Sfogo Personale

..........

Guarda che è normalissimo che poi se ne vada senza salutarti!!

E’ un gioco Viiiin, giocaci!!

Se lei se ne va senza salutare io potrei dirle “OOOOOOOOOO, mica te ne puoi andare così!! Io voglio i tuoi bacetti, e se non me li dai tu, vengo a prendermeli io!!” con la faccia da bambino offeso.

Oppure puoi farle notare che nonostante a lei tu piaccia, lei fa la snob apposta per attirare l’attenzione (dillo sempre in modo divertito, perchè flirtare E’ divertente!!).



E allora, dico io, sfogarsi di che?



State giocando, giocatela senza pensieri!! :smiley:

SIIIIIIIIIIII!!!

Cacchio suppa tu dai sempre la carica :=D



Mi hai rimesso subito di buon umore :slight_smile:



Mi sento percorso da una grande forza…



UN SENTITO GRAZIE

Sì, ok, stai al gioco, ma non esagerare.



Se non riesci a fare un’ uscita “convincente” nel giro di poco, mandala in culo e passa alla prossima. :wink:



Quello che voglio dire è che va bene flirtare, ma bisogna imparare a distinguere le vere interessate dalle rizzacazzi, allo stesso modo in cui un buon mercante, dopo un pò di esperienza, distingue i veri potenziali acquirenti dai perditempo.

@Shark72 6637 wrote:

Sì, ok, stai al gioco, ma non esagerare.



Se non riesci a fare un’ uscita “convincente” nel giro di poco, mandala in culo e passa alla prossima. :wink:



Quello che voglio dire è che va bene flirtare, ma bisogna imparare a distinguere le vere interessate dalle rizzacazzi, allo stesso modo in cui un buon mercante, dopo un pò di esperienza, distingue i veri potenziali acquirenti dai perditempo.




Credo di aver capito la tua distinzione, apparentemente “non sembra una di quelle che te l’ha fa annusare e poi non te la dà”, sembra dolce, ma ci vado piano ad utilizzare questi aggettivi :slight_smile:
Shark72;6637 wrote:
Sì, ok, stai al gioco, ma non esagerare.

Se non riesci a fare un' uscita "convincente" nel giro di poco, mandala in culo e passa alla prossima. ;)

Quello che voglio dire è che va bene flirtare, ma bisogna imparare a distinguere le vere interessate dalle rizzacazzi, allo stesso modo in cui un buon mercante, dopo un pò di esperienza, distingue i veri potenziali acquirenti dai perditempo.

non sono d'accordissimo.
quelle che chiami "rizzacazzi", faranno le sfuggenti con alcuni uomini, ma non con altri. come mi disse qualcuno quando ero pischello: "prendi la ragazza più stronza che conosci, c'è sicuramente un uomo con il quale sarà dolcissima ed accondiscendente".

mai nulla di piu vero.
perchè non essere tu quell'uomo?.

trovo che uno dei più grandi problemi di molti uomini sia la mancanza di determinazione.
ogni uomo troverà delle ragazze che saranno rapite da lui istantaneamente, altre che potrà sedurre in poco tempo, ed altre ancora che potrà conquistare nel tempo.

personalmente non chiudo mai con una ragazza in modo definitivo. mi è capitato di dover mettere in stand by per qualche mese, per vari motivi inerenti o meno, ma se una ragazza mi interessa, non smetto fino a che non la conquisto. salvo scazzamenti lungo il cammino o appunto pause.

è una questione di COME lo si fa secondo me.
quando dico che non smetto, può anche significare che sento la ragazza una volta ogni una o due settimane. è un discorso più lungo, sottile se vogliamo, ma non sempre si può ottenere tutot e subito. e tutto questo chiaramente è in linea con il concetto di abbondanza tanto caro ai seducerini :)

Saggissimo, aptero.

Nulla da eccepire.

Qualche tempo fa un mio amico vide una ragazza bellissima (che a me poi bellissima non pareva, ma vabeh).

Lui fa “vedi, quella ragazza portarsela a letto è impossibile”.

E come dissi io "ma và, di sicuro a qualcuno dovrà pur darla anche lei!!"



Poi boh, Shark, non concordo troppo col catagolare come “perdita di tempo” flirtare con una ragazza che pare non starci… Quando una ragazza è piacevole, mi ci diverto, ci flirto senza pensieri, che me la dia o meno. E se lo fai divertendoti, non è mai una perdita di tempo.



Comunque abbiamo visioni molto diverse, diciamo che per me non è tutto bianco o nero, e che più che alla scopata, punto al divertirmi…

:slight_smile:

Mi ricordo una volta di una ragazza con cui avevo flirtato velatamente tutta la sera. Era attratta, mi toccava, mi faceva le linguacce, mi provocava… tutto sembrava a mio favore.

Al momento di andarsene lei saluta tutti e se ne va con le sue amiche, senza salutare me. Mentre mi passa accanto io la prendo per un braccio e le dico “sei una maleducata :)”. Lei torna subito indietro e viene ad abbracciarmi e a baciarmi sulla guancia, evidentemente contenta che io l’avessi fermata.



Ricordati sempre queste tre cose. E più le ragazze sono carine, più sono valide:

Le donne ci mettono alla prova, per vedere quanto valiamo e quanto teniamo a loro. Sta a noi non cadere nei loro trucchetti.

Le donne non prendono mai l’inziativa, non è il loro ruolo. Loro non aspettano altro che una nostra mossa a cui abbandonarsi.

Più tu ti esponi più loro si sentiranno libere di fare lo stesso. Se te la tiri le potrai attrarre, ma loro non saranno mai sicure al 100% del tuo comportamento e continueranno a metterti alla prova. Se fai capire subito le tue intenzioni il clima sarà più disteso fin dall’inizio.



Ma soprattutto: se “mi cerca sempre, mi fa capire che è attratta, mi dà colpetti, colpetti? è stra aggressiva mi fa sguardi d’intesa , flirtiamo” quando la baci? :slight_smile:

@aptero 6641 wrote:



“prendi la ragazza più stronza che conosci, c’è sicuramente un uomo con il quale sarà dolcissima ed accondiscendente”.



mai nulla di piu vero.

perchè non essere tu quell’uomo?.




Questo è possibile.;)

@aptero 6641 wrote:

personalmente non chiudo mai con una ragazza in modo definitivo. mi è capitato di dover mettere in stand by per qualche mese, per vari motivi inerenti o meno, ma se una ragazza mi interessa, non smetto fino a che non la conquisto. salvo scazzamenti lungo il cammino o appunto pause.


Aptè, e che te devo dì...io ho lo scazzamento facile.:D:D
Ma forse , mi rendo conto, è dovuto all' avanzare dell' età : una volta avevo molta più pazienza, ero capace di tampinare una anche per un anno , oggi sono arrivato alla conclusione che NESSUNA donna vale troppo tempo.

@suppaman 6642 wrote:

Poi boh, Shark, non concordo troppo col catagolare come "perdita di tempo" flirtare con una ragazza che pare non starci... Quando una ragazza è piacevole, mi ci diverto, ci flirto senza pensieri, che me la dia o meno. E se lo fai divertendoti, non è mai una perdita di tempo.


Come sopra : tempo addietro, la pensavo come te. Ma dopo fidanzate, moglie e figlia, ne ho fin sopra i coglioni di interagire con le donne solo per il gusto di farlo. Vabbè, mia figlia no, poverina, dai...:D:D

Quoto l' intervento di John che mi sembra il più appropriato, salvo una precisazione su un concetto :

@John 6643 wrote:

Le donne ci mettono alla prova, per vedere quanto valiamo e quanto teniamo a loro. Sta a noi non cadere nei loro trucchetti.


Sono d'accordo sul fatto che sta a noi non cascarci, ma non sulle motivazioni dei loro stupidi "test" : primo, chi cazzo sei tu per giudicare quanto valgo, e secondo, sul quanto ci tengo, la mia risposta sarà sempre "sì, ci tengo, ma comunque mangio e dormo lo stesso", perfettamente in linea con la mentalità dell' abbondanza.;)

Per tutti : VinDiesel ha capito perfettamente lo spirito del mio intervento . In generale, siamo qui per confrontarci ed è normale che su vari temi emergano pareri contrastanti . Sapete bene ormai che io non le mando a dire , il mio contributo qua dentro è finalizzato non grandi discussioni teoriche, per quello chi già c'èra basta e avanza, nè illustrare chissà quali tecniche di seduzione superiori. Quello a cui tengo davvero è portare un pò di sano realismo, basato su vita visssuta, ed in particolare a contrastare atteggiamenti basati sul buonismo e sul quieto vivere : tipo "dai che ce fai" a uno che al momento palesemente non può, oppure eccessiva tolleranza e disponibilità verso le donne, come se fossero chissà quali creature celestiali .

Ragazzi, siamo noi che contiamo, abbiamo solo questa vita e dobbiamo prendere da essa il più possibile. Come cantava saggiamente il Liga, "ci han concesso solo una vita, soddisfatti o no, qua non rimborsano mai".

Shark, sarà la differenza di età o di esperienze fatte, ma ormai è evidente la differenza tra il tuo punto di vista e quello di altri utenti.

Mi pare di percepire dalle tue parole un animo virtual inseminator, che punta a farsene il più possibile. Non dico che sia sbagliato, ma non vorrei che questo comportamento scadesse nella misoginia.



Io, personalmente, ho imparato ad amare le donne in quanto tali, perchè così “dolcemente complicate”, tanto simili e tanto diverse da noi. Tanto simili e tanto diverse l’una dall’altra.

Rimangono tutt’ora una continua scoperta. Ogni volta che incontro una ragazza (degna di questo nome) è un divertimento, comunque vada a finire. A maggior ragione se c’è intesa tra di noi.



Forse è semplicemente una diversa visione degli stessi obiettivi. Tu dici che dalla vita dobbiamo prendere il più possibile. D’accordissimo. Ma per me questo vuole dire godere al massimo di ogni singolo momento, non ha a che fare con il numero di eiaculazioni.



Per tornare alla discussione: è giusto dire che le donne non sono creature celestiali, ma non sono nemmeno in giro solo per darla via. Se sai come prenderle, diventano fonte di grandi emozioni, che nella vita non guastano mai. E ti sto parlando da collega dallo scazzo facile.

La mia visione è forse troppo fatata, sicuramente rispetto al tuo punto di vista. Ma se è vero che siamo consci del nostro valore, e che non basiamo la percezione di noi stessi sugli elementi esterni, una, dieci delusioni amorose, una, dieci ragazze che non ci stanno non faranno vacillare ciò che penso. E di conseguenza non sarò sfiduciato verso il genere.

Ora vado a pranzo, più tardi ti rispondo.:wink:

@Shark72 6648 wrote:

Sapete bene ormai che io non le mando a dire ,[/quote]



E’ ovviamente apprezzabile, ma non credere di essere l’unico a non mandarle a dire. Anche io non vedo sempre di buon occhio i vari “GRANDEEEEEEEEE, SEI FORTISSIMOOOOOOOOOOOOO” e roba del genere, detti senza attinenza con la situazione reale. Ma magari può servire anche quello ogni tanto, non credi? :slight_smile:

Prendi Joem: ha ricevuto i complimenti perchè si è dato comunque da fare, ma John gli ha evidenziato una serie di errori. Non è stato idolatrato senza ricevere correzioni utili.

Su internet non mandarle a dire non necessita nemmeno di un gran carattere, basta semplicemente avere voglia di aiutare gli altri.

E di questa, lo si vede sempre, tu ne hai tanta.
Quote:
Quello a cui tengo davvero è portare un pò di sano realismo, basato su vita visssuta

Altra cosa tua molto apprezzabile: hai una età e una vita diversa da tutti gli altri, hai un diverso punto di vista, che spesso può arricchire le conversazioni.
Ma lasciami puntualizzare un attimo la tua frase:"Quello a cui tengo davvero è portare un pò di sano realismo, basato suLLA MIA vita visssuta",

Ognuno ha la sua vita, le sue esperienze, le sue convinzioni eccetera. Anche io, spagno, aptero e altri parliamo per vita vissuta.
Ma a volte mi pare quasi che profetizzi il fatto che alla tua età dovremo avere tutti le tue convinzioni, che a volte sfiorano, almeno mi pare di intendere, la misoginia (mentre io amo le donne, anche quelle che non me la danno). Conosco una miriade di signori anche più grandi di te, che con diverse esperienze alle spalle, la pensano molto diversamente da te, quindi è POSSIBILE, arrivati a una certa età, non avere le tue stesse idee.
Eppoi tu dici "sono arrivato alla conclusione che...". Io spero di non arrivare MAI a CONCLUSIONi, perchè vorrebbe dire che non permetterò più al mio cervello di valutare le situazioni volta per volta, e di cambiare idea e opinione con elasticità quando mi accorgo di aver torto.
Ma apprezzo comunque sinceramente il tuo apporto e il tuo diverso punto di vista, basato sulla TUA vita vissuta.
Poi boh, chi vivrà vedraà... Per il resto, quoto John.

Ps: Shark, ti parla un altro con lo scazzo facile: appena sento che una se la tira, o che è una bambina, mollo tutto perchè mi passa di colpo l'interesse. Interesse per il flirt, per l'amicizia, per tutto. Ma non è che la mollo in virtù di chissà quali principi; solo perchè mi passa l'interesse immediatamente.

Pps: vorrei sottolineare una cosa però: "provarci" con una ragazza non richiede chissà quale tempo. Per questo posso anche "andare dietro" a una donna fin quando mi aggrada. Provarci non vuol dire chiamarla ogni giorno, farsi condizionare da lei, organizzare la propria vita in base alle sue richieste. Non conta quanto tempo perdi dietro a una ragazza, conta COME lo fai, e (e questo spesso è a culo) il TEMPISMO con cui lo fai.

@John 6645 wrote:



Ma soprattutto: se “mi cerca sempre, mi fa capire che è attratta, mi dà colpetti, colpetti? è stra aggressiva mi fa sguardi d’intesa , flirtiamo” quando la baci? :slight_smile:






hehe sto cercando di chiudere la partita :smiley:



Comunque in questo topic si possono osservare benissimo due diverse correnti di pensiero, shark è molto realista, si vede che facendo molte esperienze nella vita, si è reso conto di come girano certe cose.



Non è detto che sia sbagliato, però sicuramente un po di incoraggiamento ci vuole altrimenti la gente pigra com’è al giorno d’oggi non va da nessuna parte, se non è spronata :slight_smile:

@VinDiesel 6653 wrote:

hehe sto cercando di chiudere la partita :smiley:



Comunque in questo topic si possono osservare benissimo due diverse correnti di pensiero, shark è molto realista, si vede che facendo molte esperienze nella vita, si è reso conto di come girano certe cose.




Non vorrei essere ripetitivo, ma si è reso conto di come hanno girato le cose PER LUI. E più una persona si comporta in maniera prevenuta, più trova conferme ai propri pensieri. Non esistono verità assolute. E realismo non vuol dire cinismo al 100%.

@John 6649 wrote:



Mi pare di percepire dalle tue parole un animo virtual inseminator, che punta a farsene il più possibile. Non dico che sia sbagliato, ma non vorrei che questo comportamento scadesse nella misoginia.




@Suppaman 6650 wrote:

Ognuno ha la sua vita, le sue esperienze, le sue convinzioni eccetera. Anche io, spagno, aptero e altri parliamo per vita vissuta.
Ma a volte mi pare quasi che profetizzi il fatto che alla tua età dovremo avere tutti le tue convinzioni, che a volte sfiorano, almeno mi pare di intendere, la misoginia (mentre io amo le donne, anche quelle che non me la danno).




Non mi descrive, tutto sommato, male questo tuo pensiero : non dico che una, dopo essermela fatta, possa anche finire sotto un tir, ma che ho conseguito l' obiettivo e già inizio a pensare al prossimo, quello sì. ;)
Già ho scritto da qualche altra parte sull' argomento .

Scadere nella misoginia è sempre sbagliato e non credo di farlo, ho diverse amiche-non-trombamiche con cui ho un ottimo rapporto, reso solido dalla stima reciproca. Nè ritengo il genere femminile in massa responsabile delle mie disgrazie passate, tantopiù perchè le donne con cui interagisco oggi non c' entrano nulla con il mio vissuto passato.

Se in molti casi la misoginia la rasento, è perchè, cari colleghi, ho visto e vedo troppe situazioni schifose, oltre a quelle sperimentate sulla mia pelle, per poter dire " ho imparato ad amare le donne in quanto tali, perchè così "dolcemente complicate, tanto simili e tanto diverse da noi. Tanto simili e tanto diverse l'una dall'altra".

