Tornato dall'inferno!

Sì!! Proprio così!! Back from hell :smiley:

Ormai è successo martedì e sto sufficientemente bene per raccontarvelo :smiley:

Mi so schiantato con la moto!!



Io avevo lo stop, lui la precedenza, e pretendeva di passare prima di me.



Questa è la frase che disse Terence Hill in un famoso film, ma la mia vicenda è un po’ diversa. Premettendo che avrò portato la moto solo 5-6 volte e l’ultima volta che ci ho impennato ho rotto il faro dietro, mentre l’unica volta che so andato ad alta velocità sono finito contro un muretto (ma ho frenato abbastanza in tempo da toccarlo semplicemente), è con onore che vi dico che andavo a 100 km/h su un rettilineo perchè stavo facendo a gara con un mio amico (del quale è la moto) quando questo frena e fa inversione di marcia in mezzo alla strada haha. Non faccio in tempo a frenare, nè tanto meno a cambiare direzione che mi schianto con la ruota dietro dello scooter mentre stava sulla strada orizzontalmente rispetto alla mia direzione. Il risultato? Volo dalla moto e do una bella testata di faccia sull’asfalto (rigorosamente senza casco :D) e tutto il peso dello zaino, che intelligentemente portavo, mi viene pure addosso. Lì per lì mi rialzo subito, e non sentivo nemmeno tanto dolore, ma toccandomi la faccia mi ritrovo le mani insanguinate stile film, quando poggiano le mani sulla ferita della pallottola :smiley:

Entro molto tranquillo nel supermercato vicino, gocciolante di sangue e chiedo se potessi lavarmi la faccia e li rassicuro (IO A LORO?!) ripetendo “è solo sangue!” (e grazie al cazz, cosa vuoi che sia? :D).

Tutto il resto è storia. Ferita sul naso e sulla fronte e dalla lastra è venuto fuori “frattura delle ossa proprie del naso”, teoria che è stata poi smentita dalla visita che ho fatto il giorno dopo (e infatti non mi ha mai fatto male).



Bè oh, se sbattendo in pieno di faccia sull’asfalto a 100km/h non ci sono rimasto secco, un motivo ci sarà!! Vabè che sono troppo cattivo e lassù ancora non mi vogliono, ma minchia!! Tra l’altro mi è andata grassa perchè:

  1. la moto è del mio migliore amico e non mi ha fatto pagare niente
  2. è successo tra noi, poichè la moto è senza assicurazione e io senza patentino e potevan essere cavoli amari
  3. lo scooter si è solo graffiato e il proprietario non vuole niente



    Come si suol dire, tutto è bene quel che finisce bene. Ma c’è di più, e qui verranno gli insulti da parte vostra. Quando mi sono rialzato e andavo in giro tutto insanguinato ero contento!! Non so bene come spiegarvelo, ma sangue e dolore sono due cose da provare assolutamente!! (ecco, magari adesso non prendete le chiavi della moto per andarvi a schiantare contro un albero)



    Ti ricordano che non sei immortale e quindi devi sfruttare qualsiasi occasione e COGLIERE SEMPRE L’ATTIMO!! NON RIMANDATE MAI la frase che volevate dire a quella ragazza o il bacio che volevate darle, neanche quando siete sicuri di rivederla dopo pochi minuti!!! Non rifiutate mai di fare qualcosa che vi piace solo perchè “non avete tempo” o “non potete”!!! NON USATE PIU’ le parole “la prossima volta”: se una cosa vi piace, FATELA E BASTA!!!

    Sangue e dolore ti ricordano anche, e soprattutto, CHE SIETE VIVI!!! VOI VIVETE E SIETE LI’: NIENTE PUO’ FERMARVI FINCHE’ IL SANGUE SCORRERA’ NELLE VOSTRE VENE!!! NIENTE DEVE FERMARVI, TANTO MENO VOI STESSI!!!

    Forse l’unica volta in cui lo si capisce veramente, è quando si è a un passo dalla morte. Ed è lì che GODI nel vedere il sangue scorrerti addosso, il TUO sangue. (ovviamente, non sto parlando di nulla di mortale, ma credo fosse palese…)



    E adesso lasciatemi la gloria di arrivare appositamente in ritardo e senza cerotti venerdì sera alla cena di classe. Quelli mi accolgono come un eroe di guerra. Che goduria, solo a pensarci :smiley:



    Ricordatevi queste parole, e ricordatevi S-E-M-P-R-E: CARPE DIEM!!!

Purtroppo bisognerebbe trovare il modo per portare quella coscienza che si ha quando si è “sul baratro” nella vita di tutti i giorni, visto che di solito il tempo ce la fa dimenticare…

Comunque beh, che dire, le cose ovvie già le sai, quindi… sono contento che tu sia ancora fra noi per raccontarcelo! Ora vai e Carpe Diem anche tu!

Porca puttana, insulti e bestemmie??? MA E’ IL MINIMO!!! Quando l’ho letta ho pensato che tu stessi scherzando, anzi lo penso ancora. Mi sembra una gran stronzata quello che hai fatto. Spero che non venga in mente ad altri.



@JoeM 1831 wrote:

Purtroppo bisognerebbe trovare il modo per portare quella coscienza che si ha quando si è “sul baratro” nella vita di tutti i giorni, visto che di solito il tempo ce la fa dimenticare…




Straquoto. Come fare? Un giro fra i malati terminali, o cose del genere? Un viaggio in Mozambico? Certo non è la propria pelle, in quel caso.

Rileggo il tuo post un’altra volta, Istvan, e poi mi metto a fare ciò che desidero. Carpo il diem, insomma. Per quello ti ho ringraziato. Ma se penso che potevi rimanerci secco…

Un film, solo un film: Fight club.

Riassume questo 3d.

@Franz: a proposito di Mozambico, una persona di recente mi ha consigliato di volare in Cile per andare in missione ad agosto, proprio per trovare lo stimolo del carpe diem nella mia vita quotidiana…lol,però il biglietto è abbastanza costoso e non so se ci vado…



@Istvan: io lo so perchè ridevi/eri contento dopo la caduta: è per lo stesso motivo per cui Michael Schumacher anche dopo aver sbattuto contro un muro ed essersi rotto tibia e perone di una gamba, immediatamente non ha sentito dolore e sperava di alzarsi da solo dall’auto f1. dev’essere un rilascio di sostanze pseudo-oppiacee da parte del cervello della serie endorfine ecc…Ekg ne sa qualcosa di sicuro chiedi a lui…



Che poi è la stessa cosa che ho provato io facendo certe cadute da 14enne dal motorino del mio amico…una volta perchè eravamo in due e facendo una curva il baricentro si è spostato e siamo caduti come peri :D, l’altra volta gli avevo fregato lo scooter mentre parlava con una ragazza, così per distrarlo; feci neanche 10 metri, persi il controllo a causa della ghiaia e atterrai con le mani avanti…ridevo come un deficente, con i sassolini conficcati nelle palme delle mani…tornato a casa, mi sono fatto medicare, e per un paio di giorni ho faticato a scrivere i messaggi sul cell a causa della caduta…



Anch’io in questo momento sto cercando un’esperienza forte che mi smuova un pò la situazione…dopo l’iscrizione al forum già qualcosa è cambiato, ma le cose devono cambiare ancora…bisogna che si realizzino tutti gli obiettivi dell’anno per me, entro il 2010 mi voglio già uomo impegnato e più sociale…

Ti vorrei ricordare che per cogliere l’attimo sarebbe meglio essere in perfetto stato di salute piuttosto che emi/tetraplegici o in stato vegetativo, quindi la prossima volta che a qualcuno venisse in mente di fare una ca…ta di questo tipo forse sarebbe meglio ricordare di indossare almeno il casco. O di togliere lo zaino di 5kg dalla schiena!

Inoltre non vorrei essere il povero padre di famiglia (che non sono), magari in ritardo per il lavoro, che per sbaglio mette sotto uno senza casco, che fa inversione a U in moto per provare cosa vuol dire sangue, dolore e soprattutto per andare alla cena di classe con i cerotti in faccia!

@alebarg 1839 wrote:

-CUT-




Guarda che sono stato io a schiantarmi contro quello che faceva inversione a U in mezzo alla strada :smiley: e a guidare era un mio amico. Nessun padre di famiglia implicato.



E più importante: non l’ho fatto apposta!! Non sono così esaurito :smiley:

Semplicemente da questa vicenda, potendola raccontare, ho tirato fuori la morale di cogliere l’attimo, sempre.



Poi mettiamo bene in chiaro che se quello non girava in mezzo alla strada, io non finivo da nessuna parte :smiley:

Non è una str*ata/caata/come volete chiamarla che ho fatto di proposito. E’ successo, accidentalmente. Poi se ci vedo solo lati positivi, non è colpa mia :smiley:

@KingHJ 1836 wrote:

@Istvan: io lo so perchè ridevi/eri contento dopo la caduta: è per lo stesso motivo per cui Michael Schumacher anche dopo aver sbattuto contro un muro ed essersi rotto tibia e perone di una gamba, immediatamente non ha sentito dolore e sperava di alzarsi da solo dall’auto f1. dev’essere un rilascio di sostanze pseudo-oppiacee da parte del cervello della serie endorfine ecc…Ekg ne sa qualcosa di sicuro chiedi a lui…




Dopo il trauma si liberano una marea di mediatori, tra cui almeno adrenalina, cortisolo, e betaendorfine vanno ricordati. Poichè le conseguenze di un trauma medio-grave in genere sono dolore ed emorragia con caduta della pressione arteriosa, che possono essere entrambi mortali se molto intensi, questi mediatori servono a ridurre la soglia del dolore e a sostenere la pressione arteriosa, quindi di fatto a evitare un possibile shock post-traumatico.



Quanto a Istvan… hai avuto culo :slight_smile: e questo ti permette di fare il ganzo qui tra noi.

Perchè tutto quello che non ti uccide ti fortifica, e si vede che ne sei uscito più forte.



Fai bene a vedere ciò che di buono si può ricavare dal tuo sangue. Dalla tua esperienza si ricavano due insegnamenti molto importanti: il primo è che prima o poi dobbiamo morire, e dobbiamo approfittare del tempo che ci è dato per usarlo al meglio; il secondo è che prima o poi dobbiamo morire, ma è meglio poi che prima, e la nostra vita non va gettata nel cesso senza pensarci almeno due volte.



Che questo ti serva e ci serva per riflettere. Evviva questo blog.

Cazzo Istvan, che esperienza! di fatto, hai visto in faccia la morte! sei stato fortunato, e non hai riportato conseguenze! questo potrebbe essere la svolta per te, e farti cambiare atteggiamento nei confronti della vita! potrebbe essere fortemente incentivante per te, e spronarti a spremere, come e piu’ di un limone, tutto ciò che di bello può offrirti la vita! Mi auguro per te che sarà così!



Nad84

@Istvan 1840 wrote:

Guarda che sono stato io a schiantarmi contro quello che faceva inversione a U in mezzo alla strada :smiley: e a guidare era un mio amico. Nessun padre di famiglia implicato.



E più importante: non l’ho fatto apposta!! Non sono così esaurito :smiley:

Semplicemente da questa vicenda, potendola raccontare, ho tirato fuori la morale di cogliere l’attimo, sempre.



Poi mettiamo bene in chiaro che se quello non girava in mezzo alla strada, io non finivo da nessuna parte :smiley:

Non è una str*ata/caata/come volete chiamarla che ho fatto di proposito. E’ successo, accidentalmente. Poi se ci vedo solo lati positivi, non è colpa mia :smiley:




Ok sicuramente ho capito male. Quello che voglio dire è che andare ai 100 km/h senza casco è una ca…ta, come lo è fare inversione ad U in mezzo ad una strada. Il concetto del padre di famiglia è un pò eccessivo ma serve a spiegare che in questi “giochi” potrebbero rimanere coinvolte anche altre persone che passano li per caso. E quelle sicuramente non vedranno solo gli aspetti positivi della cosa!

oooh! a me è successa la stessa cosa, in vacanza a corfu, un ora prima di festeggiare il mio diciottesimo compleanno, sono entrato con il motorino in un supermercato hehehhehe!!! Io ridevo pure mentre strusciavo per terra (beata incoscienza, ero ubriaco perso), ma ho provato sulla pelle le stesse sensazioni tue istvan! infatti quella sera ero a mille dopo! (da non rifare) hahhahaha

mi fa piacere che ci troviate elementi positivi, resta il fatto che si può imparare a rispettare la propria vita (perchè di questo si tratta) anche facendo volontariato in ambulanza o all’ospedale, evitando di cacciare se stessi in situazioni di dolore fisico e di sangue.



ci tengo a chiarirlo perchè non vorrei che qualcuno fraintendesse e vominviasse ad autoflagellarsi :smiley:



la vita è breve, cerchiamo di non ridurla ulteriormente.



p.s. Ist, il casco cazzo. :smiley: