Rispetto

Ciao a tutti ragazzi, oggi vi scrivo per avere un vostro parere/consiglio.

Ultimamente mi sto aprendo sempre più ma, mi è capitato diverse volte che, aprendomi del tutto, mi sembra di ottenere l’opposto di quello che desidero.

Quando sono in cosiddetto flusso, continuo a sparare cazzate a raffica, ma mi sembra che questo a lungo andare e magari portato all’eccesso mi ha portato ad essere “etichettato” come una persona di basso valore e quindi conseguentemente ad essere trattato con meno rispetto…almeno questa è stata la mia impressione.

E’ possibile che quello che dico non venga veramente da me stesso bensì dal mio ego che vuole sentirsi continuamente dire “Bravo! Si sei divertente, fai ridere!”? Probabilmente è così ma attendo vostri pareri.

Mi ci sono trovato anch’io in quella situazione delle volte…esattamente come hai detto tu penso anche io che sia la voglia di ottenere il consenso degli altri, forse nel mio caso è perchè sparo troppe cazzate di natura ed è difficile tenermi :smiley: però credo che quando capita questo si percepisce che l’esagerazione non è naturale…è un qualcosa di forzato la battutina di troppo ecc…quindi se percepito diventa quasi fastidioso…bisognerà dunque rendersi conto di questo, smettendo di fare il cazzone e iniziando a fare seriamente toccando ecc ecc che ci aprirà l’immensa via della f! :wink:

La differenza fra fare lo scemo ed essere sè stessi in questo è caso è solo una: fare quello che ti senti di fare. Se una cosa la vedi bene accostata al tuo nome, probabilmente è la stessa cosa che vorresti fare.

Bla bla bla, etichettato= mi importa così tanto dell’opinione altrui che mi fa star male il pensiero che mi vedono sotto una cattiva luce. Fai quello che ti senti dentro (non mi stancherò mai di dirlo) fottitene dell’opinioe degli altri. BE YOUR SELF :slight_smile:

alternate le peggiori cazzate ai discorsi più profondi e avrete fatto centro

A proposito di questo penso che non sia possibile avere sempre le parole giuste al momento giusto oppure essere sempre divertenti o sempre profondi. Se quelle cazzate che spariamo sono solo espressioni di noi stessi e non la ricerca del consenso altrui è meglio averle dette che trattenersele dentro… Mi sovviene una frase che ho sentito usare nel momento che uno spara qualche parola in più e suona più o meno così: “Hai perso un’occasione per stare in silenzio!”, quando me la dissero non avevo la risposta pronta ma adesso risponderei “Dicendo cosi probabilmente l’abbiamo persa in due !!”…

Si ma se spari solo cazzate non puoi pretendere che la gente ti riconosca come una persona seria.



Ovviamente se sei un cazzaro doc 100% ed effettivamente pensi e dici solo cazzate non ti si pone alcun problema.



Altrimenti devi semplicemente dire quello che pensi anche quando si tratta di cose più serie.



E’ così complicato?

Probabilmente devo ancora imparare a distinguere le cazzate che mi arrivano da dentro e quelle che vengono richieste dal’esterno e quindi vado ad accontentarle. Adesso che ci penso, mi sto accorgendo che ultimamente, dato che sto provando ad applicare i “sacri insegnamenti” ad una ragazza che non mi piace molto, mi accorgo di essere lo stesso bisognoso di attenzioni nonostante la sua bellezza non mi intimidisca (premetto che sto provando anche con altre però fino adesso sono riuscito ad applicarne solo alcuni mentre questa mi funge da “cartina tornasole”, non la sto trattando troppo male vero? :)) Ma per esempio se a volte mi saluta e non mi sorride tendo a continuare a sparare cazzate fino ad ottenere un sorriso. Questo penso sia sintomo di ricerca di attenzioni e di consensi, ma il problema adesso è che di questo me ne accorgo a posteriori, riflettendo sulla conversazione. Dovrò allenarmi a cercare di riconoscere le vere dalle false cazzate perchè adesso come adesso quando sono in flusso sono un’esplosione di cazzate e il sorriso degli altri diventa per me una droga che provoca dipendenza e che alimenta il mio stato di flusso. Uno stracazzo di circolo vizioso insomma.