Riflessione sulle ragazze

Apro questa discussione, per riflettere insieme su questa frase di Nietzsche, che tra l’altro è anche il messaggio personale di stellamiele



Gli uomini passano per essere crudeli, le donne invece lo sono. Le donne sembrano sentimentali, gli uomini invece lo sono.

Friedrich Nietzsche



Ma quanto è vera? Si dice sempre che gli uomini abbiano il cuore nel c***o, cosa che nella maggior parte non è vera. Semmai sono le donne ad avere il cuore nelle loro parti intime. Naturalmente per pudore, nella società questo messaggio non viene diffuso. Ma alla fine sono loro a volere il ragazzo più figo, a volersi mettere in mostra… parlo di questo perchè oggi mi è successo di pensare a questa cosa, perchè ho visto una ragazza che mi sembrava molto falsa, faceva la dolce apparantemente ma capivo che in fondo era come tutte le altre.



Una persona falsa, forse costretta ad essere falsa, perchè la società ti giudica male se mostri la tua natura sopratutto se sei femmina, questa ragazza l’ho vista da ubriaca e ho capito le sue vere intenzioni, cavolo vogliono fare sesso anche più di noi, e in giro si vedono sempre più zerbini, che si curano come frocietti, quando un bel ragazzo stile bad boys, le farebbe impazzire, uno che le palle insomma



Mi è venuto questo spunto di riflessione, mi piacerebbe ampliare il discorso con vostri pareri.

Gli uomini di oggi sono delle femminucce insicure e qualcuno di loro, per ripicca si atteggia da duro, ma in realtà rimane femminuccia.

Le donne, se impari a capirle, sono molto più sincere. Hanno certi comportamenti che non riescono a nascondere, nonostante i mille condizionamenti.

@VinDiesel 7793 wrote:

Apro questa discussione, per riflettere insieme su questa frase di Nietzsche, che tra l’altro è anche il messaggio personale di stellamiele



Gli uomini passano per essere crudeli, le donne invece lo sono. Le donne sembrano sentimentali, gli uomini invece lo sono.

Friedrich Nietzsche



Ma quanto è vera? Si dice sempre che gli uomini abbiano il cuore nel c***o, cosa che nella maggior parte non è vera. Semmai sono le donne ad avere il cuore nelle loro parti intime. Naturalmente per pudore, nella società questo messaggio non viene diffuso. Ma alla fine sono loro a volere il ragazzo più figo, a volersi mettere in mostra… parlo di questo perchè oggi mi è successo di pensare a questa cosa, perchè ho visto una ragazza che mi sembrava molto falsa, faceva la dolce apparantemente ma capivo che in fondo era come tutte le altre.



Una persona falsa, forse costretta ad essere falsa, perchè la società ti giudica male se mostri la tua natura sopratutto se sei femmina, questa ragazza l’ho vista da ubriaca e ho capito le sue vere intenzioni, cavolo vogliono fare sesso anche più di noi, e in giro si vedono sempre più zerbini, che si curano come frocietti, quando un bel ragazzo stile bad boys, le farebbe impazzire, uno che le palle insomma



Mi è venuto questo spunto di riflessione, mi piacerebbe ampliare il discorso con vostri pareri.




benvenuto nel mio mondo :slight_smile:

troppe variabili in gioco per fare un discorso generico

presume che se uno nutre dei sentiemnti non possa comportarsi talvolta in maniera crudele?

o che gli uomini adottino tutti uno stesso atteggiamento, e le donne un altro?



per me il problema invece è proprio questo, un problema di generalizzazione

una persona è indotta fin da piccola ad adottare un atteggimento che non è suo in virtù dell’appartenenza ad un determinato genere



per cui la donna deve far finta di non avere lo stesso desiderio sessuale del maschio, e di vivere in un mondo fatto di cuoricini

l’uomo invece deve sempre mirare alla perfezione, cammuffarsi e cammuffare le proprie passioni e le proprie pulsioni



ognuno è un essere a sè, tutto il resto

Gli uomini passano per essere crudeli, le donne invece lo sono. Le donne sembrano sentimentali, gli uomini invece lo sono.

nasce evidentemente da delle aspettative sociali riposte nella eprsona inq aunto appartenente ad un genere

Si, ogni tanto ci penso che ognuno è un essere a se stante, magari all’inizio dici quella è diversa , ma alla fine non è così, ancora non ho trovato una che mi potesse fare dire “quella è diversa” anche dopo averla conosciuta bene, forse sono io che conosco donne di basso valore, ma molte mi sembrano veramente superficiali, al di là del desiderio sessuale che camuffano o non camuffano.

A mio avviso le femmine hanno una differenza essenziale rispetto ai maschi ( o perlomeno rispetto alla stragrande maggioranza di essi): il rapporto amoroso è il loro destino, è quanto di piu’ importante e prezioso ci sia per loro!



mi pare lo dicesse anche byron:



"Nella vita di un uomo l’amore è una cosa a parte, per una donna è l’intera esistenza"



Quando tratti con loro, quando analizzi i loro comportamenti, non devi mai prescindere da questa ipotesi fondamentale, oltre a ricordarti che, essendo questo il loro punto nevralgico, non possono esporlo; per questo devono costantemente dissimulare!

ognuna di loro si considera un tesoro, un premio destinato a chissà quale principe; neanche quelle brutte fanno eccezione.



Per quanto possano dedicarsi ad attività le piu’ svariate possiblie, per quanto vogliano far carriera, e competere su fronti storicamente maschili, in fondo a loro ne sono consapevoli: il loro destino è guidato dalla funzione riproduttiva, e dalla scelta della partner!



sono educate a questo da sempre, ce l’hanno nel sangue, si esercitano su queste tematiche fin da quando sono piccole! noi giochiamo con soldati e macchine, e loro già pensano alle bambole, a come vestirle, osservano le dinamiche, apprendono dalla madre come mettere al proprio posto un maschio!



un maschio, che affronta invece i rapporti in modo giocoso, che è cucciolo e farfallone nell’animo, e non gli dà granchè importanza, non può chiaramente competere con le femmine in un campo che non gli è proprio!



quando nietzsche dice "Le donne sembrano sentimentali, gli uomini invece lo sono " ha ragione; la donna non può permettersi debolezze in un campo per lei così vitale; e tieni presente che l’arte di sembrare costantemente altro, l’arte di truccarsi e mascherarsi, è costitutivo delle donne e degli attori!



un maschio comune non è certo in grado di fare queste cose!



don giovanni vinceva perchè era piu’ femmina delle femmine stesse, riusciva a pensare come loro, ad agire come loro, sapeva perfettamente come loro avrebbero reagito, è infatti il personaggio dalle mille maschere, dalla lingua biforcuta, con in piu’ una capacità logica ed intelletiva superiore!

Secondo me c’è la tendenza diffusa a dimenticare la propria natura. Sia negli uomini che nelle fanciulle. A parte il fatto che gli uni si femminizzano e le altre si maschilizzano (cosa ormai assodata), c’è una verità alla base, che va ricercata nella nostra più profonda natura: maschio spargitore di seme, femmina accoglitrice di seme. Questa realtà secondo me andrebbe presa in un modo molto easy: tu uomo vivi le tue passioni con tranquillità, è normale avere attrazione per più donne perchè di donne non ne esiste solo una (proprio oggi ne ho viste almeno due :D). Tu donna sai che di uomini ce ne sono parecchi e scegli gli “spargitori” che ti ispirano di più, consapevole che se ne passa uno non sarà l’ultimo, e che non sarai nemmeno tu l’ultima per lui.

Tutto molto poligamico e easy. In una parola: naturale. In un’altra: istintivo.



La società però ci spinge (a noi homo sapiens sapiens :wink: ) verso questo inconveniente:

le femmine tendono a convincersi che esista un solo maschio spargitore da accaparrarsi a discapito delle altre, quindi si scannano a vicenda e non solo vedono le altre come potenziali rivali (da scannare), ma vedono anche gli uomini come quelli che dovrebbero sceglierle A DISCAPITO di altre esperienze (di altri sani “spargimenti”), abbandonando ogni “mira” verso le loro simili.

I maschi tendono a convincersi che sia un bene scegliersi una donna e che una volta scelta con le altre stop, fine, chiuso. E poi ovviamente ecco la natura che riaffiora e dopo tre mesi la chimica ti porta a desiderare “odori” diversi. Chissà come mai…

Queste condizioni e convinzioni fanno sì che un sesso provi invidia per quello opposto, e quindi ecco il patatrak: l’uomo si femminizza e la donna (manco a dirlo) si mascolinizza (ma esisteranno poi questi termini? :smiley: ). Tipo meccanismo di difesa



Quindi questo è l’inconveniente: tutto è visto in chiave bellica, è tutto una lotta. Ottengo l’uomo, vinco. Ottengo la donna, vinco. Poi mi sposo e tutto finisce. Vado a prendere i figli a scuola e faccio si che i miei desideri repressi mi facciano diventare un potenziale rovina-famiglie all’alba del trentesimo compleanno (il tutto valido per ambo i sessi). Ok, sto sconfinando :stuck_out_tongue:



Vindisel!!! credo che la tipa ubriaca stesse dando sfogo a desideri repressi, che il suo inconscio non vuole reprimere, ma LEI SI, perchè pensa che sia così che debba andare. Ma è realmente così che deve andare?



No!! E’ tutto troppo aristotelico cazzo… o così o cosà, tertium non datur!

Invece è dato… eccome se lo è.

Solo che qualcuno ci convince che la società deve andare in un certo modo e che l’istinto è sbagliato. Qualcuno ci convince che non abbiamo scelte, che dobbiamo vivere in un modo e non sono accettate alternative.

La tipa ubriaca di Vindiesel potrebbe sentire il peso d’essere obbligata a vivere in una maschera che la società le impone, senza possibilità di cambiarla, e l’alcol, come sappiamo, è il miglior solvente per maschere.

In realtà tutti hanno desideri simili e hanno tante scelte a disposizione per soddisfarli. Sia noi, che la ragazza ubriaca.



Ecco…ovviamente questa è la mia visione della realtà, flessibile, temporanea, che significa non definitiva, suscettibile di critiche, bla bla bla… è che vindiesel mi ha ispirato :stuck_out_tongue:

le ragazze e i ragazzi sono uguali…troverai quella/o che vuole solo scopare o no…

io preferisco i boys perchè penso siano quelli più in difficoltà i più fragili e i più sensibili (in questo preciso periodo storico)… se fossi un ragazzo sicuramente avrei più problemi, più pippe mentali e più ansia nel definirmi come UOMO in questa società.

l’aforisma che ho messo non a caso è stato scritto da un uomo e non da una donna.

detto ciò…sono nata donna e non m’interessa fare la DONNA apparentemente solo mettendo i tacchi e sgallettare o aspettare che l’uomo si avvicini… sono pronta a mandare a fanculo gli uomini che ti giudicano sul lavoro perchè porti o non porti una minigonna e quant’altro…

e non parlo da “cesso”… ma da semplice ragazza (come tante) che ogni giorno combatte e capisce quanto è dura essere donna OGGI …



confusa malinconica incazzata stellamiele

rubens;7812 wrote:
[...]
No!! E' tutto troppo aristotelico cazzo.... o così o cosà, tertium non datur!
Invece è dato... eccome se lo è.
Solo che qualcuno ci convince che la società deve andare in un certo modo e che l'istinto è sbagliato. Qualcuno ci convince che non abbiamo scelte, che dobbiamo vivere in un modo e non sono accettate alternative.
La tipa ubriaca di Vindiesel potrebbe sentire il peso d'essere obbligata a vivere in una maschera che la società le impone, senza possibilità di cambiarla, e l'alcol, come sappiamo, è il miglior solvente per maschere.
In realtà tutti hanno desideri simili e hanno tante scelte a disposizione per soddisfarli. Sia noi, che la ragazza ubriaca.

Ecco...ovviamente questa è la mia visione della realtà, flessibile, temporanea, che significa non definitiva, suscettibile di critiche, bla bla bla... è che vindiesel mi ha ispirato :p

chiaro.
il punto è però che una volta che tu, rubens, capisci come va il mondo e che aria tira a casa della società, il resto del mondo rimane nel suo torpore, oppure chi è sveglio, ha comunque paura di andare controcorrente.

