Oggi ho tradotto una versione dal latino:
Il tiranno Dionisio si era avvicinato a Siracusa e il filosofo Aristippo gli era andato incontro e lo pregava che lasciasse libero suo fratello, che aveva preparato insidie a Dionisio ed era in catene.Le sue preghiere non forono esaudite:allora Aristippo si gettò ai suoi piedi,baciò il vestito,e in questo modo ricevette la grazia da Dionisio. Accidentalmente l’ amico del filosofo
aveva visto ciò e rimproverò con aspre parole la sottomissione servile, ma ancora sicuro e sorridendo Aristippo rispose in tale modo:<<Perchè mi rimproverasti? infatti non è colpa mia, ma di Dionisio: egli Infatti ha le orecchie ai piedi! Tu però non lo sai>>
L’ ultima frase mi ha colpito parecchio e vi chiedo: Noi dove abbiamo le orecchie?
Mi riferisco alla società, a quello che ci propinano, o dovrei dire in questo forum, a quello che cercano in tutti i modi di metterci in testa perchè alla fine si tratta solo di avere le orecchie nel posto giusto, e questo lo sanno benissimo.
Ditemi la vostra
aristippo era uno dei miei preferiti sebbene poco famoso!
credo sia questione di avere anche l’opportunità ,quell’input che ti fa aprire gli occh…credo che il treno in questo senso passi per tutti …bisogna solo capire che sul quel treno bisogno salirci e scoprirlo…
non nasciamo liberi…ma in una società gia ben programmata e con i suoi modi di pensare…quindi bisogna avere un pò di fortuna,bravura per poi aprire gli occhi su un nuovo modo di pensare…