Un vecchio problema... (il freno a mano)

Buona sera ragazzi… Innanzitutto volevo congratularmi con tutti i ragazzi di seducere per il grande lavoro che stanno facendo e auguravi un buon inizio d’anno! :slight_smile:



Detto questo andiamo al punto ;-)…



Dopo un paio di settimane in famiglia per le vacanze natalizie si torna all’università… I fantasmi del passato mi hanno rincorso fino a casa e tirato per i capelli, ma diciamo che è stato uno scontro alla pari :-): serata in disco a capodanno durante la quale ho fatto diversi approcci (cosa, per me, lontana anni luce prima di adesso), sono uscito spesso la sera con gli amici e mi sono goduto la mia città. :slight_smile:



Tornato all’università mi assale una grande paura: e se fino adesso avessi solo sognato? se appena torno devo ricominciare nuovamente a sbloccarmi con i primi giorni di università?



Come molti di voi sapranno meglio di me, la mente è molto potente! Se si è convinti mentalmente di una cosa, quella non tarda a divenire realtà, cosa che è capitata adesso a me…



PAURA. Mi avvolge fra le sue grinfie e non mi lascia… Ho perso quella naturalezza che tanto ho faticato per conquistarla e adesso sono molto bloccato: non riesco a essere rilassato e la gente che mi sta intorno se ne accorge infatti già da due colleghi mi è stato detto che mi vedono “affranto”, insomma, giù di tono. Il che è vero! Perché io mi sento così, col freno a mano tirato. Non credo esista altro termine per spiegare meglio la cosa.



Il freno a mano è tirato ma l’acceleratore (la volontà) è giù a paletta: mi lancio a capofitto nelle situazioni in cui c’è da relazionarsi con gli altri, ma nonostante tutto non sono più IO. Sì, perché quello allegro è spiritoso sono io! Non la persona che mi ritrovo ad “interpretare” adesso.



Ho paura. Mi dispiace ammetterlo, ma è così. Nonostante tutto continuo a “cercare di farmi male” proprio per cercare di superarla.



Ho cercato di fare un autoanalisi. Credo che io abbia paura di perdere quelle piccole conquiste che ho fatto da quando sono all’università, soprattutto l’aver avuto una buona impressione su parecchi colleghi.



Ho come l’impressione che di perdere un pezzo di ciò che ho conquistato alla volta. Giorno dopo giorno. Ovviamente so che non è così, ma il mio inconscio mi comunica questo.



Che fare? Sono tutto orecchie. Ho voglia di migliorarmi e non sarà certo questo “freno a mano” a fermarmi, anche al costo di rompere l’“auto” :wink:

bè allora… hai individuato il problema… ora non concentrarti troppo su quello però…



rilassati, non devi dimostrare niente a nessuno…



accetta il fatto di non essere così brillante in questo periodo e non farti assalire dall’ansia



"oddio DEVO FARE QUALCOSA PER SBLOCCARMI!!!"



fai un bel respiro accettati per come sei in questo momento…



fatto questo, per uscire da questa situazione fai dei piccoli passi, take it easy!!



imponiti di fare qualcosa che ti spaventa ogni giorno, con calma, piccoli passi…



se la prendi così, alla leggera accettandoti completamente, farai dei passi avanti

Ok, grazie mille del consiglio! Mi metto subito all’opera :slight_smile:

[LoSpagnolo da Internet Point]



Ci sono passato diverse volte…



e qualche volta rischio, come tutti, di ricaderci, ma semplicemente mi rilasso.



e oltre a quello che ha detto fennec,



ti posso dire questo: probabilmente non hai grossi progetti nella tua vita al momento.



Ti faccio capire perchè.



Hai paura di non essere più spontaneo no?



Perchè questo?



Perchè nella tua testa l’unico modo di ottenere dei risultati positivi per te, è essere spontaneo.



Quindi hai necessariamente paura di non esserlo.



Oltre a questo hai paura per il fatto che avere dei risultati positivi a livello sociale è evidentemente la cosa PIU’ IMPORTANTE PER TE.



Il dimostrare a te stesso che dopo aver studiato tanto, ora SEI CAMBIATO PER SEMPRE, è la cosa che più conta per te nella tua vita.



Se avessi anche solo un altro progetto importante, a cui tieni con ogni fibra del tuo corpo, inevitabilmente toglieresti importanza all’ottenere risultati positivi socialmente con le altre persone.



L’abbondanza è un concetto che funziona non solo con le donne, ma in ogni singolo ambito della vita.



Inoltre come sempre c’è l’altro errore di fondo, il voler piacere.



Ti preoccupi di non essere spontaneo perchè così non hai risultati positivi a livello sociale… cioè?



Traduzione: non PIACI agli altri.



Vuoi ancora tremendamente piacere.



questo mi fa capire diverse cose.



Non frequenti ancora tante persone, o comunque ne potresti frequntare di più.



Non hai un progetto di vita all’attivo, al di fuori di diventare un seducerino perfetto.



Non hai ancora abbastanza referenze negative, per rilassarti.



Quanto più fallisci socialmente, tanto meno te ne fregherà di piacere o meno.



quindi ancora esci, e parli, solo per vedere se piaci.



Questa cosa è un CANCRO.



Ma probabilmente sei giovanissimo. Anzi se l’esperienza nel capire le altre persone non mi tradisce non dovresti avere nemmeno vent’anni.



Altra cosa sei ancora attaccato ad una specifica immagine di te, rilassati, a qualcuno piacerai a qualcun’altro no, è bello essere liberi in questo modo.



Se non hai persone a cui stai sul cazzo vuol dire che sei un senza palle, che ti non ti sei mai schierato.



Per l’ennesima volta rileggiti questo http://www.disciplinae.com/lounge/showthread.php/1274-LEGGERE-PRIMA-DI-POSTARE-Il-pi%C3%B9-importante-post-dopo-il-Big-Bang-!



concentradoti sul fatto che non serve piacere.



Vuoi piacere perchè sei ancora un bambinetto, e tranquillo lo sono anch’io qualche volta, come lo sono tutti di tanto in tano.



Man mano che crescerai e ti accorgerai che bisogna farsi il culo per avere le cose, avrai sempre meno bisogno di piacere agli altri. E sarai sempre bambinetto.



Puoi accelerare il processo però, buttandoti in ogni situazione che ti fa paura (senza fare le corse in auto, o drogandoti miraccomando :D)

Zio sti grandi progetti di vita sono così importanti? Se provo a fare qualcosa mi vengono tagliate le gambe.



Uno dei più grossi problemi è anche l’attrito con i famigliari per un giovane. Per alcuni più per altri meno. Non tutti possono comprendere.



La famiglia ti obbliga a seguire una strada. Ti ha dato da mangiare fin da piccolo e ti ha cresciuto investendo energie e tempo.



Questo problema non viene mai tenuto in considerazione. Posso pensare che tutti qui provengano da una classe sociale medio-alta quindi molto più libera mentalmente ed economicamente agiata. Possono permettersi uno stile di vita con più opportunità.



C’è chi l’abbondanza non ce l’ha e si è dovuto guadagnare tutto col sudore.



Mi ricordo un vecchio post dove hai consigliato di fare lavori manuali per esempio. Questo mi ha fatto dedurre che tu non ne abbia mai fatto uno seriamente (posso sbagliarmi eh! dimmi come stanno le cose).

La mia idea è che chi ha i soldi può permettersi molto di più. Chi non ce li ha è fregato. Dipende tutto dalla botta di culo dove nasci.

Col duro lavoro NON si fanno i soldi! Te lo assicuro al 100xcento! Da quando avevo 15 anni per necessità ho dovuto fare lavori di merda sfruttato e sottopagato guardando i miei coetanei divertirsi e non fare un cazzo.

E nemmeno studiare serve ad un cazzo se non hai parenti che ti parino il culo. Solo fregando la gente si fanno i soldi. L’esperienza di vita mi ha insegnato questo.

Probabilmente non vivo in questo senso nella mentalità dell’abbondanza. Dopotutto la stratificazione sociale serve a questo.



Scusate se sono andato off-topic, non volevo aprire una nuova discussione.



Chiedo il tuo parere capo :wink:

Si, ho 19 anni e l’esperienze sociali da uomo “libero” le sto incominciando a fare adesso all’università (forse perché, oltre all’impegno che sto mettendo adesso, mi aiuta il fatto che sono lontano dai pregiudizi che mi ero creato nella mia città madre).



Detto questo, sarà assurdo, ma più le cose mi vanno bene, più la gente mi dice che ha stima di me (cosa che mi sta succedendo soprattutto da parte di ragazze) più io mi cago letteralmente addosso…



Poca autostima? E bene si, anche lo psichiatra che mi ha visitato, a causa dei miei problemi che sfociavano nella depressione, ne ha tratto questa diagnosi.

Io so che ce la posso fare non perché sono il migliore ma perché voglio questo più di ogni altra cosa :smiley:



Per i progetti di vita hai perfettamente ragione: oltre a diventare più libero in senso lato, non ho nessun altro progetto per le mani, se non quello di studiare ma capisco che la voglia non sia poi così tanta, anche se sono responsabile e m’impegno.







Ci tenevo anche a precisare che l’articolo che tratta il “come avere il numero di una ragazza” lo condivido in pieno in quanto ne ho conosciuta una tramite facebook e dopo averla stuzzicata più volte ha detto di volermi vedere dandomi il suo numero senza che glielo avessi chiesto :wink: (ci tengo a precisare che quando l’ho approcciata mi aveva detto che non le andava di parlare con quelli che ci provano! Cosa non veritiera perché io non ho fatto che provarci fin dal primo momento :-D)



Prometto di evitare che la voglia di naturalezza, alla quale tanto tendo, diventi una nuova “sega mentale” e quindi castrante per la mia crescita. :slight_smile:

Ciao Venusda, leggendoti nei post da te scritti mi sembra che tu stia aumentando notevolmente la tua autostima ultimamente, questo è fondamentale per riuscire a piacere anche agli altri…se non ci crediamo nemmeno noi in noi stessi cosa dovrebbe spingere altri a farlo?!..per ottenere questo non devi assolutamente avere la fissazione di ottenere questo traguardo…che a mio parere è falso, in quanto l’autostima si percepisce quando si è liberi di essere se stessi, spontanei…e questo di fatto succede iniziando a fregarsene altamente…e ti accorgerai di questo quando scatenerai sempre una reazione agli antipodi negli altri…o buona o cattiva…le vie di mezzo non esistono perchè non ci si ricorda mai di loro! Quindi continua così…la community ti aiuterà il più possibile…tu inizia a prendere coscenza di questo!! Aggiornaci!! :wink:



Per quanto riguarda il discorso fatto da Don…non lo condivido affatto perchè è frutto di un pensiero assolutamente opposto all’abbondanza…il tuo pensiero è la rappresentazione della crisi odierna…tutti pensano di non avere possibilità perchè il sentimento comune è questo…basta con questi pensieri riduttivi…tu sai quanto è grande il tuo valore di persona…trasformalo in energia positiva sul lavoro…inizia ad amare quello che fai, non demonizzarlo perchè creerai negatività, apprezza quello che hai ma non accontentarti…usa il cervello e con l’aiuto della positività si creeranno molte opportunità di svolta! Credici veramente…in bocca al lupo per il futuro!! fine OT …magari poi aggiornaci con le news positive che ti aspettano!! :wink:

Don, apri un thread ad hoc e parliamone assieme, potrebbe venir fuori una discussione importante :slight_smile:

Quoto Aptero, sarebbe utilissimo aprire una discussione, soprattutto su come mediare la mentalità dell’abbondanza con una situazione lavorativa ed economica non proprio rosea! Perchè va bene dire basta ai pensieri riduttivi, ma se devi lavorare tutto il giorno, e soltanto per mantenerti, le oportunità di uscire ed avere una vita sociale diventano minime