la soluzione?.
credo sia sbattersene :D
ha poco senso recriminare contro i dettami della società, attizzare roghi in nome della libertà d'espressione se poi alla fine di veramente libero ci sei solo tu e altri 4 gatti. più se vuoi un altro paio che sta cercando di tornarci, libero, come quando aveva 2 anni.
a Vindiesel non serve a nulla tornare a casa dopo la discoteca, con l'alcol in corpo che lo ottenebra e mentre si infila a letto pensare che la tipa non glie l'ha data perchè:
Quote:
[...] la tipa ubriaca stesse dando sfogo a desideri repressi, che il suo inconscio non vuole reprimere, ma LEI SI, perchè pensa che sia così che debba andare. Ma è realmente così che deve andare?
tutt'al più si addormenta e il giorno dopo è rintontito il doppio, sia per l'alcol che per il fatto di non aver fatto un passo in avanti, buttando le ragioni dell'insuccesso sulla società o sulla ragazza troppo timida e paurosa per essere libera.
no io credo che Vindiesel debba sbattersene. lui per primo, come amico di Seducere deve essere libero, dare il buon esempio. e se poi incontra chi libero non lo è, poco male, la sua naturalezza colpirà l'altra persona.
che poi nel breve nulla accada e la ragazza non si conceda, può succedere, amen.

anche se uomo e donna giocano alla lotta senza saper che ruolo interpretare, noi non abbiamo nessuna possibilità di redimerli in branco, ma possiamo farlo singolarmente, conoscendoli uno per uno, mostrando loro la magia dell'essere finalmente se stessi.

CHI HA BISOGNO DELLO SPAGNOLOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO??

NESSUNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!



CHI C’ABBIAMO NOIIIIIIIIIIIIIIIIIII??

APTEROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!



SARà ITALIANO PERòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò

CHE POOOOOOOOOOOOOOOOOOOOST

CHE FAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA



LO SPAGNOLO LASCIALO SUL COMòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò

QUI C’èèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè

’PTERòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò!!





92 minuti di applausi…

LoZio se la prende eh. LOL

@Allanon 7799 wrote:



per me il problema invece è proprio questo, un problema di generalizzazione

una persona è indotta fin da piccola ad adottare un atteggimento che non è suo in virtù dell’appartenenza ad un determinato genere





Direi che il punto l' hai centrato te, sta proprio qui il nocciolo. Ad un certo punto della nostra crescita, in genere nella preadolescenza, per molti di noi la nostra parte istintiva e primordiale viene messa in disparte per aderire a stereotipi comportamentali più funzionali al contesto sociale in cui viviamo, o meglio, al "quieto vivere", e la nostra crescita, in particolare dal punto di vista seduttivo, si arresta.

I cosiddetti "natural" della seduzione sono coloro che per una serie di motivi non hanno snaturato i loro atteggiamenti istintivi in quanto tramite essi hanno avuto validazione sociale fin da subito . Ad esempio, uno alle elementari comincia ad essere capoclasse, alla fine delle medie le prime limonatine, poi alle superiori inizia a farsi un piccolo nome nella piazzetta del quartiere, e cambia continuamente ragazza. Questo è l' inizio della storia di un natural.

Viceversa, gli altri, tutti gli altri, a causa del conflitto interiore tra ciò che sono diventati, e ciò che hanno abbandonato, crescono con mille complessi e maturano tutti i tipici comportamenti non seducenti.

Se infatti guardate i bambini, lo vedete quanto sono spontanei e naturali ? C'è quello più timido, quello più spaccone, ma non indossano alcuna maschera, e socializzano molto più facilmente di noi "grandi".:D

E vale sia per gli uomini che per le donne: sono davvero poche le persone che crescono nella nostra società esprimendo liberamente la propria natura. Sotto questa lettura, l' Inner Game che propongono i nostri cofondatori trova un valido substrato.

Non per niente, quanto ho argomentato sopra è il pensiero di un mio grandissimo maestro, ci tengo a precisarlo.:)

come diceva uno saggio: le regole sono queste, non le ha decise nessuno. puoi arrabbiarti, e continuare a lamentarti di quanto siano ingiuste. oppure puoi impararle, e sfruttarle per vincere.

John, verissima quest’ultima cosa delle regole, stavo per scrivere che il saggio avrebbe potuto aggiungere “e dare delle regole alternative”, ma alla fine sarebbero solo altre regole… e la natura umana (e soprattutto la “seduzione naturale”, per quanto io non sia tanto esperto da poterne parlare con… esperienza :stuck_out_tongue: ) non va d’accordo con le regole, tacite o scritte che siano :slight_smile:

Stavo pensando, senza aprire una nuova discussione…ma dov’è finito il sesto senso delle ragazze che stanno con certi personaggi, falsi dentro, che si atteggiano, uomini di scarso valore che cercano solo di apparire. Perchè ci vanno insieme? Non capiscono che è tutta una montatura, che se questi mezzi uomini, hanno a che fare con un vero uomo, durano pochissimo?



Eppure questi mezzi uomini in parole povere " coglioni" sono pure apprezzati !

@VinDiesel 8122 wrote:

Stavo pensando, senza aprire una nuova discussione…ma dov’è finito il sesto senso delle ragazze che stanno con certi personaggi, falsi dentro, che si atteggiano, uomini di scarso valore che cercano solo di apparire. Perchè ci vanno insieme? Non capiscono che è tutta una montatura, che se questi mezzi uomini, hanno a che fare con un vero uomo, durano pochissimo?



Eppure questi mezzi uomini in parole povere " coglioni" sono pure apprezzati !




Una mia cara amica, quando le ho fatto una domanda del genere, non molto tempo fa, mi ha risposto “Sesto senso un cazzo!!”.



Che dire… Sintetica e chiara!! :smiley:

@Shark72 7823 wrote:

Direi che il punto l’ hai centrato te, sta proprio qui il nocciolo. Ad un certo punto della nostra crescita, in genere nella preadolescenza, per molti di noi la nostra parte istintiva e primordiale viene messa in disparte per aderire a stereotipi comportamentali più funzionali al contesto sociale in cui viviamo, o meglio, al “quieto vivere”, e la nostra crescita, in particolare dal punto di vista seduttivo, si arresta.



I cosiddetti “natural” della seduzione sono coloro che per una serie di motivi non hanno snaturato i loro atteggiamenti istintivi in quanto tramite essi hanno avuto validazione sociale fin da subito . Ad esempio, uno alle elementari comincia ad essere capoclasse, alla fine delle medie le prime limonatine, poi alle superiori inizia a farsi un piccolo nome nella piazzetta del quartiere, e cambia continuamente ragazza. Questo è l’ inizio della storia di un natural.



Viceversa, gli altri, tutti gli altri, a causa del conflitto interiore tra ciò che sono diventati, e ciò che hanno abbandonato, crescono con mille complessi e maturano tutti i tipici comportamenti non seducenti.


La storia secondo Froid (e secondo la mia personale esperienza 24ennale) poi presegue cosi':

L'energia degli istinti repressi nella maggior parte delle persone viene sublimata (deviata) in risultati sportivi, artistici, lavorativi e scientifici. Se questo non avviene sfocia in tendenze di tipo distruttivo ed autodistruttivo.

Ecco perche' la maggior parte dei natural che conosco ammuffisce in un lavoro di second'ordine a leccare i piedi ad un capo represso.

Gli altri invece maturano una loro autostima basata sui risultati ottenuti in diversi ambiti con i loro sforzi ed il loro talento e alla fine con un po' (o molta) fatica riescono alla fine a costruirsi una propria autostima e ad affrancarsi dai loro limiti, anche con le donne.

Perche' alla fine la vita e' una maratona e non un 100 metri.

ps: i media strizzano l'occhio ad un altro tipo di approccio. Fottiamocene!

Con questo non voglio dire che represso va bene.



Agire spinti dall’istinto senza farsi troppi pensieri e’ un sollievo e produce sempre buoni risultati, anche se all’inizio puo’ non sembrare cosi’.



Ma nello stesso tempo non bisogna angosciarsi troppo per il fatto di non essere dei “natural”, se non siamo “natural” lla fine e’ perche’ lo stiamo diventando. Magari con strade diverse, rapide, veloci, in salita o in discesa.

@alebarg 8136 wrote:

Con questo non voglio dire che represso va bene.



Agire spinti dall’istinto senza farsi troppi pensieri e’ un sollievo e produce sempre buoni risultati, anche se all’inizio puo’ non sembrare cosi’.



Ma nello stesso tempo non bisogna angosciarsi troppo per il fatto di non essere dei “natural”, se non siamo “natural” lla fine e’ perche’ lo stiamo diventando. Magari con strade diverse, rapide, veloci, in salita o in discesa.




D’accordissimo.