Resoconto primi approcci

Buongiorno a tutti,

seguo questo sito e questo forum da pochissimo e ho 25 anni.

Da quando seguo seducere la mia condizione mentale è cambiata tantissimo. Mi sento davvero bene con me stesso e pieno di fiducia nei miei mezzi oltre che aver scoperto il piacere di prendermi cura di me stesso nel look e in tutto il resto.
Fin da piccolo purtroppo ho sempre sofferto di una terribile mancanza di autostima e fiducia in me stesso e questo ha sempre condizionato la mia vita sentimentale. (Mai andato oltre il bacio purtroppo e avuto massimo 2 ragazze che nemmeno mi piacevano per un massimo di poche settimane).

Da poco tempo a questa parte ho iniziato i primi approcci naturali e spontanei cercando di essere disinteressato del risultato e agendo con spontaneità.

Nonostante siano andati tutti male devo dire che ho notato che alla fine nessuna ragazza era infastidita dal mio approccio ma anzi sorridente e ben disposta.

Uno di questi approcci è stato con una cameriera a cui ho detto in maniera sincera e spudorata: “voglio uscire con te perchè ti trovo incantevole” a cui purtroppo ha risposto che era fidanzata ma lo ha fatto con un bellissimo sorriso.

Secondo le vostre esperienze personali qual è il vostro giudizio su questo tipo di approccio ? Potete darmi le vostre considerazioni e se posso migliorare qualcosa ? Ci terrei molto !
Grazie un saluto a tutti dalla provincia di Venezia

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Grandissimo per esserti buttato!

PALLE D’ACCIAO!

Ci sarebbe molto da dire sull’approccio perfetto, ma in generale per iniziare va bene essere diretti come sei stato per prendere confidenza. Anche io ho iniziato così, emulando i seduttori su YouTube ma con scarsi risultati.

Non preoccuparti troppo del risultato: meno importanza gli dai, più i risultati arriveranno da soli. Ah e non chiamarlo approccio, non considerarlo un dentro e fuori da un interazione con il coltello tra i denti stile Rambo per espugnare una base di vietcong. Chiamalo socializzare o conoscere, come lo faresti con qualsiasi altra persona che ti capita di conoscere.

Io sono vicentino quindi considerati invitato ad un uscita assieme da qualche parte :slight_smile: Se ti va, potresti diventare il mio primo allievo (faresti più che altro un favore a me perchè io mi divertirei più di te, purtroppo di ragazzi cazzuti che si mettono in gioco non ce ne sono molti).

Ti lascio un estratto dal Biz pensiero sugli approcci che ho pubblicato in un altro post qui Troppa fretta? (che per l’occasione rivedo e miglioro qui sotto):

"Alla base (di un “approccio di successo” ndBiz) ci sta l’assioma dell’attrazione secondo cui

l’interesse che dimostri per lei deve essere minore uguale all’interesse che lei dimostra per te (oppure ciao ciao attrazione). In particolar modo quando non la conosci proprio

Dal quale possiamo trarre il postulato per cui

Al crescere della variabile tempo, può crescere l’interesse dimostrato (ma senza esagerare e dimostrare più interesse di quanto se ne riceva, il primo assioma rimane valido - in altre parole si direbbe "in amore vince chi fugge)

Es: se incroci una sconosciuta per strada e le dici “Ciao, sei bellissima. Vuoi essere la mia ragazza?” in modo impacciato e timido (= le stai dimostrando quanto sei interessato/quanto sei in uno stato di scarsità e disperazione di donne), hai piu chance contro che a favore. Se lei poi è una gnocca e affermata abituata a questo genere di avance, adieu. O meglio, può funzionare ma tu devi essere molto molto attraente ai suoi occhi (chessò, sei Leonardo Di Caprio).

I migliori approcci sono quelli che cominciano con una conversazione innocente, dove tu non dimostri che un lieve interesse (molto lieve e ambiguo per lei, le stai parlando quindi potrebbe interessarti ma sei un figo, sembri socievole, potresti semplicemente essere cosi socievole con tutti). Piano piano, inizi a conoscerla, domande, qualche flirtatina e battuta, cerchi di capire quale sia il suo interesse nei tuoi confronti, vedi se ti fa domande, sorride, è attratta etc. E alla fine le proponi di andare da qualche altra parte a parlare, o di rivedervi per fare qualcosa di interessante per entrambi (giusto come scusa per non farlo sembrare un appuntamento).
Non le dai l’impressione che sia tu che la stai rimorchiando, ma che è lei che ti stia interessando e più vi conoscete, più ti stia conquistando. Perchè dal momento in cui ti ha visto e hai aperto bocca, la sua attrazione nei tuoi confronti è cresciuta via via ma non ha la certezza che tu sia attratto allo stesso modo, perchè semplicemente la stai conoscendo, la stai vagliando, non stai dimostrando un disperato bisogno di piacerle e di averla

Il contatto fisico spinto puoi anche lasciarlo stare in un primo momento (stringerle la mano, toccarle le spalle, robe innocenti ok).

