Piacere, rubens

ho letto quasi tutto sul blog, alcune parti le ho anche rilette.

frequento da poco il forum, ma ho già letto parecchio.

Tutte le informazioni che ho acquisito su di voi e su quello che scrivete, su come lo scrivete, sono più che suffcienti per dirvi che



è un vero piacere conoscervi 14qw



cerco di essere chiaro, dunque…



stato attuale: per fervelo capire cercherò innanzi tutto di spiegarvi ciò da cui sto cercando di uscire.

Senso di colpa. Fin da bambino sono stato “educato” a provarlo mentre facevo ogni cosa di diverso da quanto mi era stato insegnato e indicato come “giusto da fare”. Da quando ho sedici anni circa ho iniziato a documentarmi su modi diversi sia di vedere che di vivere la vita, pensando (iniziando a pensare) con la mia testa. Ora ne ho 25, e va molto meglio (soprattutto da quando ho scoperto voi e il mitico blog), però quando prendo in mano un libro che non c’entra nulla con quello che dovrebbe essere il mio dovere certe volte provo ancora un leggero…senso di colpa.

Ho quindi avuto sempre il problema di dimostrare in primo luogo a me stesso chi fossi e cosa volessi. E anche il problema di cosa mostrare agli altri di me, e cosa non mostrare, scoprendo che ciò che non mostravo era ciò che più mi rendeva felice e realizzato, o meglio, era ciò che “dovevo” mostrare a non rendermi felice.

La lotta è sempre stata per “l’approvazione”. Una perenne lotta per essere approvato. Dimostrare di essere uguale a. Dimostrare di saper fare questo. Dimostrare di uscire con.

Il tutto per avere approvazione sociale.



In tutto questo marasma sguazzavo nella perenne convinzione di “non saperci fare niente con le donne”. Poche storie, grandi passioni, ma delusioni enormi, che mi hanno lasciato distrutto.



Insomma, pur essendo nato in un determinato contesto non l’ho mai sentito completamente mio. Da quando ho 16 anni cerco di “ripigliarmi” la vita, ma il vero balzo da gigante l’ho fatto scoprendovi. Non mi ricordo nè come nè quando precisamente…forse all’inizio del 2009.



Bene, non sono entrato volutamente nel dettaglio su ciò che faccio ritenendo che sia ciò che sono (ciò che siamo) quello che realmente interessa in questa sede.

Ho solo fatto un piccolo accenno ai miei progressi, che comunque (tranquilli :slight_smile: ) sono stati enormi, e mi stanno rendendo sempre più lontano da quel ragazzino perennemente convinto di sbagliare che ero anni fa.

Il mio stato attuale è quindi quello di una persona che sta uscendo da quella lotta continua con il “cos’è giusto e cosa non lo è?”, e che sente molto vicino il suo trionfo. :slight_smile:



Stato ideale

  1. La libertà da ciò di cui parlavo sopra (vorrei poter dire di averla… ma ci vuole ancora un pochino…)
  2. Essere una persona che sa quello che vuole e ottiene quello che vuole. Ben organizzata. Pragmatica. Efficace nel raggiungimento di obiettivi e soluzioni. Saper far stare bene chi mi è di fianco.

    1bis) Avere, nella mia vita, il maggior numero di rapporti sessuali che il mio corpo mi consenta di ottenere (non potevo nascondervi il mio stato di arrapamento costante ()(6 )



    Bene. Ho concluso.

    Da ultimo, per completezza, ci tengo a dirvi che ammettere ciò che ho scritto mi è costato un grande sforzo. Scriverlo ancora di più, ho quasi fatto violenza su me stesso. Eppure ritengo l’averlo fatto un successo, anche se non riesco a spiegarlo con parole migliori.



    Spero di poter contribuire efficacemente alle vostre (nostre) discussioni.

    Vi abbraccio e vi ringrazio :slight_smile:

    Rubens (che è il mio vero nome!!! :D)

che rapporto hai con la tua famiglia?

Ciao Rubens, benvenuto!

La consapevolezza non manca ed è sicuramente il primo passo. Ti sei già mosso nella direzione giusta :wink:

per l’obiettivo 1bis è generico e non ben definito! :smiley:

Ciao Rubens, benvenuto in famiglia :smiley:

ti chiami come Barrichello? wow! :eek:

benvenuto, credo che il percorso di seducere possa aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi

avanti tutta!

stellamiele: buono. Da quando cerco e (a volte) trovo in me stesso le responsabilità che prima preferivo attribuire al mondo esterno (alla famiglia in primo luogo), riesco a guardare i miei familiari anche con rispetto e stima sinceri. Prima, ovviamente, mi riusciva più difficile :slight_smile:



Felix: grazie mille :slight_smile: quanto all’1bis… potresti aver ragione :smiley: dovrei capire in che modo raggiungere quell’obiettivo, e conto di trovare qui qualche dritta (che già ho in parte trovato… ma ne ho ancora di strada da fare) :stuck_out_tongue:

allanon: no caro, è lui che si chiama come me :smiley:

tecnicamente se hai 25 anni è nato prima lui :rolleyes:

ma se vuoi darti anni in più per una semplice questione di orgoglio anagrafico, fai pure! XD



a proposito di anagrafe…puoi dirci anche di dove sei?

benvenuto rubens!

piacere nostro



come tutti i ragazzi che entrano nel forum, anche tu hai le idee molto chiare.



il segreto è crederci. credere che TU SEI quell’uomo che ogni tanto la tua mente immagina in un futuro.

sei tu l’uomo libero, quello che sa realizzare i propri obiettivi, che fa sesso in modo favoloso. non è un attore che interpreta te, SEI TU!

