Scazzato. Mi sono scazzato di brutto. Eravamo al ristorante, io, un amico e 3 ragazze. Serata ad alta eneriga, ridevamo scherzavamo e aspettavamo da troppo tempo la pizza e gli antipasti XD
Cala un momento di silenzio, tutti troppo affamati, c’era alla mia sinistra una ragazza che mi incuriosiva, quindi prendo la sua mano, lei mi guarda, ci fisasiamo e dico agli altri di prendersi tutti per mano. Tutti siamo stretti nelle mani dell’altro e me ne esco sparando, con voce da prete alla “soliti idioti” - oh signore benedici il cibo che si spera arrivi entro le prossime 24h e tutte queste persone speciali che siedono al tavolo- e quì iniziano ad andare male le cose…
Una delle ragazze (un’amica di vecchia data, incazzata con me per aver lasciato la sua amica e, secondo lei, averla anche tradita) dice che certe cose sono vergognose, e non andrebbero fatto, che le bestemmie gratuite sono oscene. Ma io sto ancora nel giusto mood, le sorrido e le dico sinceramente, non accettavo che pensava davvero che volessi bestemmiare, ma le cose precipitano ancora di più. L’altro mio amico (anche lui di vecchia data) non devi dire certe cose. Quì inziano a girarmi le palle, perchè la puzza d’ipocrisia mi riempie le narici.
Gli stringo il braccio e gli dico che detto da lui è assurdo (bestemmia sempre con tutti, anzi grida bestemmiando a mò di intercalare) el lui con tono grave, come a voler far vedere che è superiore, dice che se io ci faccio ben caso, lui non bestemmia mai davanti agli altri, anzi evita per rispettarli…
Una parte di me vuoe sbottare, ma gli rido in faccia, dicendo che sia lui che l’altra stanno sparando stronzate, che lui bestemmia sempre, grida, e lei c’è sempre presente enon si lamenta mai. Lui nega, lei pure, e la ragazza che volevo conoscere meglio dice che è meglio che non lo faccio più che sto sbagliando.
Sorrido, mi rilasso, porto la schiena distesa sulla schiena, mi accorgo di aver fatto l’opposto di ciò che consiglia il libro “trattare con gli altri e farseli amici” ma me ne sbatto le palle (odio l’ipocrisia, mi fa scattare), tiro un bel sospiro e gli dico che l’ipocrisia in lui aumenta sempre, più. prova a giustificarsi, ma lo ignoro sorridendo.
Si mangia finalmente, e si parla del più e del meno. Mentre parliamo, discuto con un’altra ragazza che era dubbiosa se coronare il suo sogno e fare l’erasmus, e visto che ho amici ed amiche che hanno fatto quest’esperienza, condivido con lei ciò che sappiamo, la incoraggioa non arrendersi. Ma anche quì il mio amico, che ho riscoperto da 2 anni a questa parte essere un egocentrico che vuole stare sempre al centro dell’attenzione, se ne fotte, ci parla sopra e la fa sbottare. Ma dopo sono tutti sorridenti con lui, mente c’è chi ancora mi tiene il muso per quella stronzata di prima.
E quì già la mente inizia a cercare di capire perchè? Un ipocrita che pensa solo a se stesso e ad apparire, subito viene perdonato e io che cercavo di dare nergie, condividere qualcosa di nuovo, invece vengo ancora guardato in malo modo. Ma sorvoliamo.
Dopo poco arriva un mio amico e ci mettiamoa parlare, mi fa notare la luna rossa e le parlo di una mia ex che amava la filosofia che amava usare una metafora particolare sulla luna e le persone. Sul fatto che come la luna, noi non vediamo mai interamente le persone, ma solo una loro parte.
La ragazza che mi interessava se ne esce dicendo che volevo fare tutto l’alternativo, il mio amico egocentrico, fa il tipo dicendo che sbagli che è astrologia e non filosofia, e io mi ritrovo spiazzato perchè volevo condividere solo un pensiero.
Finiamo di mangiare, e stanco di una compagnia che sa di poca compagnia, me ne vado al centro con l’altro ragazzo arrivato da poco a ci divertiamo passando la serata in un pub a bere e conoscere un pò di persone, ma l’umore nero, quel senso di ingiustizia e non accettazione, senza un valido motivo, mi ha tartassato per tutta la serata.
Cosa fare in questi casi? Come comportarsi? Sò di aver sbagliato nel voler affrontare di petto la situazione, quando andava sempre presa come un gioco, ma vedere come un amico, pur di stare al centro sia capace di mentire o reinventarsi, mi ha fatto salire il veleno. Per non parlare della reazione da acida della ragazza, senza motivo… se dei motivi ci sono vi pregherei di mostrarli, ora come ora mi trovo in uno stato di ignoranza XD
Il motivo? Non dare per scontato che tutti abbiano la mentalità aperta come la tua.
E poi lo scopo dei bigotti è proprio questo…fanno leva sul moralismo per farti sentire uno schifo, io al loro posto avrei riso
Non ti fare condizionare da certe cose, non hai bestemmiato, era solo una simpatica battuta e grazie a questo hai conosciuto meglio “l’amico”
Capisco la tua frustrazione, ci sono serate che vanno male a tutti… tu invece sei andato avanti a conoscere altre persone dopo!
jack, per me ti sei comportato bene!
ah… vecchi amici, c’è sempre una conflittualità di fondo. Non c’è motivo di far sentire in colpa qualcuno per una battuta del genere, o altro.
Quando cercano continuamente di smontarti ricorda che la serata è tutto fuorché in amicizia. Allora se il clima deve essere pesante, inutile continuare, meglio andare via… o stare zitti e lasciare il campo.
@egesimo 12100 wrote:
Il motivo? Non dare per scontato che tutti abbiano la mentalità aperta come la tua.
E poi lo scopo dei bigotti è proprio questo…fanno leva sul moralismo per farti sentire uno schifo, io al loro posto avrei riso
Non ti fare condizionare da certe cose, non hai bestemmiato, era solo una simpatica battuta e grazie a questo hai conosciuto meglio “l’amico”
Capisco la tua frustrazione, ci sono serate che vanno male a tutti… tu invece sei andato avanti a conoscere altre persone dopo!
jack, per me ti sei comportato bene!
Grazie il fatto è che per me vengono sempre prima gli amici, è una cosa che ha sempre fatto parte del mio essere. Infatti rarramente tendo a sfottere o mettere in cattiva luce un amico (le battute ci scappano, ma proprio perchè siamo amici) mentre mi accorgo che certi maschi, cazzarola, vanno avanti proprio così! Svalutando gli altri XD
Da quando sto su seducere, ho conosciuto sensibilmente anche molti più maschi e non sono un tipo che se la tira o devi fare chissà che cosa per “conquistarlo” quindi se sei col sorriso facile, andiamo subito a far casino e a conoscere persone, ma mi sto accorgendo che troppi ragazzi per sentirsi meglio svalutano gli altri o parlano male degli amici… ma che cazz… e la lealtà’ bah
oddio quanto mi sento vecchio a dire ste cose XD
La penso esattamente come te. Infatti dipo le critiche continue, pensavo di andarmene. Si sarebbero gustati la mia pizza e l’avrebbero pure pagata… però… ho sempre fatto questa cosa e se voglio avere nuovi risultati, bisogna fare cose nuove. Perchè farmi rovinare la serata? Avevo davvero voglia di pizza cavolo! Così ho sorriso, li ho preso un pò in giro sulle loro paranoie e quando la cena è finita, son partito alla ricerca di persone più energiche
ahahahah ricordatelo caro Jack: i detrattori ci saranno SEMPRE!!! Specialmente se tu fai quello che loro non hanno il coraggio di fare, e cosi via! Ci sarà sempre qualcuno che cercherà di svalutarti. Ma nell’aspetto negativo, é anche una cosa positiva: ti renderai cosi conto di quali persone valgono veramente come amici, e cosi eviti di continuare a perdere tempo con gente dal cervelletto provinciale.
Continua cosi
Il libro che hai citato l’ho letto ma sinceramente mi sembra che dia troppa importanza all’altro e poco a se stessi. Hai fatto bene a cercare di rimanere rilassato , ma io li avrei mandato a fare in culo perchè persone del genere non meritano la mia amicizia e sto parlando degli ipocriti. Anche se poi avrebbero detto “ma te la prendi per cosî poco” non mi sarebbe interessato è pieno si gente da conoscere migliore di loro per interessarmi a quello che pensano di me
@VinDiesel 12106 wrote:
Il libro che hai citato l’ho letto ma sinceramente mi sembra che dia troppa importanza all’altro e poco a se stessi. Hai fatto bene a cercare di rimanere rilassato , ma io li avrei mandato a fare in culo perchè persone del genere non meritano la mia amicizia e sto parlando degli ipocriti. Anche se poi avrebbero detto “ma te la prendi per cosî poco” non mi sarebbe interessato è pieno si gente da conoscere migliore di loro per interessarmi a quello che pensano di me
Grazie Vin Quello che dici è verissimo, secondo l’autore, si può percepire la sesazione che “noi” veniamo dopo gli altri, ma ho preferito interpretarla (si parla sempre di un libro che promuove “farsi nuove amicizie”, non il playboy) come un “prima siamo noi a dare con sincero interesse, prima riceveremo qualcosa”.
Ci sono piccole perle d’oro che ho molto apprezzato.
Comunque il vaffanculo me lo sono trattenuto con tutte le forze per non cascare nei vecchi schemi XD
L’errore principale secondo me è stato attaccare il tuo amico direttamente, dandogli ad esempio dell’ipocrita. Hai preso le critiche troppo seriamente, in questo modo diciamo che sei “caduto” nell’ottica dei tuoi amici. Fossi stato in te avrei semplicemente continuato con il clima di ilarità, chiedendo magari “ma allora finirò all’inferno?” oppure “dai domani vado a confessarmi”. insomma se ti senti irriverente (anche in ambito religioso) non è che devi smettere di esserlo solo per compiacere qualche ragazza o per competere con un altro maschio accondiscente.