Toccare troppo significa dimostrare troppo interesse, dimostrare che hai già deciso che la vuoi e se ci pensi, alle ragazze non piace chi tocca troppo troppo presto quando loro non sono (ancora) interessate (la parola che usano è “viscido”). Tra troppo e troppo poco, meglio il troppo poco. Comunque lasciamo stare il tocco. All’inizio non è fondamentale, perlomeno durante l’approccio giornaliero. Ovviamente si può usare senza sembrare troppo interessati, ma diventa lunga da spiegare.

Tornando al discorso “appena conoscenti” secondo me è piu produttivo che lei pensi che tu la stia conoscendo non che tu ci stia provando. “La figa non si cerca, si conosce” diceva una ragazza che mi aveva bollato come “morto di figa”. Aspettare quindi di mostrare le proprie carte, perchè tanto non è quello che dici o che fai che le attrae, ma come sei, il tuo valore, la tua energia. Non è che se la tratti da amica, allora non sarà attratta. Se sei attraente, se siete compatibili, attrai anche se non vuoi. Non è buttare le noccioline nel reggiseno o no che fa la differenza."

Bingo.

Ale, ora puoi capire perchè non è il massimo uscirsene con un “Ti voglio, sposiamoci ora” (= dimostrazione di super interesse senza darle la possibilita di volerti conquistare e di non sentirti una preda gia cotta di lei.
Ti devi far desiderare, devi metterle fame di te senza scagliarti su di lei come cameriere e portata tutt’assieme. Se ti offri in pasto a lei senza averle stimolato l’appetito prima… declinerà l’offerta.

Puo valere solo se è inteso come scherzo, un esagerazione (magari ha un cucciolo di Labrador al guinzaglio e glielo dici aggiungendo "Voglio diventare il padre adottivo di questo amooooore (e lo accarezzi). “Pero se divorziamo me lo tengo io eh.”) Insomma la butti sul ridere e poi la tratti come una a caso e non come la tua Beatrice di Dantiana memoria.

Does it make sense?

Ultima nota: è stato facile trovarti su Facebook (Ale.dini…).

La ciliegina sulla torta? Abbiamo un’amica in comune e me la sono limonata un po’ di volte…

Ciao caro,

bè innanzitutto ti ringrazio molto per la tua risposta, è sempre bello ricevere delle dritte da qualcuno che ne sa un pò di più. Ero sicuro di aver un pò esagerato come tipo di approccio ma mi fa piacere comunque aver avuto un riscontro positivo, grazie soprattutto per avermi spronato ancora di più e dei bellissimi complimenti che mi hai scritto.

Lasciami dire che sono rimasto davvero contento di sapere che sei veneto pure tu e anzi accetterei molto volentieri l’idea di incontrarci per uscire e soprattutto per confrontarsi e parlare di tutto l’argomento in generale oltre che per fare un pò di “prove”. Magari potremmo trovarci un week end a metà strada, ma per quello casomai ti scriverò in privato per mettersi d’accordo.

Non ho idea di chi sia questa amica che abbiamo in comune ma mi ha fatto piacere sapere che ci hai combinato qualcosa ahahahah !

A breve ti scrivo in privato via mail così magari ci sentiamo anche via Whatsapp.

Solo una cosa vorrei chiederti (ed è molto importante): mi pare di capire che tu sia più grande di me e che abbia parecchia esperienza in materia e proprio per questo ti faccio una domanda molto importante per chiarire un punto preciso: allora, io ho capito molto bene e interiorizzato tutto ciò che mi hai scritto ma vorrei capire bene una cosa, su uno dei tanti articoli del sito c’è scritto che con una ragazza che conosci la prima volta più è strano e particolare il tuo “ingresso in campo” e più sarà positiva la reazione della persona che hai davanti.
Per essere precisi veniva fatto un esempio tipo andare da una ragazza e dire: “ciao, sono qui per sedurti” e frasi strambe di questo tipo e veniva spiegato come una frase di ingresso come questa colpisca in modo particolare la tipa in questione. Venivano fatti parecchi esempi di frasi particolari per conoscere tipe e proprio per questo ho voluto prendere alla lettera questa nozione e metterla sul piano pratico.
C’era scritto che per provarci bisogna esseri spontanei e naturali al 100 per cento e soprattutto parlare senza filtri e senza pudori (nei limiti della decenza ovviamente) che è un pò quello che ho fatto però dall’altro lato come dicevi tu devi anche lasciare un pò di spazio all’altra persona e farti desiderare senza offrirti tutto e subito.
Vorrei capire quindi come è possibile utilizzare una via di mezzo tra questi due atteggiamenti senza risultare goffo o maldestro o impacciato e facendo comunque capire che si prova interesse.

Per tutto il resto ci sentiamo in privato via mail.
Grazie ancora per tutto e buona giornata.