La friendzone non esiste (?)

Allora cari bimbi e bimbe… Volevo raccontarvi di una situazione abbastanza comune e da cui sono uscito senza troppa fatica (beh neanche poca ahah) altre volte.

Uscire dalla cosiddetta friendzone… LO SO LO SO, la friendzone non esiste, capisco anche io com’è realmente la situazione ma quello che ho fatto le altre volte per uscirne sembra non bastare, e prima di rischiare il tutto è per tutto ho deciso di chiedere a voi bastardoni cosa ne pensate :smiley:

Allora, ad ottobre scorso ho conosciuto una ragazza che abita nello stesso collegio universitario dove ci sono io… Tettone e capelli rossi (tinti) ho deciso di cominciare a fare un po’ lo splendido, ed ovviamente lei ritenendomi arrogante, cosa che può succedere quando fai lo splendido, mi ha tenuto da subito sul cazzo ahah

Comunque dopo un po’ ad una festa, comincio ad essere un po’ molesto e lei sempre continuando a ballare con me mi dice che è fidanzata e che avrei dovuto smetterla perché ero pericoloso…va beh, comunque non è successo niente.

Piano piano però cominciamo a passare sempre più tempo insieme, a parlare tanto ma non… Del fatto che stessero tradendo il suo ragazzo con un altro.

A me ha sempre dato fastidio anche per il fatto che… Cristo santo, lo molli il tuo ragazzo. Ma lei no, non ha le palle, e questo mi ha sempre spinto a lasciarla stare. Ma per una spinta da parte di tutti e due abbiamo continuato a passare sempre più tempo insieme è sempre più contatto fisico, fino alle ultime due settimane, dove praticamente tutti, anche chi ci vede per la prima volta, ci chiede se siamo fidanzati. Siamo insieme 24 ore su 24, ora stiamo anche facendo volantinaggio insieme e il contatto fisico è ai livelli… Sdraiati sul letto insieme, carezze su gambe e interno coscia continuamente, grattini, massaggi della schiena intera con glutei compresi in minima parte, baci continui (sulla guancia e sul collo, mano per mano, carezze sulla pelle mani, cingere dai fianchi, leccata sulla guancia, sculacciate, annusare il collo… Insomma avete capito va ahah

Se non che, complice una cosa che le è successo recentemente (abbastanza grave e l’ha detta solo a me) ha notato che io avevo molti momenti no e ha ovviamente voluto sapere cosa avevo.

Alla fine gliel’ho detto: sto iniziando ad affezionarmi a lei ma ho paura che lei possa tradire la mia fiducia… Detta in soldoni.

Da qui il discorso è diventato che lei non voleva una cosa diversa da quello che è il nostro rapporto ora e non vuole di più ma non vuole nemmeno che mi allontani perché sono quello con cui ha legato di più e non vuole perdermi, non vuole rovinare il rapporto e bla bla bla.

Se non che io all’inizio ci sono rimasto visibilmente male e le ho detto che le strade per me erano due e basta… Poi ho pensato di assecondarla a parole e continuare come stavo facendo. La tento di baciare un giorno sì e uno no e lei ogni tanto si incazza pure per questo. Ogni tanto si allontana fisicamente, ed anzi in questi ultimi due giorni sono solo io che cerco il contatto fisico. Lei non lo rifiuta (a volte sì) ma non lo cerca più per prima.

E va beh, nel senso, io so che non è possibile che quello che sto vivendo io non lo stia vivendo anche lei, però mi domando il perché non cede e se boh… Secondo voi sto sbagliando qualcosa.

Cioè nel senso, non so quanto posso continuare nel a fare lo splendido senza avere feedback positivi.

Boh, a voi l’ardua sentenza.

Se continui come hai scritto, e stai andando alla grande, tutte, tutte alla fine cedono
Tolta la piaga dei migliori amici (raga è davvero una piaga… ma sti disgraziati…) cioè ragazzo/a che finge una rapporto di amicizia quando vuole di più (e magari ne approfitta quando il/la ragazz* si è appen* lasciat* e non ci sta con la testa), tu hai voluto già mettere le cose in chiaro. Non ti fa sentire già meglio? Mannaia
Io continuerei dando il giusto peso ai ritmi, a volte un po’ sostenuti altre volte senza darci importanza, e facendo passare tempo per prendersi sempre più confidenze (sempre con intenti sinceri, chi può dirlo magari scende a te l’attrazione)
Per arrivare a dire “quella sera era diversa dal solito e poi è succeso che…”

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Ma io so che è così, solo che a volte sono scoraggiato dal fatto che non vedo miglioramenti… Anche perché meglio di così avremmo già scopato ahah

E a volte quando sono scoraggiato, mi dico se non sia meglio allontanarmi e finirla qui, poi magari chissà, se davvero è legata a me come dice di esserlo, magari cambia idea e si accorge che in realtà vuole anche lei di più…

Però è una soluzione abbastanza drastica, magari continuo così ancora un po’ e non mi lascio scoraggiare da qualche feedback negativo

Questo lo sai tu :smile:

Ah e comunque mi sono dimenticati di dire che c’è un altro motivo per il quale molte volte sono tentato di mandare tutto a puttane… ed è il fatto che lei ci è rimasta un attimino sotto al tipo con cui ha tradito il suo ex ragazzo, e il debole secondo me ce l’ha ancora…

Se non brama perchè tu le salti addosso… è friend zone.
E poi cosa vuol dire “fare lo splendido”? O sei splendido (e non te la tiri, se non per scherzare ma raramente) o non lo sei. Fidati che non serve scherzare troppo per attrarre.

Sei troppo debole, la tratti come se fosse chissà chi, le hai detto che ti stai affezionando e hai paura che lei tradisca la tua fiducia… lei non ti deve niente, non ti devi aspettare niente e tu non te la devi prendere. Al massimo puà tradire la tua fiducia da amico: ma quanti amici hai paura che ti tradiscano? Non so, io non ho mai avuto paura che un amico mi tradisca.

Lei sembra molto fisica, una che non si fa problemi a scopare e tradire… se avesse voluto farlo con te, lo avreste già fatto.

Pace sia.

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Per “fare lo splendido” non intendo scherzare e fare la scimmietta a tutti i costi, né che devo impressionare qualcuno, ma semplicemente affrontare la vita con un buon livello di energia, una buona dose di faccia come il culo e un minimo di positività.

E comunque io non credo che la friendzone esista, ma come dice il caro vecchio zio spanish, l’attrazione tra uomo e donna se non è manifesta è latente. Perché andiamo, il motivo per il quale ti fai mettere una mano fra le coscie o ti fai baciare il collo è solo uno. Poi se dovesse rimanere latente, pace e bene e peggio per lei, io sono stato solo sincero.

Per il resto, il nostro rapporto è abbastanza profondo, ci sono in mezzo anche cose di cui non posso parlare e non la vedo come una dea scesa in terra, semplicemente le voglio comunque bene come persona.

Comunque sono d’accordo sul fatto che se avesse sentito un’attrazione irresistibile per me l’avremmo già fatto. E sono d’accordo sul fatto che non me la devo prendere, però oh, se delle cose mi danno fastidio amen. D’altro canto però so anche che la maggior parte delle ragazze con cui sono stato le ho avute con la persistenza. La mia domanda era solo fino a che punto persistere secondo voi e quando invece mandare a fanculo.

Per il resto vi terrò aggiornati perché in bene o in male succederà qualcosa.

non vedo perchè debbano esistere 2 sole vie, o la ficco o la mando affanculo. La terza via è quella giusta e sana, cioè mantenere un rapporto di amicizia ma senza tutta questa connessione(?), profondità(?), appiccicume(:+1:). Biz ha ragione chicco, perchè devi darle tutto questo spazio, tutta questa importanza? Perchè devi sacrificarti solo tu? Perchè devi stare ai comodi suoi? Chi è per te? Inizia a pensare più a te stesso, lei non ti ha dimostrato nulla, solo capricci. Non mi sembra un comportamento maturo il suo, solo di una che vuole la botte piena e la moglie ubriaca a spese tue. Io non ti dirò cosa devi fare, quello lo sai tu, ti dico solo di porti le domande giuste e rifletterci oggettivamente.

Ma infatti non è che non sono d’accordo con Biz, dico solo che non credo di averla messa su un piedistallo. Cioè, è vero, tendo a legarmi molto ad una persona con cui sto molto bene insieme, che sia maschio o femmina, mi preoccupo per lei e divento un po’ appiccicoso, ma è la mia natura, sono un coccolone ahah soprattutto con le donne poi divento molto protettivo. Soprattutto se mi chiedono aiuto in momenti molto difficili.

Però non credo di stare ai comodi suoi, anzi, ultimamente litighiamo e basta e la sto mandando a fare in culo a giorni alterni. Cioè non credo che mi sto sacrificando, semplicemente ho messo le cose in chiaro, le ho detto che l’amicizia non mi basta più.

Questa storia la sto prendendo abbastanza così come viene, assecondando le mie emozioni (anche se a volte dovrei controllarle un po’ meglio forse) ma con tranquillità, facendo tutto quello che mi va di fare momento per momento.

Infatti:

  • giorni fa, più o meno l’ultima volta che ho scritto qui che non vedevo miglioramenti, le faccio un discorso in cui le dico che se continuo a starle vicino finisce che sarò talmente stracotto di lei da non poter più tornare indietro, e dato che lei dice di non volere altro, divergenze di intenti e non ha senso continuare con questa farsa in cui faccio finta mi stia bene solo l’amicizia. Dopo di che, esco, intravedo anche Odino per strada ma che non poteva trattenersi perché aveva allenamenti e conosco tre ragazze di cui la più brutta mi ha dato Facebook. Non l’aggiungo. Torno a casa alle 5. Evviva la legge dell’estate ahah

  • il giorno dopo lei mi scrive che sono uno stronzo, io rimango sulle mie posizioni, lei si incazza, dice che non mi vuole più vedere, che ero un punto di riferimento per lei e va a letto piangendo.

  • la storia del punto di riferimento mi fa intenerire, così giorni dopo le scrivo una lettera dove dico che non volevo farle del male, ci vediamo e parliamo. Lei dice che vuole solo amicizia va beh, dice che vorrebbe essere più importante per me perché evidentemente non lo è abbastanza dato che ho deciso di abbandonarla, bla bla bla e io dico che anche io vorrei che fosse più importante per me.

  • continuiamo a litigare anche per cose sceme. Lei passa un giorno intero a piangere in camera sua, ma credo che io non c’entrassi niente, sta di fatto che non vuole vedere neanche me. Alla fine ci vediamo e dice che si sente sola. Poi verso le 11 di sera mi viene a cercare per dirmi che stava uscendo (era da sola) che non sapeva dove sarebbe andata, che non potevo andare con lei perché voleva stare sola, che sarebbe tornata subito e che doveva vedersi con “un suo amico” (ah ma non volevi restare sola?). Torna a casa alle tre e mezza di notte dopo essere stata dall’altra parte di Milano. Mi incazzo con lei dicendo che non deve dirmi quando esce e se vuole farlo mi deve dire la verità, non che mi cerca per essere vaga e dirmi stronzate.

  • oggi le ho detto se stasera usciamo perché vorrei divertirmi e non essere più incazzato con lei. Ho ricevuto un forse che credo diventerà un sì.

Cioè forse ho mostrato troppo interesse immotivato troppo presto, le ho detto che mi sto affezionando e che avevo paura che tradisse la mia fiducia, magari ho sbagliato e sono sembrato debole, però è quello che pensavo e mi sono sentito di dirglielo. Magari sto sbagliando a farmi guidare dalle emozioni momentanee, magari questo mi sta facendo sembrare debole e lunatico, però boh, mi sento molto più tranquillo a esprimermi che a controllarmi.

Se segui il flusso naturale di quel che vuoi va bene, ma fai caso al fatto che sia veramente il tuo flusso e non il suo. Sinceramente mi sembra una che non sa minimamente quello che vuole e abbastanza egoista. A me la gente così mi fa cascare le palle, ma vabbe, io sono fatto così e magari é solo un’impressione sbagliata dovuta all’intermezzo telematico. A me sembra comunque che tu stia pensando troppo poco a te stesso. Cioè, questi sbalzi umorali, questo continuo rincorrersi, questa continua incertezza toglie energia, stressa, da negatività. Sei sicuro ti convenga? Sei sicuro se lo meriti? Sei sicuro che stai investendo bene il tuo tempo? A me non sembra una situazione molto sana ma, ripeto, magari é semplicemente un’impressione dovuta alla scarsa conoscienza.

Eccomi tornato. Non sapevo che risponderti 4 giorni fa perché non sapevo se effettivamente il flusso era il mio o come dicevi tu il suo. Sul fatto che forse non ne vale la pena ero d’accordo prima ed ora sono ancora più d’accordo.

Posso dirti ora che da quando ho deciso di mettere le cose in chiaro, ho cominciato io a guidare le cose, prima forse no. Ora il rapporto che abbiamo si è drasticamente allentato, comunque capita che parliamo, che ci scriviamo ma non più come prima 24 ore su 24. Non siamo più appiccicati insomma e non condividiamo più i nostri pensieri e patemi d’animo con l’altro.

Lei è tornata col tipo con cui tradiva il ragazzo, senza naturalmente dirmi niente e mentendo spudoratamente (come se fossi scemo). Il fascino dell’ex carcerato evidentemente ha vinto. Significa che non eravamo proprio l’uno per l’altro.

L’importante è che non viene a rompere i coglioni a me ora che le serve qualcosa e si rivolge a chi si deve rivolgere e a chi può farci qualcosa, perché io non c’entro più niente.

Pheene

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Guarda Reb sono discussioni vecchie, spero che tu abbia imparato da questo rapporto ad evitare che le cose prendino questa piega in futuro in altre occasioni. E’ comunque esperienza.

Ti faccio notare una cosa: hai scritto un gran bel po po su questa ragazza anche in questo post. Tipo ragazzi disperati da commenti di blog sulla seduzione che raccontano per filo e per segno “Ho fatto, questo mi ha detto questo, le ho risposto questo, come faccio a sedurla, penso ci stia perchè a scuola mi guarda quando entra in classe il venerdi dopo ricreazione”. Ci sono passato anche io e per me è sempre un campanello d’allarme quando inizio a considerare il minimo dettaglio come mosse di una partita di scacchi e leggere il tuo resoconto per me è abbastanza evidente che ti sei fatto ingarbugliare da pensieri che non ti fanno vincere nonostante tu stia cercando lo scacco matto, perchè nel momento in cui ti sei fatto ingarbugliare, sei già nel gorgo del vortice e non hai scampo. Le hai dato troppo peso, ti sei lasciato coinvolgere troppo anche perchè la volevi e ti sei lasciato trasportare dal “bisogno” di averla. Magari non è facile ammettere di aver perso perchè pensi tutto sommato di non essertela giocata male. Il punto è, e qui il paradosso, che nel momento in cui vuoi vincere, perdi. Nel momento in cui vuoi piacere, le stai dando troppo peso, la rincorri, lei capisce che ti piace e se non è già attratta, difficilmente sarà attratta da qualcosa che può avere facile facile. Inizialmente è lei che deve rincorrere te, è lei che deve volerti, sperare che tu la noti e che ti piaccia mentre tu la tratti come tratti tutti, magari flirtando un po’ (perchè flirti con tutte), lasciandole il dubbio “ma sta flirtando perchè lo fai con tutte o perchè le piaccio?”. Tu te ne rendi conto che lei si sta cuocendo, e piano piano ti avvicini a lei, centellini interesse, dandole l’impressione che ti stia conquistandola e BOOM, apri la tua rete e le salti addosso.

Fregatene di più, le donne sono optional, se ci sono bene ma al minimo fastidio o segno di complicazione, ok, ciao bellezza.

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Hai ragione, però il fatto è che ci ho passato troppo tempo insieme senza farci nulla, flirtando appunto in maniera blanda perché lo faccio con tutte, ma da parte mia non c’era alcuna intenzione seria. Poi ci ho cominciato a passare sempre più del tempo e… Mi sono affezionato. Cioè le voglio bene, non è come la storia da discoteca in cui al primo segno di squilibrio… NEXT!

Era ed è ancora anche se non ci parliamo quasi mai, un rapporto umano che mi interessava coltivare a prescindere, basato sulla fiducia, sul fatto che ci siamo confidati appunto di tutto, sul fatto che a lei fossero successero cose brutte e io sono l’unico a cui ha chiesto aiuto… Cioè non potevo semplicemente mandarla a cagare come fosse una conoscente o poco più.

Quindi sono ASSOLUTAMENTE d’accordo con il tuo ragionamento, e di fatto per me era verità assoluta fino ad un paio di anni fa. Ora purtroppo o per fortuna mi lascio trasportare troppo dalla curiosità di conoscere QUELLA persona a livello profondo e poi come dici tu… Mi lascio coinvolgere troppo. Non credo tanto dal bisogno di averla quanto dalla paura di spezzare un legame forte e sincero. Perché di fatto è vero che ci voglio fare sesso, però rimane anche una persona importante della mia vita, come persona e non come donna.

È comunque alla fine ho fatto la scelta che dovevo fare, se eravamo due persone con un legame così forte e sincero, torneremo a frequentarci, meno di prima e in maniera più disinteressata magari. Altrimenti niente, meglio così.

Mi piace molto il tuo discorso sul “nel momento in cui vuoi vincere, perdi”. Questa è una cosa effettivamente di cui spesso mi dimentico, tenerla più a mente può farmi solo che bene :smiley: