immaginatevi due uomini in un fiume in piena,il primo per arrivare a destinazione deve nuotare nel verso della corrente,il secondo invece deve nuotare controcorrente.
il primo deve fare pochissimi sforzi,anzi addirittura basta che stia fermo a non far niente e la corrente lo porterà a destinazione,il secondo invece deve lottare con tutte le sue forze per riuscire ad avanzare solo di qualche metro
ed i risultati sono pochissimi rispetto all’enorme impegno.
la vita delle persone sembra essere così,cè chi è nato nel verso della corrente e cè invece chi è nato controcorrente.
quelli nati nel verso della corrente sono le persone fortunate,nondevono lottare per niente nella vita per esser felici perchè hanno tutto e senza sforzo,
non si sforzano di andare dietro alle donne eppure ne hanno tante,magari perchè sono nati belli,piacenti e con i soldi,magari le trattano anche male,tanto loro,le donne gli si attaccano al collo ugualmene.
per avere successo sembra che non debbano sforzarsi per niente in qualsiasi campo,hanno la fortuna di trovare subito un buon lavoro,hanno avuto la fortuna di nascere con fisico geneticamente molto buono,li vedi abbufarsi come maiali eppure restano magri,nella vita sembrano ottenere tuttocon sforzo minimo o nullo.
poi ci sono quelli sfortunati che invece sono nati controcorrente,questi individui nella vita devono lottare per qualsiasi cosa,devono farsi il culo per avere un posto di lavoro decente,farsi il culo per trovare una donna,farsi il culo per buttare giù anche mezzo grammo di pancetta,insomma,per questi individui è una lotta continua ed i risultati sono scoraggianti considerato gli enormi sforzi.
io sono nato controcorrente,tutto sembra difficile,affermarmi nel lavoro,farmi degli amici,conquistare una donna,rimttermi in forma,la mia vita è come un videogame impostato a difficoltà very hard.
per come la vedo io,quando uno nasce controcorrente può fare solo due scelte,
1 rassegnarsi,smettere di nuotare,pensae che sia una battaglia persa e quindi lasciare che la corrente ci trascini via.
2 decidere di lottare,nuotare con tutte le proprie forze,perchè se cè anche una possibilità su 100 di risalire il fiume voglio provarci.
credo che scieglierò la seconda opzione,un pò come quei guerrieri del passato che anche di fronte ad una battaglia dove cèra una possibilità su 100 di vincere sceglievano di combattere,scegliere dicombattere ugualmente anche quando il nemico sembra invincibile,ed anche se dovesse perdere al meno avrà perso combattendo,avrà perso da uomo e non da vigliacco.
