Primo anno con Seducere

Buongiorno ragazzi.
Volevo postare il resoconto di quello che è stato per me il mio primo anno con Seducere.
Oggi più di un anno fa mi rendo conto della fortuna che ho avuto ad incontrarvi :heart:
Davvero non riesco ad immaginare quale era il mio modo di pensare prima di conoscere questo benedetto sito.

Non riuscivo a trovare un vero equilibrio e spesso ero alla ricerca di una soluzione che sempre mi sfuggiva…
Ad oggi ho capito che alla base di tutto vi era inizialmente una mancanza di vera accettazione di me stesso ed ero alla continua ricerca di approvazioni (praticamente il contrario di quello che ho imparato qui ahahahah).

Se è vero che ho ancora tanto da imparare, posso dire che finalmente mi sento sulla strada giusta!

Ho ancora aree da migliorare, ad esempio il non prendermi sempre sul serio, anche se di miglioramenti ne ho fatti.
A volte mi sembra di fare passi indietro, ad esempio quando credo di cercare il risultato, per poi accorgermi che sono tutte seghe mentali.

Inoltre sto finalmente capendo che le ragazze, nella nostra vita, hanno un ruolo di contorno e ciò che realmente conta è la costanza e la passione che mettiamo nel raggiungimento dei nostri obiettivi, insomma non darci importanza, che poi è quello che ci fa fare il salto di qualità in questo ‘‘campo’’

Posso dire che gli obiettivi che mi prefissai, li ho quasi totalmente raggiunti e ad oggi, se posso fare un nuovo stato ideale, sarebbe

  • Scrollarmi di alcune vecchie abitudini nelle quali ero immerso;

  • Dare il massimo nella facoltà che ho scelto e nelle mie passioni;

  • Continuare a fare il cazzone, consapevole che non bisogna assolutamente dare importanza alle interazioni sociali;

  • Indirizzare stabilmente la mia vita sull’ABBONDANZA (sessuale e non) e non a tratti :cold_sweat:

Nient’altro da aggiungere… vi amo :heart_eyes:

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Grande! Anche se non sono d’accordo completamente su tutto quello che hai detto (stili di vita differenti) mi ci rivedo molto nel senso complessivo.

Se posso aggiungere qualcosa secondo me (almeno per quello che mi riguarda e per come sono fatto io) la vera stabilità sarebbe essere coscienti dell’instabilità :slight_smile: oggi dici che ti senti sulla strada giusta, domani ti accorgerai di aver sbagliato tutto e di dover ricominciare da capo… Per poi accorgerti che invece forse avresti dovuto seguire la prima strada…

Insomma, la nostra vita è un insieme di alti e bassi, perciò la stabilità per me è accettare che essa stessa non esiste. Questo per dirti, non vedere i passi indietro come “retrocessioni”, non vedere le cose che “non riesci a fare” in modo negativo, magari in quel momento non le volevi fare: sono tutte parte di questa grande altalena della vita.

Accettando questo scoprirai che non devi per forza “non prenderti troppo sul serio”, ma ci saranno momenti in cui vuoi farlo e momenti invece in cui vuoi prenderti sul serio, come momenti che ti andrà di provolare in giro e momenti in cui non vorrai alzare il culo dalla sedia.

Questa è la mia visione della vita, so che magari non molti saranno d’accordo con me, però questa è la mia opinione: se cerchi la stabilità come mi è sembrato di capire dal tuo post, la troverai soltanto accettando che ci saranno continue turbolenze e che un passo indietro non è realmente un passo indietro.

Seducere è un posto meraviglioso perché si cresce, ci si scambia opinioni e si cresce insieme, quindi resoconti come questo non possono essere altro che cose meravigliose.

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Diciamo che é leggermente piu fine di come dice reb, ma il concetto è quello. Prima di accettare l’instabilità devi raggiungere una buona se non ottima conoscienza di te stesso. Devi aver gia raggiunto lo stadio in cui ragioni su te stesso senza troppi filtri o scuse. A quel punto si, la vita é un’altalena, devi accettare che ci saranno periodi alle stelle e periodi nella merda. Non va sempre bene, non puoi mandare le cose sempre bene e soprattutto NON DEVI. Sono ben accette sempre anche le emozioni negative, semplicemente perché fanno parte di te, dell’essere umano e ti fanno sentire vivo. L’importante é viverle senza lasciarsi travolgere. Bravo drago, avanti tutta

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Grazie delle risposte!
@reb : verissimo, se c’è una cosa che devo ancora comprendere è che oltre gli alti, ci sono anche i bassi, e questi non devono essere cacciati bensì abbracciati, senza perdere il focus sugli obiettivi.

Riguardo il provolare, devo forse comprendere quando non lo faccio perchè non voglio, da quando mi fermo per paure infondate e seghe mentali (che nel complesso sto superando e soprattutto individuando razionalmente). :wink:

@lacedemone : forse la tua risposta si ricollega al fatto di non prendere i periodi negativi come scuse quando si hanno paure.
Comunque, a te cos’è che ha fatto fare il salto di qualità verso un’ottima conoscenza di te?

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Secondo me è una cosa che si acquisisce naturalmente. Ti ho detto che mi ci rivedo molto nella tua risposta perché questo periodo che stai vivendo credo sia uno che vivono tutti i seducerini.

Andando avanti per questa strada, cercando di capire i propri errori e come (e SE) rimediare, con la volontà di crescere sempre di più e con le situazioni che la vita ti sbatterà in faccia, conoscersi è io più ovvio degli effetti collaterali.

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Non esiste il “salto di qualità”, tutto é un lento e costante evolvere. Comunque, in questo caso, il mutamento é iniziato quando ho capito che il mio piu grande ostacolo al raggiungimento di determinati desideri ero io stesso. Ho iniziato a sentirmi un coglione ogni volta che evitavo qualcosa che dovevo affrontare. Ho cercato di ragionare il piu possibile sui miei sbagli e ho cercato di correggerli testandomi sul campo. É inutile mentire a se stessi.

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