Uscita dallo spleen

Rieccomi, dopo essere stato vari mesi, a non seguire più seducere, a non sperimentare cose nuove e in uno stato di spleen (passatemi il termine baudelairiano :smile:) con l’anno nuovo ho ripreso in mano la mia vita.
Sono partito da me, dai miei obiettivi e per la prima volta riesco a praticare da un mesetto uno stile di vita sano (ho sempre seguito una alimentazione piuttosto corretta, ma per mancanza di volontà non sono mai riuscito a essere costante nel praticare attività fisica e a dedicarmi a attività varie, tipo approfondimenti di vario tipo, inglese, di matematica etc…)
Ora però voglio fare il gran passo da un punto di vista sociale
Parto già con un blocco (mio, non davvero esistente😄), nella mia scuola c’è una biondina che mi ispira conoscere
Ora so per certo che è fidanzata (paranoia e problema inutile, che però non riesco a eliminare), e soprattutto ho troppa paura (si paura :weary:) di andare a conoscerla a scuola.
Detto questo a voi non chiedo una formula magica per andare a conoscerla facendo un figurone, ma dannazione, come convincere se stessi a fare una cosa come questa.
Cioè voi come spegnete il cervello e fate andare i piedi, cosa che in molti altri casi riesco, tipo fare cazzate in giro con gli amici ma anche da solo, ma non quando si tratta di andare a conoscere una ragazza seriamente ?

Will, capisco le tue paure. Hai paura di fare una figuraccia davanti agli altri, hai paura di prendere il palo e provare imbarazzo ogni volta che rivedi lei o le sue amiche, hai paura della possibile reazione del ragazzo, magari hai paura anche di passare per stronzo fotti-ragazze con amiche/amici o hai addirittura paura di riuscirci e poi non saper gestire la situazione. Capisco. E’ normale farsi ste pare, sia per chi è all’inizio del suo percorso che per chi sta già avanti.

E’ vero, potrebbe andare TUTTO a puttane nella peggiore delle ipotesi. Ma, in realtà, non è la peggiore. La peggiore è che non farai NULLA per cambiare la situazione. La peggiore è che non SBAGLIERAI nulla, NON IMPARERAI NULLA. E rimarrai, magari (te lo dico per esperienza, non è un “magari”, è un “sicuro”), con il perpetuo rimorso di non averci provato, perchè tra qualche tempo guarderai al tuo passato e ti dirai “Cazzo, che demente. Quella ci stava e a me piaceva molto!”.

Vuoi questo? Io ho sbagliato non facendo nulla quando dovevo, qualche anno fa. Ora ogni volta che ci ripenso mi sento un idiota. Non esiste un modo per spegnere il cervello. Devi accettare quelle voci e dire “Porcatroia, non condizionerete quello che IO VOGLIO FARE!”

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Alle superiori mi sono bruciato talmente tante occasioni di ragazze che pendevano dalle mie labbra che non ne hai idea :slight_smile:

Perfavore non farlo anche tu :wink:

Il problema sai qual è? Che in una scuola piena di studenti ti interessi solo lei.
Scrivere questa frase mette i brividi a me, pensa
ABBONDANZA
E poi lo volete capire che ci sono due vie? La prima è spegnere la mente (e qua c’è un po’ da scrivere) e socializzare con TUTTI, la seconda è convivere per un po’ con la paura e zittire quelle cazzo di voci. In questo caso l’unica cosa che differenzia te dagli altri è che loro hanno imparato ad agire nonostante le voci negative (mamma mia chi legge questa risposta pensa che questo forum sia un maniconio)
Scusa i toni, sono un po’ scazzato in sti giorni

Guarda, mi sto rendendo conto che due cose sono troppo mitizzate da molti: il fare cazzate a tutti i costi e l’abbondanza.

Innanzitutto il fare cazzate non credo sia molto da identificarsi con l’andare a conoscere ragazze. Cioè che cazzata hai fatto, hai rivolto la parola ad un’innocua donzella? Uau. Capisco la paura, come ha detto Lace è normalissima, e perciò, accettala nella sua normalità e nel contempo capisci che sta storia non ha tutto il valore che gli stai dando :smiley: ci vai senza pensarci troppo, saluti, dici due stronzate, piacere bla bla bla e a questo punto se la conversazione non decolla puoi anche benissimamente andartene. La prossima volta che la vedrai avrai già allacciato un rapporto di conoscenza. Toc, è stato facile no?

Seconda cosa, la tanto amata, sognata da chiunque abbondanza. Solo il nome da soddisfazione a dirlo. Per me è molto mitizzata questa cosa dell’abbondanza. Cioè abbondanza significa che tu, essendo un animale sociale, come disse qualcuno, hai la possibilità di concludere con più donne. Ma scusatemi, è una cosa naturale, sono uomini e le donne intorno a noi sono… Donne! :smiley: non c’è molto da pensarci all’abbondanza quanto piuttosto presupporla. Se poi ti innamori dell’unica che te l’ha data per paura di rimanere solo, beh, questo è un altro paio di maniche e l’UNICO caso di preoccuparsi di essere uomo :smiley:

Per il resto l’abbondanza mi sa tantissimo di stronzata per non impegnarsi più di tanto nel raggiungere un obiettivo. Perché diciamocelo, la ragazza che ci tocca più di altre c’è sempre, che tu ci abbia trombato, flirtato o solo vista da lontano, “ricordarsi dell’abbondanza” in questi casi, mi sembra tanto un modo per non provarci fin dove il tuo istinto animale ti dice di provarci. Hank Moody insegna, e non mi sembra affatto il tipo di uomo senza possibilità con le donne :smiley:

Più scalli con questa storia dell’abbondanza, se la tensione sessuale è sempre latente tra uomo e donna, ne deriva che fino a quando ci sono donne e noi siamo dotati di capacità sociali, non è minimamente un problema di cui preoccuparsi.

Detto ciò, quando vedi la biondina vai e salutala anche solo con un ciao, non devi per forza trovare la cosa figa da dire! :slight_smile:

concordo con Reb sull’abbondanza, anche io la vedo così da un pò. Diciamo però che non è del tutto sbagliato nemmeno il classico concetto. Alla fine al livello pratico è utile, sempre. Toglie peso alla singola interazione. Ovviamente arrivati a un certo grado di consapevolezza non si da molto più peso alla cosa ma è obbiettivamente sempre utile, soprattutto nei frequenti periodi “no”. Non sono molto d’accordo con Carax. Come dice Reb, l’abbondanza è troppo mitizzata. Poi non ci sono vie qui. Non è che ci stanno tecniche diverse per situazioni diverse. E’ sempre la stessa cosa. Ci sei tu, c’è lo spazio di paura, c’è quello che vorresti e c’è il tempo. Il tempo è limitato, la tua paura è il presunto limite, lo spazio che ti separa dall’obbiettivo e tu sei potenzialmente illimitato. Devi solo scegliere. Vuoi fare il passo avanti? Desideri ardentemente sollevare quella cazzo di gamba e portarla in avanti? Il 90% delle volte si tratta soltanto di sollevare un piede, nulla più. Può sembrarti di avere zavorre da tonnellate legate alla gamba o di camminare sul fuoco ma è solo un’illusione. Vuoi restare fermo o alzare quella cazzo di gamba e andare dove vuoi? E’ una scelta e il tempo, alla fine, si rivela l’unico limite. Bisogna avere il coraggio di muovere la gamba.

Raga abbiamo le idee un po’ diverse. Confrontiamoci :wink:
Per me l’abbondanza va santificata, altroché.
Si tratta di diluire l’attenzione per essere più lucidi, con alternative VERE. Con ragazze interessantissime come Paola, Lucia, Elena, Francesca, Michela, Laura, ecc. Immaginate se abitaste in un paese con una sola ragazza, sarebbe naturale non avere la mente molto lucida nel gioco
Poi, parere tanto personale, ma concentrarsi solo su una a me sembra un po’ la mentalità femminile… Magari sbaglio…
Nel caso di WillDash (scusa se prendo te da cavia!) mi pareva un po’ strano che in uno spazio pieno di gnagna ci sia soltanto una che lo ispiri. Magari se nello stesso luogo fossero cento a ispirarlo, non si farebbe tanti problemi ad muoversi per andarla a conoscere, tanto poi ce ne sono altre novantanove… quindi che importanza ha quella lì…e avrebbe meno grattacapi.
Per alzarsi e andare a conoscere qualcuna/o, ognuno ha il suo modo di fare strettamente personale che si è forgiato nel tempo, basta divertirsi nel mentre :wink:

Certo, d’accordissimo, dico solo che sta storia dell’abbondanza non deve fare in modo che uno non possa avere una prima scelta preferita, un target succulento su cui fare i peggio sogni erotici :smiley:

E non fraintendermi zio carax, non ho parlato mica di alternative false, ho solo detto che le alternative ci sono, eccome se ci sono, ci sono sempre e ci sono per forza, per cui inutile pensarci.

Poi se vivi in un paese con una ragazza sola è ovvio, che cavolo di abbondanza puoi avere, come è utile ricordarsi che non siamo soli nell’universo quando stiamo con una stronza psicopatica spillasoldi che se la fa con il postino. Già, in quel caso se continuiamo a starci e magari chiediamo anche scusa per essere poco uomini (che è come chiedere scusa se chiedi sempre scusa), posso darti ragione, creati delle alternative cazzo, stai affondando la tua dignità :slightly_smiling:

Ma onestamente non vedo come notare una fanciulla che brilla come un diamante in mezzo a pietre grezze, sia mancanza di abbondanza :smiley: (quanto cazzo sono romantico)

Insomma ne vedrà a bizzeffe di ragazze tutto il giorno in una scuola, se il suo uccello si attiva al solo sguardo con lei non è mica colpa sua, prenditela con madre natura :smiley:

In sostanza avere alternative non significa non avere una prima scelta e che le donne a tutti i costi devono essere tutte uguali ai tuoi occhi, altrimenti oddio, non sto pensando con la mentalità dell’abbondanza.

Insomma, un migliore amico, uno per cui daresti la vita o quasi ce l’hai anche tu spero, non significa certo che ti mancano le capacità di socializzare e farti altri amici. Farti in senso buono eh, anzi no, forse nel senso brutto perché quello buono… Va beh dai fai tu, ci siamo capiti

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Aggiorno:
Allora settimana scorsa ho provato ad andare a conoscerla, ma durante il tragitto son diventato un eunuco e ho cambiato direzione all’ultimo :weary:
Oggi ci ho riprovato, mando a cagare la mia mente e finalmente sono riuscito a presentarmi da lei e le sue amiche parlare un attimo, ma poi non sapevo come continuare… Me ne sono andato ma non troppo soddisfatto (davo troppo peso a questo semplice fatto probabilmente :thinking:), aggiornerò se ci saranno situazioni interessanti
Comunque per l’abbondanza, anche se la vedo più come Reb, questa ragazza l’ho presa come esemplificazione, ma il mio blocco era ed è generale.
Con qualunque ragazza che minimamente mi interessi, io non riesco ad andare da lei, non se devo essere serio (leggete mostrare che mi interessi), perché HO PAURA, di mostrare le mie emozioni, più alla ragazza stessa a tutti gli altri fuori

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Quanta metastasi ;D
Abbiamo idee diverse, lo rispetto
Ah, mi piacerebbe scrivessero qualcosa i fondatori, che poi può darsi ti diano anche ragione
Più che altro le peggio cose in lavanderia e cucina le ho fatte quando ero in abbondanza. Però è qualcosa di più ampio l’A., progetti, passioni, amici… non solo ragazze
Poi ognuno ha le sue convinzioni :wink:

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Il mondo è bello perché è vario caro amico :smiley:

Vai tranquillo, stai andando benissimo, quando la rivedi salutala e continuaci a parlare, fai un po’ il cazzone, divertiti, dì cazzate e quando non hai più niente da dire te ne vai :slight_smile: non devi per forza strafare, l’importante è che piano piano prendi confidenza e non rimanga un “ciao” “ehi ciao!” e ognuno per la propria strada. Per dirti, le migliori conversazioni nascono da un semplice “come stai”