Segnali di interesse/attrazione/ragazze fidanzate (e come comportarsi)

Quando una donna è attratta manda dei segnali di interesse giusto? A me capitano spesso questi (se lo sono effettivamente):


  • Accenna alla mia ragazza quando non sa nemmeno se esiste (evito la risposta)
  • Ti fa complimenti (“es. mi piace il tuo nome”…rispondo semplicemente “grazie”)
  • Ti fa domande su di te ( es. “cosa fai nella vita?” … una domanda del genere non so mai se è un test di congruenza…io di solito rispondo semplicemente alla domanda…se ho fallito il test pazienza)
  • Ti tocca così a caso (non so il xchè)
  • Ti offende in modo scherzoso davanti agli altri (ed… “sei uno stronzo” o “tu mi odi”…non la cago di solito)
  • Ti guarda con la coda dell’occhio ad intervalli (quando me ne accorgo)
  • A volte mi evita…soprattutto all’inizio…(non so il perchè)
  • Non parla del suo ragazzo con me… (però se ci sono altre persone un po’ ne parla…anche se io cerco di fregarmene. Non so se lo faccia per ingelosirmi…bo…poco me ne frega)

    ecc…bo forse ce ne sono altri che non vedo…



    comunque il mio linguaggio del corpo è abbastanza dominante, sono sicuro di me e molto indifferente…ma con il mio circolo sociale ho ottimi rapporti, vengo abbastanza stimato.

    A volte dei test di congruenza li supero, a volte li evito, mente alcune volte ci casco per metà…non so quindi se l’attrazione si annulli a sto punto. Ora…questi segnali di interesse vanno considerati anche se la ragazza è fidanzata?

    E come bisogna reagire per chiudere al più presto? Se fosse per me utilizzerei il mio modo di fare abbastanza dominante…sbatterei le tipe sul muro e senza fare domande penserei a soddisfare i miei istinti (NO stupro mi raccomando :D).

    Queste pippe mentali nascono dal fatto che sempre più mi sento controllato dalla società…vorrei seguire i miei istinti (se una è fidanzata…PROBLEMI SUOI), ma contemporaneamente non voglio spaventarle. Ca**o…voglio sentirmi UOMO!!!



    Che dite miei cari?

bene bene.

mi pare che qui Don, ci siano un po’ troppe seghe mentali carpiate.

premettendo che i segnali di interesse che hai elencato tu sono giusti e che spesso si presentano puntualmente, ti chiedo:

perchè voler usare un bastone quando sai già camminare?.



non credi ti possa rallentare?.

se ti fermi ad analizzare razionalment eil contesto, i movimenti della persona che ti piace, i suoi atteggiamenti, e a decodificarli cercando di trovare spiegazioni, beh, potrebbero succedere le seguenti cose:

  1. ti sale l’ansia
  2. credi che NON sia attratta quando invece magari lo è, solo che i suoi atteggiamenti non corrispondono al tuo manuale
  3. credi che sia attratta quando invece magari NON lo è, solo che i suoi atteggiamenti non corrispondono al tuo manuale

    4)perdi l’attimo per eccessivo attendismo
  4. ti frustri perchè non riesci a spiegarti alcuni comportamenti

    ecc ecc



    che ne pensi di buttare tutto nel cesso ed essere spontaneamente faccia da culo?.

    ok, so cosa starai pensando: “si io vorrie esserlo solo che poi penso e mi fredno, non riesco ad essere come vorrei”. sai qual’è la ragione?.

    PENSI.



    il primo passo per fare quello che vuoi nella vita è smettere di pensare.

    sei un uomo di azione o di pensiero?.

    solo entrando nel momento, solo smettendo di pensare riesci ad essere libero.

    libero dalla società, come dici tu

    libero dalla tua mente

    libero quindi da tutti i freni che crescendo ti sei creato.



    non si tratta di forzare nessuna donna, si tratta esporsi coi fatti, in modo completamente sicuro, senza reagire a lei o a ciò che dice/fa.

    sai quello che vuoi, fai un passo per ottenerlo. ma un pasos libero, senza pensare a conseguenze, ripercussioni, paure, ansiette varie.



    dimmi una cosa, quando bevi un bicchier d’acqua, ci pensi?.

    ecco, è la stessa cosa.



    ma ricordati che le parole sono solo il pensiero che fa rumore (cazzo che frase :D) non sono niente di più. sono fondamentalmente inutili in questo caso, ecoc perhcè dichiarasi ti mette già K.O.





    se poi lei è interessata, ottimo.

    se non lo è, amen.

    accetta la vita, le cose come vengono dopo che hai fatto quello che era in tuo potere per ottenere ciò che volevi. dannarsi in quel caso, sarebbe solo uno spreco di energie.



    e, ultima cosa, se non ci sta potrebbe anche semplicemente farsi desiderare, fare la difficile. tu dagli corda, fai il suo gioco, non opporti, non resistere al suo rifiuto, resta costante come al solito, come se (e deve diventare così) non ti cambiasse nulla, vedrai che in questo modo si aprirà.

    in caso non sia proprio attratta, ripeto, amen, impariamo ad accettare il fatto di essere umani, che qualcuna non ci starà mai, e facciamoci una risata sopra. solo in questo modo, solo accettando la nostra situazione per com’è, la domineremo davvero.



    spero di essere stato utile.

    approfondirò presto sul blog questo aspetto.



    un abbracico mio caro.