@ rubens: Prego :wink: per obiettivo generico intendo qualcosa che non rispetta le caratterisriche elencate qui (ti posto il link di un blog amico di seducere che tra l’altro è il punto di partenza dal quale sono arrivato qui):



http://www.efficacemente.com/2009/04/definizione-obiettivi/



diciamo che per raggiungerlo la tecnica la sai, manca l’azione massiccia :smiley:

Attenzione che poi se procedi nella quantità che desideri, avrai bisogno di rigenerare il fisico! :smiley:

rubens io non ti conosco ma ti stimo, ammettere quali sono stati o sono i propri limiti e rimboccarsi le maniche per cambiare è il primo passo… hai consapevolezza =)

la libertà la troverai in te stesso, sperimentandoti giorno dopo giorno ma comunque sei ancora giovane… hai tanto tempo… goditi il viaggio =)

gli obiettivi della tua vita a volte li raggiungerai e a volte no ma fa parte del gioco.

per quanto riguarda i rapporti sessuali … va be… sei un ragazzo … e che te lo dico a fa’!





stellamiele … incantata dai giovani di oggi :heart:

ahah… perchè, tu sei vecchia?

@John 7788 wrote:

ahah… perchè, tu sei vecchia?






dai john non dare fastidio per piacere eh!()(6

mwuhahahhahahahhahahahah

@john, ovviamente grazie, ma approfitto per dirti la prima cosa che ho pensato quando tempo fa ho visto i tuoi post: la tua firma è uuuultra avanti, ahah :slight_smile:

@ felix, ho appena stampato il tuo link… dirti che sei efficace è, anche se scontato, riduttivo… e delle due volte in cui mi son rivolto a te questa è la seconda in cui ti ringrazio… :wink:

@stellamiele: beh è bello sentire certe considerazioni…goditi il viaggio anche tu mi raccomando =)

@rubens 7790 wrote:



@stellamiele: beh è bello sentire certe considerazioni…goditi il viaggio anche tu mi raccomando =)




sempre iconabest

Domanda: ma hai avuto un’educazione molto religiosa? perchè da quanto scrivi mi dai questa impressione!

davvero? ahah! be’ comunque si, nad, può essere vero sotto certi punti di vista :slight_smile: però dipende da cosa intendiamo per “religioso”. Vado sul sicuro dicendoti che “educazione rigida” è un termine più adatto.

(ti ho risposto brevemente ma non hai idea di quanto mi sia scervellato per quella tua apparentemente piccola domanda… non riuscivo a rispondere nemmeno a me stesso. Poi è stata una sorpresa per me aver dato quell’impressione, pur non avendone l’intenzione, tanto da chiedermi: “sarà davvero così?”. Sono decisamente ancora troppo un segaiolo mentale :p)

benvenuto e smettila di tifare Rubentus :smiley:

Benvenuto rubens.

ho come l’impressione che andrai lontano, già solo per il fatto che ti sei preso la briga di scrivere 30 righe di presentazione (se non di più, non le ho contate XD) anche se come dici:

Quote:
[...] ammettere ciò che ho scritto mi è costato un grande sforzo. Scriverlo ancora di più, ho quasi fatto violenza su me stesso.
qualcuno dice che sapere da dove si parte, significa essere a metà del viaggio.
ho sempre trovato questa frase un po' troppo ottimistica, ma va preso atto che se sai cosa vuoi cambiare, i casi sono due:

1) cambi. e ti si apre un mondo più vasto e ricco di quello che si sognerebbe chiunque.
2) non cambi. e allora ti porti addosso per tutta la vita la sensazione di essere un perdente.

non ci sono vie di mezzo, non c'è un limbo, o si lotta per ottenere ciò che si vuole, assaporando ogni attimo, o si fa parte di quella massa che non vive mai davvero.


un abbraccio.

@aptero 7814 wrote:

Benvenuto rubens.

ho come l’impressione che andrai lontano, già solo per il fatto che ti sei preso la briga di scrivere 30 righe di presentazione (se non di più, non le ho contate XD) anche se come dici:

qualcuno dice che sapere da dove si parte, significa essere a metà del viaggio.

ho sempre trovato questa frase un po’ troppo ottimistica, ma va preso atto che se sai cosa vuoi cambiare, i casi sono due:


  1. cambi. e ti si apre un mondo più vasto e ricco di quello che si sognerebbe chiunque.
  2. non cambi. e allora ti porti addosso per tutta la vita la sensazione di essere un perdente.



    non ci sono vie di mezzo, non c’è un limbo, o si lotta per ottenere ciò che si vuole, assaporando ogni attimo, o si fa parte di quella massa che non vive mai davvero.





    un abbraccio.




Grazie del benvenuto aptero, e grazie a te e al tuo socio per la vostra grandiosa iniziativa iconabest non avrei mai immaginato di trovare qualcosa di sano su internet :wink: