Ok, la valigia è quasi pronta, la macchina è quasi carica.
Stanotte parto per 20 giorni in campeggio in Puglia, a Gallipoli…con i miei (purtroppo).
Parto abbastanza rimotivato, naturalmente cercherò di farla crescere giorno dopo giorno.
Consigli vari che potete darmi su come godermi al massimo questa vacanza, indipendentemente dalla presenza dei miei?
Cose, oggetti, minchiate varie che secondo voi sono indispensabili e che non devono essere lasciate fuori dalla valigia per nessun motivo al mondo (a parte i preservativi…;))?
Grazie e…buone vacanze, ci si rivede l’ultima di agosto!! Ciaooo
abbiamo capito che i tuoi ti stanno sulle balle XD
ma che t’han fatto? magari te le pagano pure le vacanze, porelli
consiglio: cerca di trattarli bene
non dimenticare lo spazzolino da denti
spero tu abbia una tenda tutta tua
e goditela. punto.
Tenda condivisa con i fratelli.
Che naturalmente provvederanno a levarsi dalle scatole qualora mi servisse per altri scopi che non sia il dormire…aaaaaah, i vantaggi di essere il fratello maggiore…:rolleyes::D:D:D
allora portati un lucchetto…si sa mai che abbiano voglia di sbirciare i fratellini XD
Bella Gallipoli. C’è tanto movimento da quelle parti in estate.
Di occasioni, se sarai attivo e ben disposto, ne avrai tante.
Lascia perdere il lucchetto e i pre se li dimentichi puoi sempre comprarli anche là, deodorante e profumo invece direi di portarli, e magari l’antizanzare che nei campeggi ci sono sempre tante zanzare.
Rock On! Vai e pensa sempre che quella è gente che non rivedrai mai più, quindi puoi fare lo stupido o provarci per bene quanto ti pare e piace!
Ok, eccomi di ritorno da Gallipoli.
Che dire? Vacanza fantastica.
Partito assolutamente demotivato, i 20 giorni passati là si sono rivelati indimenticabili.
Non sono riuscito a concludere con qualche ragazza, ok, ma torno assolutamente maturato e cresciuto.
Ho conosciuto (parecchia) gente nuova, ragazzi e ragazze stupendi, con cui rimango in contatto, e con cui spero di rivedermi presto.
Ho imparato tanto, prima di tutto il mettermi in gioco, non aver paura di farmi avanti e di conoscere gente nuova, secondo di non pensare a quello che sto facendo…ma di farlo e basta! Mi viene in mente una cagata? La dico. Voglio dare un bacio alla ragazza con cui sto parlando, anche solo sulla guancia? Glielo do. Senza farsi troppe paranoie.
Tutto questo anche grazie alla gente che ho conosciuto. Soprattutto i primi ragazzi, una compagnia di napoletani, nostri vicini di piazzola, che nonostante non siano dei perfetti latin lover, incarnano benissimo la figura di uomo che viene decantato in questo sito: strafottenti (in senso positivo), diretti, espliciti, allegri, super-cazzoni, coinvolti in ogni cosa organizzata dal campeggio (tant’è che in pochi giorni erano diventati le persone più famose del villaggio, alla stregua di animatori), generosi ed educati fino allo esasperazione.
Ho osservato ed analizzato gran parte dei loro comportamenti, e in buona parte ho cercato di farli miei.
Inutile dire che con loro mi sono divertito come mai mi era successo, neanche con la mia compagnia di casa: discoteche due volte a settimana, feste, gare di bevute (esclusivamente di rhum e pera), nottate sulla spiaggia, ecc…tant’è che adesso, dopo solo alcuni giorni dopo averli conosciuti, li considero come amici fraterni, alcuni fratelli davvero, come se ci si conoscesse da anni…e naturalmente sto già organizzando per andare giù a Napoli a trovarli, e viceversa…
Torno pienamente soddisfatto, pieno di nuove esperienze e carico di motivazione e di nuova mentalità. La festa comincia ora. Diamoci dentro.
P.S.: Là, stando a stretto contatto con gente del sud, ho notato che la differenza di mentalità è davvero enorme: mi è capitato di conoscere gente di Milano e dintorni, e ho notato quanto questa gente se la tiri, e faccia un pò la snob. Gente che una volta conosciuta a stento ti risaluta, a differenza di quella del sud. Esempio: ragazzo conosciuto in un torneo di calcetto, di milano. Ci presentiamo, chiacchieramo un pò, giochiamo, ci facciamo qualche risata. Ci ribecchiamo la sera dopo per andare in discoteca (organizzata dal villaggio), sembra fare apposta a non conoscermi. Bon, non ci siamo + cagati.
Altro esempio: i napoletani miei amici. Arrivati un giorno dopo di noi, ci chiedono una mano per montare una tenda. La sera stessa mi invitano a mangiare da loro, ci ribecchiamo in discoteca, mi pigliano (letteralmente) e passo il resto della vacanza con loro. E con questo ho detto tutto.
Anche per le ragazze stesso discorso, con quelle del nord conosciute (a parte un paio, di venezia, conosciute fuori dalla discoteca il secondo giorno, nonostante le cercammo per giorni e giorni, le ritrovammo il giorno prima che partissero) freddezza e distacco, con quelle del sud nessun problema ad attaccar bottone, anzi spesso erano loro che una volta concluse le presentazioni, attaccavano bottone!
Concludendo, ho realizzato che la gente del sud ha veramente una marcia in più…infatti sto pensando di trasferirmi a napoli per qualche tempo :D:D:D
oooottimoooo
è andata benissimo, soprattutto alla luce dello stato mentale con cui eri partito! Vai così Freeman!
Infatti! Sono molto contento per te!!
Le differenze tra la gente del sud e del nord ovviamente non vale sempre.
Ma in effetti, nel complesso posso dire che noi terroni abbiamo una marcia in più!!
Ottimo! Sono contento per te! Continua a divertirti