ultimamente sto uscendo con amiche/semiamiche, non avendo 5 o 6 ragazze con la quale giocare (per ora) come insegnano i guru, ho pensato di utilizzarle stile metadone
a parte una mia idiozia, le serate si sono dimostrate piuttosto interessanti, e devo dire che gli esseri umani hanno dei grossi problemi, sono palesemente difettosi. Delle mie amiche mi han detto cose ALLUCINANTI riguardo ai tipi che fanno battere il loro cuoricino (ma secondo me han solo sbattuto la testa da piccole)
e non sto dicendo che i ragazzi in questione non le han richiamate o han preferito giocare alla play piuttosto che uscire con loro, ma roba quasi da arresto, io non mi comporterai mai così con un altro essere umano (ma neanche con un animale)
comincio a pensare che la sindrome di stoccolma sia solo l’estensione di qualcosa che capita tutti i giorni, forse non riusciamo ad accettare che qualcuno disprezzi il nostro animo, creando dei buchi, e noi porgiamo noi stessi nella speranza che le lacune sia colmate
voi che ne dite? alla fine la mitica regola dell’abbondanza nasce proprio per spegnere questo nostro desiderio intrinseco non trovate?
Sinceramente licoreo non ho capito cosa vuoi dire
@licoreo 15076 wrote:
ultimamente sto uscendo con amiche/semiamiche, non avendo 5 o 6 ragazze con la quale giocare (per ora) come insegnano i guru, ho pensato di utilizzarle stile metadone
a parte una mia idiozia, le serate si sono dimostrate piuttosto interessanti, e devo dire che gli esseri umani hanno dei grossi problemi, sono palesemente difettosi. Delle mie amiche mi han detto cose ALLUCINANTI riguardo ai tipi che fanno battere il loro cuoricino (ma secondo me han solo sbattuto la testa da piccole)
e non sto dicendo che i ragazzi in questione non le han richiamate o han preferito giocare alla play piuttosto che uscire con loro, ma roba quasi da arresto, io non mi comporterai mai così con un altro essere umano (ma neanche con un animale)
Io sono riuscito a seguirti fin qui francamente…
scusate 
la faccio breve:
a me sembra che l’essere umano, per natura, tenda a chinarsi davanti a chi lo maltratta, anche se subisce un trattamento pesante.
anzi, più la persona si sente vittima, più si lega al suo carnefice
mmm…non me lo sono mai posto come problema e non saprei darti un parere su due piedi…
Comunque ora ora ho rispolverato un articolo su questo forum e l’ho finito di leggere ora, magari ti interessa:
http://www.disciplinae.com/lounge/showthread.php/597-Essere-Uomo-e-Goderne-(Prima-Puntata)
E sulla base di cosa? o_o
Onestamente non vedo come, se un tizio mi rapisce e mi tortura, io possa volergli tanto tanto bene XD
No perchè se fosse così, per farmi amare dalla gente, mi metterei a fare le stesse cose che fa saw l’enigmista XD
Poi magari sto vedendo in modo superficiale la questione… ma sono aperto a dibattiti
PS: Scrivendo mi sono accorto che “Aperto” e “Aptero” hanno le stesse lettere… l’hai fatto apposta aptè? 
E’ una questione interessante…
Io stesso negli anni dell’adolescenza ho visto amiche maltrattate in modo che sfiorava il disumano, e queste dimostravano il loro grande amor proprio sottomettendosi sempre di più…
La stessa cosa per gli uomini.
Anni fa, quando persi la mia “naturalezza” mi ridussi addirittura ad inzerbinarmi (anche se non in maniera estrema come alcuni ). Per fortuna che un sincero esame di autocritica e di autocoscienza, iniziato quattro anni fa, mi fece vedere la luce xD
Misteri della psiche umana?
Educazione ed esperienze ricevute nei primi anni di vita?
Altro?
Bella domanda.
Non mi piace minimamente filosofeggiare sulla seduzione che è PRATICISSIMA, un tempo lo facevo, mi domandavo cosa ci stava dietro ad ogni cosa e non ci capivo un cazzo…ai fini della seduzione è inutile e dannoso tutto ciò.
Comunque questa storia mi ricorda quella dell’Ego che vuole sottoporsi ad una prova per sfidare sè stesso, per vedere se riesce a conquistare una donna in caso di un uomo o un uomo in caso di una donna che faccia lo stronzo con lui/lei.
Occhio ad eventuali seghe mentali, sono pericolosissisisisisissisime!!!
La domanda è bellissima se la rivolgi ad un circolo di scienziati/sociologhi/psicologhi/filosofi/raccontastorie o quant’altro.
Sul fatto di star attenti a non filosofeggiare troppo hai ragione, Andrea.
E’ un pericolo soprattutto per il novizio!
Anzi, aprofitto per avvisare i novizi: prendetela come una chiacchierata interessante, ma nulla di più. Me ragomand, pensate ad applicare, senno’ vi bacchetto sulle dita! 
Personalmente, essendo uscito dal tunnel “tantechiacchierezerofatti”, credo proprio di poter seguire immunemente ed impunemente questa interessante discussione xD
@Andrea 15083 wrote:
La domanda è bellissima se la rivolgi ad un circolo di scienziati/sociologhi/psicologhi/filosofi/raccontastorie o quant’altro.
ma io dentro mi sento un po’ scienziato ghghgh
Mar, a proposito di saw, tu ci scherzi, ma ho sentito robe che erano davvero assurde!
(non vorrei creare un mostro però)
io sarei curioso anche di sapere la tendenza di questo fenomeno nella storia dell’uomo, se la famosa sindrome di stoccolma è sempre esistita, oppure questo strano comportamento è figlio dell’evoluzione della società delle ultime decadi
Oddio, non so se sia il caso delle tue amiche. Magari puoi spiegare quali siano questi comportamenti al limite della legalità che tanto fascino esercitano sulle tue coetanee.
Però può dipendere dalla propria infanzia in famiglia. Dalla definizione di amore e relazione che mamma e papà ti hanno trasmesso nei primi anni di vita.
Tempo fa lessi che le donne che da bimbe hanno subito violenze psicologiche e fisiche in famiglie problematiche con padre che picchia moglie e figli, rapporti freddi etc in età adulta spesso finiscono con uomini violenti, che le maltrattano e spesso usano violenza nei loro confronti.
Quante volte si sentono storie di donne che non riescono a denunciare il marito che le picchia “perchè io lo amo!”. E intanto conducono una vita miserrima, incapaci di uscirne, perchè in fondo non concepiscono nè tantomeno credono in un alternativa. Non hanno mai conosciuto una vita senza costanti mortificazioni e sofferenze per cui l’eccezione, l’aberrazione, il comportamento criminale subito in silenzio diventa quieto vivere e vita, l’apnea in una pozza fangosa, in attesa di una qualche boccata d’ossigeno, un mezzo sorriso, l’ennesima promessa di un lui che chiede scusa e si impegna a cambiare, il profumo delle lenzuola fresche dopo un orgasmo dal sapore meno amaro del solito.
Questi sono casi limiti, forse la risposta al tuo interrogativo sta nel mezzo. O semplicemente è perchè lo stronzo tira LOL
@Mar 15081 wrote:
E sulla base di cosa? o_o
Onestamente non vedo come, se un tizio mi rapisce e mi tortura, io possa volergli tanto tanto bene XD
Penso si chiami sindrome di stoccolma, dove la vittima si infatua del carnefice (spesso perchè riconosce in lui un individuo forte, di polzo...
Beh finche parliamo di sindrome di Stoccolma ok… È una malattia, una sindrome appunto…
Ma estendere la cosa a tutti è abbastanza difficile, considerando che per dimostrare la cosa si dovrebbero fare studi ultra-approfonditi sull’argomento per scoprire qualche indizio…
E poi licoreo, quali sono queste cose “quasi da arresto” che dici tu?
E’ una cosa che mi si è presentata spesso, anche a me interesserebbe la risposta alla tua domanda…
Ma non credo sia la sindrome di stoccolma…
C’è da considerare l’educazione della ragazza, i suoi trascorsi, cosa cerca in un uomo…
E stiamo parlando sempre di donne, l’unica cosa che possiamo fare è:
fargli fare il “salto di qualità”
Magari ha conosciuto solo zerbini,amebe etc… ci è abituata… e non credo che qualsiasi donna non noti la differenza tra uno di questi e un uomo maturo.
Se non lo fa: cazzi suoi.