Aggiungo che è proprio questo tipo di atteggiamento nelle generazioni che ci hanno proceduto, che ha portato, oltre al resto, a questa legislazione di merda in cui la donna è stratutelata e l' uomo carne da macello.

Sia ben chiaro, avete ragione voi, non io. Nè dico che chiunque alla mia età o più debba pensarla come me, anzi, al contrario, auguro a ciascuno di voi che dopo una luminosa "carriera" (non troppo breve, spero!), trovi la sua vera anima gemella , raggiunga il suo Eden e il suo "e vissero felici e contenti". Oppure, che continui a giocare e a mietere successi, in ogni caso, che consegua i suoi obiettivi e sia davvero fiero di sè e di ciò che ha costruito.

Ti dicono che prenderai un diploma o una laurea, e avrai svoltato. Che ti sposerai, e vivrete felici e contenti. Questo è il messaggio trasmesso dalla società dei benpensanti. Ma la vita è molto più cruda e infame. Ciononostante, merita di essere vissuta...in particolare, se si tromba !thumbup09

@Suppaman 6654 wrote:

Non vorrei essere ripetitivo, ma si è reso conto di come hanno girato le cose PER LUI. E più una persona si comporta in maniera prevenuta, più trova conferme ai propri pensieri. Non esistono verità assolute. E realismo non vuol dire cinismo al 100%.




Questo è corretto. Io non mi ritengo cinico , ma non mi dispiacerebbe affatto esserlo. Dipende poi dagli obiettivi di ciascuno di noi, in ultima analisi cosa cerca standi qui dentro. Se uno vuole diventare un “serial tromber”, non può permettersi nè di emozionarsi, nè di fare sconti, ma deve solo macinare, macinare, macinare.



Se viceversa vuole godersi il rapporto con le donne a tutto tondo ed ha come fine ultimo trovare una persona speciale con cui realizzare l’ adagio biblico “andate e moltiplicatevi”, il discorso cambia, e chi ha simili scopi ha comunque il mio rispetto.

Vorrei aggiungere solo una cosa: E’ vero che molte donne si comportano male, ma solo perchè è stato loro permesso. Se alcune di loro hanno certi comportamenti è perchè sono abituate dalla nascita a vivere in un brodo di uomini PAPPAMOLLA, che le trattano come principesse, incapaci di comportarsi da uomini veri, e che occasionalmente si lasciano andare ad atti di violenza insensata.



Ricordiamoci che siamo animali. In natura il più debole, in un modo o nell’altro, avrà sempre la peggio.

@John 6661 wrote:

Vorrei aggiungere solo una cosa: E’ vero che molte donne si comportano male, ma solo perchè è stato loro permesso. Se alcune di loro hanno certi comportamenti è perchè sono abituate dalla nascita a vivere in un brodo di uomini PAPPAMOLLA, che le trattano come principesse, incapaci di comportarsi da uomini veri, e che occasionalmente si lasciano andare ad atti di violenza insensata.



Ricordiamoci che siamo animali. In natura il più debole, in un modo o nell’altro, avrà sempre la peggio.




Questo avviene in natura, e, in parte, anche nelle società primitive, dove ad esempio, se il matrimonio va male, la donna se ne va con un calcio in culo senza fiatare, altro che assegno di mantenimento, casa, ecc. ecc.



Nelle società civili, invece, la natura viene umiliata dalle sovrastrutture. E’ nell’ averle costruite, e portate all’ eccesso, che è stato fatto un tragico errore . Nel momento in cui avvengono questi due fatti :


  1. In qualunque momento la moglie può far saltare in aria una famiglia perchè ha dalla sua la pressochè totale certezza che avrà per sè casa & quattrini , e i cazzi sono tutti del marito;
  2. L’ eccesso della società consumistica, in forza del quale il solo reddito dell’ uomo (nella stragrande maggioranza dei casi) non è più sufficiente a soddisfare le esigenze della famiglia (mentre una volta procacciava il cibo andando a caccia e a pesca);



    Non avendo nè copertura politica (leggi totalmente contro), nè potere economico (“sei una nullità, nemmeno sei in grado di mantenere la famiglia, ma che razza di uomo sei ?E allora, visto che anch’io devo lavorare, a lavare i piatti, fare i bucati e stirare, ti ci metti anche te” !) ecco che l’ uomo viene privato della sua dignità, e la sua autostima finisce sotto le suole.:cool:



    Quando andavo io alle elementari, di venti bambini, solo uno aveva la mamma che lavorava, in nessuna casa c’erano 4 automobili e 4 televisori LCD, eppure non si stava affatto peggio, e soprattutto, non conoscevo nessuno con i genitori separati. Ed erano gli anni '80, non il dopoguerra.



    Io più che dire “gli uomini di oggi non hanno le palle”, trovo più appropriato dire che le sovrastrutture non permettono loro di usarle.

@Shark72 6662 wrote:

Questo avviene in natura, e, in parte, anche nelle società primitive, dove ad esempio, se il matrimonio va male, la donna se ne va con un calcio in culo senza fiatare, altro che assegno di mantenimento, casa, ecc. ecc.


Non è esattamente così: nelle società primitive a dire il vero il concetto di famiglia era decisamente diverso. Arrivare alla vecchiaia era un evento rarissimo, gli uomini spesso morivano in caccia o in battaglia, le donne per parto. Va da sè che la prole veniva allevata in modo assai comunitario.


Nelle società civili, invece, la natura viene umiliata dalle sovrastrutture. E' nell' averle costruite, e portate all' eccesso, che è stato fatto un tragico errore . Nel momento in cui avvengono questi due fatti :


tieni presente che comunque, a parte i pro e i contro portati dal movimento femminista, la società si è sviluppata con uno stampo patriarcale. Se è vero che ora le donne vengono tutelate, è anche vero che per trovare situazioni assai diverse da quella attuale non bisogna che andare indietro di 50 anni. In talune regioni del mondo, ancora oggi, la tutela della donna è ancora inesistente.

1) In qualunque momento la moglie può far saltare in aria una famiglia perchè ha dalla sua la pressochè totale certezza che avrà per sè casa & quattrini , e i cazzi sono tutti del marito;


dipende da chi ti vai a sposare

2) L' eccesso della società consumistica, in forza del quale il solo reddito dell' uomo (nella stragrande maggioranza dei casi) non è più sufficiente a soddisfare le esigenze della famiglia (mentre una volta procacciava il cibo andando a caccia e a pesca);


ribaltando il discorso, però, non trovo nemmeno giusto relegare la donna alla casa e alla prole. Non ha forse anche lei diritto a trovare le proprie passioni e a produrre, lavorare, creare secondo la propria indole? Se una donna lavora non è detto che sia solo per un televisore o una macchina in più. Se ti serve un esempio c'è mia madre

Non avendo nè copertura politica (leggi totalmente contro), nè potere economico ("sei una nullità, nemmeno sei in grado di mantenere la famiglia, ma che razza di uomo sei ?E allora, visto che anch'io devo lavorare, a lavare i piatti, fare i bucati e stirare, ti ci metti anche te" !) ecco che l' uomo viene privato della sua dignità, e la sua autostima finisce sotto le suole.:cool:


fino a qualche tempo fa sarei stato d'accordo con te, ora sinceramente la vedo in maniera differente. Forse sulle leggi hai ragione, si è passati da un eccesso all'altro. Ma su dignità e autostima, beh...se io so di aver fatto il massimo e di essermi espresso secondo la mia personalità, me ne frego altamente di una che mi dice che sono una nullità, quatanche fosse la persona che amo.

Quando andavo io alle elementari, di venti bambini, solo uno aveva la mamma che lavorava, in nessuna casa c'erano 4 automobili e 4 televisori LCD, eppure non si stava affatto peggio, e soprattutto, non conoscevo nessuno con i genitori separati. Ed erano gli anni '80, non il dopoguerra.


eeeeeeeh, le cose cambiano. E pure rapidamente. Però a casa mia di LCD ce n'è solo uno, di automobili 3, di 3 persone differenti però, e con 5 patentati. Insomma non è che sia dappertutto così, dai :)

Io più che dire "gli uomini di oggi non hanno le palle", trovo più appropriato dire che le sovrastrutture non permettono loro di usarle.

Dare la colpa alle sovrastrutture non risolve un fico secco. Anzi è piuttosto scoraggiante. La sovrastruttura di certo non agevola ma quel che ho scoperto è che non devo per forza esserne succube o vittima. La usi quando ti porta vantaggio, la ignori quando ti limita. E il fatto che tu stia riuscendo a ricostruirti una vita dopo quello che ti è successo credo che sia una prova lampante di ciò!

@Allanon 6663 wrote:





dipende da chi ti vai a sposare




Certamente, ma sfortunatamente, siamo tutti geni, dopo.


@Allanon 6663 wrote:


ribaltando il discorso, però, non trovo nemmeno giusto relegare la donna alla casa e alla prole. Non ha forse anche lei diritto a trovare le proprie passioni e a produrre, lavorare, creare secondo la propria indole?



Non entro nel merito se sia giusto o sbagliato, di sicuro c'è che sarebbe molto più funzionale e naturale. I benefici sarebbero enormi per le famiglie, tanto per fare un esempio, non si vedrebbero così tanti bambini obesi perchè parcheggiati davanti al televisore con patatine, bibite gassate e merendine kinder, o adolescenti sbalestrati per strada.


@Allanon 6663 wrote:

Se una donna lavora non è detto che sia solo per un televisore o una macchina in più. Se ti serve un esempio c'è mia madre



Purtroppo no. Non conosco il caso di tua madre, ma la stragrande maggioranza delle donne lavora perchè altrimenti non si arriva alla fine del mese, non certo per inseguire chissà quali ambizioni di carriera. Oltre all' eccesso di consumismo, c'è un problema di fondo di perdita del potere d' acquisto da parte della moneta (una volta con un solo stipendio si campava meglio di oggi con due), ma non è questa la sede opportuna per dettagliare il come e perchè.

Quelle che prenderei a schiaffi, e non sono poche, quello che guadagnano lo sputtanano in colf e baby sitter, e al lavoro ci vanno solo perchè non vogliono stare a casa in quanto "non si sentono realizzate"...mentre invece, un lavoro umile e malpagato, sai che realizzazione...:rolleyes:


@Allanon 6663 wrote:


Ma su dignità e autostima, beh...se io so di aver fatto il massimo e di essermi espresso secondo la mia personalità, me ne frego altamente di una che mi dice che sono una nullità, quatanche fosse la persona che amo.



Facile a dirsi...poi se ti ci trovi, campi assai male.

@Allanon 6663 wrote:


Dare la colpa alle sovrastrutture non risolve un fico secco. Anzi è piuttosto scoraggiante. La sovrastruttura di certo non agevola ma quel che ho scoperto è che non devo per forza esserne succube o vittima. La usi quando ti porta vantaggio, la ignori quando ti limita. E il fatto che tu stia riuscendo a ricostruirti una vita dopo quello che ti è successo credo che sia una prova lampante di ciò!


Vero, ma non immagini che culo mi sono fatto e mi sto facendo : non voglio passare per un ...suppaman :D, ma ti assicuro che la maggior parte di quelli a cui capita, non ce la fa e sprofonda sempre più in basso.

Le sovrastrutture non portano quasi mai vantaggi, nè possono essere ignorate. Bisogna averne piena coscienza dall' inizio, un pò come se dovessimo giocare una partita ad handicap, in cui invece che dallo 0-0, partiamo dallo 0-2 .

In questo quadro, molti rinunciano a priori all' idea di farsi una famiglia, ed il motivo di ciò è comprensibile. Se vivi da solo, sai esattamente a priori come sarà la tua vita:è bella, è brutta, a seconda di come la vedi, ma è in quel modo lì. Mentre se ti sposi, fai sempre una scommessa. E si tratta di una scommessa paurosamente sbilanciata , in cui quello che perdi se ti va male è infinitamente superiore a quello che ottieni se ti va bene.

All' opposto, la donna ha comunque assicurato il tetto e il mantenimento : per quale motivo credete che le ragazze ambiscano tutte al matrimonio, per coronare il loro sogno d' amore ? Ma svegliatevi! :rolleyes:

Ma in ogni caso, quello che mi manda in bestia sono i commenti dei più vecchi del tipo "gli uomini di oggi non hanno più le palle", quando gli unici responsabili sono proprio loro che hanno permesso l' innesco delle sovrastrutture. Come dire : io inquino come un pazzo, provoco l' effetto serra, tanto io ormai ho poco da campare, saranno cazzi di chi viene dopo.