piano che valgono anche qua le leggi del buon senso, dove essere calibrati è giusto ed estremi, sia da una parte che dall’ altra, è sbagliato.
E’ per questo che io ho detto di essere più “vedo non vedo”. Se butta lì sul piatto tutte le fiches dopo 1 secondo, che gusto c’è? (e parlo sia dal suo punto di vista che dal punto di vista dell’interlocutrice). E’ per questo che quando lui unirà la sua spinta a buttarsi senza una forzatura dettata dai suoi obiettivi, dalle aspettative sue e di chi gli sta intorno, dalle sue paure ecc, sarà libero e non avrà più dubbi.
E rimane poi il fatto che bisogna prima costruirsi internamente, essere sicuri, sapere cosa si vuole, e solo dopo andarselo a prendere. Qua invece manca forse un po di sano distacco dal “bisogno” di provarci.
In generale io non esordirei mai con una sconosciuta con un “mi piaci, voglio sedurti”. Troppo interesse troppo presto. La sfacciataggine e magari la decisione di dirglielo subito si rivelano una pellicola davanti alla sua insicurezza. Ma secondo me è una pellicola trasparente.
E ritorniamo in ultimo al voler “dichiarare l’intento”. Va bene dire “mi sembri interessante, conosciamoci”.
Ma queste parole per me seguono i fatti, o forse possono addirittura essere omesse dalla conversazione. Se vai da una tipa e ci balli, non serve dire “ehi, ci sto provando nel caso non te ne fossi accorta”; allo stesso modo, quando conversi con una ragazza non è necessario dirgli “sei un tipo interessante”.
Se gli chiedi il numero alla fine lei non sa come la pensi, perchè tu mostri quello che pensi con i fatti, con azioni. Non hai bisogno di dichiarazioni. Chiedo il numero ergo voglio saperne di più sulla tizia. Nota che però nel secondo caso che ho appena descritto stai CREANDO LA REALTA’ CHE VUOI TU.
sì sono sottigliezze in realtà… poi ognuno ha il suo modo di essere… io sono sempre spontaneo e irrazionale con una donna (forse esageratamente a volte…), e se vedo una per strada che mi fa davvero sentire le farfalle solo a guardarla e molto irrazionalmente decido voglio sedurla all’istante, le dico che voglio sedurla, o qualsiasi altra cosa molto diretta!!! per la mia esperienza (non molta) posso dire che non importa essere misteriosi: la cosa che una donna apprezza di più in un uomo è la AUTENTICITA’ e la sicurezza di sè, e quindi la spontaneità…
ps: ti assicuro che “mi piaci, voglio sedurti:)” è quasi infallibile;)
Ragazzi bisogna essere sè stessi CRISTO.
Bisogna esprimersi al 100% senza preoccuparsi di non piacere a qualcuno/a.
ma perchè serve a NOI STESSI!!
ci fa uscire dalla prigione. E CI FA SENTIRE FELICI!!
Non puoi usare l’essere te stesso , per piacere o attrarre, non puoi aspettarti che funzioni cosi.
Devi essere te stesso di base, e accettare che a qualcuna tu FACCIA CACARE!!
Mandate a fanculo il vostro ego.
Non esistono fallimenti, esiste solo MANCANZA DI CHIMICA.
Essendo voi stessi senza filtri e senza censure, PER VOI STESSI, troverete fin da subito quelle con cui avete CHIMICA, scartando le altre.
E con quelle con cui avete chimica, che spesso sono ugualmente o anche PIU’ BELLE di quelle a cui andate dietro solo per dimostrare a voi stessi di potercela fare, il gioco sarà FACILISSIMO, FLUIDO E NATURALE.
@LoSpagnolo 12572 wrote:
Ragazzi bisogna essere sè stessi CRISTO.
Bisogna esprimersi al 100% senza preoccuparsi di non piacere a qualcuno/a.
ma perchè serve a NOI STESSI!!
ci fa uscire dalla prigione. E CI FA SENTIRE FELICI!!
Non puoi usare l’essere te stesso , per piacere o attrarre, non puoi aspettarti che funzioni cosi.
Devi essere te stesso di base, e accettare che a qualcuna tu FACCIA CACARE!!
Mandate a fanculo il vostro ego.
Non esistono fallimenti, esiste solo MANCANZA DI CHIMICA.
Essendo voi stessi senza filtri e senza censure, PER VOI STESSI, troverete fin da subito quelle con cui avete CHIMICA, scartando le altre.
E con quelle con cui avete chimica, che spesso sono ugualmente o anche PIU’ BELLE di quelle a cui andate dietro solo per dimostrare a voi stessi di potercela fare, il gioco sarà FACILISSIMO, FLUIDO E NATURALE.
se potessi avere il tuo dono della sintesi zio…ma soprattutto i tuoi BAFFETTI!!!
I baffetti fanno faville non hai idea xD