@aptero 1431 wrote:



accetta la vita, le cose come vengono dopo che hai fatto quello che era in tuo potere per ottenere ciò che volevi. dannarsi in quel caso, sarebbe solo uno spreco di energie.




una regola che serve praticamente per Tutto ciò che fai in una giornata. Hai fatto ciò che ritenevi in tuo potere di fare, e comunque una cosa vada, è certo che devi accettare, e anche sentirti soddisfatto di aver fatto la tua parte nel modo che ritieni migliore.

Caro aptero, la giustezza di quello che dici è lampante, e non c’è bisogno che te lo dica io! E’ un po’ che rifletto da me su queste tematiche, sul tentativo di lasciar perdere quell’inutile lavorio cerebrale che mi accompagna, e che alle volta sembra come una radiolina di cui non ho ancora trovato il pulsante che la spenga! Sto sporadicamente e non ancora con la dovuta convinzione provando ad adottare tecniche di meditazione; una notte, mentre tentavo solamente di seguire il flusso naturale del mio respiro, i pensieri continuavano a zampillare fuori, nonostante non ci fosse un grammo della mia volontà in essi; ed allora mi sono reso conto di una cosa: io non sono i miei pensieri; se questi sbucano senza che lo voglio, se non dipendono da me, allora non hanno tutta quell’importanza che un tempo gli davo. Mi rendo conto sempre piu’ che non controllo la mia mente, ma è essa che controlla me; e la cosa non mi piace affatto. Tu dici che bisogna smettere di pensare ed essere semplicemente, ed effettivamente quando ci si riesce la sensazione è straordinaria. Hai qualche consiglio in merito? Pensi che la frequentazione delle discipline orientali sia una buona soluzione?

Grazie mille



Nad84

Aptero…il problema è che prima o poi si arriva ad un livello in cui ci si sente confusi…hai in testa milioni di tecniche e cazzate varie e ti rendono solo più insicuro.



AZIONE…si sono d’accordo…tutto fa brodo. Devo cercare di liberare la mente…mi sto incasinando da solo :smiley:

nad84;1434 wrote:
-Cut-

eh :)
ti dirò, in realtà è qualcosa che sto sperientando sulla mia pelle da qualche tempo, ma a una vera e propria soluzione non sono ancora arrivato.
fondamentalmente il modo più semplice per smettere di usare il cervello (ogni volta che lo dico mi viene in mente lo sketch di mai dire grande fratello "brainstop" ahahahah) è quello di entrare nel presente. smettere di pensare a passato e futuro, focalizzarsi sul momento, sull'istante che stiamo vivendo, lasciando il pensiero e la ragione per tutte le restanti applicaizoni pratiche della nostra vita.
non ha senso preoccuparsi se non per qualcosa verso cui possiamo agire in modo pratico (es. studiare per un esame?)
e così via con tutte le altre emozioni: rabbia(direi da abolire in toto), rancore, malinconia, nostalgia, tristezza ecc.
è chiaro che se succede qualcosa di tragico, qualcosa che ci sconvolge negativamente ne verrmeo colpiti, ma non pensare, non soffermarsi a riflettere porta a vivere qualsiasi cosa con una sorta di pace interiore, di unreactivness verso l'esterno, che è la vera essenza del vivere felici.
ovviamente secondo me :D

ora, qual'è il modo migliore per entrare nel momento?.
agire.
essere attivi, offrire se stessi e le proprie capacità al mondo.
ecco che si fa largo il discorso di proattività, di offrire piuttosto che sgraffignare egoisticamente.
e non tanto per seguire i comandamenti o essere in pace ocn la coscienza, quanto per assaporare una sensazione di piacere costante, che va ben oltre l'entusiasmo pe run traguardo raggiunto.
ed ecco che si scopre che non conta tanto dove si arriva, ma con che spirito si viaggia. non è un discorso finto o astratto, è così che si scopre quanto sia inutile misurarsi con gli altri, perchè si viaggia con se stessi, sempre.

mh?.
Don;1435 wrote:
Aptero..il problema è che prima o poi si arriva ad un livello in cui ci si sente confusi..hai in testa milioni di tecniche e cazzate varie e ti rendono solo più insicuro.

AZIONE..si sono d'accordo..tutto fa brodo. Devo cercare di liberare la mente...mi sto incasinando da solo :D

ci siamo passati anche noi.
prima si scoprono le tecniche e si pensa che queste possano agire al posto nostro, come armi, come scudi.
ma ti assicuro che se qualcuno mi avesse detto quel che ti ho scritto poco sopra qualche anno fa, probabilmente mi sarei risparmiato moli dubbi e sconforti momentanei
o probabilmente non sarei riuscito a comprenderlo perchè era troppo presto,
questo dipende dal percorso di ognuno di noi.

va benissimo che ti studi tecniche o altro
l'importante però è che una volta là fuori, regredisci ad istinto e spegni tutto il resto.
non analizzare durante, semmai fallo dopo.
in una parola: abbi fiducia nella tua testa
funziona da sola anche se non la controlli costantemente

mi sembra giusto; non facile, nè immediato, ma ci proverò! grazie ancora!

…un po come quando uno deve entrare a fare il bagno nell’acqua fredda… se ti fermi a pensare non ci entri piu! Dici “adesso entro, ma no è fredda entro dopo, dovrei buttarmi, ma no chi me lo fa fare, eppure loro son gia dentro, ma non hanno freddo? come han fatto? ca…o buttati, ma no magari il bagno lo faccio dopo, oggi non ho voglia e più bello stare sulla sabbia!”.

Se invece entri e ti butti, magari scopri che non è nemmeno cosi fredda! esempio stupido, scusate, ma pazienza! :wink:

@Don 1430 wrote:

Quando una donna è attratta manda dei segnali di interesse giusto? A me capitano spesso questi (se lo sono effettivamente):


  • Accenna alla mia ragazza quando non sa nemmeno se esiste (evito la risposta)
  • Ti fa complimenti (“es. mi piace il tuo nome”…rispondo semplicemente “grazie”)
  • Ti fa domande su di te ( es. “cosa fai nella vita?” … una domanda del genere non so mai se è un test di congruenza…io di solito rispondo semplicemente alla domanda…se ho fallito il test pazienza)
  • Ti tocca così a caso (non so il xchè)
  • Ti offende in modo scherzoso davanti agli altri (ed… “sei uno stronzo” o “tu mi odi”…non la cago di solito)
  • Ti guarda con la coda dell’occhio ad intervalli (quando me ne accorgo)
  • A volte mi evita…soprattutto all’inizio…(non so il perchè)
  • Non parla del suo ragazzo con me… (però se ci sono altre persone un po’ ne parla…anche se io cerco di fregarmene. Non so se lo faccia per ingelosirmi…bo…poco me ne frega)

    ecc…bo forse ce ne sono altri che non vedo…




Leggendo il tuo post mi è venuto da ridere, o quanto meno da sorridere, perchè si tratta esattamente di quello che ha fatto nei miei confronti, e che sta continuando impunemente a fare, la ragazza che mi tempesta la vita da ormai tre mesi e per la quale ho aperto un topic apposito :slight_smile:



L’unica differenza è che non mi guardava con la coda dell’occhio ma mi fissava… e io lei… e dio solo sa che volessero dire quegli occhi neri mentre mi …trapanavano il cervello.



Pensa di meno, Don, e sii felice.
LongJohn;1439 wrote:
..un po come quando uno deve entrare a fare il bagno nell'acqua fredda.. se ti fermi a pensare non ci entri piu! Dici "adesso entro, ma no è fredda entro dopo, dovrei buttarmi, ma no chi me lo fa fare, eppure loro son gia dentro, ma non hanno freddo? come han fatto? ca..o buttati, ma no magari il bagno lo faccio dopo, oggi non ho voglia e più bello stare sulla sabbia!".
Se invece entri e ti butti, magari scopri che non è nemmeno cosi fredda! esempio stupido, scusate, ma pazienza! ;-)

non è affatto un esempio banale.
la sensazione è la stessa, e anche le motivazioni.
s einvece di mettersi lì a riflettere su quanto sarà fredda l'acqua o sulla sensazione che potremmo provare ci tuffassimo appena vista la piscina, quale sarebbe il risultato?.
l'unica cosa da pensare prima sarebbe quanto tempo prima si ha mangiato (LOL) ma questa è una riflessione pratica, con uno scopo preciso, le altre?.

servono solo due cose: buon senso e istinto.

@Ekg 1440 wrote:

Leggendo il tuo post mi è venuto da ridere, o quanto meno da sorridere, perchè si tratta esattamente di quello che ha fatto nei miei confronti, e che sta continuando impunemente a fare, la ragazza che mi tempesta la vita da ormai tre mesi e per la quale ho aperto un topic apposito :slight_smile:



L’unica differenza è che non mi guardava con la coda dell’occhio ma mi fissava… e io lei… e dio solo sa che volessero dire quegli occhi neri mentre mi …trapanavano il cervello.



Pensa di meno, Don, e sii felice.


:wink:



Cmq mantenere sempre la mentalità dell’abbondanza…a volte ce lo si dimentica :smiley: